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Australian Open 2024, Jannik Sinner: “Ho fiducia in me stesso, nel tennis la parte mentale è la più importante”

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Jannik Sinner

Battere il ferro finché è caldo. Jannik Sinner è animato da questo spirito, in vista degli Australian Open 2024. Dal 14 gennaio comincerà il percorso dell’altoatesino (n.4 del mondo) che affronterà l’olandese Botic van de Zandschulp. Un primo turno non comodissimo per Jannik, che comunque è molto concentrato su se stesso, sapendo di avere il tennis per far bene.

Il modo in cui ha chiuso la stagione passata è stato importante per accrescere la proprie consapevolezza e forte di questo Sinner è pronto per dar seguito a quanto già accaduto. Il suo sogno è quello di vincere uno Slam quest’anno e a Melbourne ha le sue possibilità, ben sapendo le difficoltà e quanto Novak Djokovic su questi campi sia in grado di fare la differenza.

Di questo e di altro il 22enne di Sesto Pusteria ha parlato in conferenza stampa: “Sono venuto in Australia molto presto, più di una settimana fa, per potermi preparare al meglio. In Europa fa troppo freddo in questo momento e qui ci si può allenare bene, cosa che ho fatto affrontando due partite nel Kooyong Classic. Ho preso questa decisione perché ho finito la scorsa stagione molto tardi. Onestamente mi sento preparato per esprimere un buon tennis qui e voglio vivere al meglio queste due settimane. Mi è mancata la competizione e ho grande fiducia nelle mie possibilità, cosa che so essere fondamentale perché la parte mentale nel tennis è la cosa più importante“, ha detto Jannik.

Il tennista italiano ha anche parlato del rapporto con tutti i membri del suo staff e quanto tutto questo sia importante: “Proprio ieri a cena parlavamo di come tutti ci capiamo, avendo ben chiaro quale sia la destinazione del nostro lavoro e quali passi dobbiamo compiere per raggiungerla. Penso che le persone di cui ti circondi  su questo percorso siano essenziali ed è qualcosa che segnerà la mia carriera. Darren (Cahill ndr) mi dà una prospettiva unica su molte cose, non solo sul tennis. Mi diverto molto con tutta la squadra“.

E quindi, in un clima di grande serenità, l’azzurro è pronto per questa avventura nella terra dei canguri che si spera sia la più lunga possibile.

Foto: LaPresse