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Volley, l’Italia liquida 3-0 l’Algeria ai Mondiali con qualche calo di concentrazione di troppo
L’Italia ha esordito ai Mondiali 2025 di volley maschile con una vittoria, regolando la poco quotata Algeria per 3-0 (25-13; 25-22; 25-17). Doveva essere un debutto semplice per la nostra Nazionale a Manila (Filippine) e così è stato nel primo e nel terzo set, dove i Campioni del Mondo in carica hanno fatto il vuoto già dalle battute iniziali, ma nella seconda frazione gli azzurri hanno sofferto la verve degli africani e hanno dovuto recuperare quattro punti prima di riuscire ad avere ragione.
Il CT Fefé De Giorgi si è affidato agli schiacciatori Alessandro Michieletto (15 punti, 4 ace) e Mattia Bottolo (13 punti e 2 ace, deve sostituire Daniele Lavia), l’opposto Yuri Romanò è stato preferito a Kamil Rychlicki (10 punti). Al centro si sono alternati Roberto Russo (8 punti, 4 muri), Simone Anzani (4 punti, 2 muri) e Giovanni Gargiulo (2) sotto la regia del capitano Simone Giannelli (un punto). Accorta prestazione del libero Fabio Balaso, nel finale c’è stato spazio anche per il martello Francesco Sani.
All’Algeria non sono bastati il bomber Ikken (10 punti) e gli schiacciatori Dour (10) e Hosni (8). L’Italia tornerà in campo martedì 16 settembre (ore 15.30) per affrontare il Belgio, che oggi ha regolato l’Ucraina con un secco 3-0: sarà un confronto diretto fondamentale nella corsa verso il primo posto del raggruppamento, preludio agli annunciati incroci tra ottavi e quarti di finale con Francia e Argentina.
LA CRONACA DI ITALIA-ALGERIA
L’allungo nel primo set è stato firmato con una parallela di Romanò e due ace consecutivi di Bottolo (11-5), poi è sempre stato Bottolo a giganteggiare con tre punti consecutivi (muro, vincente, ace) per il 21-10 e un errore al servizio degli africani ha chiuso i conti.
Nella seconda frazione si lotta punto a punto (13-13), poi un paio di errori italiani e due mani-out di Dour hanno permesso all’Algeria di issarsi sul 17-13. Gli africani conservano il margine fino al 21-17, poi i Campioni del Mondo recuperano con uno scatenato Russo, autore di un mani-out, due muri e un primo tempo (21-21). Tre ace di fila firmati da Michieletto hanno chiuso i conti.
Dopo lo spavento, l’Italia è tornata a macinare gioco e ha creato il solco nella parte centrale: diagonale di Michieletto, mani-out di Bottolo, muro di Russo e diagonale di Romanò per il 12-7. L’Italia amministrazione la situazione, Romanò e Russo si mettono in bella mostra, la vittoria non è in discussione e la partita si chiude con l’invasione di Amrat.
