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Ciclismo

LIVE Giro d’Italia 2019, Treviso-San Martino di Castrozza in DIRETTA: esulta Chaves, Nibali attento su Roglic e Carapaz

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LA FAGIANATA DI MAGRINI: NIBALI STA STUDIANDO QUALCOSA, LOPEZ E IL MANGHEN AGHI DELLA BILANCIA

LA CLASSIFICA GENERALE AGGIORNATA

LA CRONACA DELLA TAPPA DI OGGI VINTA DA CHAVES

VIDEO HIGHLIGHTS 19^ TAPPA: VINCE CHAVES, I BIG SI CONTROLLANO

LE PAGELLE DELLA TAPPA DI OGGI

LA TAPPA DI DOMANI: FELTRE-CROCE D’AUNE. 5 SALITE, SI DECIDE IL GIRO: ALTIMETRIA E PERCORSO

FELTRE-MONTE AVENA: LE 5 SALITE AI RAGGI X, IL PERCORSO DEL TAPPONE DOLOMITICO

FELTRE-MONTE AVENA: DOVE ATTACCARE E TUTTI GLI SCENARI TATTICI DELLA TAPPA DI DOMANI

LE ALTRE CLASSIFICHE: MAGLIA AZZURRA, MAGLIA BIANCA, MAGLIA CICLAMINO

VINCENZO NIBALI, TUTTO O NIENTE: L’ITALIA PEDALA CON TE, PROVACI PER L’IMPRESA

LE DICHIARAZIONI DI VINCENZO NIBALI: “MI SENTO BENE, NON C’ERA SPAZIO PER GUADAGNARE”

VINCENZO NIBALI RITROVA LA FORMA GIUSTA, DOMANI SE LA PUO’ GIOCARE!

LE DICHIARAZIONI DI PAOLO SLONGO: “DOMANI LA GIORNATA CAMPALE”

LE DICHIARAZIONI DI RICHARD CARAPAZ: “DOMANI CI SARA’ DA DIVERTIRSI”

LE DICHIARAZIONI DI PRIMOZ ROGLIC: “DOMANI MI ASPETTO GRANDI DISTACCHI”

ANDREA VENDRAME, IL NOME NUOVO PER LE CLASSICHE?

MIKEL LANDA FARA’ GARA PER IL PODIO O AIUTERA’ CARAPAZ?

GIULIO CICCONE HA VINTO LA MAGLIA AZZURRA: MIGLIOR SCALATORE DEL GIRO D’ITALIA!

 

17.26 Grazie per averci seguito con la nostra Diretta Live. Rimanete su OA Sport: nelle prossime ore troverete cronache, analisi, approfondimenti, pagelle, dichiarazioni, classifiche, la Fagianata di Riccardo Magrini e tanto altro. Un saluto sportivo da Federico Militello.

17.25 La nuova classifica generale a due tappe dal termine:

1 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 83h 52’ 22” 0’ 00”
2 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 83h 54’ 16” 01’ 54”
3 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 83h 54’ 38” 02’ 16”
4 ESP LANDA MEANA Mikel MOVISTAR TEAM 83h 55’ 25” 03’ 03”
5 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 83h 57’ 29” 05’ 07”
6 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 83h 57’ 55” 05’ 33”
7 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 83h 59’ 10” 06’ 48”
8 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 83h 59’ 39” 07’ 17”
9 RUS SIVAKOV Pavel TEAM INEOS 84h 0’ 49” 08’ 27”
10 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 84h 02’ 28” 10’ 06”
11 SLO POLANC Jan UAE TEAM EMIRATES 84h 02’ 49” 10’ 27”
12 RUS ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA ALPECIN 84h 02’ 58” 10’ 36”
13 GBR CARTHY Hugh John EF EDUCATION FIRST 84h 07’ 13” 14’ 51”
14 USA DOMBROWSKI Joseph Lloyd EF EDUCATION FIRST 84h 09’ 13” 16’ 51”
15 FRA MADOUAS Valentin GROUPAMA – FDJ 84h 13’ 14” 20’ 52”

17.22 La classifica della tappa di oggi:

1 COL CHAVES Esteban MITCHELTON – SCOTT 4h 01’ 31” 0’ 10” 0’ 00”
2 ITA VENDRAME Andrea ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 4h 01’ 41” 0’ 07” 0’ 10”
3 POR ANTUNES Amaro CCC TEAM 4h 01’ 43” 0’ 04” 0’ 12”
4 ITA CARBONI Giovanni BARDIANI CSF 4h 01’ 55” 0’ 24”
5 BEL SERRY Pieter DECEUNINCK – QUICK-STEP 4h 02’ 03” 0’ 03” 0’ 32”
6 FRA BIDARD Francois AG2R LA MONDIALE 4h 02’ 06” 0’ 35”
7 ITA CANOLA Marco NIPPO – VINI FANTINI – FAIZANE’ 4h 02’ 33” 01’ 02”
8 ITA BOARO Manuele ASTANA PRO TEAM 4h 03’ 08” 01’ 37”
9 ITA SENNI Manuel BARDIANI CSF 4h 03’ 24” 01’ 53”
10 FRA LE GAC Olivier GROUPAMA – FDJ 4h 04’ 04” 0’ 02” 02’ 33”
11 ITA MARCATO Marco UAE TEAM EMIRATES 4h 05’ 30” 03’ 59”
12 ITA SANTAROMITA Ivan NIPPO – VINI FANTINI – FAIZANE’ 4h 06’ 18” 04’ 47”
13 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 4h 07’ 16” 05’ 45”
14 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 4h 08’ 00” 06’ 29”
15 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 4h 08’ 00” 06’ 29”
16 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 4h 08’ 00” 06’ 29”
17 ESP LANDA MEANA Mikel MOVISTAR TEAM 4h 08’ 00” 06’ 29”
18 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 4h 08’ 00” 06’ 29”
19 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 4h 08’ 00” 06’ 29”
20 GBR CARTHY Hugh John EF EDUCATION FIRST 4h 08’ 00” 06’ 29”
21 ITA POZZOVIVO Domenico BAHRAIN – MERIDA 4h 08’ 00” 06’ 29”

17.20 Anche oggi è arrivata la fuga, ormai non è una novità. Ha vinto Chaves davanti ad uno sfortunatissimo Vendrame, zavorrato da un salto di catena. Tra gli uomini di classifica Lopez ha guadagnato 46″ su tutti con un attacco secco. Nibali ha risposto bene prima allo scatto di Landa e poi a quello di Roglic. Anche Carapaz non ha perso mezzo centimetro. Questa salita non era all’altezza di una terzultima tappa di un Giro d’Italia. Per niente.

17.18 Arrivano ora Roglic e Nibali a 6’28”. Lopez ha guadagnato 46″ e si avvicina al quinto posto nella generale.

17.16 ATTACCA ROGLIC! Nibali è il primo a chiudere, anche Carapaz non perde un metro. Poi si rialza lo sloveno.

17.15 Landa torna in testa a tirare. Ultimi 500 metri per Lopez.

17.14 Majka scatta, Landa va all’inseguimento. Nibali si fa subito trovare pronto, così come Carapaz e Roglic.

17.13 Vendrame si è accasciato a terra dopo il traguardo, è stremato. Lopez si alza sui pedali e attacca. Nibali resta a ruota di Carapaz, oggi lo Squalo sta bene.

17.12 Un sontuoso Vendrame chiude secondo a 8″, senza i problemi meccanici oggi avrebbe vinto. Che peccato. 3° Antunes.

17.11 Esteban Chaves (Mitchelton-Scott) ha vinto la diciannovesima tappa del Giro d’Italia 2019 in solitaria! In salita è stato nettamente il migliore.

17.10 Non lo prendono più. Chaves andrà a vincere in solitaria. Prosegue dietro l’attacco di Lopez. Landa non perde la calma e conduce l’inseguimento.

17.09 Ultimo chilometro per Chaves!

17.09 Lopez se ne va da solo, Landa si incarica dell’inseguimento. Alle sue spalle Carapaz (nessun segno di cedimento per lui), Nibali e Roglic.

17.08 ATTACCA LOPEZ! Rispondono Landa, Nibali e Carapaz! C’è anche Roglic!

17.07 Chaves ha guadagnato 11″ su Bidard e Serry, ormai è fatta. A 7’02” il plotone principale.

17.07 Altro problema alla catena per Vendrame. Gruppo maglia rosa frantumato, attenzione…Con Nibali sono rimasti Caruso e Pozzovivo.

17.06 Chaves è solo. Ha staccato Serry e Bidard. 2 km all’arrivo.

17.05 Ennesimo attacco di Chaves, sta dando tutto. Stavolta il colombiano se ne va!

17.05 Carboni e Antunes provano a rientrare su Chaves, Serry e Bidard. Nulla da fare ormai per lo sfortunato Vendrame, ripreso da Canola.

17.04 Vanno via Chaves, Serry e Bidard.

17.03 NOOOOOOO!!! Problema meccanico per Vendrame, sfortuna nera! Salto di catena! Per come si era messa, era diventato il favorito per la vittoria!

17.02 L’Astana si porta in testa a tirare nel gruppo maglia rosa con Villella. Lopez vuole provarci? Cambio di ritmo deciso! Davanti sono rientrati anche Antunes e Carboni, sono in sei a giocarsi la vittoria a 3,8 km dalla fine. Niente da fare per Canola.

17.01 Rientrano Antunes e Carboni, attacca di nuovo Chaves! Resistono Serry, Vendrame e Bidard. Il colombiano sta spendendo tantissimo senza ottenere nulla…

17.00 Chaves, Serrby, Bidard e Vendrame davanti. A 13″ Canola, Carboni e Antunes. A 8’18” il gruppo maglia rosa.

16.58 Riparte Chaves, ma non riesce a staccare gli avversari. Solo Canola perde terreno, mentre da dietro provano a rientrare Antunes e Carboni. 5 km all’arrivo. Per ora tutto tace nel plotone dei favoriti.

16.58 Rientrano con i denti Bidard e Canola. Di questi cinque Vendrame è nettamente il più veloce in caso di arrivo allo sprint.

16.57 Attacca Chaves, rispondono Vendrame e Serry. Faticano Bidard e Canola.

16.56 Canola rientra. Ma tra poco arriverà il tratto al 10%…

16.55 Nibali non perde per un attimo di vista Carapaz. Gli rimane a ruota come un’ombra, sembra volergli far sentire il proprio respiro…

16.54 7 km all’arrivo. Chaves, Vendrame, Bidard e Serry hanno un paio di secondi su Canola, 11″ sugli altri inseguitori e 8’32” sul gruppo maglia rosa tirato dalla Movistar.

16.53 Canola non molla e prova a rientrare sul quartetto salendo con il proprio passo. Deve chiudere un gap di 20 metri.

16.52 Attacca Chaves. Rispondono Bidard, Vendrame e Serry, si stacca Canola. Dietro c’è sempre la Movistar a tirare il gruppo maglia rosa. Vedremo se anche oggi Landa e Carapaz piazzeranno un affondo per guadagnare terreno su Nibali e Roglic.

16.51 Chaves scatenato! Ripreso Canola, ora sono in cinque davanti! Il colombiano sembra averne di più…

16.50 Canola al comando con 13″ su un gruppetto formato da Chaves, Vendrame, Bidard e Serry. A 8’42” il gruppo degli uomini di classifica.

16.49 Antunes non ci sta e rilancia. Chaves si mette a ruota.

16.47 Rilancia Vendrame, seguito dal francese Bidard. Poi parte al contrattacco il belga Serry. Anche il gruppo maglia rosa sta per imboccare la salita.

16.47 Ci crede Canola! Dietro si guardano, solito tatticismo esasperato!

16.45 CHAVES! Eccolo il colombiano! Una rasoiata che frantuma il gruppetto degli inseguitori. Poi però il sud-americano si rialza dopo 10 secondi. Canola ringrazia e conserva 21″ salendo regolare. 10 km all’arrivo.

16.44 Canola sempre al comando con 18″ sugli inseguitori. Rilancia l’andatura Antunes.

16.43 Inizia il tratto più duro della salita per i fuggitivi. “Duro” per modo di dire, pendenze fra il 6 ed il 7%.

16.42 Serry prova a reagire, risponde bene Chaves. Poi scatta al contrattacco il francese Le Gac.

16.41 Canola ha guadagnato e viaggia con 18″ sugli inseguitori e 8’57” sul gruppo maglia rosa.

16.39 INIZIATA LA SALITA FINALE! San Martino di Castrozza, 13,6 km al 5,6% di pendenza media. Primi 2,5 km quasi piatti, poi sempre tra il 6 ed il 7%. All’ottavo chilometro i corridori troveranno un breve tratto al 10%.

16.39 Movistar schierata in blocco in testa al gruppo maglia rosa. Alle sue spalle la Bahrein Merida di Nibali.

16.38 Davanti non c’è più accordo, parte Canola al contrattacco.

16.37 Ripreso Boaro, davanti tornano in 12. Oltre a Boardo, troviamo in fuga Bidard, Vendrame, Carboni, Senni, Antunes, Serry, Le Gac, Chaves, Canola, Santaromita, Marcato

16.36 Dopo i successi ottenuti da Androni e Nippo Fantini, vedremo se oggi toccherà alla terza Professional italiana festeggiare…La Bardiani punta tutto sul giovane Giovanni Carboni, una delle rivelazioni di questa Corsa Rosa.

16.34 Boaro mantiene 15″ sugli inseguitori e ben 9’30” sul gruppo maglia rosa. Mancano poco più di 3 km alla salita finale. Ma già ora la strada sale leggermente.

16.33 Si attendono risposte importanti da Vincenzo Nibali: come sta lo Squalo? Oggi capiremo se il passo falso di Anterselva era stato davvero solo un caso. Su questa salita finale capiremo se il siciliano potrà o meno provarci domani sulle Dolomiti…

16.31 Anche oggi assisteremo a due corse in una. Da una parte ci si giocherà la vittoria di tappa, dall’altra assisteremo alle schermaglie tra gli uomini di classifica.

16.30 Ultimi 20 km! Prosegue l’attacco in solitaria di Boaro.

16.29 A questo punto del Giro non c’è più il “facile o difficile”. Contano solo le gambe e le energie rimaste in corpo. Se si va in difficoltà, anche una salita del genere può costare tantissimi secondi…

16.27 Ricordiamo che la salita finale di San Martino di Castrozza misura 13,6 km, ha una pendenza media del 5,6% e massima del 10%. E’ una salita regolare che sale sempre tra il 6 ed il 7%, tranne che nei primi 2,5 km quasi piatti.

16.25 Mancano 22 km al traguardo per Boaro che conserva 10 secondi di vantaggio sul gruppo dei più immediati inseguitori: Bidard, Vendrame, Carboni, Senni, Antunes, Serry, Le Gac, Chaves, Canola, Santaromita, Marcato. Il gruppo maglia rosa è a 9’15”.

16.23 Quando si infiammerà la tappa? Qualche big attaccherà sulla salita finale o è davvero troppo pedalabile?

16.21 Ecco il profilo altimetrico della salita finale.

16.20 Boaro (Astana) conserva sempre 10” rispetto agli altri attaccanti.

16.18 Terminata anche per il gruppo principale la salita di Lamon, comincia adesso la successiva discesa molto tecnica. Le squadre dei protagonisti stanno lottando per le posizioni di testa.

16.16 La salita verso San Martino di Castrozza comincerà a 13.6 km dall’arrivo, ma prima dell’inizio la strada salirà in maniera leggera ma costante.

16.14 Prosegue il tentativo di Manuele Boaro (Astana) che sta cercando di avvantaggiarsi anche sulla discesa molto tecnica che porterà all’attacco della salita finale. Il suo vantaggio sui compagni di fuga è di 15”.

16.11 Comincia anche per il gruppo principale il GPM di Lamon, impossibile aspettarsi attacchi sulla salita di quarta categoria.

16.09 ATTACCO DI BOARO! Il corridore dell’Astana rompe gli indugi nel gruppo di testa scattando poco prima del GPM di Lamon.

16.07 Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) e Richard Carapaz (Movistar) sorridenti prima della partenza di questo pomeriggio, sulla salita finale potrebbe rinnovarsi la rivalità per la conquista di questo Giro d’Italia 2019!

16.05 Il caldo potrebbe rappresentare un’incognita sia nella tappa di oggi, sia soprattutto nell’impegnativa giornata di domani.

16.02 Comincia la salita di Lamon (GPM di quarta categoria) per il gruppo di testa, pendenze assolutamente pedalabili.

16.00 Entrando negli ultimi 40 km il vantaggio dei battistrada sale a 9’10”, molto rilassata l’andatura del gruppo guidato sempre dalla Movistar.

15.58 Ecco un’altra immagine dei fuggitivi.

15.55 Pieter Serry (Deceuninck-Quick Step) transita per primo al traguardo volante di Fonzaso.

15.53 Ricordiamo la composizione del gruppo di testa: Francois Bidard (AG2R La Mondiale), Andrea Vendrame (Androni Sidermec), Manuele Boaro (Astana), Manuel Senni, Giovanni Carboni (Bardiani-CSF), Amaro Antunes (CCC), Pieter Serry (Deceuninck-Quick Step), Olivier Le Gac (Groupama-FDJ), Esteban Chaves (Mitchelton-Scott), Marco Canola e Ivan Santaromita (Nappo-Vini Fantini), Marco Marcato (UAE Team Emirates).

15.50 Ecco un’immagine degli attaccanti di giornata, saranno questi dodici corridori a giocarsi la vittoria di tappa.

15.46 Situazione di attesa in questo momento: il vantaggio dei dodici uomini al comando rimane di 8’30” quando siamo già entrati negli ultimi 50 km.

15.43 Nel frattempo Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) ha ipotecato la vittoria nella classifica della Maglia Azzurra. L’abruzzese ha un vantaggio di 162 sul secondo con 158 ancora disponibili.

15.41 Prima dell’attacco della salita finale verso San Martino di Castrozza, il percorso transiterà anche dal GPM di quarta categoria di Lamon che presenta una discesa breve ma piuttosto tecnica.

15.38 Zona di rifornimento fisso per il gruppo principale, 7’45” il loro ritardo dagli attaccanti a 52 km dall’arrivo.

15.36 Gli attaccanti stanno attraversando Feltre, sede di partenza della tappa di domani.

15.34 Sempre al lavoro in testa al gruppo Jasha Sutterlin (Movistar), ecco i dati della prestazione del passista tedesco.

15.30 Il ritmo decisamente compassato favorisce naturalmente la Movistar che non sta sprecando particolari energie e potrà sostenere il proprio capitano Richard Carapaz sulla salita conclusiva.

15.26 60 KM ALL’ARRIVO! Sembra ormai inevitabile che la lotta per la vittoria di tappa riguardi soltanto il drappello di dodici corridori all’attacco, il loro vantaggio è di 8’38” rispetto al gruppo principale.

15.23 Paesaggio letteralmente da cartolina per la tappa di oggi.

15.20 Marco Marcato (UAE Emirates) transita per primo al traguardo volante di Lentiai.

15.18 Giornata assolutamente tranquilla sino ad ora per il gruppo principale, con la Movistar che continua a procedere con passo regolare.

15.15 Naturalmente anche Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) dovrà tentare un’azione per cominciare a recuperare terreno in vista della giornata di domani con le Dolomiti grandi protagoniste.

15.12 Supera gli 8’00” il ritardo del gruppo principale guidato sempre dalla Movistar, compatta alle spalle della formazione spagnola la Bahrain Merida.

15.10 Tifosi di Primoz Roglic (Jumbo-Visma) sulla salita finale, lo sloveno potrebbe sfruttare il proprio spunto veloce per tentare qualcosa.

15.06 Gli attaccanti stanno proseguendo nel tratto di discesa verso Lentiai dove è collocato il primo traguardo volante.

15.02 80 km all’arrivo per la fuga, ne ricordiamo la composizione: Francois Bidard (AG2R La Mondiale), Andrea Vendrame (Androni Sidermec), Manuele Boaro (Astana), Manuel Senni, Giovanni Carboni (Bardiani-CSF), Amaro Antunes (CCC), Pieter Serry (Deceuninck-Quick Step), Olivier Le Gac (Groupama-FDJ), Esteban Chaves (Mitchelton-Scott), Marco Canola e Ivan Santaromita (Nappo-Vini Fantini), Marco Marcato (UAE Team Emirates).

14.58 Andrea Vendrame (Androni Giocattoli-Sidermec) transita per primo sul GPM, mentre il gruppo procede con un ritmo decisamente tranquillo e ancora nessuno ha perso contatto.

14.56 Davvero spettacolare la cornice di pubblico sugli ultimi tornati del Passo del San Boldo.

14.52 Sempre più probabile che anche la tappa di oggi vedrà una doppia battaglia: tra gli uomini in fuga per il successo, tra gli uomini di classifica per la Maglia Rosa. 85 km al traguardo e 7’40” di margine per i dodici in testa alla corsa.

14.50 Anche il gruppo comincia la salita, la Movistar continua a tenere sotto controllo la situazione.

14.46 Prosegue di comune accordo l’azione dei battistrada sulle rampe del Passo di San Boldo, non cambia il loro vantaggio rispetto al gruppo.

14.43 Considerata la giornata particolarmente calda diventa fondamentale il compito dei gregari nel provvedere a recuperare le borracce per il resto della squadra. Ecco Michael Schwarzmann (BORA-hansgrohe) intento all’impresa.

14.40 Tra gli uomini in fuga il più adatto al finale in salita della tappa è sicuramente Esteban Chaves (Mitchelton-Scott), ma anche Giovanni Carboni (Bardiani-CSF) è un ottimo scalatore e potrebbe dire la propria.

14.38 Ecco il profilo altimetrico della salita di Passo San Boldo, la fuga ha già attaccato la salita e vedremo se ci sarà qualche attacco nel gruppo di testa.

14.36 Tra gli uomini all’attacco anche Marco Marcato (UAE Emirates).

14.32 Ricordiamo la composizione del drappello che guida la corsa: Francois Bidard (AG2R La Mondiale), Andrea Vendrame (Androni Sidermec), Manuele Boaro (Astana), Manuel Senni, Giovanni Carboni (Bardiani-CSF), Amaro Antunes (CCC), Pieter Serry (Deceuninck-Quick Step), Olivier Le Gac (Groupama-FDJ), Esteban Chaves (Mitchelton-Scott), Marco Canola e Ivan Santaromita (Nappo-Vini Fantini), Marco Marcato (UAE Team Emirates).

14.30 L’impressione è che la vittoria di tappa possa essere una questione tra gli attaccanti, la Movistar non ha nessun interesse nel riprendere la fuga.

14.27 Il gruppo sta attraversando una zona particolarmente affascinante per la presenza di numerosi vitigni, una delle tante eccellenze italiane.

14.24 100 km all’arrivo, gli attaccanti hanno superato la salita di Combai e dopo un tratto pianeggiante incominceranno il Passo di San Boldo.

14.22 La Movistar continua a mantenere un ritmo piuttosto compassato, il distacco dalla testa della corsa sale a 7’40”.

14.18 Molto nervosismo da parte di Giovanni Carboni (Bardiani-CSF) dopo aver raggiunto gli attaccanti, il corridore italiano si aspettava forse che gli uomini in fuga rallentassero per farlo rientrare.

14.15 Strada in leggera salita verso Combai per gli uomini di testa, il distacco tra il gruppo principale e la fuga è di oltre 4 km (7’30”).

14.13 ARRIVA CARBONI! Dodici corridori nel gruppo al comando in questo momento.

14.10 Molto vicino al gruppo di testa c’è anche l’italiano Giovanni Carboni (Bardiani-CSF) che sta provando a rientrare in solitaria sulla fuga, al di sotto dei 30” il suo ritardo in questo momento.

14.08 Tra gli uomini di classifica il finale della tappa si adatta sicuramente alle caratteristiche di Primoz Roglic (Jumbo-Visma), chiamato ad invertire la tendenza che lo ha visto perdere terreno in questa terza settimana.

14.06 Il primo GPM di giornata sarà il Passo di San Boldo che presenterà un finale impegnativo con pendenze intorno al 8%. La caratteristica della salita è la presenza di numerose gallerie nella parte conclusiva.

14.02 Il vantaggio del gruppo di testa sale a 7’02”, ne ricordiamo la composizione: Francois Bidard (AG2R La Mondiale), Andrea Vendrame (Androni Sidermec), Manuele Boaro (Astana), Manuel Senni (Bardiani-CSF), Amaro Antunes (CCC), Pieter Serry (Deceuninck-Quick Step), Olivier Le Gac (Groupama-FDJ), Esteban Chaves (Mitchelton-Scott), Marco Canola e Ivan Santaromita (Nappo-Vini Fantini), Marco Marcato (UAE Team Emirates).

13.59 Tifo ecuadoriano alla partenza da Treviso, il paese sudamericano sogna con Richard Carapaz:

13.57 Gruppo allungatissimo e costantemente comandato dalla Movistar del leader Richard Carapaz e di uno dei grandi favoriti di oggi, Mikel Landa. Alle loro spalle la Bahrain-Merida di Vincenzo Nibali.

13.53 Finora i battistrada hanno affrontato 30 km di gara e hanno ben 6’36” di vantaggio.

13.50 Di sicuro Esteban Chaves è il più temibile tra i fuggitivi. Il “colibrì” colombiano, ormai fuori dalla classifica, potrebbe tentare di ottenere una gioia personale. Il percorso si adatta perfettamente alle caratteristiche del corridore della Mitchelton-Scott.

13.46 Ecco un video del Team Movistar sulla vita e la storia di Richard Carapaz, il nuovo idolo dell’Ecuador:

13.43 Boivin si rialza, mentre Carboni ha solamente 33″ di svantaggio sui fuggitivi.

13.41 Prova a evadere anche Guillaume Boivin dell’Israel Cycling Academy.

13.38 Giovanni Carboni (Bardiani-CSF) è andato in avanscoperta. Deve ancora recuperare 1′ sui battistrada.

13.36 132 km al traguardo. Il vantaggio dei fuggitivi continua ad aumentare. Attualmente hanno 3’25” sul gruppo pilotato dalla Movistar.

13.34 I fuggitivi si trovano sull’ascesa di Santa Maria della Vittoria, una salita senza grandi pendenze.

13.32 La fuga sembra aver preso il largo. Gli undici battistrada comandano con 1’34” di vantaggio sul gruppo.

13.29 La Movistar di Richard Carapaz e Mikel Landa sta cercando di bloccare qualsiasi altro tentativo da parte di alcuni uomini del gruppo.

13.26 Chi la spunterà tra questi due?

13.23 La fuga sta cercando di prendere il largo. 28″ di vantaggio per gli undici attaccanti.

13.19 Questi sono i nomi degli attaccanti: Francois Bidard (AG2R La Mondiale), Andrea Vendrame (Androni Sidermec), Manuele Boaro (Astana), Manuel Senni (Bardiani-CSF), Amaro Antunes (CCC), Pieter Serry (Deceuninck-Quick Step), Olivier Le Gac (Groupama-FDJ), Esteban Chaves (Mitchelton-Scott), Marco Canola e Ivan Santaromita (Nappo-Vini Fantini), Marco Marcato (UAE Team Emirates).

13.15 Altissima andatura in gruppo. Ma la Movistar ha tutto l’interesse di far andare via una fuga, senza uomini pericolosi, per poi scatenarsi nel finale.

13.12 Partono i primi attacchi! Circa dieci uomini cercano di avvantaggiarsi.

13.10 Partenza ufficiale davanti alla sede della storica azienda produttrice di biciclette Pinarello. A dare il via anche il presidente della regione Veneto Luca Zaia.

13.06 Per quanto riguarda la vittoria di tappa, non va sottovalutato un possibile arrivo della fuga. I chilometri non sono tantissimi e le pendenze non risultano proibitive. Qualche passista-scalatore a ridosso della top ten potrebbe tentare il colpaccio.

13.02 Una foto del gruppo alla partenza da Treviso:

12.58 Il gruppo sta attraversando il centro cittadino di Treviso.

12.55 PARTITI! I corridori si stanno dirigendo verso il chilometro zero. Sorrisi e diversi discorsi tra Carapaz e Nibali.

12.52 Nel frattempo ricordiamo l’attuale top ten:

1 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 79h 44’ 22” 0’ 00”
2 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 79h 46’ 16” 01’ 54”
3 SLO ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 79h 46’ 38” 02’ 16”
4 ESP LANDA MEANA Mikel MOVISTAR TEAM 79h 47’ 25” 03’ 03”
5 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 79h 49’ 29” 05’ 07”
6 COL LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 79h 50’ 39” 06’ 17”
7 POL MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 79h 51’ 10” 06’ 48”
8 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 79h 51’ 35” 07’ 13”
9 RUS SIVAKOV Pavel TEAM INEOS 79h 52’ 43” 08’ 21”
10 ITA FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 79h 53’ 21” 08’ 59”

12.47 E qui la maglia rosa Richard Carapaz:

12.43 Ecco un sorridente Vincenzo Nibali alla partenza di Treviso:

12.40 Parlando delle altre maglie, Giulio Ciccone è saldamente al comando della classifica dei gran premi della montagna, ma potrebbe tentare nuovamente una fuga tra oggi e domani per aumentare il vantaggio sui diretti avversari.

12.37 Nonostante la beffa, Pascal Ackermann è riuscito a riprendersi la maglia ciclamino grazie al suo secondo posto di tappa e l’ottava piazza di un delusissimo Arnaud Démare.

12.34 Nella giornata di ieri l’Italia ha vissuto una vittoria spettacolare da parte del giovane Damiano Cima, che dopo una lunghissima fuga a tre con Denz e Maestri, è riuscito a resistere per pochissimi centimetri alla rimonta del gruppo, beffando tutti i grandi velocisti.

12.30 Le prime immagini dal foglio firma, con Victor Campenaerts e Thomas De Gendt:

12.27 Damiano Caruso, avvicinato dai microfoni della Rai, ha affermato che la salita finale di San Martino di Castrozza non presenta pendenze proibitive, ma quest’oggi potrebbe esserci un fattore in più per rendere questa frazione più dura del previsto: il caldo.

12.23 Mentre Primoz Roglic è apparso in netta difficoltà in questa seconda parte di Giro. Non ha una squadra solida al suo fianco; dovrà arrangiarsi per cercare di non perdere il terzo gradino del podio. Ha dalla sua la cronometro di Verona, ma deve ancora recuperare 2’16” su Carapaz.

12.19 Ma non va sottovalutata la Bahrain-Merida di Vincenzo Nibali, con Domenico Pozzovivo, Damiano Caruso e il più piccolo dei fratelli Nibali, Antonio. Ogni momento potrebbe risultare prezioso per cercare di avvicinarsi alla maglia rosa. Attualmente deve ancora recuperare 1’54” a Carapaz.

12.16 La Movistar di Carapaz e Landa sembra alquanto imbattibile. Ha sfruttato al meglio i gregari Amador, Carrettero, Pedrero, Sutterlin, per fare dei nomi. Carapaz ha già conquistato due tappe e una leadership più che meritata, resistendo costantemente agli attacchi di Nibali. Mentre Landa è un uomo imprevedibile; è alla caccia del podio, che sembra decisamente alla sua portata.

12.12 Attualmente, evitando di pensare a possibili sconvolgimenti, la lotta per la vittoria finale sembra ristretta a quattro uomini: la maglia rosa Richard Carapaz, Vincenzo Nibali, Primoz Roglic e Mikel Landa.

12.09 Questa è l’altimetria generale della Treviso-San Martino di Castrozza:

12.06 La partenza è prevista per le 12.55. Alcuni corridori sono già al foglio firma di Treviso.

12.03 Siamo giunti alla terzultima frazione di questa 102^ edizione della Corsa Rosa, una tappa caratterizzata da 13,6 km finali in salita con pendenze non proibitive, ma che a fine Giro potrebbero risultare fatali per alcuni favoriti.

12.00 Buongiorno a tutti e benvenuti alla nostra DIRETTA LIVE della diciannovesima tappa del Giro d’Italia 2019, 151 km da Treviso a San Martino di Castrozza.

La classifica generale dopo la diciottesima tappa – Percorso, altimetria e favoriti della diciannovesima frazioneL’elenco dei paesi attraversati dalla corsa – La cronaca della tappa di ieri – Tutte le puntate de “La Fagianata di Magrini”Il programma completo della giornata di oggi

VINCENZO NIBALI: “ORMAI O SI VINCE O SI PERDE”

LE PREVISIONI METEO DELLA TAPPA DI OGGI

Buon pomeriggio amici di OA Sport e appassionati di ciclismo, benvenuti alla DIRETTA LIVE della diciannovesima tappa del Giro d’Italia 2019! Dopo una giornata interlocutoria in ottica classifica generale ma comunque ricca di emozioni, riprendono le ostilità tra i grandi protagonisti della lotta per il successo finale con un altro arrivo in salita, il penultimo di questa terza e conclusiva settimana. La frazione di oggi porterà il gruppo da Treviso a San Martino di Castrozza (151 km) e presenterà una prima parte piuttosto movimentata, fino al Passo di San Boldo (6.3 km al 6.8%), prima della lunga ma piuttosto pedalabile salita verso il traguardo (13.6 km al 5.6%) dove non sarà semplice riuscire a fare la differenza. La tappa si adatta particolarmente agli scalatori regolari e dotati di un buon spunto veloce e potrebbe decidersi anche in una volata ristretta tra coloro che non avranno perso contatto.

L’attesa sarà tutta per il duello tra gli uomini di classifica, con le speranze dei tifosi italiani sempre riposte nel talento di Vincenzo Nibali (Bahrain Merida), chiamato ad inventarsi l’impresa per provare a diminuire il proprio ritardo da Richard Carapaz (Movistar), apparso sino ad ora in totale controllo della situazione. Il corridore ecuadoregno ha un vantaggio di 1’54” sul messinese e di 2’16” su Primoz Roglic (Jumbo-Visma), il cui spunto veloce di assoluto valore lo rende forse il principale favorito sulla salita finale. La vera incognita sarà poi rappresentata da Mikel Landa (Movistar), compagno di squadra di Carapaz ma desideroso di giocarsi le proprie carte sia in chiave podio, sia per il successo finale. Tra coloro che potrebbero sorprendere per la vittoria di tappa ci sarebbe anche Simon Yates (Mitchelton-Scott), mai però realmente competitivo sino ad ora. Considerate le poche opportunità rimaste per provare a ribaltare la situazione, il finale potrebbe davvero regalare spettacolo e colpi di scena.

La diciannovesima tappa del Giro d’Italia 2019 prenderà il via alle 12.55 da Treviso e si concluderà tra le 17.00 e le 17.30 a San Martino di Castrozza. OA Sport vi proporrà la consueta DIRETTA LIVE testuale integrale, con aggiornamenti in tempo reale per non perdere davvero nulla di questa fondamentale frazione. Buon divertimento! (Foto LaPresse)

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