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Sci Alpino

Pagelle discesa Cortina: Goggia, punti che pesano; sprazzi di Bassino, novità Teresa Runggaldier

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Sofia Goggia
Sofia Goggia / Lapresse

PAGELLE DISCESA CORTINA 2024

Sabato 27 gennaio

Sofia Goggia, 8: non è quella delle passate stagioni, quando in discesa non solo vinceva, ma rifilava distacchi abissali alla concorrenza. Forse perché si prende meno rischi? In effetti le ‘Goggiate’ sono ormai sempre più sporadiche. Oggi, ad ogni modo, avrebbe probabilmente vinto senza la lunga interruzione per il vento. Due terzi posti di fila rappresentano comunque un bottino importante pensando alla Coppa del Mondo di discesa: in classifica si mantiene saldamente al comando.

Ragnhild Mowinckel, 9: ama la pista di Cortina d’Ampezzo perché qui ha conquistato due delle sue quattro vittorie in carriera in Coppa del Mondo. Oggi ha saputo sfruttare la grande occasione di trovare condizioni migliori dopo l’interruzione, con il vento calato decisamente di intensità ed una parte alta più veloce.

Jacqueline Wiles, 8.5: altra atleta che ha un rapporto speciale con Cortina. Prima di oggi aveva conseguito appena due podi in carriera, l’ultimo dei quali risaliva a ben sei anni fa proprio nella località ampezzana! L’americana possiede doti da grande scivolatrice ed è andata a nozze con una pista più favorevole. Brava e fortunata.

Laura Gauche, 7,5: zitta zitta, la francese sta crescendo gara dopo gara. Già tre top10 in stagione, oggi il podio le sfugge per una serie di circostanze impreviste. Sembra solo questione di tempo, perché tecnicamente è tra le migliori.

Stephanie Venier, 7: oggi non riesce a ripetersi e, soprattutto, non fa la differenza come si sarebbe aspettata nei tratti di scorrimento.

Lara Gut-Behrami, 6,5: gara solida, conclusa in quinta posizione. Non sfrutta però l’assenza di Mikaela Shiffrin e non raccoglie i punti che avrebbe sperato. La svizzera, ad ogni modo, è in piena corsa per la classifica generale: si trova a -295 dall’americana, che ora salterà diverse gare e non è detto che sarà subito competitiva al rientro.

Marta Bassino, 7: un nono posto in discesa, in una stagione avara come questa, è un grande risultato. Solo Mowinckel e Gauche hanno fatto meglio della piemontese nei curvoni più tecnici della pista. Domani servirebbe una grande prestazione in superG per ritrovare definitivamente fiducia.

Federica Brignone, 5,5: non le riescono più le magie di inizio stagione, segno che forse il fisico e le gambe iniziano a pagare dazio alla stanchezza. Una flessione di forma va messa in conto, ma non ci stupiremmo di rivederla nelle posizioni che contano a breve, magari già a partire dal superG di domani.

Laura Pirovano, 5,5: passo indietro rispetto a ieri, commette troppe sbavature e resta ben distante dal podio.

Teresa Runggaldier, 6,5: la figlia d’arte, 24enne, ottiene il miglior piazzamento della carriera e chiude 20ma con il pettorale n.42. L’Italia ha bisogno di volti nuovi.

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