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ATP Roma, anche Berrettini dà forfait: “Non sono pronto, non sono infortunato, ma ho paura che succeda qualcosa”

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Matteo Berrettini
Berrettini / IPA Sport

Aveva lasciato intendere nei giorni scorsi di non essere al meglio, e di non essersi cancellato dal torneo proprio perché si gioca a Roma, ma Matteo Berrettini non ce la fa ed è costretto a dare forfait agli Internazionali d’Italia 2024 di tennis: al suo posto il lucky loser statunitense JJ Wolf, che ieri aveva perso il sorteggio con il transalpino Corentin Moutet per il primo posto liberatosi in tabellone. Sarà dunque lui a sfidare la wild card italiana Stefano Napolitano domani nel primo turno.

In conferenza stampa Berrettini ha affermato: “Nella mia testa è molto difficile da dire, spero per Parigi, quello che mi serve alla fine è allenarmi, perché non mi sono allenato e mi serve rientrare con ritmo con i passi che è giusto fare quando si sta fermi per un po’ di tempo, e quindi ovviamente non ho obiettivi troppo lontani. Non sono lontanissimo, ma purtroppo non sono pronto per domani“.

Sui motivi dello stop ha rivelato: “E’ anche difficile da spiegare, perché per fortuna non è un infortunio. Non è come la caviglia, non è un trauma, è la sensazione che potrebbe succedere qualcosa, perché non sono pronto, perché ho preso qualcosa che mi ha debilitato talmente tanto, che tutti i medicinali che ho preso, con tutto quello che ho dovuto fare per curarmi, che fondamentalmente non mi sento pronto. Il pensiero è sempre quello, mi dico sempre che domani devo essere pronto, 3 ore, un giorno di riposo, devo giocare altre 3 ore, e io posso giocare per vincere, però per arrivare in fondo, per essere competitivo, per sentirmi bene“.

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L’azzurro non vuole giocare solo per onor di firma: “Se non mi è possibile fare questo, non è giusto che io giochi, soprattutto per la mia storia, per quello che è successo, per quello che sto provando a combattere, ed alla fine il messaggio positivo è che non c’è niente di rotto, c’è solo grandissima tristezza, perché questo torneo, come ho detto, mi ha fatto scegliere di fare questo mestiere, c’è solo grande tristezza per la mancata partecipazione“.