MotoGP
MotoGP, promossi e bocciati GP Francia 2024: Bagnaia incassa un doppio gancio destro dagli spagnoli
I PROMOSSI
JORGE MARTIN (Ducati Pramac): vittoria nella Sprint Race, e bis immediato nella gara domenicale. La migliore risposta dopo la caduta di Jerez de la Frontera. Lo spagnolo vola in pista e in classifica generale con 38 punti di vantaggio su Francesco Bagnaia. Quest’anno sembra davvero settato verso il titolo. Sarà dura fermarlo se continua così…
MARC MARQUEZ (Ducati Gresini): lo spagnolo continua a inanellare podi. Dopo il secondo posto di Jerez de la Frontera, centra la piazza d’onore anche a Le Mans, con un sorpasso decisissimo su Pecco Bagnaia proprio nel corso dell’ultimo giro. Terzo in classifica generale a 2 sole lunghezze dal campione del mondo. Un inizio decisamente incoraggiante per un pilota che, già lo sappiamo, farà di tutto fino a fine campionato per vincere il titolo.
ENEA BASTIANINI (Ducati Factory): chiude la gara domenicale con un quarto posto che lascia parecchio amaro in bocca. Sia perchè doveva recuperare tante posizioni per la partenza da centro gruppo, sia perchè, senza il long lap penalty nella seconda parte di gara, poteva davvero lottare per il podio. Era il più veloce in pista, non può che mangiarsi le mani.
I BOCCIATI
FRANCESCO BAGNAIA (Ducati Factory): nella Sprint Race cade e lascia punti importanti, nella gara lunga centra un terzo posto che assomiglia parecchio ad un contentino dopo aver condotto a lungo la gara. Il due-volte campione del mondo non è al massimo con la sua GP-24 e lo si vede in ogni uscita. Non ha ancora il giusto feeling come con le sue edizioni precedenti ma, aspetto più preoccupante, sembra non avere armi contro Jorge Martin. Ed ora anche Marc Marquez…
PEDRO ACOSTA (Gas Gas Tech3): si sapeva che prima o poi sarebbe arrivato il suo primo errore. Lo commette, grossolano, in avvio della gara di ieri a Le Mans. Tentativo improvvido che gli costa il primo vero errore stagionale. Ora sarà interessante vedere come reagirà.
MARCO BEZZECCHI (Ducati Pertamina VR46): caduta nella Sprint Race. Caduta ieri nella gara lunga. Un fine settimana davvero da cancellare per il pilota romagnolo. Dopo un buon Gran Premio di Spagna, arriva un passo indietro preoccupante, proprio nel momento in cui sembrava in forte crescita.
HONDA REPSOL: imbarazzanti. Senza mezzi termini. Joan Mir, come gli capita con allarmante frequenza, chiude la sua gara nella ghiaia di Le Mans. Da quanto è nel team nipponico le sue domeniche sono stillicidi. Luca Marini chiude 16° ed ultimo, sfiorando la zona punti, ma solo perchè davanti a lui sono caduti in tanti. Taglia il traguardo a 40 secondi dalla vetta, a quasi 10 dal penultimo. Un andamento disastroso. Una vergogna se ti chiami Honda.