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Scherma, nove sciabolatrici azzurre nel tabellone principale del Grand Prix di Seoul

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Irene Vecchi
Irene Vecchi - BIZZI/Federscherma

Una qualificazione quasi perfetta per le sciabolatrici azzurre nell’ultimo Grand Prix stagionale. A Seoul (Corea del Sud), dopo i maschi, nella notte italiana sono scese in pedana le ragazze del CT Nicola Zanotti per provare a staccare il biglietto per i trentaduesimi di finale. Erano già ammesse, per diritto di ranking, Martina Criscio e Chiara Mormile, mentre erano in dieci che andavano alla caccia del pass.

Dopo la fase a gironi nessuna tiratrice azzurra è riuscita ad avanzare direttamente alla giornata clou di domani, nonostante una Rossella Gregorio in grande spolvero da cinque vittorie e una sconfitta. Una differenza di quattro stoccate in classifica generale le è stata fatale, anche perché poi la botta decisiva nell’ultimo assalto preliminare l’ha messa Benedetta Fusetti, eliminando dunque Gregorio nell’unico derby azzurro di giornata. Dal tabellone preliminare poi sono uscite bene altre sei azzurre, andando a portare così a nove il totale di italiane che saranno in pedana nei trentaduesimi.

Per quel che riguarda le altre azzurre che sono passate: Claudia Rotili annienta la kazaka Gulik (15-9), Irene Vecchi ha la meglio sulla britannica Smart (15-10), Rebecca Gargano lascia appena sei stoccate alla cinese Wei, e con lo stesso punteggio Giulia Arpino si sbarazza della rappresentante di Hong Kong Leung, Manuela Spica batte grazie ad un gran finale Cheng (15-12) e infine Michela Battiston dà un dispiacere alla padrona di casa Lee (15-11).

Sono tre le italiane che purtroppo devono salutare la pedana asiatica all’ultimo e decisivo assalto, detto di Gregorio, arriva lo stop anche per Eloisa Passaro, battuta abbastanza nettamente dall’ucraina Komashchuk (15-9), e Alessia Di Carlo, l’unica azzurra a dover disputare due incontri in virtù di un girone non estasiante, battuta dalla coreana Seo dopo aver avuto la meglio sulla tedesca Funke. Domani sarà giornata davvero piena in quel di Seoul, con i tabelloni principali maschili e femminili che andranno alla loro conclusione. Si partirà nella notte italiana, con le fasi finali nella prima mattinata tricolore.