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LIVE Atletica, Mondiali in DIRETTA: Tamberi 4° con 2,33! “Non me ne faccio nulla”. Tortu vince la batteria dei 200!

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MEDAGLIERE MONDIALI ATLETICA 2022

LA DIRETTA LIVE DI OGGI DEI MONDIALI DI ATLETICA CON VALLORTIGARA E FOLORUNSO

LE PAGELLE DEGLI ITALIANI OGGI

GIANMARCO TAMBERI SFIORA LA MEDAGLIA! QUARTO POSTO CON 2.33

FILIPPO TORTU VINCE LA BATTERIA DEI 200 METRI E VOLA IN SEMIFINALE

GIANMARCO TAMBERI: “NON ME NE FACCIO NIENTE DELLA MEDAGLIA DI LEGNO, MA SONO CONTENTO”

VIDEO: LA VITTORIA DELLA BATTERIA DI FILIPPO TORTU

VIDEO: IL SALTO A 2,33 DI GIANMARCO TAMBERI

FILIPPO TORTU: “IMPORTANTE ESSERE TESTA DI SERIE, DESIDERO LA FINALE”

CALENDARIO GARE MARTEDI’ 19 LUGLIO

5.02: Per oggi è tutto, appuntamento a domani notte per un’altra emozionante sessione di gare al Mondiale di Eugene. Buona giornata!

5.01: Gli ori di giornata vanno a Barshim nell’alto, Rojas nel triplo, Kipyegon nei 1500, El Bakkali nei 3000 siepi e Thiam nell’Eptathlon. Si può dire che tutti i favoriti della vigilia sono andati a segno

5.00: Discreta la prova di Ahmed Abdelwahed nella finale dei 3000 siepi, 12mo posto dopo il 14mo dello scorso anno ai Giochi. Deludenti, invece, Fausto Desalu (con le attenuanti del caso per il Covid e i problemi fisici che lo hanno assillato in stagione) e Daisy Osakue, ultima nella qualificazione del disco

4.58: E’ stata un’altra grande serata di atletica! Gimbo Tamberi ha fatto sognare i tifosi italiani ma è solo riuscito a sfiorare quel podio che è stato preso dall’ucraino Protsenko che Tamberi cercherà di battere a Monaco. Molto bene nei 200 Filippo Tortu che è in semifinale e può puntare ad un posto in finale e bene anche Dalia Kaddari che ha centrato l’obiettivo tutt’altro che scontato di superare il primo turno dei 200

4.56: Barshim ha fallito il tentativo a 2.42 e ha rinunciato

4.55: KIPYEGON CONCEDE IL BIS!!! Vince il suo secondo Mondiale sbaragliando il campo negli ultimi 300 metri con 3’52″96, seconoda la etiope Tsegay con 3’54″52, bronzo per la britannica Muir con 3’55″28, poi Hailu, Ennaoui e Johnson

4.54: Kipyegon se ne va

4.54: Ultimo giro, sono in tre davanti

4.54: Cede la Meshesha, restano in tre

4.53: Va in testa Kipyegon, sono sempre in quattro davanti dopo 800 metri

4.52: Se ne vanno in quattro: Tsegay, Meshesha, Kipyegon e Muir

4.52: Tsegay subito in testa, ritmo altissimo

4.49: Ultima gara della giornata, anche se Barshim fa salire l’asticella a 2.42. In partenza le protagoniste dei 1500 femminili, gara di altissimo livello. le protagoniste: Kipyegon (Ken), Muir (Gbr), Ennaoui (Pol), Tsegay (Eth), Nanyondo (Uga), Hailu (Eth), Perez (Esp), Johnson (Usa), Meshesha (Eth), McGee (Usa), Chebet (Ken), Hull (Aus), Griffith (Aus)

4.47: ORO A BARSHIM! E’ CAMPIONE OLIMPICO E ADESSO ANCHE MONDIALE! Oro per il Qatar, argento per la Corea del Sud con Woo che ha sbagliato il secondo e ultimo tentativo a 2.39. Terzo posto per Protsenko con 2.33 al primo tentativo, quarto Tamberi che ha superato 2.33 al secondo tentativo. Peccato per l’azzurro ma è sempre lì, tornerà anche il suo momento

4.46: Barshim passa a 2.39

4.45: Woo sbaglia il primo tentativo a 2.39

4.44: Woo si tiene due tentativi per 2.39

4.43: La venezuelana Rojas non si migliora e vince con 15.47

4.42: resta tutto invariato nel triplo! Manca solo l’ultimo salto di Rojas che è già oro, argento per la giamaicana Ricketts con 14.89, terzo posto per la statunitense Franklin con 14.72

4.41: Vola Barshim a 2.37!!! Ancora una misura superata al primo tentativo. Non c’è partita. Dove può arrivare?

4.39: Protsenko legittima il suo bronzo sbagliando di poco 2.37 nell’ultimo tentativo che si era tenuto. Il primo ad abbracciarlo è Tamberi. Bravo l’ucraino a saltare 2.33 al primo tentativo, lì ha conquistato il podio

4.37: Errore di Woo a 2.37

4.34: La statunitense Franklin si va a prendere il terzo posto con 14.72. Inizia l’ultima rotazione di salti

4.33: APPLAUSI PER GIMBO TAMBERI!!! TERZO ERRORE A 2.35 E QUARTO POSTO PER LUI MA CHE CAMPIONE! Protsenko ha fatto la gara della vita, bravo lui. Gimbo ci riproverà il prossimo anno a Budapest

4.31: Ancora El Bakkali!!! Lo sprint letale del marocchino che vince in 8’25″13, ancora secondo posto per l’etiope Girma con 8’26″01, terzo il keniano Kipruto con 8’27″92. L’italiano Abdelwahed chiude al 12mo posto con 8’33″43

4.30: Non salta nemmeno Tamberi che prosegue la sua corsa sul materasso, secondo errore. Avrà un’altra possibilità per il podio

4.28: Secondo errore di Protsenko a 2.35. Ora Tamberi

4.27: Woo supera 2.35 come da programma e adesso Tamberi torna al quarto posto. Deve superare 2.35 per la medaglia

4.26: Subito Etiopia e Kenya davanti nei 3000 siepi ma il ritmo non è elevato. Abdelwahed è nel gruppo

4.25: Esce di scena McEwen che sbaglia l’unico tentativo a 2.35 ed è quinto

4.24: Errore netto di Tamberi a 2.35, è dura

4.23: Infallibile Barshim! 2.35 superato al primo tentativo. Tocca a Tamberi

4.22 Partiti i 3000 siepi uomini

4.22: errore di Protsenko a 2.35

4.21: Non ci sono miglioramenti nella quarta rotazione del triplo donne, manca solo Rojas

4.20: Errore di Woo a 2.35

4.19: Al via tra poco la finale dei 3000 siepi con Ahmed Abdelwahed. Questi i protagonisti: Haileselassie (Eri), El Bakkali (Mar), Belhadj (Fra), Kipruto (Ken), Girma (Eth), Sable (Ind), Kibiwot (Wale (Eth), Arce (Esp), Amare (Eth), Abdelwaher (Ita), Martos (Esp), Bor (Usa), Bett (Ken), Jager (Usa)

4.18: McEwen si tiene un tentativo a 2.35, dovesse sbagliare sarà quinto

4.17: Che carattere il coreano Woo! Supera di slancio 2.33 e rientra nella lotta per le medaglie. L’impressione è che Tamberi, ora terzo, per salire sul podio dovrà superare anche 2.35

4.16: McEwen sbaglia il secondo tentativo a 2.33

4.14. GIMBOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO 2.33 SUPERATO AL SECONDO TENTATIVO!!!! MA CHE CAMPIONE E’ TAMBERI!!!!!!

4.13: Secondo errore per Woo a 2.33

4.12: Van Klinken con 65.66 si prende il posto in finale nel disco

4.11: McEwen sbaglia a 2.33

4.11: Rojas, Ricketts, Perez Hernandez davanti nel triplo dopo tre rotazioni

4.10: Errore abbastanza netto per Tamberi a 2.33, siamo al limite per lui

4.09: Barshim supera 2.33 al primo tentativo

4.09: Errore per Woo a 2.33, incredibile Protsenko che supera la misura al primo tentativo

4.08: Nell’Eptathlon la belga Thiam è oro con 6947 punti, argento per l’olandese Vetter con 6867, bronzo per la statunitense Hall con 6755, poi Sulek, Vidts e Kalin

4.07: La cubana Perez con 65.32 e la tedesca Vita con 64.98 si qualificano per la finale del disco

4.05: Eliminati Harrison e Baden. Restano in cinque in gara a 2.33. Woo, Barshim, Protsenko, McEwen e Tamberi

4.04: Incredibile finale dell’Eptathlon. Thiam si supera negli 800 e vince l’oro, argento per la olandese Vetter e bronzo per la statunitense Hall che vince gli 800

4.03: GIMBOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! ARRIVA AL TERZO TENTATIVO IL SALTO PERFETTO A 2.30!!! C’E’ ANCORA VITA!!!!

4.02: Zayas fuori nell’alto. Tocca a Tamberi, ultimo tentativo a 2.30

4.02: Vetter è partita piano ma sta avvicinando Thiam

4.01: Esce di scena anche il canadese Lovett a 2.30

4.00: Partiti gli 800 dell’Eptathlon

4.00: Terzo errore per Shinno a 2.30, eliminato il giapponese

4.00: Pudenz con 64.39 si qualifica per la finale del disco

3.57: E’ il momento della verità nell’Eptathlon. Questa la classifica prima degli 800 decisivi:

1 Anouk VETTER NED 6045
2 Nafissatou THIAM BEL 6026
3 Anna HALL USA 5741
4 Adrianna SUŁEK POL 5666
5 Annik KÄLIN SUI 5606
6 Noor VIDTS BEL 5572
7 Emma OOSTERWEGEL NED 5533
8 Katarina JOHNSON-THOMPSON GBR 5387

3.55: Ancora un errore per Tamberi a 2.30, stavolta netto l’errore dell’azzurro che sembra ad un tratto aver perso brillantezza

3.54: Rojas, Ricketts, Perez Fernandez dopo le prime due rotazioni del triplo

3.53: Due errori per Lovett e Shinno a 2.30

3.53: Pudenz con 63.55 piazza un lancio da finale anche se non ha superato la misura di 64.00

3.51: Perez Hernandez con 14.70 balza in terza posizione nel triplo

3.51: McEwen supera 2.30 al primo tentativo

3.50: Orji con 14.49 si inserisce al quarto posto nel triplo

3.48: Ricketts si migliora a 14.86 nel triplo e consolida il secondo posto

3.47: Noooooo!!! Di pochissimo l’errore di Tamberi a 2.30, il primo di serata

3.47: Tamberi in pedana per il primo tentativo a 2.30

3.46: Errori per Lovett e Shinno a 2.30

3.45: Wessolly, Chukwuma, Odiong, Lloyd, Bass e Gbay le ripescate per le semifinali dei 200 donne

3.44: Barshim e Protsenko superano 2.30 al primo tentativo

3.44: Primo lancio e qualificazione conseguita per Perkovic nel disco: 64.23

3.42: Woo senza problemi supera 2.30 al primo tentativo

3.40: Infortunio per Strachan che si sarebbe qualificata. Vince la nigeriana Ofili con 22″24, secondo posto per Prandini con 22″38, terza l’australiana Beecher con 23″22

3.40: Eliminato anche Przybylko nell’alto. Restano in dieci in gara, si sale a 2.30, primo spartiacque della gara

3.39: Eliminato Kapitolnik nell’alto

3.38: YULIMAR ROJAS LA CHIUDE QUI! 15.47 per la venezuelana con 1.9 di vento a favore. Salto da oro ma può fare ancora meglio

3.38: Al via nella sesta batteria dei 200 Barakat (Ple), Ofili (Ngr), Beecher (Aus), Prandini (Usa), Fotopoulou (Cyp), Hulls (Nzl), Leger (Can), Strachan (Bah)

3.37: Protsenko si salva e supera 2.27 al terzo tentativo

3.35: Harrison e Baden superano 2.27 al secondo tentativo

3.34: Salto da quarto posto per la cubana Perez Rodriguez: 14.40

3.33: Al via tra poco il secondo gruppo per la qualificazione del disco donne. Queste le protagoniste: Perkovic (Cro), Da Silva (Bra), Emilianov (Mda), Rodrigues (Por), Gallardo (Chi), Martins (Bra), Van Klinken (Ned), Fraley (Usa), Pudenz (Ger), Dincoff (Usa), Hall (Jam), Vita (Ger), Perez (Cub), Pedersen (Den), Robert-Michon (Fra)

3.32: La statunitense Steiner vince la seconda quinta batteria dei 200 con 22″26, seconda Kambundji con 22″34, terza Nwokocha in 22″61

3.31 McEwen è il settimo atleta a superare 2.27 al primo tentativo

3.30: Va in testa la giamaicana Ricketts con un salto di 14.80 e +1.7 di vento

3.29: Al via la quinta batteria dei 200. Le protagoniste: Konè (Civ), Connolly (Aus), Nwokocha (Ngr), Steiner (Usa), Kambundji (Sui), Gale (Can), Defreitas (Ivb)

3.27: Lovett supera 2.27, arriva qualche errore

3.27: Nel triplo Franklin arriva a 14.53 con 2.9 di vento a favore e si inserisce al secondo posto

3.25: La statunitense Clark vince in 22″27, la quarta batteria, secondo posto per Asher-Smith in 22″56, Gaither terza in 22″61

3.24: TAMBERI C’E’!!! 2.27 AL PRIMO TENTATIVO PER L’AZZURRO! Ancora un ottimo salto per l’italiano

3.24: Zayas supera 2.27, tocca a Tamberi

3.22: Barshim supera 2.27 al primo tentativo

3.21: Salto non straordinario, il primo, per Rojas che atterra a 14.60

3.21. Al via nella quarta batteria dei 200 Asher-Smith (Gbr), Clark (Usa), Gbai (Civ), Bass (Gam), Azevedo (Bra), Nekhubui (Rsa), Gaither (Bah)

3.20: Anche Shinno supera 2.27 al primo tentativo

3.19: Woo supera 2.27 al primo tentativo

3.18: Sta per iniziare la finale del salto triplo donne. Al via Smith (Jam), Rojas (Ven), Jose Tima (Dom), Williams (Jam), Franklin (Usa), bekh-Romanchuk (Ukr), Makela (Fin), Ricketts (Jam), Mamona (Por), Orji (Usa), Perez Hernandez (Cub), Lafond (Dom)

3.17: Rivera è il primo eliminato della gara dell’alto: 3 errori a 2.24

3.16: Che tempo per la rappresentante del Niger Seyni che vince in 21″98, secondo posto per la giamaicana Fraser-Pryce con 22″26, terza la brasiliana Rosa con 22″84

3.12: Al via nella terza batteria dei 200 Vervaet (Bel), Pereira (Sgp), Fraser-Pryce (Jam), Rosa (Bra), Seyni (Nig), Slettum (Nor), Dobbin (Gbr). Non parte l’ivoriana Ta Lou

3.09: La namibiana Maslingi trionfa nei 200 con il tempo di 22″27, secondo posto per Thompson-Herah con 22″41, terzo posto per la danese Karstoft con 22″85

3.07: Al via Martins (Bra), Bazolo (Por), Junk (Ger), Karstoft (Den), Lloyd (Ant), Maslingi (Nam), Kortetmaa (Fin), Thompson-Herah (Jam) nella seconda batteria dei 200 donne

3.06: TAMBERI SUPERA 2.24 AL PRIMO TENTATIVO! Margine ampissimo

3.05: Lovett supera 2.24 al primo tentativo

3.03: Barshim e Protsenko superano 2.24 al primo tentativo

3.01: E’ SEMIFINALE PER DALIA KADDARI! 2.5 di vento alle spalle, Vince la giamaicana Jackson in 22″33, seconda Suarez in 22″56, terza Kaddari in 22″75, miglior tempo stagionale ma non vale per il vento

3.00: Woo supera 2.24 al primo tentativo

2.59: Dalia Kaddari al via nella prima batteria dei 200 femminili. Prime 3 più i migliori 6 tempi in semifinale. Le protagoniste: Suarez (Ecu), Chukwuma (Ngr), Kaddari (Ita), Jackson (Jam), Wessolly (ger), Safronova (Kaz), Odiong (Brn)

2.57: Tutti gli atleti superano 2.19

2.57: Martinez, Blake e Ferguson i ripescati per la semifinale dei 200

2.55: Allman, Craft e Feng le prime tre qualificate alla finale del disco. Tausaga 62.85, Tolj 61.46, Ca 61.41 le migliori delle non qualificate nel gruppo A. Già eliminata Osakue

2.53: 2.19 superati da Kapitolnik e Harrison

2.51: Tamberi supera 2.19 al primo tentativo. Esecuzione convincente per l’azzurro

2.51: Lovett e Zayas superano 2.19 al primo tentativo

2.49: In scioltezza Noah Lyles che vince l’ultima batteria in 19″98, secondo posto per il giamaicano Dwyer in 20″28, terzo Xie in 20″30

2.48: Woo supera 2.19 al primo tentativo

2.47: Al via nella settima e ultima batteria dei 200 Ansah (Ger), Lyles (Usa), Jirka (Cze), Vilar (Bra), Dwyer (Jam), Xie (Chn), Harrison Jr. (Tto)

2.46: C’è Gianmarco Tamberi sulla pedana del salto in alto. Questi i protagonisti della finale: Woo (Kor), Shinno (Jpn), Protsenko (Ukr), Barshim (Qat), Rivera (Mex), Lovett (Can), Zayas (Cub), Tamberi (Ita), Kapitolnik (Isr), Harrison (Usa), Baden (Aus), McEwen (Usa), Przybylko (Ger)

2.44: Daisy Osakue inanella il secondo nullo e torna a casa. Altra prestazione sconcertante della discobola azzurra, ultima nel gruppo A con 56.74. Allman al terzo lancio trova la via della finale con 68.36

2.42. FILIPPO TORTU!!! Vince la sesta batteria e sembra non avere dato tutto: 20″18 il tempo, ottima l’impressione destata dall’azzurro! Secondo Maganga Gorra con 20″44, nuovo record del Gabon e terzo l’australiano Law in 20″50

2.39: Al via nella sesta e penultima batteria Filippo Tortu. Non ci sarà il campione olimpico Andrè Degrasse. I protagonisti: Gemili (Gbr), Law (Aus), Tortu (Ita), Koike (Jpn), Edward (Pan), Maganga Gorra (Gab)

2.36: Kerley con uno scatto negli ultimi 30 metri vince in 20″17, secondo posto per il sudafricano Dambile con 20″29, terzo posto per il nigeriano Onwozurike in 20″34, il giamaicano Blake è quarto in 20″36 ed è l’ultimo dei ripescati

2.34: Al via nella quinta batteria dei 200 Murphy (Aus), Blake (Jam), Kerley (Usa), Dambile (Rsa), Reais (Sui), Onwuzurike (Ngr), Eseme (Cmr)

2.33: La tedesca Craft si qualifica per la finale del disco con 64.55

2.30: Vittoria per il dominicano Ogando con 20″01, secondo posto per lo statunitense Bednarek con 20″35, terzo posto per l’ugandese Orogot con 20″44, quarto posto per Desalu con 20″63. L’azzurro è già eliminato

2.29: Si pianta nel rettilineo finale Fausto Desalu dopo una buona curva. Quarto l’azzurro, è già fuori dalle semifinali.

2.28: Nullo di Osakue al secondo tentativo. Le resta una sola possibilità

2.27: C’è Fausto Desalu al via nella quarta batteria dei 200. I protagonisti: Bednarek (Usa), Orogot (Uga), Desalu (Ita), Maaroufou (Com), Ogando (Dom), Fall (Fra), Santos (Ang)

2.25: Qualificazione di giustezza per la cinese Feng che arriva a 64.01

2.22: Knighton in totale scioltezza vince in 20″01, con un vento favorevole, secondo posto per Adams in 20″10, terzo posto per Mitchell-Blake in 20″11

2.19: Al via nella terza batteria dei 200 Bloomfield (Jam), Knighton (Usa), Matiyenga (Zim), Matsenjwa (Swz), Adams (Rsa), Martinez (Dom), Mitchell-Blake (Gbr)

2.18: Lancio di 56.84 per Osakue, lontanissima dalla zona qualificazione. La migliore finora è la cubana Morales con 58.73

2.15: Richards in 20″30 vince la seconda batteria, secondo Brown con 20″57, terzo Izuka con 20″71

2.11: Al via nella seconda batteria dei 200 Hansen (Den), Richards (Tto), Iizuka (Jpn), Brown (Can), Green (Gum), Rengifo Montoya (Cub), Maswanganyi Rsa)

2.08: Stanno per iniziare le qualificazioni del lancio del disco. Al via nel gruppo A con Daisy Osakue. Le protagoniste: De Morais (Bra), Lally (Gbr), Morales (Cub), Osakue (Ita), Craft (Ger), Zarankaite (Ltu), Allman (Usa), Ca (Por), Onyekwere (Ngr), Anagnostopoulou (Gre), Sipponen (Fin), Tolj (Cro), Tausaga (Usa), Tutti (Can), Feng (Chn). Misura da superare 64.00 metri

2.06: Fahnbulleh vince la prima batteria in 20″12, secondo posto per il giapponese Ueyama in 20″26, terzo Blake con 20″30

2.06: Questi i protagonisti della prima batteria: Rodrigues da Silva (Bra), Talio (Png), Fahnbulleh (Lbr), Blake (Can), Amoah (Gha), Ueyama (Jpn), Ferguson (Gbr)

2.05: Iniziano le batterie dei 200 metri. Primi tre di ogni batteria più i migliori 3 tempi. Non ci sarà Degrasse, campione olimpico, che si è ritirato

2.04: Non ci saranno azzurre, ed è un peccato viste le premesse, al via della finale dei 1500 donne che chiude la giornata di gare. Faith Kipyegon è la favorita ma l’oro dovrà sudarselo. Per la keniana sarebbe il quarto oro sull’asse Mondiali-Olimpiadi. Dall’Etiopia arrivano i pericoli maggiori per Kipyegon con Tsegay, Meshesha e Hailu che venderanno cara la pelle. Laura Muir è il fiore all’occhiello del contingente europeo. L’australiana Jessica Hull, data in grande forma

2.02: I 3000 siepi sono una delle sfide più attese di tutto il Mondiale è quella tra il marocchino campione olimpico Soufiane El Bakkali, capace di ripetersi quest’anno a Rabat nel delirio del pubblico locale, e l’etiope Lamecha Girma, che è stanco di perdere ed ha classe da vendere. Nella lotta per l’oro potrebbe inserirsi anche il keniano campione uscente Conseslus Kipruto, ex-dominatore della specialità, tornato finalmente su buoni livelli. L’azzurro Ahmed Abdelwahed è l’uomo di punta del contingente europeo

2.00: Nel triplo donne scommettere tutto sulla vittoria di Yulimar Rojas, la venezuelana volante, può essere poco remunerativo ma è sicuramente anche poco rischioso. La superiorità della sudamericana è incontrastata.

1.57: Si assegnerà in nottata, al termine di due giorni di gare, il titolo dell’Eptathon. le gare della serata hanno ribaltato la situazione e, quando manca solo la disputa degli 800, questa è la classifica:

1 Anouk VETTER NED 6045
2 Nafissatou THIAM BEL 6026
3 Anna HALL USA 5741
4 Adrianna SUŁEK POL 5666
5 Annik KÄLIN SUI 5606
6 Noor VIDTS BEL 5572
7 Emma OOSTERWEGEL NED 5533
8 Katarina JOHNSON-THOMPSON GBR 5387

1.55: Nella notte italiana la finale del salto in alto maschile: i più forti sono la coppia di olimpionici Gianmarco Tamberi (che in carriera ha vinto tutto tranne il Mondiale), il rappresentante del Qatar Mutaz Barshim (tre volte iridato) e il coreano Woo Sang-Hyeok, campione mondiale indoor a Belgrado ma Tamberi non è al meglio e potrebbe lasciare via libera agli altri due, concentrandosi sulla lotta per il bronzo

1.52: Attesa in casa azzurra per le batterie dei 200 maschili con Filippo Tortu e Fausto Desalu, che aprono la serata di gare. Al via dei 200 femminili con Dalia Kaddari: tutti saranno a caccia della qualificazione in semifinale.

1.49: Inizia la seconda settimana di gare ed è un’altra lunga giornata quella di Eugene. Sei le gare che assegnano il titolo: già assegnata la maratona femminile, stanotte tocca al salto in alto maschile, il salto triplo donne, l‘Eptathlon, i 3000 siepi maschile e i 1500 femminili.

1.45: Buonanotte agli amici di OA Sport e bentornati alla diretta live della quinta giornata di gare del Mondiale di atletica a Eugene

17.39 La nostra DIRETTA LIVE della maratona femminile finisce qui. Grazie per averci seguito e appuntamento alle 2.05 per le finali del giorno con presente Gianmarco Tamberi. Un caro saluto e buona serata a tutti!

17.37 Gebreslase firma anche il record dei campionati mondiali. Record nazionale eritreo firmato da Weldu.

17.36 Felicità straordinaria soprattutto per Salpeter che non aveva mai messo al collo una medaglia mondiale, ma solo un oro europeo.

17.35 Oro Etiopia, argento Korir per il Kenya e bronzo per Israele con Salpeter.

17.34 VINCE GEBRESLASE! TEMPO DI 2:18.11. Appena a 70 secondi dal record del mondo della maratona femminile.

17.33 RETTILINEO FINALE PER GEBRESLASE!

17.32 Gebreslase rinforza l’andatura! Sta finendo alla grandissima l’etiope, sembra sia ancora fresca.

17.31 GEBRESLASE ATTACCA! Non molla Korir ma ha perso una decina di metri.

17.30 Sempre appaiate Korir e Gebreslase! Mancano 2000 metri alla fine della maratona.

17.28 Salpeter saluta Weldu e vola verso la medaglia di bronzo.

17.26 Mancano tre chilometri al termine!

17.24 Rifornimento per Gebreslase che perde qualche metro, ma rientra immediatamente su Korir.

17.21 Tanui è quinta, ma non ha ancora mollato la presa per il terzo posto.

17.19 Salpeter sta finendo in crescendo, ma è quasi impossibile recuperare su Korir e Gebreslase.

17.16 Salpeter accelera e prende qualche metro di vantaggio su Weldu. L’israeliana sta gestendo la gara con una sagacia tattica eccezionale.

17.13 Tanui si stacca da Salpeter e Weldu: rimane quindi una coppia per contendersi il terzo e quarto posto.

17.11 Yeshaneh si ferma! Si è toccata immediatamente il piede, desiste quindi una pretendente per il podio.

17.09 Yeshaneh, Tanui, Salpeter e Weldu sono attaccate: questo quartetto si giocherà il terzo gradino del podio.

17.07 Salpeter e Weldu si stanno gestendo molto bene e sono a soli 15 secondi da Yeshaneh e Tanui.

17.05 Yeshaneh e Tanui lotteranno per la medaglia di bronzo: 43 secondi di ritardo dal duo di testa.

17.03 1:44.51 il tempo di Korir e Gebreslase a dieci chilometri dalla fine.

17.01 Corre in solitaria Sara Hall in settima posizione: è riuscita a staccare le connazionali statunitensi.

17.00 Scivolano ad oltre un minuto di ritardo Salpeter e Weldu.

16.58 Ancora si studiano Korir e Gebreslase: entrambe non prendono rischi di andare fuorigiri.

16.55 Tanui e Yeshaneh adesso proseguono insieme anziché viaggiare staccate di pochi secondi l’una dall’altra.

16.52 Yeshaneh e Tanui si staccano definitivamente: oltre 20 secondi il ritardo.

16.49 Yeshaneh prova a rimanere vicina, mentre Tanui ha accusato le forti accelerazioni.

16.46 RIMANGONO DA SOLE KORIR E GEBRESLASE! Perde contatto Yeshaneh che paga quattro secondi e Tanui che è ad oltre 10 secondi.

16.44 Prosegue la rimonta di Salpeter e Weldu su Gebreslase, Tanui, Yeshaneh e Korir. 18 secondi il margine.

16.42 Ai 25 chilometri qualcosa hanno recuperato da dietro: 24 secondi il gap.

16.40 Non è semplice rientrare da dietro perché davanti non hanno problemi a proseguire su questo passo.

16.37 La coppia Salpeter-Weldu non ha totalmente mollato la presa ed è ancora a 25 secondi dalla vetta.

16.35 Bekere ora è settima dietro di una decina di secondi anche nei confronti di Salpeter e Weldu.

16.32 Angela Tanui tiene duro e rimane agganciata a Gebreslase, Yeshaneh e Korir.

16.29 Raggiunta la metà della maratona femminile: la gara si è accesa e la selezione è sempre più palpabile.

16.27 Angela Tanui è vicina al terzetto davanti, ma sembra stia cedendo gradualmente il passo.

16.25 Siamo ai 20 chilometri: anche Angela Tanui perde contatto.

16.23 Quindi sono due coppie in testa: le due etiopi Gebreslase e Yeshaneh e le due keniane Tanui e Korir.

16.20 Al diciannovesimo chilometro perdono contatto Salpeter, Weldu e Bekere.

16.18 Si stacca Ruth Chepngetich! Probabilmente problemi fisiologici per la keniota iridata.

16.16 Provano a prendere in mano la gara le etiopi e rafforzare l’andatura in un momento morto della maratona.

16.13 Sono solo quattro le inseguitrici: Hall, Piasecki, Bates e D’Amato.

16.09 Impongono il passo Angela Tanui e Lonah Chemtai Salpeter.

16.06 Adesso rimane stabile sui 15 secondi il vantaggio delle otto in testa alla corsa.

16.03 Le inseguitrici sono a 13 secondi: in testa al gruppetto ci sono le padrone di casa Hall e Bates.

16.00 Dodicesimo chilometro percorso a 3:34 dalle ragazze in testa: un piccolo rallentamento all’interno di una gara percorsa finora ad altissima velocità.

15.58 Da dietro le inseguitrici guidate dalla britannica Piasecki si stanno organizzando per rimontare: 19 secondi il ritardo.

15.55 Davanti c’è anche l’etiope Bekere che è scesa quest’anno sotto il muro delle 2:18.00.

15.53 Rimane sempre agganciata l’israeliana Salpeter che in realtà è di origini eritree.

15.50 Ai 10 chilometri le atlete in testa sono:

Ruth CHEPNGETICH
KEN
Ababel YESHANEH
ETH
Angela TANUI
KEN
Judith Jeptum KORIR
KEN
Gotytom GEBRESLASE
ETH
Ashete BEKERE
ETH
Nazret WELDU
ERI
Lonah Chemtai SALPETER
ISR

15.48 Angela Tanui si è un po’ sfilata e potrebbe avere un momento di difficoltà.

15.46 La favorita tra le atlete in testa parrebbe essere Ruth Chepngetich: la keniota è iridata e vuole confermare il titolo mondiale.

15.43 Crolla a 30 secondi anche Keira D’Amato: con ogni probabilità una delle prime otto si giocherà il successo in questa maratona.

15.40 Ponte sul fiume Villament: situazione che rimane invariata dopo aver percorso oltre sette chilometri.

15.37 Si è staccata anche Keira D’Amato che è a 10 secondi, mentre le altre inseguitrici pagano 25 secondi.

15.36 Questa la composizione del drappello che comanda la maratona:

Ruth CHEPNGETICH
KEN
Ababel YESHANEH
ETH
Angela TANUI
KEN
Judith Jeptum KORIR
KEN
Gotytom GEBRESLASE
ETH
Ashete BEKERE
ETH
Nazret WELDU
ERI
Lonah Chemtai SALPETER
ISR

15.34 Solo un’eritrea rimasta nel gruppo di testa: Nazret Weldu.

15.32 Nessun tatticismo a differenza della maratona maschile: si parte a tutta senza guardare in faccia nessuno.

15.30 Terzo chilometro percorso addirittura a 3’11”.

15.29 Fra le americane resta solo Keira D’Amato nel gruppo di testa: si staccano Hall e Bates.

15.27 Passo tenuto dalle prime di circa 3’15” al chilometro: in proiezione il tempo si aggira attorno alle 2 ore e 17 minuti.

15.25 Le keniote e le etiopi cercano di dettare il passo sin da subito: inizio tosto con ritmo sostenuto in questa maratona.

15.22 Sono in 18 nel gruppo di testa, c’è già stato un frazionamento fra le atlete.

15.20 Ricordiamo che nella gara regina del programma su strada al femminile non sono presenti italiane.

15.19 Parte la maratona dalla boulevard dedicata a Martin Luther King.

15.17 La maratona si snoda in un circuito all’interno della città di Eugene.

15.15 La gara scatta alle 6.15 ora locale a causa del forte caldo che sta colpendo gli Stati Uniti. Una partenza successiva avrebbe condizionato le prestazioni delle atlete.

15.13 Programma che inizia piuttosto presto nella giornata di oggi: c’è la maratona femminile che scatta alle ore 15.15 italiana.

15.10 Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della quarta giornata di gare del Mondiale di atletica leggera che si svolge a Eugene (Stati Uniti).

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Buon pomeriggio amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della quarta giornata di gare del Mondiale di atletica leggera 2022 di Eugene negli Stati Uniti. Inizia la seconda settimana di gare ed è un’altra lunga giornata quella di Eugene. Cinque le gare che assegnano il titolo: si parte con la maratona femminile, poi il salto in alto maschile, il salto triplo donne, i 3000 siepi maschile e i 1500 femminili.

Si parte con la maratona femminile. Rinuncia importante per il Kenya quella dell’olimpionica Peres Jepchirchir, fermata da un infortunio all’anca destra ma le keniane restano favorite con l’iridata Ruth Chepngetich, Judith Jeptum Korir e Angela Tanui ma attenzione all’Etiopia con un terzetto da favola: Bekere, Yeshaneh e Gebreslase. Vogliono e possono fare bene le statunitensi Sara Hall e la 37enne Keira D’Amato, e anche le  britanniche Purdue e Piasecki e l’israeliana ex keniana Salpeter. Si assegnerà in nottata, al termine di due giorni di gare, il titolo dell’Eptathon con favorita la belga Nafissatou Thiam. Nella notte italiana la finale del salto in alto maschile: i più forti sono la coppia di olimpionici Gianmarco Tamberi (che in carriera ha vinto tutto tranne il Mondiale), il rappresentante del Qatar Mutaz Barshim (tre volte iridato) e il coreano Woo Sang-Hyeok, campione mondiale indoor a Belgrado ma Tamberi non è al meglio e potrebbe lasciare via libera agli altri due, concentrandosi sulla lotta per il bronzo ma i pretendenti non mancano: gli outsider più accreditati sono il canadese Lovett, il neozelandese Kerr e lo statunitense JuVaughn Harrison.

Nel triplo donne scommettere tutto sulla vittoria di Yulimar Rojas, la venezuelana volante, può essere poco remunerativo ma è sicuramente anche poco rischioso. La superiorità della sudamericana è incontrastata. Si lotta per il secondo posto e a farlo saranno le protagoniste della stagione delle “altre”: la statunitense Keturah Orji, l’ucraina Bekh-Romanchuk, la giamaicana Williams, Thea Lafonde, la cubana Perez Hernandez: tutte a un metro da Rojas. I 3000 siepi sono una delle sfide più attese di tutto il Mondiale è quella tra il marocchino campione olimpico Soufiane El Bakkali, capace di ripetersi quest’anno a Rabat nel delirio del pubblico locale, e l’etiope Lamecha Girma, che è stanco di perdere ed ha classe da vendere. Nella lotta per l’oro potrebbe inserirsi anche il keniano campione uscente Conseslus Kipruto, ex-dominatore della specialità, tornato finalmente su buoni livelli. L’azzurro Ahmed Abdelwahed è l’uomo di punta del contingente europeo ma è l’Africa a farla da padrone anche in tema di outsider con l’etiope Wale, Attenzione anche allo statunitense ex-keniano Bor.

Non ci saranno azzurre, ed è un peccato viste le premesse, al via della finale dei 1500 donne che chiude la giornata di gare. Faith Kipyegon è la favorita ma l’oro dovrà sudarselo. Per la keniana sarebbe il quarto oro sull’asse Mondiali-Olimpiadi. Dall’Etiopia arrivano i pericoli maggiori per Kipyegon con Tsegay, Meshesha e Hailu che venderanno cara la pelle. Laura Muir è il fiore all’occhiello del contingente europeo. L’australiana Jessica Hull, data in grande forma, e la statunitense Purrier St.Pierre possono rappresentare una minaccia per chiunque punti al podio. Attesa in casa azzurra per le batterie dei 200 maschili con Filippo Tortu e Fausto Desalu al via con ambizioni e dei 200 femminili con Dalia Kaddari: tutti saranno a caccia della qualificazione in semifinale.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della quarta giornata di gare del Mondiale di atletica leggera 2022 di Eugene negli Stati Uniti. Le gare avranno inizio alle 15.15 con la maratona femminile, in pista alle 18.35. Buon divertimento!

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