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Sci Alpinismo

Sci alpinismo, Alba De Silvestro straccia la concorrenza nella vertical di Coppa del Mondo di La Massana. Quarto Federico Nicolini

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Alba De Silvestro

Si chiude in modo trionfale la tappa di Coppa del Mondo 2023-2024 di sci alpinismo in programma a La Massana (Andorra) per l’Italia. Il tricolore festeggia il primo successo stagionale nel massimo circuito grazie all’impresa di Alba De Silvestro nella prova vertical femminile. Si ferma invece ai piedi del podio nella gara maschile Federico Nicolini.

È stato un dominio totale quello di De Silvestro, che dopo l’argento ai campionati europei di settimana scorsa si regala una giornata fantastica facendo esultare tutta Italia. La valtellinese è stata semplicemente inavvicinabile per tutte le sue avversarie, chiudendo la prova nella località andorrana in 32’23″03. Secondo gradino del podio per la  francese Emily Harrop, che taglia il traguardo con un ritardo di  9″57 rispetto all’azzurra, una top-3 completata dalla spagnola Marta Garcia Farres, arrivata con un distacco di 26″80 dalla prima posizione. A seguire, settimo ed ottavo posto per Giulia Murada e Lisa Moreschini, staccate rispettivamente di 1’48″97 e 1’56″08 dalla compagna di squadra; Giulia Compagnoni ha quindi chiuso la prova andorrana in 12esima piazza con Katia Mascherona 21esima.

Buonissima la prestazione di Federico Nicolini, quarto con il podio che sfuma si un soffio. Quella top-3 che l’azzurro aveva centrato settimana scorsa agli europei, arpionando una bellissima medaglia si bronzo, che oggi scappa per appena dieci secondi in favore del francese Thibaut Anselmet. La vittoria va al solito svizzero Remi Bonnet, imprendibile per la concorrenza e primo sul traguardo in 26’07″47; alle sue spalle la doppietta svizzera è stata completata da Werner Marti (+50″33). Matteo Sostizzo ha completato la prova in 12ma posizione a 1’53″48; più attardati Michele Boscacci (17esimo), Robert Antonioli (20esimo), Alex Oberbacher (21esimo), Nicolò Canclini (23esimo), Luca Tomasoni (25esimo), Davide Magnini (28esimo) e Matteo Eydallin (31esimo).

Foto: FISI/Pentaphoto