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Pattinaggio Artistico, NHK Trophy 2017: Carolina Kostner in cerca di un pass per la finale

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La quarta tappa del Grand Prix, l’NHK Trophy 2017 quest’anno di scena ad Osaka, sarà un importante banco di prova per Carolina Kostner; in quest’occasione infatti l’atleta azzurra cercherà di staccare il pass per accedere alla finale, prevista nella città nipponica di Nagoya in Dicembre.

L’ottima prova effettuata in occasione della Rostelecom Cup di Mosca, prima tappa del circuito chiusa con la bellezza di 215.98 punti, suggerisce a Kostner una tattica di gara conservativa, basata sulla selezione di elementi tecnici sicuri e di qualità focalizzando al massimo l’attenzione sulle componenti del programma, punto di forza dell’atleta azzurra. L’NHK Trophy è una tappa fortunata per Kostner, già prima nel 2007 a Sendai e nel 2010 a Nagoy, dove l’azzurra presentò per la prima volta il programma libero “Preludio al pomeriggio di un fauno” di Claude Debussy, riproposto in questa stagione olimpica.

L’atleta altoatesina dovrà tenere d’occhio, oltre l’imbattibile Evgenia Medvedeva, la giapponese Sakoto Miyahara, all’esordio stagionale in campo internazionale: la nipponica, medaglia d’argento nelle ultime due finali Grand Prix nel 2015 e nel 2016, dopo aver saltato lo scorso anno il Campionato Del Mondo a causa di un infortunio, rientra in gara colma di motivazioni: tra queste, oltre la naturale voglia di fare una bella prova tra le mura amiche di casa, rientra la sfida interna con le sue compagne di squadra giapponesi, tra cui da tempo  aleggia una certa tensione interna a causa delle imminenti convocazioni in vista delle Olimpiadi di Pyeongchang. Miyahara inoltre, avendo superato in carriera la soglia dei 210 punti, entra di diritto nella lotta al vertice per un posto in finale. In questa stagione del Grand Prix infatti, oltre Kostner, hanno oltrepassato quota 210 Evgenia Medvedeva (231.21, Rostelecom cup), Alina Zagitova (218.46, Cup Of China), Kaetlyn Osmond (212.91, Skate Canada) e Wakaba Higuchi (212.52, Cup Of China).





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Immagine: Valerio Origo

 

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