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Ciclismo

Giro d’Italia 2019, Vincenzo Nibali: “Non c’era spazio per guadagnare, io mi sento bene. Ho seguito Landa, vuole il podio”

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Vincenzo Nibali si deve inventare il miracolo nel tappone dolomitico di domani per cercare di ribaltare il Giro d’Italia 2019, lo Squalo occupa il secondo posto in classifica a 1’54” da Richard Carapaz: servirà un’impresa tra Passo Manghen e Monte Avena per cercare di guadagnare terreno sull’attuale maglia rosa che al momento sembra inscalfibile. Oggi era previsto un arrivo in salita a San Martino di Castrozza ma l’ascesa conclusiva era davvero molto semplice e non c’era spazio per inventarsi un attacco risolutore: il capitano della Bahrain Merida è giunto all’arrivo insieme allo stesso Carapaz, a Primoz Roglic e a Mikel Landa.

Vincenzo Nibali è parso in buona condizione e carico per inventarsi qualcosa nella frazione di domani, il siciliano ha rilasciato le prime dichiarazioni ai microfoni della Rai: “Oggi si stava molto bene a ruota, io mi sentivo bene. Non era una tappa in cui c’era spazio per fare qualcosa: non c’erano salite lunghe, questo arrivo era molto veloce e ho visto Landa che ha pedalato bene. Le mie sensazioni sono buone perché ero lì, quando c’è stata l’accelerazione ho seguito Landa perché secondo me poteva guadagnare secondi e secondo me vuole salire sul podio“.

 

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Foto: Valerio Origo

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