Tennis
ATP Doha, Carlos Alcaraz e Novak Djokovic favoriti nel torneo orfano di Sinner. Berrettini poco fortunato
Inutile negarlo, il sorteggio che c’è stato ieri per il tabellone principale dell’ATP500 di Doha (Qatar) è passato totalmente in secondo piano per la notizia dell’accordo tra Jannik Sinner e la WADA, in merito alla sospensione di tre mesi del n.1 del mondo per la vicenda “Clostebol”. Il pusterese ha deciso di accettare la proposta dell’Agenzia mondiale, stanco di portare avanti un caso che durava da quasi un anno, col rischio poi che in sede di giudizio presso il TAS la sua squalifica avrebbe potuto essere di maggior entità.
E così, tanti a saluti al torneo qatariano e ai Masters1000 di Indian Wells, Miami, Montecarlo e Madrid e appuntamento per il 7 maggio a Roma. Col n.1 ATP fermo ai box, proveranno ad approfittare della sua assenza gli altri. A Doha, i principali favoriti per la conquista del titolo sono Carlos Alcaraz e Novak Djokovic.
Lo spagnolo (n.3 del mondo), reduce dalla vittoria dell’ATP500 di Rotterdam, è seriamente intenzionato a concedere il bis, sfruttando lo stop di Sinner. Certo, il sorteggio ha fatto in modo che Carlitos e Nole siano nella parte alta, con l’eventualità di una semifinale tra loro. Una rivincita dopo quanto accaduto agli Australian Open che Alcaraz vorrà prendersi.
Djokovic, però, ha grandi stimoli proprio per dimostrare al suo più giovane avversario che quando ci sono piene motivazioni e condizione fisica il migliore è lui. Il 100° titolo nel massimo circuito è il target dell’asso nativo di Belgrado e vedremo se lo centrerà. I due avranno un inizio diverso perché Alcaraz affronterà il croato Marin Cilic, che difficilmente potrà esprimere quel tennis che in passato gli aveva permesso di raggiungere anche finali Slam. Novak, invece, se la vedrà contro Matteo Berrettini e vorrà dar seguito alla serie vittorie contro l’italiano.
Poco fortunato il romano, che avrebbe sperato di avere un avversario diverso almeno all’inizio per puntare a fare delle partite. Confrontarsi col serbo, che è il rivale contro cui ha fatto più fatica in carriera, sarà molto difficile. Un tabellone in cui saranno presenti anche Alex de Minaur, Daniil Medvedev, Andrey Rublev, Stefanos Tsitsipas, Grigor Dimitrov e Jack Draper. Nomi che però non sembrano impensierire Alcaraz e Djokovic.
