Seguici su

Atletica

LIVE Atletica, Mondiali 2023 in DIRETTA: Sibilio, niente ripescaggio. Warholm si salva. Molinarolo in finale! Richardson regina dei 100

Pubblicato

il

Emmanuel Ihemeje

ICLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE

IL CALENDARIO DEI MONDIALI DI ATLETICA DI OGGI E TUTTI GLI ITALIANI IN GARA

IL MEDAGLIERE DEI MONDIALI DI ATLETICA

22.55 Brutte notizie per Alessandro Sibilio. Non è stato accolto il ricorso presentato dalla Federazione Italiana per un presunto passaggio irregolare di ostacolo da parte del norvegese Karsten Warholm. Il norvegese si salva, l’azzurro resta fuori dalla finale dei 400 ostacoli.

22.07: per il momento è tutto, grazie per averci seguito, appuntamento a domani alle 16.40 per la quarta giornata dei Mondiali di Budapest e buona serata!

22.06: Ovviamente vi invitiamo a seguire le cronache su OA Sport che vi terranno aggiornati sull’esito del ricorso ed eventuale contro-ricorso dei norvegesi. Possibile che una decisione definitiva venga presa fra qualche ora

22.05: Resta il punto interrogativo per la prova di Sibilio, che comunque ha ottenuto un buon risultato con il nono posto nei 400 ostacoli ma l’azzurro è in attesa dell’esito del ricorso nei confronti Warholm che ha scavalcato un ostacolo in modo irregolare. Se il norvegese fosse squalificato per l’azzurro si schiuderebbe la porta della finale

22.03: Per l’Italia l’atleta del giorno è Elisa Molinarolo che, migliorandosi di 9 centimetri, centra la finale dell’asta. Bene anche Folorunso e Sartosi, che avanzano nei 400 ostacoli. Ihemeje chiude all’ottavo posto il triplo, con una misura lontana dal personale. Discreta Marchiando, al di sotto delle aspettative Dosso, Simonelli, Fofana e Bruni. Peccato per la squadlifica di Lambrughi

22.01: Altra serata fantastica di atletica! Gare di altissimo livello, in particolare disco e 100 donne con le vittorie di Stahl all’ultimo lancio e di Sha’Carri Richardson davanti alle giamaicane che avevano dominato l’ultimo decennio. Gli Usa festeggiano anche con Grant Holloway nei 110 ostacoli, mentre dall’Africa, in particolare dal Burkina Faso, arriva il nuovo re del triplo, Hugues Fabrice Zango

21.57: L’eccentrica Sha’Carri Richardson riporta i 100 negli States, sembrava fuori dai giochi ma ha avuto un finale travolgente e ha chiuso con un fantastico 10″65, record dei campionati, argento Shericka Jackson con 10″72, bronzo per Shelly-Ann Fraser che dopo cinque titoli, sale comunque sul podio con 10″77, miglior risultato della stagione, poi Ta Lou, Alfred e Swoboda (personale con 10″97)

21.56: SHA’CARRI RICHARDSOOOOOOOON! Dalla corsia 1 vince i 100

21.54: Atlete ai blocchi di partenza

21.49: Ci siamo! Ultima finale di serata, i 100 metri femminili con tante pretendenti. Sono in nove al via, queste le protagoniste:

1 Ewa SWOBODA POL 10.98 10.98 12
2 Dina ASHER-SMITH GBR 10.83 10.85 6
3 Brittany BROWN USA 10.90 10.90 28
4 Shericka JACKSON JAM 10.65 10.65 1
5 Shelly-Ann FRASER-PRYCE JAM 10.60 10.82 3
6 Julien ALFRED LCA 10.81 10.83 14
7 Marie-Josée TA LOU CIV 10.72 10.75 2
8 Tamari DAVIS USA 10.83 10.89 11
9 Sha’Carri RICHARDSON USA 10.71 10.71 4

21.46: Stavolta non ci sono stati problemi per Holloway, era il più forte e ha vinto. Parchment ha perso troppo tempo in partenza e la sua rimonta, seppur travolgente, non ha creato problemi allo statunitense. Bravo Roberts a vincere la gara degli “altri”

21.44: GRANT HOLLOWAY!!! Non ci sono contrattempi per lo statunitense che parte forte e arriva forte, è oro in 12″96, argento per il campione olimpico giamaicano Parchment che rimonta nel finale e chiude con 13″07, terzo Roberts con 13″09, poi Crittenden, Izumiya, Zhoya

21.39: E’ il momento della finale dei 110 ostacoli, penultima gara della giornata. Questi i protagonisti:

2 Wilhem BELOCIAN FRA 13.07 13.07 12
3 Daniel ROBERTS USA 13.00 13.01 3
4 Freddie CRITTENDEN USA 13.00 13.17 10
5 Grant HOLLOWAY USA 12.81 12.98
1 6 Shunsuke IZUMIYA JPN 13.04 13.04 5
7 Sasha ZHOYA FRA 13.15 13.15 21
8 Hansle PARCHMENT JAM 12.94 13.12 4
9 Jason JOSEPH SUI 13.10 13.10 7

21.38: Nel disco oro per lo svedese Stahl con 71.46, argento per Kristjan Ceh con 71.02, bronzo per Alekna con 68.85

21.37: OROOOOOOOOOO STAAAAAHL!!! SPETTACOLARE LO SVEDESE che arriva a 71.46, vicino al personale per l’ennesimo titolo mondiale! E’ tornato lo svedese

21.35: LA ZAMPATA DEL CAMPIONE! L’occhialuto Ceh trova il 70.02 che significa primo posto all’ultimo lancio, ora Stahl prova a ribaltare a sua volta

21.34: Alekna chiude la sua prova al terzo posto con 68.85, ora Ceh per ribaltare la situazione

21.32: Che gara della polacca Kaczmarek che vince con 49″50, secondo posto con 49″58 per Sada Williams che fa segnare il personale e il record di Barbados. In finale vengono ripescate Bolingo e McLeod

21.30: Queste le protagoniste della terza semifinale dei 400 donne:

2 538 AUT Susanne GOGL-WALLI 50.87 50.87 22
3 1040 JAM Charokee YOUNG 49.87 50.45 24
4 1411 USA Lynna IRBY-JACKSON 49.80 50.11 11
5 1207 POL Natalia KACZMAREK 49.48 49.48 2
6 1255 ROU Andrea MIKLÓS 50.67 50.67 25
7 549 BAR Sada WILLIAMS 49.75 50.00 4
8 858 GBR Victoria OHURUOGU 50.48 50.48 14
9 694 CZE Tereza PETRŽILKOVÁ 51.25 51.25 33

21.28: Ci sarà anche Swoboda nella finale dei 100 donne, correranno in nove. Riconosciuto lo stesso tempo di Asher-Smith e a proposito di ricorsi, confermato il ricordo della Federazione Italiana contro Warholm

21.27: Nel disco invariata la situazione quando è in corso la penultima rotazione: Stahl, Ceh, Alekna

21.24: Klaver conferma di aver cambiato tutto nella gestione della gara, senza più crolli nel finale. L’olandese vince in 49″87, seconda Diggs che ha faticato tantissimo nel finale in 50″86. Non ci sono ripescabili da questa semifinale

21.21: Non arrivano notizie sul ricorso per la eventuale squalifica di Warholm

21.21: Queste le protagoniste della seconda semifinale dei 400:

2 965 IRL Sharlene MAWDSLEY 51.17 51.17 40
3 1112 LTU Modesta Juste MORAUSKAITE 50.49 51.06 49
4 1251 PUR Gabby SCOTT 50.97 51.07 44
5 861 GBR Ama PIPI 50.75 50.75 29
6 1142 NED Lieke KLAVER 49.81 49.81 6
7 676 CUB Roxana GÓMEZ 49.71 50.60 21
8 1023 JAM Nickisha PRYCE 50.21 50.21 34
9 1390 USA Talitha DIGGS 49.93 49.93 27

21.20: Queste le finaliste dell’asta donne:

1 A Katie MOON USA 4.65 Q
1 A Robeilys PEINADO VEN 4.65 QSB
1 A Wilma MURTO FIN 4.65 Q
1 B Nina KENNEDY AUS 4.65 Q
5 A Angelica MOSER SUI 4.65 QSB
6 B Hana MOLL USA 4.65 QPB
7 A Amálie ŠVÁBÍKOVÁ CZE 4.65 Q
8 A Sandi MORRIS USA 4.65 Q
8 B Bridget WILLIAMS USA 4.65 Q
10 B Tina ŠUTEJ SLO 4.65 Q
10 B Elisa MOLINAROLO ITA 4.65 QPB
12 B olly CAUDERY GBR 4.65 Q

21.17: Non si migliora nessuno nel triplo! Oro per Hugues Fabrice Zango con 17.64, argento per Cuba con Martinez in 17.41, bronzo per l’altro cubano Napoles con 17.40

21.15: Stahl!!! Lo svedese va al comando con 69.37, secondo posto per Ceh e terzo per Alekna che ha appena lanciato a 68.85

21.14: Marileidy Paulino vince la prima semifinale dei 400 con 49″54, secondo posto per Adeleke con 49″87, terza Bolingo con il record belga in 49″96, quarta McLeod con 50″62

21.12: Queste le protagoniste della prima semifinale dei 400 donne. Prime 2 e migliori due tempi in finale:

2 661 COL Evelis Jazmin AGUILAR 51.27 51.27 35
3 698 CZE Lada VONDROVÁ 50.92 50.92 19 4
1266 RSA Zenéy VAN DER WALT 50.81 50.81 38
5 959 IRL Rhasidat ADELEKE 49.20 49.20 10
6 1128 MEX Paola MORÁN 50.85 50.85 39
7 711 DOM Marileidy PAULINO 48.98 48.98 1
8 552 BEL Cynthia BOLINGO 50.19 50.29 18
9 1019 JAM Candice MCLEOD 49.51 50.19 7

21..10. Ottavo posto per Ihemeje che chiude con un salto da 16.56

21.08: Zango!!! 17.64 per lui al penultimo tentativo e primo posto provvisorio nel triplo!

21.03: Serviva 4.65 per qualificarsi alla finale dell’asta! Sono 12 le qualificate per la finale

21.00: MOLINAROLOOOOOOOOOO!!! SUPERA 4.65, E’ IL PERSONALE E SIGNIFICA QUALIFICAZIONE ALLA FINALE!!!

20.59: Alekna fa volare il disco fino al 67.08 e si inserisce in seconda posizione

20.58: Moll supera 4.65 al secondo tentativo, Svabikova supera 4.65 al secondo tentativo

20.57: Attenzione! Potrebbe essere squalificato Warholm per scavalcamento irregolare di un ostacolo. Così fosse la gara perderebbe il suo protagonista più atteso e l’Italia guadagnerebbe un finalista con Sibilio

20.56: Non trova il salto giusto Ihemeje e atterra a 16.74, gli resta un solo tentativo

20.55: Per un millesimo Asher-Smith è in finale nei 100, eliminata Swoboda

20.55: Ancora errore per Molinarolo a 4.65

20.54: La statunitense Alfred vince la terza semifinale con 10″92, seconda Brown con 10″97, Asher-Smith chiude con 11″01, stesso tempo di Swoboda. Una delle due sarà in finale

20.53: Moser supera 4.65, scavalca Molinarolo ed è la quinta finalista dell’asta

20.52: Stahl trova il loancio giusto alla seconda rotazione del disco ed è secondo con 66.58

20.51: Eliminata Niu, Kennedy supera 4.65 ed è la quarta finalista

20.50: Queste le protagoniste della terza semifinale dei 100 donne. La finale tra poco:

2 558 BEL Rani ROSIUS 11.18 11.18 32
3 837 GAM Gina BASS 11.05 11.05 22
4 1378 USA Brittany BROWN 10.90 10.90 28
5 1104 LCA Julien ALFRED 10.81 10.83 14
6 1021 JAM Natasha MORRISON 10.87 10.98 25
7 839 GBR Dina ASHER-SMITH 10.83 10.85 6
8 1150 NED N’Ketia SEEDO 11.11 11.11 31
9 1295 SUI Géraldine FREY 11.18 11.18 57

20.50: Peinado e Murto superano 4.65 al primo tentativo e sono in finale

20.49: Si migliora Ceh nel disco consolidando il primo posto con 69.27, terzo posto consolidato per Gudzius con 66.16

20.47: Cuba domina nel triplo! Napoles con 17.40 si inserisce al secondo posto a un centimetro dal compagno di squadra Martinez

20.47: Secondo posto nel disco per l’australiano Denny con 66.39

20.46: Shericka Jackson vince con 10″79, secondo posto per Ta Lou con 10″79, terza Richardson in 10″84, resta ripescabile Swoboda

20.45: Errore per Molinarolo a 4.65

20.43: Moon supera 4.65 al primo tentativo

20.42: Piccolo miglioramento per Ihemeje al quarto salto: 16.91 ma l’impressione è che possa arrivare oltre i 17. Resta ottava

20.42: Queste le protagoniste della seconda semifinale dei 100:

2 949 HUN Boglárka TAKÁCS 11.14 11.14 38
3 1012 JAM Shashalee FORBES 10.96 10.96 17
4 1302 SUI Mujinga KAMBUNDJI 10.89 11.05 10
5 1017 JAM Shericka JACKSON 10.65 10.65 1
6 1434 USA Sha’Carri RICHARDSON 10.71 10.71 4
7 657 CIV Marie-Josée TA LOU 10.72 10.75 2
8 1190 NZL Zoe HOBBS 10.96 10.96 13
9 725 ESP Jaël BESTUÉ 11.10 11.10 51

20.39: Moser e Retzius superano 4.60 al terzo tentativo, Niu e Meijer si tengono tentativi per la misura superiore e dunque si sale a 4.65, misura di qualificazione diretta. Eliminate Newman, Ayris, Bradshaw, Klekner, Chevrier, Lampela, De Menis Campos. In gara ancora 17 atlete

20.36: Fraser-Pryce vince la prima semifinale in 10″89, secondo posto per Davis con 10″98, terzo posto per Swoboda in 11″01, quarta in 11″03, si peggiora leggermente rispetto a ieri Dosso con 11″19

20.34: C’è l’azzurra Zaynab Dosso al via della prima delle tre semifinali dei 100. Compito proibitivo per lei. Vanno in finale le prime 2 e i migliori 2 tempi

20.33: Ceh va al comando nel disco con 68.33

20.33: 65.95 per Gudzius al primo lancio, 63.57 per Weissheidinger

20.31: Ihemeje va avanti! Non lo supera Benard e dunque l’azzurro avrà altri tre tentativi e dovrà cercare di arrivare dalle parti del personale per provare l’assalto al podio

20.30: Morris supera 4.60 al secondo tentativo, è la 13ma

20.29: Nullo per Pereira. L’attesa è per Benard che può togliere i tre salti di finale a Ihemeje

20.28: Non ci sono azzurri al via nel lancio del disco maschile. Questi i protagonisti::

1 2058 AUT Lukas WEISSHAIDINGER 70.68 70.68 5
2 2650 LTU Andrius GUDŽIUS 69.59 67.66 4
3 2851 SLO Kristjan CEH 71.86 71.86 1
4 2538 JAM Fedrick DACRES 70.78 68.57 12
5 3038 USA Brian WILLIAMS 66.14 63.85 25
6 2376 GER Henrik JANSSEN 66.42 66.42 17
7 2902 SWE Daniel STÅHL 71.86 71.45 2
8 2555 JAM Traves SMIKLE 68.14 68.14 8
9 2649 LTU Mykolas ALEKNA 71.00 71.00 3
10 2846 SAM Alex ROSE 70.39 70.39 9
11 2037 AUS Matthew DENNY 67.26 66.84 7
12 745 NZL Connor BELL 66.23 66.23 15

20.25: Nell’asta 4.60 superati al primo turno da Moll, Kennedy, Caudery e Williams, al secondo da Chapelle e Svabikova. Sono già in 12 ad avere superato questa misura. Possibile che si debba salire a 4.65

20.24: Ritiro per infortunio per Hibbert che sarà 12mo

20.23: Vince lo statunitense Crittenden con 13″17, secondo il campione olimpico Parchment con 13″18. Ripescati il francese Belocian con 13″23 e lo svizzero Joseph con 13″25. Fofana è settimo con 13″51, eliminato come Simonelli. Non si poteva chiedere molto di più agli azzurri. Tanta Europa in finale

20.22: Torrealba non supera Ihemeje. I pericoli verranno da Benard e Pereira

20.21: C’è Hassane Fofana al via della terza semifinale dei 110 ostacoli. Questi i protagonisti:

2 2637 KUW Yaqoub ALYOUHA 13.35 13.48 39
3 2120 BRA Rafael PEREIRA 13.17 13.26 22
4 2298 FRA Wilhem BELOCIAN 13.07 13.07 12
5 2551 JAM Hansle PARCHMENT 12.94 13.12 4
6 2979 USA Freddie CRITTENDEN 13.00 13.19 10
7 2595 JPN Shunya TAKAYAMA 13.10 13.25 20
8 2873 SUI Jason JOSEPH 13.10 13.10 7
9 2499 ITA Hassane FOFANA 13.42 13.43 42

20.19: Nullo per Ihemeje, era lungo ma ha pestato nettamente la pedana. E’ ottavo, durissima resistere in questa posizione per i tre salti, di finale. Zhu terzo con 17.12, Napoles quarto con 17.02, Fang quinto con 17.01

20.18: GRANDE ELISA MOLINAROLOOOOOOOOOOO! SUPERA 4.60, EGUAGLIA IL PERSONALE ED E’ VICINISSIMA ALLA FINALE! Dovrebbe superare 4.65 ma senza errori va bene anche così

20.17: Sutej supera 4.60, ora Molinarolo

20.16: Dominio dello statunitense Holloway che vince in 13″02, secondo posto per il francese Zhoya con 13″15, record personale, Llopis terzo e ripescabile con 13″30, quarto e ripescabile anche Tinch. Simonelli parte bene ma si perde nella seconda parete di gara e chiude con 13″69

20.15: Problemi fisici per Hibbert, il favorito numero uno del triplo. Probabilmente al primo stacco ha avuto un problema muscolare

20.14: C’è Simonelli al via della seconda semifinale dei 110 ostacoli. Questi i protagonisti:

1 2601 JPN Taiga YOKOCHI 13.33 13.33 43
2 2516 ITA Lorenzo Ndele SIMONELLI 13.33 13.33 23
3 3033 USA Cordell TINCH 12.96 12.96 25
4 2204 CYP Milan TRAJKOVIC 13.25 13.28 26
5 2994 USA Grant HOLLOWAY 12.81 12.98 1
6 2252 ESP Enrique LLOPIS 13.30 13.33 19
7 2334 FRA Sasha ZHOYA 13.17 13.22 21
8 2122 BRA Eduardo RODRIGUES 13.27 13.37 31
9 2419 HAI Yves CHERUBIN 13.56 13.56 112

20.13: Moon, Murto, Li e Peinado supera 4.60 al primo tentativo

20.11: Martinez va al comando del triplo con 17.41 e Ihemeje scende al sesto posto quando siamo a metà della seconda rotazione. Ihemeje avrà bisogno di un salto più lungo per fare i tre salti di finale

20.10: Stefanidi è fuori a 4.50. Restano in gara in 23 a 4.60, c’è Elisa Molinarolo che deve superarsi per la finale

20.08: Successo per il giapponese Izumiya con 13″16 davanti a Roberts con 13″19. Potenziali ripescabili Kwaou-Mathey con 13″31 e Bennett con 13″34

20.07: Squalificato Mendy nei 110 ostacoli per partenza falsa

20.06: Claye si riporta al terzo posto con 16.99 nel triplo

20.05: De Menis Campos, Li e Retzius superano 4.50 al terzo tentativo

20.04: Al via la prima semifinale dei 110 ostacoli. Nelle prossime Simonelli e Fofana. Primi due e migliori due tempi in finale. Questi i protagonisti:

2 2314 FRA Just KWAOU-MATHEY 13.09 13.09 9
3 2769 POL Damian CZYKIER 13.25 13.49 32
4 2847 SEN Louis François MENDY 13.18 13.18 30
5 025 USA Daniel ROBERTS 13.00 13.01 3
6 2572 JPN Shunsuke IZUMIYA 13.04 13.04 5
7 2354 GBR Tade OJORA 13.26 13.26 29
8 2894 SWE Max HRELJA 13.42 13.42 41
9 2532 JAM Orlando BENNETT 13.18 13.19 18

20.03: Quarto posto provvisorio per Ihemeje con 16.84, che potrebbe essere un salto da finale

20.02: Eliminata Roberta Bruni. Ancora una gara deludente per lei nel momento importante

20.02: Secondo posto per Triki nel triplo con 16.99

20.01: Lampela supera 4.50, ora Bruni

20.00: Li e Williams superano 4.50 nell’asta

19.59: Zango va al comando del triplo con 17.37, secondo posto per Fang con 16.89

19.57: Vince Warholm con 47″09, secondo Clarke con 47″34, NUOVO RECORD MONDIALE UNDER 20, terzo Bassit con 47″38, ripescato assieme ad Abuaku

19.56: PECCATO!!! Alessandro Sibilio per 4 centesimi non riesce a centrare la finale. L’azzurro chiude con 48″43 al quinto posto, sarebbe bastato battere Abuaku che ha chiuso quarto con 48″39 per entrare in finale.

19.52: Secondo errore per Bruni a 4.50. Misura superata da Newman, Ayris e Chevrier

19.51: C’è Alessandro Sibilio al via dell’ultima semifinale dei 400 ostacoli. Warholm, Clarke e Happio i favoriti. Questi i protagonisti:

2 2515 ITA Alessandro SIBILIO 47.93 48.14 –
3 2929 TUR Yasmani COPELLO 47.81 48.71 9
4 2189 CRC Gerald DRUMMOND 48.11 48.11 16
5 2742 NOR Karsten WARHOLM 45.94 46.51 1
6 2310 FRA Wilfried HAPPIO 47.41 48.13 4
7 2537 JAM Roshawn CLARKE 47.85 47.85 29
8 2362 GER Joshua ABUAKU 48.32 48.32 11
9 2968 USA Trevor BASSITT 47.39 48.26 7

19.50: Peinado e Morris superano 4.50

19.47: Claye va al comando del triplo con 16.71

19.45: Ray Benjamin vince la battaglia a due della seconda semifinale con 47″24, secondo posto per Alison Dos Santos con 47″38. Non ci sono ripescabili da questa semifinale. Sibilio per la finale dovrà arrivare o terzo con un tempo inferiore a 48″44 o quarto ma correndo più veloce di 48″30. Non è al meglio, ci proverà

19.44: Meijer, Moll, Kennedy, Niu e Moser superano 4.50 al primo tentativo

19.43: Inizia con una misura di 16.27 la finale di Ihemeje

19.41: Questi i protagonisti della seconda semifinale dei 400 ostacoli:

2 2171 CHN Zhiyu XIE 48.78 48.78 24
3 2363 GER Emil AGYEKUM 48.73 48.73 44
4 2867 SUI Julien BONVIN 49.10 49.19 21
5 2578 JPN Kazuki KUROKAWA 48.68 48.71 40
6 2331 FRA Ludvy VAILLANT 47.85 47.85 6
7 2971 USA Rai BENJAMIN 46.17 46.62 8
8 2113 BRA Alison DOS SANTOS 46.29 47.66 –
9 2623 KEN Wiseman Were MUKHOBE 48.52 48.52 18

19.40. C’è l’azzurro Emmanuel Ihemeje al via della finale del salto triplo. Questi i protagonisti:

1 2502 ITA Emmanuel IHEMEJE 17.29 17.29 12
2 3048 VEN Leodan TORREALBA 16.90 16.90 21
3 2977 USA Will CLAYE 18.14 16.98 22
4 2802 POR Tiago PEREIRA 17.11 16.77 28
5 2544 JAM Jaydon HIBBERT 17.87 17.87 5
6 2196 CUB Lázaro MARTÍNEZ 17.64 17.51 4
7 2131 BUR Hugues Fabrice ZANGO 18.07 17.81 2
8 2178 CHN Yaming ZHU 17.57 17.36 9
9 2970 USA Chris BENARD 17.48 17.18 20
10 2165 CHN Yaoqing FANG 17.20 17.20 18
11 2198 CUB Cristian NÁPOLES 17.38 17.34 13
12 2011 ALG Yasser Mohammed TRIKI 17.43 17.32 7

19.38: Errore di Bruni a 4.50

19.37: Vince la prima semifinale dei 400 ostacoli McMaster con un buon 47″72, secondo in rimonta l’estone Magi che prende la finale con 48″30. Ripescabili Allen con 48″44 e Hyde con 48″49

19.36: Brava Elisa Molinarolo che scavalca 4.50 al primo tentativo!

19.35: Partenza falsa e squalifica per l’azzurro Lambrughi. Peccato per l’azzurro che è inequivocabilmente partito in anticipo

19.30: Anche Sutej supera 4.50 al primo tentativo

19.29: C’è Mario Lambrughi che ha già fatto il suo nel centrare la semifinale, al via delle prime tre semifinali dei 400 ostacoli. I primi due e i migliori due tempi vanno in finale. Questi i protagonisti:

2 2504 ITA Mario LAMBRUGHI 48.99 49.05 51
3 2090 BEL Julien WATRIN 48.66 48.72 10
4 2813 QAT Bassem HEMEIDA 48.64 48.64 20
5 2546 JAM Jaheel HYDE 48.03 48.45 36
6 2965 USA CJ ALLEN 47.58 47.58 2
7 2261 EST Rasmus MÄGI 47.82 48.04 –
8 2526 IVB Kyron MCMASTER 47.08 47.26 5
9 2721 NGR Ezekiel NATHANIEL 48.42 48.47 25

19.26: Moon, Chapelle, Svabikova, Peinado, Murto superano 4.50 al primo tentativo

19.24: Rimonta vincente della Knight con 54″27, seconda Little che si è addormentata nel rettilineo finale con 54″40, terza Rhyshykova con 54″70, quarta Jichova con 55″10. Miglior tempo di ripescaggio per Sartori che va in semifinale con Ennadi, Van der Walt e Demes

19.22: Una sola eliminata a 4.35, la cinese Xu

19.20: Queste le protagoniste della quinta e ultima batteria dei 400 ostacoli donne:

2 1119 MAR Noura ENNADI 54.37 54.37 14
3 690 CZE Nikoleta JÍCHOVÁ 54.88 54.88 22
4 1420 USA Shamier LITTLE 52.39 53.34 5
5 618 CAN Brooke OVERHOLT 55.50 55.50 38
6 1285 SLO Agata ZUPIN 55.96 56.01 50
7 1366 UKR Anna RYZHYKOVA 52.96 54.53 9
8 850 GBR Jessie KNIGHT 54.09 54.09 8
9 914 GRE Dimitra GNAFAKI 56.14 56.24 39

19.19: Roberta Bruni supera 4.35 al terzo tentativo

19.16: Bol sgombra il campo dai dubbi sollevati nella 4×400 mista e domina in 53″39, seconda Tkachuk con 55″05, terza Claes con 55″13, quarta Kloster con 55″23. Sartori sempre migliore delle ripescate, dovrebbero superarla tutte quelle dell’ultima batteria per eliminarla, quindi semifinale conquistata

19.14: Ancora un errore per Bruni a 4.35, sembra di rivedere la gara di Chorzow

19.12: Al via della quarta batteria dei 400 ostacoli:

1 553 BEL Hanne CLAES 54.33 54.33 24
2 1060 JPN Eri UTSUNOMIYA 56.50 56.65 53
3 1332 TKS Yanique HAYE-SMITH 55.58 56.49 102
4 1136 NED Femke BOL 51.45 51.45 1
5 874 GER Eileen DEMES 55.72 55.72 35
6 1369 UKR Viktoriya TKACHUK 53.76 54.25 6
7 1239 POR Fatoumata Binta DIALLO 55.57 55.57 30
8 510 AUS Sarah CARLI 54.66 54.66 16
9 1182 NOR Line KLOSTER 53.91 54.57 23

19.09: Molinarolo supera 4.35 al primo tentativo

19.08: Molto bene Ayomide Folorunso che chiude con 54″30 a 8 centesimi dal record italiano chiudendo terza. Ottima l’impressione destata dall’azzurra. Vince Adekoya con il nuovo record asiatico di 53″56, seconda Knight con 54″21, terza Folorunso con 54″30, quarta Peeters con 54″95. Sartori sempre migliore delle ripescabili

19.08: C’è la semifinale per Ayomide Folorunso, a tiro di record italiano

19.05: Errore per Bruni a 4.35

19.03: C’è Ayomide Folorunso al via della terza batteria dei 400 hs. Queste le protagoniste:

2 1145 NED Cathelijn PEETERS 54.56 54.56 21
3 542 AUT Lena PRESSLER 55.94 55.94 42
4 1319 SWE Moa GRANAT 56.43 56.43 55
5 1018 JAM Andrenette KNIGHT 53.26 53.26 7
6 677 CUB Zurian HECHAVARRÍA 54.99 55.52 49
7 1266 RSA Zenéy VAN DER WALT 54.47 54.82 18
8 599 BRN Kemi ADEKOYA 54.12 54.36 –
9 987 ITA Ayomide FOLORUNSO 54.22 54.22 12

19.01: Vince la giamaicana Russell con 54″53, secondo posto per Cockrell con 54″68, terzo posto per Woodruff con 55″31, quarto posto per Sutherland con 55″85, sesta, con una bella rimonta nel finale, Marchiando con 56″27 che non basterà per il ripescaggio. Sartori sempre prima tra le ripescate

19.00: Sesto posto per l’azzurra Marchiando che è già fuori dalle semifinali

18.56: C’è Eleonora Marchiando al via della seconda batteria dei 400 ostacoli. Queste le protagoniste:

2 1196 PAN Gianna WOODRUFF 53.69 54.46 4
3 575 BRA Chayenne DA SILVA 55.15 55.27 26
4 1026 JAM Janieve RUSSELL 53.08 53.65 2
5 629 CAN Savannah SUTHERLAND 54.45 54.45 27
6 993 ITA Eleonora MARCHIANDO 55.13 55.13 31
7 1061 JPN Ami YAMAMOTO 56.06 56.06 45
8 1201 PHI Robyn BROWN 56.15 56.15 44
9 1383 USA Anna COCKRELL 53.70 53.79 17

18.55: Eliminate nell’asta Reinstorf e Andersson

18.53: Primato personale per Sartori con 54″82. Vince Clayton con 53″97, seconda Muhammad con 54″21, terza Krafzik con 54″53, quarta Lehikoinen con 54″65

18.52: E’ quinta Rebecca Sartori che punta al ripescaggio e potrebbe essere andata vicina al personale

18.48: Al via la prima batteria dei 400 ostacoli, tre le azzurre impegnate. In finale le prime 4 più i 4 migliori tempi. Queste le protagoniste con Rebecca Sartori:

2 790 FIN Viivi LEHIKOINEN 54.40 54.40 13
3 1008 JAM Rushell CLAYTON 53.33 53.79 3
4 1000 ITA Rebecca SARTORI 55.05 55.05 29
5 1431 USA Dalilah MUHAMMAD 51.58 53.53 10
6 1296 SUI Yasmin GIGER 55.25 55.36 37
7 1187 NZL Portia BING 55.44 56.24 90
8 887 GER Carolina KRAFZIK 54.32 54.47 20
9 938 HUN Janka MOLNÁR 56.03 56.06 32

18.47: Anche Bruni supera 4.20 al primo tentativo

18.46: 4.20 superato al primo tentativo da Molinarolo

18.41: Infortunio alla caviglia in riscaldamento per Stefanidi, vedremo se proverà a gareggiare

18.40: Queste le protagoniste del gruppo B:

1 789 FIN Elina LAMPELA 4.56 4.56 26
2 650 CHN Huiqin XU 4.70 4.63 15
3 616 CAN Anicka NEWELL 4.70 4.56 36
4 809 FRA Margot CHEVRIER 4.71 4.71 11
5 1284 SLO Tina ŠUTEJ 4.82 4.82 4
6 582 BRA Juliana DE MENIS CAMPOS 4.60 4.60 31
7 701 DEN Caroline Bonde HOLM 4.55 4.50 24
8 805 FRA Marie-Julie BONNIN 4.55 4.50 34
9 994 ITA Elisa MOLINAROLO 4.56 4.56 29
10 1192 NZL Eliza MCCARTNEY 4.94 4.85 10
11 646 CHN Chunge NIU 4.62 4.62 18
12 1425 USA Hana MOLL 4.61 4.61 37
13 843 GBR Molly CAUDERY 4.71 4.71 19
14 929 HUN Hanga KLEKNER 4.46 4.46 41
15 523 AUS Nina KENNEDY 4.82 4.77 2
16 778 FIN Saga ANDERSSON 4.50 4.50 35
17 1446 USA Bridget WILLIAMS 4.77 4.77 8
18 918 GRE Aikaterini STEFANIDI 4.91 4.62 7

18.39: 4.65 la misura di qualificazione alla finale del salto con l’asta. Al via due azzurre, Bruni e Molinarolo. Queste le protagoniste del gruppo A:

1 1427 USA Katie MOON 4.95 4.90 1
2 808 FRA Ninon CHAPELLE 4.75 4.56 30
3 643 CHN Ling LI 4.72 4.66 28
4 696 CZE Amálie ŠVÁBÍKOVÁ 4.72 4.72 12
5 1455 VEN Robeilys PEINADO 4.78 4.60 20
6 794 FIN Wilma MURTO 4.85 4.80 3
7 1262 RSA Mirè REINSTORF 4.15 4.05 233
8 842 GBR Holly BRADSHAW 4.90 4.61 27
9 1193 NZL Olivia MCTAGGART 4.71 4.71 14
10 916 GRE Eleni-Klaoudia POLAK 4.71 4.46 38
11 885 GER Anjuli KNÄSCHE 4.55 4.50 33
12 1429 USA Sandi MORRIS 5.00 4.71 5
13 617 CAN Alysha NEWMAN 4.82 4.78 6
14 1186 NZL Imogen AYRIS 4.53 4.53 40
15 978 ITA Roberta BRUNI 4.72 4.62 9
16 1184 NOR Lene Onsrud RETZIUS 4.70 4.55 21
17 561 BEL Elien VEKEMANS 4.50 4.50 39
18 1328 SWE Michaela MEIJER 4.83 4.55 32
19 1305 SUI Angelica MOSER 4.75 4.62 13

18.38: In chiusura di serata sono in programma prima le semifinali e poi la finale dei 100 donne. La giamaicana Shelly-Ann Fraser-Pryce è la campionessa in carica e va a caccia del sesto titolo. Le avversarie arrivano come sempre da casa sua: in particolare Shericka Jackson (iridata dei 200 ma argento nei 100). Attenzione all’ivoriana Marie-Josée Ta Lou, grande protagonista in stagione, alla statunitense Sha’Carri Richardson e Julien Alfred, di St. Lucia. Possono dire la loro anche le britanniche Dina Asher-Smith, Daryll Neita e Imani Lansiquot, la polacca Ewa Swoboda e la svizzera Mujinga Kambundji. Al via anche Zaynab Dosso che ieri ha eguagliato il record italiano e oggi proverà a migliorarsi.

18.37: In programma anche le semifinali dei 400 femminili. Non c’è la più forte, Sydney McLaughlin-Levrone, fermata da un problema a un ginocchio e non c’è la due volte olimpionica bahamense Shaunae Miller-Uibo, uscita ieri in batteria a pochi mesi dalla maternità. E’ dunque l’occasione per tante: dalla dominicana Marileidy Paulino alla caraibica Sada Williams (Barbados), argento e bronzo un anno fa, a Salwa Eid Naser, del Bahrain, rientrata dopo una lunga sospensione dopo lo strepitoso oro di Doha nel 2019, alle statunitensi Britton Wilson e Talitha Diggs, alle giamaicane McLeod, Young e Pryce, fino alla polacca Natalia Kaczmarek, all’olandese Lieke Klaver e all’irlandese Rhasidat Adeleke.

18.36: Non ci sono azzurri nella finale del disco maschile che ha un grande favorito, lo sloveno campione del mondo Kristjan Ceh che ha avuto una stagione meno spumeggiante di quella passata ma si presenta con i favori del pronostico. Attenzione però al ritorno del campione olimpico svedese Daniel Stahl, e alla freschezza del lituano campione europeo non ancora 21enne Mykolas Alekna. Gli outsider possono essere l’austriaco Lukas Weisshaidinger, l’altro lituano Gudzius, il samoano Alex Rose, il britannico Okoye, sul podio a Monaco un anno fa, i  giamaicani Dacres, Smikle e Stona, tutti oltre i 68 metri nel 2023 e l’australiano Denny, apparso in crescita di condizione nelle ultime uscite.

18.35: In rapida sequenza sono in programma le semifinali e la finale dei 110 ostacoli. Lo statunitense Grant Holloway va a caccia del tris mondiale dopo Doha e Eugene ma le alternative non mancano, sia in casa Usa, con Daniel Roberts e la novità Cordell Tinch, sia in casa Giamaica( dove però non ci sarà il world leader Rasheed Broadbell, caduto ieri in batteria) con il campione olimpico “Jam” Parchment. Dal Giappone arriva un potenziale protagonista, Shunsuke Izumiya e dalla Svizzera Jason Joseph. Attenzione anche ai francesi Belocian, Kwaou-Mathey e il campione europeo Sasha Zhoya, che ha preceduto l’azzurro Lorenzo Simonelli, al via assieme ad Hassane Fofana.

18.33: Nella finale del triplo pesano le assenze per motivi diversi dell’azzurro Andy Diaz e del campione di tutto Pedro Pablo Pichardo, che ha rinunciato in extremis. Attenzione al 18enne giamaicano Jaydon Hibbert  che quest’anno è atterrato a 17,87, mentre per le medaglie saranno in corsa il primatista africano Fabrice Hugues Zango, il cubano campione mondiale indoor Lazaro Martinez, l’altro cubano Napoles, il cinese Zhu Yaming (bronzo a Eugene dopo l’argento olimpico) e l’algerino Triki. Per l’italia c’è Emmanuel Ihemeje a caccia di un risultato di prestigio.

18.31: A seguire le semifinali dei 400 ostacoli maschili. Per l’Italia c’è un uomo da finale come Alessandro Sibilio che ha combattuto contro i problemi fisici per esserci e proverà a correre sul filo del personale per centrare l’ennesimo risultato di prestigio. Al via anche Mario Lambrughi che è stato bravissimo a superare il primo turno. Al via anche Mario Lambrughi che è stato bravissimo a superare il primo turno. Karsten Warholm va per il terzo titolo mondiale. Gli avversari più temuti dal norvegese sono il brasiliano campione del mondo di Eugene Alison dos Santos (primatista dei campionati in 46.29!), e lo statunitense Rai Benjamin. Gli outsider da podio rispondono al nome del caraibico McMaster, del  giamaicano Roshawn Clarke, dei francesi Happio e Vaillant e dell’estone Rasmus Mägi

18.29: Si procede con le batterie dei 400 ostacoli donne con tre azzurre che hanno la possibilità di superare il turno, Ayomide Folorunso, Eleonora Marchiando e Rebecca Sartori, con Folorunso che può aspirare anche ad un posto in finale. Occasione da prendere al volo per l’olandese Femke Bol che cercherà di approfittare dell’assenza di Sydney McLaughlin-Levrone, alle prese con un problema al ginocchio.

18.27: La statunitense Katie Moon-Nageotte, campionessa olimpica e mondiale, è l’atleta da battere, anche perché la sua compagna e rivale Sandi Morris sta facendo fatica. Tra le pretendenti al trono l’australiana Nina Kennedy, bronzo un anno fa, la neozelandese McCartney. la finlandese campionessa europea Wilma Murto e la slovena Tina Sutej, oltre alla greca Stefanidi, che ha dalla sua l’esperienza ma finora non ha fatto granchè in stagione.

18.25: Si parte con le qualificazioni dell’asta femminile: due le azzurre che danno la caccia alla finale, Roberta Bruni, protagonista di una buona stagione con la macchia della Coppa Europa a Chorzow ed Elisa Molinarolo. Entrambe le italiane hanno le carte in regola per puntare a superare la qualificazione.

18.23: Dopo l’abbuffata del week end arriva una terza giornata interessante ma con una sola sessione serale al Mondiale di Budapest con tante emozioni in vista per i tifosi italiani.

18.20: Buonasera amici di OA Sport e benvenuti alla diretta live della terza giornata di gare del Mondiale di atletica leggera 2023 di Budapest in Ungheria

Programma, orari, Tv e streaming della terza giornata dei Mondiali di Budapest 2023La presentazione della terza giornata di Budapest 2023Le speranze di medaglia dell’ItaliaTutti gli italiani in gara giorno per giornoI favoriti gara per gara tra gli uominiLe favorite gara per gara tra le donneIl calendario dei Mondiali di BudapestTutti gli orari degli azzurri in gara giorno per giornoLe misure di qualificazioneLe nuove regole introdotte a Budapest 2023La cronaca della seconda giornata dei Mondiali di BudapestLa spacconata di IngebrigtsenLe pagelle della seconda giornata

Buonasera amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della terza giornata di gare del Mondiale di atletica leggera 2023 di Budapest in Ungheria. Dopo l’abbuffata del week end arriva una terza giornata interessante ma con una sola sessione serale al Mondiale di Budapest con tante emozioni in vista per i tifosi italiani.

Si parte con le qualificazioni dell’asta femminile: due le azzurre che danno la caccia alla finale, Roberta Bruni, protagonista di una buona stagione con la macchia della Coppa Europa a Chorzow ed Elisa Molinarolo. Entrambe le italiane hanno le carte in regola per puntare a superare la qualificazione. La statunitense Katie Moon-Nageotte, campionessa olimpica e mondiale, è l’atleta da battere, anche perché la sua compagna e rivale Sandi Morris sta facendo fatica. Tra le pretendenti al trono l’australiana Nina Kennedy, bronzo un anno fa, la neozelandese McCartney. la finlandese campionessa europea Wilma Murto e la slovena Tina Sutej, oltre alla greca Stefanidi, che ha dalla sua l’esperienza ma finora non ha fatto granchè in stagione. Si procede con le batterie dei 400 ostacoli donne con tre azzurre che hanno la possibilità di superare il turno, Ayomide Folorunso, Eleonora Marchiando e Rebecca Sartori, con Folorunso che può aspirare anche ad un posto in finale. Occasione da prendere al volo per l’olandese Femke Bol che cercherà di approfittare dell’assenza di Sydney McLaughlin-Levrone, alle prese con un problema al ginocchio. Da tenere d’occhio le statunitensi Shamier Little, l’ex-primatista mondiale Dalilah Muhammad (dal 2016 sempre a podio tra Mondiali e Giochi Olimpici) e Anna Cockrell e le giamaicane Andrenette Knight, Janieve Russell e Rushell Clayton.

A seguire le semifinali dei 400 ostacoli maschili. Per l’Italia c’è un uomo da finale come Alessandro Sibilio che ha combattuto contro i problemi fisici per esserci e proverà a correre sul filo del personale per centrare l’ennesimo risultato di prestigio. Al via anche Mario Lambrughi che è stato bravissimo a superare il primo turno. Karsten Warholm va per il terzo titolo mondiale e per mettersi alle spalle un certo Edwin Moses (allora però i Mondiali erano ogni 4 anni), oltre a Kerron Clement e Felix Sanchez. Gli avversari più temuti dal norvegese sono il brasiliano campione del mondo di Eugene Alison dos Santos (primatista dei campionati in 46.29!), e lo statunitense Rai Benjamin. Gli outsider da podio rispondono al nome del caraibico McMaster, del  giamaicano Roshawn Clarke, dei francesi Happio e Vaillant e dell’estone Rasmus Mägi, nella speranza che ci sia spazio anche per un po’ di azzurro. Nella finale del triplo pesano le assenze per motivi diversi dell’azzurro Andy Diaz e del campione di tutto Pedro Pablo Pichardo, che ha rinunciato in extremis. Attenzione al 18enne giamaicano Jaydon Hibbert  che quest’anno è atterrato a 17,87, mentre per le medaglie saranno in corsa il primatista africano Fabrice Hugues Zango, il cubano campione mondiale indoor Lazaro Martinez, l’altro cubano Napoles, il cinese Zhu Yaming (bronzo a Eugene dopo l’argento olimpico) e l’algerino Triki. Per l’italia c’è Emmanuel Ihemeje a caccia di un risultato di prestigio. 

In rapida sequenza sono in programma le semifinali e la finale dei 110 ostacoli. Lo statunitense Grant Holloway va a caccia del tris mondiale dopo Doha e Eugene ma le alternative non mancano, sia in casa Usa, con Daniel Roberts e la novità Cordell Tinch, sia in casa Giamaica( dove però non ci sarà il world leader Rasheed Broadbell, caduto ieri in batteria) con il campione olimpico “Jam” Parchment. Dal Giappone arriva un potenziale protagonista, Shunsuke Izumiya e dalla Svizzera Jason Joseph. Attenzione anche ai francesi Belocian, Kwaou-Mathey e il campione europeo Sasha Zhoya, che ha preceduto l’azzurro Lorenzo Simonelli, al via assieme ad Hassane Fofana. Non ci sono azzurri nella finale del disco maschile che ha un grande favorito, lo sloveno campione del mondo Kristjan Ceh che ha avuto una stagione meno spumeggiante di quella passata ma si presenta con i favori del pronostico. Attenzione però al ritorno del campione olimpico svedese Daniel Stahl, e alla freschezza del lituano campione europeo non ancora 21enne Mykolas Alekna. Gli outsider possono essere l’austriaco Lukas Weisshaidinger, l’altro lituano Gudzius, il samoano Alex Rose, il britannico Okoye, sul podio a Monaco un anno fa, i  giamaicani Dacres, Smikle e Stona, tutti oltre i 68 metri nel 2023 e l’australiano Denny, apparso in crescita di condizione nelle ultime uscite.

In programma anche le semifinali dei 400 femminili. Non c’è la più forte, Sydney McLaughlin-Levrone, fermata da un problema a un ginocchio e non c’è la due volte olimpionica bahamense Shaunae Miller-Uibo, uscita ieri in batteria a pochi mesi dalla maternità. E’ dunque l’occasione per tante: dalla dominicana Marileidy Paulino alla caraibica Sada Williams (Barbados), argento e bronzo un anno fa, a Salwa Eid Naser, del Bahrain, rientrata dopo una lunga sospensione dopo lo strepitoso oro di Doha nel 2019, alle statunitensi Britton Wilson e Talitha Diggs, alle giamaicane McLeod, Young e Pryce, fino alla polacca Natalia Kaczmarek, all’olandese Lieke Klaver e all’irlandese Rhasidat Adeleke. In chiusura di serata sono in programma prima le semifinali e poi la finale dei 100 donne. La giamaicana Shelly-Ann Fraser-Pryce è la campionessa in carica e va a caccia del sesto titolo. Le avversarie arrivano come sempre da casa sua: in particolare Shericka Jackson (iridata dei 200 ma argento nei 100). Attenzione all’ivoriana Marie-Josée Ta Lou, grande protagonista in stagione, alla statunitense Sha’Carri Richardson e Julien Alfred, di St. Lucia. Possono dire la loro anche le britanniche Dina Asher-Smith, Daryll Neita e Imani Lansiquot, la polacca Ewa Swoboda e la svizzera Mujinga Kambundji. Al via anche Zaynab Dosso che ieri ha eguagliato il record italiano e oggi proverà a migliorarsi.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della terza giornata di gare del Mondiale di atletica leggera 2023 di Budapest in Ungheria. Appuntamento dalle 18.40 per l’avvio della sessione serale, buon divertimento!

Foto: Lapresse