24 Ore di Le Mans
WEC, Peugeot conferma i piloti per il 2026
Non ci sono soprese negli annunci di Team Peugeot TotalEnergies in vista della prossima edizione del FIA World Endurance Championship. Confermati infatti tutti i piloti annunciati nelle ultime settimane a partire dall’ex campione FIA F2 Theo Pourchaire e l’ex vincitore del SUPER GT Nick Cassidy.
Il francese ed il neozeladese sono attesi insieme a Paul Di Resta, Loic Duval, Malthe Jakobsen e Stoffel Vandoorne che originariamente aveva lasciato Peugeot per recarsi in Genesis. L’accordo è saltato in fase di realizzazione, il belga è quindi tornato in casa Stellantis approfittando del programma rivisto di Jean-Eric Vergne.
Il due volte campione di Formula E avrà infatti un ruolo di test driver nel 2026 parallelamente al programma nel Mondiale elettrico con Citroen. Il ruolo di collaudatore verrà quindi affidato anche ad Alex Quinn, britannico 24enne che ha partecipato in Bahrain ai rookie test organizzati dal FIA WEC.
Olivier Jansonnie, Direttore Tecnico, Peugeot Sport, ha commentato: “Per il 2026, confermiamo una formazione solida e ben bilanciata di sei piloti per l’intera stagione. Loïc e Paul, che sono con noi dall’inizio del programma, rimangono i nostri pilastri, la loro competenza e dedizione continuano a svolgere un ruolo chiave per il nostro successo. Diamo anche il benvenuto a Nick, che farà il suo debutto in Hypercar nel 2026 e ha già dimostrato una velocità impressionante in altri campionati, così come a Stoffel, che conosce molto bene la nostra realtà. Il loro talento e la loro esperienza saranno risorse preziose. Malthe, dopo una prima stagione molto positiva con noi, continua a mostrare un grande potenziale, e Théo ha impressionato nella sua prima gara in Bahrain, entrambi rappresentano la qualità dei giovani talenti all’interno del nostro progetto”.
Continua a defilarsi la griglia di partenza del FIA WEC 2026, domani (giovedì 27 novembre) si concluderanno ufficialmente le iscrizioni al Mondiale. Sembra oramai certa l’assenza, almeno nella classe regina, da parte di Porsche Motorsport.
Ricordiamo che il marchio tedesco ha deciso di abbandonare lo schieramento al termine del 2025. Proton Competition, unico cliente che potrebbe presentarsi ai nastri di partenza, dovrebbe raddoppiare l’impegno rispetto a quanto fatto sino ad ora (da una a due auto) come prescritto da regolamento.
Oltre a questo problema resta un altro ostacolo da superare: la quota dell’iscrizione alla serie deve infatti essere pagata dal costruttore anche se poi effettivamente correbbe una singola realtà indipendente. Ad oggi, esclusa Le Mans che ha un prezzo a parte, la somma è di 28.300 euro per vettura da moltiplicare per ogni competizione prevista (sette non considerando la classica francese).
Porsche verrebbe in ogni caso ‘rimpiazzata’ da Genesis tra i costruttori in Hypercar, rispetto al 2025 sparirebbe di fatto la sola 963 privata di Proton Competition e l’unica vettura privata sarebbe la Ferrari 499P n. 83 di AF Corse (da definire i piloti in questo caso). Confermati per il 2026 quindi Toyota, Ferrari, Cadillac, Peugeot, Alpine, Aston Martin e BMW in attesa dell’arrivo nel 2027 di McLaren e Ford.
