Vela

Prada Cup, Vasco Vascotto: “Non diamo peso alle parole degli inglesi”

Pubblicato

3 anni fa

10 Febbraio 2021

Luna Rossa è stata calunniata da più parti nelle ultime settimane. L’equipaggio italiano è stato sonoramente dileggiato da American Magic alla vigilia della semifinale di Prada Cup, venendo definito come frivolo. Ben Ainslie, timoniere di Ineos Uk, aveva affermato che i reclami dei Team Prada Pirelli erano rozzi. Team New Zealand aveva affibbiato aggettivi pesantissimi come “falsi e ipocriti”. Dalla Gran Bretagna sono arrivate prese in giro pesantissime, tanto che la flotta guidata dallo skipper Max Sirena è stata definita ridicola.

Una serie di insulti pesanti a cui Luna Rossa, ormai pronta per la Finale di Prada Cup contro Ineos Uk (l’inizio è previsto per sabato 13 febbraio), non ha mai voluto rispondere. Il team tricolore ha dimostrato ancora una volta tutta la sua signorilità anche in questa circostanza molto complicata, ma il sailor Vasco Vascotto si è voluto togliere qualche sassolino dalla scarpa in un’intervista concessa a farevela.net: “Gli inglesi qua non perdono tempo a fare troppo casino. Mi sto rendendo conto che c’è un fastidio generalizzato nei confronti degli italiani, speriamo che sia perché facciamo un po’ paura. Non è che mi fa molto piacere come siamo trattati al di fuori della nostra Nazione e ritengo che lo stanno facendo in maniera sbagliata, anche perché ci stiamo comportando fin troppo bene rispetto a come si comporta qualcuno al di fuori del nostro team“.

Prova Sky a 9€ e per 30 giorni avrai accesso a tutti i contenuti di Sky TV, Sky Sport, Sky Calcio, Sky Cinema con Paramount+ e Netflix

L’espero velista triestino ha proseguito: “Il fatto di leggere certi commenti… Mi sembra che sia poco rispettoso nei confronti di un team che ha contribuito affinché la Coppa America andasse avanti. Se pensano di intimorirci con dolcetti e scherzetti non hanno capito nulla. Siamo concentrati sul fare altre cose, non sull’ascoltare queste cose”.

Vasco Vascotto si è voluto anche soffermare sull’ormai idilliaco rapporto tra Ben Ainslie (timoniere di Ineos Uk) e Team New Zealand, tanto che si parla anche di un accordo in vista della prossima edizione della America’s Cup: “Non vi è sembrato strano che Ben Ainslie era così arrabbiato la prima volta che non gli andavano su e giù i foil, poi di colpo pace e amore e figli maschi? Mi è sembrata una cosa strana. Però i cattivi sono gli italiani, rubano, sono frivoli, hanno tutti questi aggettivi. Frivoli lo ho dovuto cercare sul vocabolario per capire cosa vuol dire, al mio paese non era arrivata questa parola“.

[sc name=”banner-dirette-live”]