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LIVE Giro di Lombardia 2025 in DIRETTA: Pogacar inavvicinabile, altro dominio e Coppi eguagliato

Pubblicato

2 mesi fa

il

Per approfondire:
Pogacar / IPA Sport

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L’ORDINE D’ARRIVO DEL GIRO DI LOMBARDIA

LA CRONACA DELLA GARA

QUANTI SOLDI HA GUADAGNATO POGACAR CON LA VITTORIA AL LOMBARDIA

LE DICHIARAZIONI DI POGACAR

17.03 Termina qui la DIRETTA LIVE testuale del Giro di Lombardia 2025. Vi ringraziamo per aver scelto di seguire quest’evento insieme a noi e vi invitiamo a rimane sempre aggiornati sul nostro sito. Buon proseguimento di giornata a tutti voi.

17.02 In questo 2025 Tadej Pogacar ha preso parte a 13 corse di un giorno ottenendo 8 vittorie e 12 podi. Lo sloveno ha chiuso fuori dalla top 3 solamente al GP del Quebec, in cui è terminato ventinovesimo.

17.01 Rivediamo insieme l’esultanza di Pogacar:

16.59 Il primo degli italiani all’arrivo è Christian Scaroni a 5’21”. L’azzurro ha chiuso in quindicesima posizione davanti a Davide Piganzoli

16.58 È la prima volta che un atleta finisce sul podio in tutte le classiche Monumento della stagione. Oltre ai tre successi Al Giro delle Fiandre, Liegi-Bastogne-Liegi e Lombardia lo sloveno ha ottenuto il secondo posto alla Parigi-Roubaix ed il terzo alla Milano Sanremo.

16.57 Questa la top 10 del Giro di Lombardia 2025:

1 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates – XRG 5:45:53
2 EVENEPOEL Remco Soudal Quick-Step 1:48
3 STORER Michael Tudor Pro Cycling Team 3:14
4 SIMMONS Quinn Lidl – Trek 3:39
5 DEL TORO Isaac UAE Team Emirates – XRG 4:16
6 PIDCOCK Thomas Q36.5 Pro Cycling Team 4:16
7 SEIXAS Paul Decathlon AG2R La Mondiale Team 4:16
8 BERNAL Egan INEOS Grenadiers 4:16
9 VINE Jay UAE Team Emirates – XRG 4:18
10 UIJTDEBROEKS Cian Team Visma | Lease a Bike 4:30

16.56 A vincere la volata è stato Del Toro davanti a Pidcock.

16.55 Finisce al photofinish la volata per il quinto posto tra Del Toro, Pidcock e Seixas con il britannico che sembrerebbe aver avuto la meglio

16.55 Quarto Quinn Simmons! L’americano ha staccato Del Toro negli ultimi dieci chilometri chiudendo una corsa strepitosa.

16.54 Terzo posto per Michael Storer che porta la Tudor Pro Cycling Team sul podio del Giro di Lombardia.

16.53 Secondo posto per Remco Evenepoel! Il belga si conferma il primo avversario di Pogacar ma allo stesso tempo di un’altra categoria rispetto agli altri corridori. Con questa seconda posizione si chiude il ciclo di Evenepoel alla Soudal Quick Step

16.52 Pogacar è il secondo corridore nella storia a vincere almeno tre Classiche Monumento in una singola stagione. Prima dello sloveno ci era riuscito solamente Eddy Merckx nel 1969, 1971, 1972 e 1975

16.51 TADEJ POGACAR COME FAUSTO COPPI!! Lo sloveno trionfa al Giro di Lombardia 2025 ed ottiene la quinta vittoria nella Classica delle foglie morte.

16.50 FLAMME ROUGE! Inizia l’ultimo chilometro per lo sloveno.

16.49 Nessuna particolare conseguenza per Evenepoel che ha un minuto di vantaggio su Storer.

16.48 Problema con un motociclista nel passaggio tra la folla sul Colle Aperto! Evenepoel è costretto a fermarsi per un paio di secondi prima di poter ripartire.

16.47 Pogacar sul Colle Aperto tra due ali di folla. Spettacolare presenza del pubblico su questo passaggio

16.46 L’azione di Pogacar rischia di oscurare la grandissima prestazione di Evenepoel. Il belga ha dato oltre 40 secondi a Storer e chiuderà in seconda posizione il Lombardia come successo anche al Mondiale ed agli Europei.

16.45 Continua a spingere a tutta Pogacar che in questo tratto di pianura non solo non ha perso da Evenepoel ma ha anche guadagnato.

16.44 5 chilometri all’arrivo!

16.42 Storer ha un minuto di vantaggio su Del Toro e Simmons. L’australiano sembra aver messo in ghiaccio il podio.

16.41 Mancano un paio di chilometri all’inizio del Muro di Colle Aperto (1.3 km al 7.4% con 300 metri di pavè)

16.40 Questo il momento in cui Rafal Majka ha finito il proprio lavoro ricevendo il ringraziamento di Tadej Pogacar. Ricordiamo che il polacco è all’ultima corsa della propria stagione.

16.38 10 chilometri all’arrivo!

16.37 Proviamo a ricapitolare la situazione della corsa. Quando mancano 11 chilometri Tadej Pogacar (UAE Team Emirates – XRG) ha 1′ 10″ su Remco Evenepoel (Soudal Quick Step), 1′ 24″ su Michael Storer (Tudor Pro Cycling Team), 2′ 17″ su Quinn Simmons (Lidl – Trek) e Isaac Del Toro (UAE Team Emirates – XRG) e 2′ 30″ su Paul Seixas (Decathlon AG2R La Mondiale Team)

16.35 Storer non riesce a chiudere su Evenepoel ma rimane a circa 5 secondi dal belga.

16.34 Pogacar ha 1′ 17″ su Evenepoel che in questo tratto di pianura potrà guadagnare qualcosa.

16.33 Terminata la discesa per Pogacar. Lo sloveno fa uno slalom tra dei conetti fissati sulla linea di mezzeria

16.31 Del Toro ha ripreso Simmons. I due vanno all’inseguimento dell’ultima posizione del podio occupata virtualmente da Storer.

16.29 Evenepoel stacca Storer! Il belga può mettere in cassaforte il secondo posto nel tratto di pianura che seguirà la discesa, dove potrà sfoggiare tutte le sue qualità da cronoman.

16.28 20 chilometri all’arrivo.

16.27 Del Toro ha messo nel mirino Simmons. Il messicano potrebbe ancora provare a giocarsi il podio su Storer.

16.27 Evenepoel sta spingendo a tutta anche in discesa. Storer perde qualche metro dal campione olimpico, che sta rischiando ad ogni tornante.

16.25 Pogacar è all’inseguimento della storia. Se dovesse riuscire a portare al termine quest’azione il Campione del Mondo vincerebbe per la quinta volta il Giro di Lombardia eguagliando il record di Fausto Coppi (vincitore dal 1946 al 1949 e nel 1954). Lo sloveno farebbe anche meglio dell’italiano, dato che le sue vittorie sarebbero consecutive.

16.24 Nel gruppetto di Roglic ci sono anche Davide Piganzoli e Christian Scaroni. I due azzurri possono giocarsi un piazzamento nella top 10 di questo Lombardia.

16.23 Pogacar ha un vantaggio di 1′ 22″ su Evenepoel-Storer, 1′ 35″ su Simmon, 1′ 44″ su Del Toro e 3′ 30″ sul gruppetto di Roglic.

16.22 Questo il momento in cui Pogacar ha staccato Simmons:

16.21 Simmons ha perso 8 secondi da Evenepoel e Storer. L’americano dovrà provare a difendersi per non essere ripreso anche da Del Toro e Seixas

16.19 Dietro è caduto Richard Carapaz che è finito contro le rocce poste sul lato destro della strada.

16.19 Simmons perde qualche metro da Evenepoel e Storer! In questo tratto di falsopiano il campione olimpico sta facendo un’andatura micidiale.

16.18 Pogacar arriva nell’abitato di Selvino da cui inizierà un lungo tratto in discesa.

16.17 Scatto di Davide Piganzoli! L’italiano prova a guadagnare qualcosa sul gruppetto di Roglic che ha un distacco di 3′ 05″

16.16 30 chilometri all’arrivo! Tadej Pogacar ha 1′ 15″ su Remco Evenepoel, Quinn Simmons e Michael Storer e 1′ 30″ su Isaac Del Toro.

16.16 Accelerazione di Evenepoel! Il belga riprende Simmons, che però salta Storer e prova a riprendere la ruota del campione olimpico

16.15 Perde qualche metro Isaac Del Toro! Il messicano va in difficoltà sull’andatura impressa da Evenepoel.

16.15 Finito il Passo di Ganda per Tadej Pogacar! Il campione del Mondo ha un vantaggio di oltre un minuto su Simmons e di 1′ 20″ sul gruppo di Evenepoel

16.14 Seixas ha perso una ventina di secondi dal gruppetto di Evenepoel. Il gruppo di Roglic, con Bernal, Pidcock e ine è a 2′ 30″ da Pogacar.

16.12 Simmons ha ancora una ventina di secondi sul terzetto di Evenepoel. L’americano può scollinare in seconda posizione sul Passo di Ganda.

16.11 Rilancia l’andatura Pogacar che passa tra due ali di folla. Mancano ancora due chilometri alla vetta del Passo di Ganda, ed ora inizia il tratto più duro con la pendenza che arriva fino al 15%

16.10 Perde qualche metro Seixas! Il francese si stacca dalle ruote di Evenepoel, Del Toro e Storer.

16.10 Pogacar ha 25″ su Simmons ed un minuto sul gruppetto Evenepoel. Il belga adesso sta tirando dritto a testa bassa, non chiedendo più cambi agli avversari

16.09 Rivediamo insieme l’attacco di Pogacar:

16.08  Se ne va Pogacar!! Lo sloveno aumenta l’andatura e stacca Simmons. Il campione del Mondo è in testa in solitaria.

16.07 Pogacar riprende Simmons, lo sorpassa e si mette davanti. Passando lo sloveno ha detto qualcosa all’americano che ora prova a rimanere a ruota.

16.06 Pogacar a breve riprenderà Simmons. Lo sloveno proverà subito a staccare l’americano oppure rifiaterà prima di rialzarsi sui pedali?

16.06 Scatto di Lenny Martinez (Bahrain Victorious). Il francese era nel gruppo di Roglic a 40 secondi da Evenepoel.

16.05 Il gruppetto di Evenepoel non sta più guadagnando su Simmons che rimane ancora in lotta per il podio. Pogacar invece è già a 25″ dall’americano.

16.04 Simmons ha 40″ su Pogacar ed 1′ 05″ sul gruppetto di Evenepoel. Mancano ancora 4 chilometri alla vetta.

16.03 Del Toro avrà una doppia funzione: il messicano sarà da stopper nel quartetto con Evenepoel, Seixas e Storer e poi potrà provare a guadagnarsi un posto sul podio.

16.02 Evenepoel si volta e chiede un cambio. Il belga potrebbe provare a tenere per poi inseguire lo sloveno nel tratto di pianura finale.

16.01 ATTACCA TADEJ POGACAR!!! Scatto del campione del Mondo a 36.6 chilometri dall’arrivo, nessuno prova a rispondere

16.01 È a tutta Vine! Alle sue spalle c’è Pogacar, seguito da Del Toro.

16.00 Simmons ha un vantaggio di 1′ 28″ sul gruppo. Ma mancano ancora 6 chilometri alla vetta…

15.59 Rimangono in 6: Vine, Pogacar, Del Toro, Storer, Evenepoel e Seixas. Qualche metro più dietro ci sono Roglic, Bernal ed Alaphilippe.

15.58 Salta Landa che crea un piccolo buco alle spalle di Evenepoel chiuso da Alaphilippe e Storer.

15.58 Majka si sposta, tocca ora a Vine. Pogacar fa un gesto di saluto al polacco, che è all’ultima gara.

15.57 Rimonta il gruppo anche Adam Yates che però fatica a risalire con il ritmo imposto da Majka. Il britannico si è perso ad inizio salita sull’accelerazione di Cattaneo.

15.56 Landa si inserisce tra Evenepoel e Roglic. Del Toro si riporta a ruota di Pogacar.

15.56 Risale qualche posizione Del Toro, sorpreso dall’accelerazione ai piedi del Ganda.

15.55 Evenepoel scavalca Alaphilippe e si porta a ruota di Pogacar. Anche Roglic salta il francese e si mette in scia.

15.55 La grande accelerazione di Cattaneo ha permesso al gruppo di guadagnare una quindicina di secondi su Simmons.

15.54 Il gruppo ha preso la salita con un ritardo di 2′ 17″. Torna in testa al gruppo la UAE con Majka e Vine.

15.53 Grande accelerazione del gruppo, si è scomposto il treno della UAE Team Emirates – XRG.

15.52 In testa al gruppo arriva Cattaneo seguito da Vlasov e poi Evenepoel. L’inizio del Passo di Ganda è molto stretto, è importante prenderla in testa.

15.52 La salita di Passo di Ganda è lunga 9.2 chilometri ed ha una pendenza media del 7.3% con picchi al 15%.

15.51 Inizia il Passo di Ganda! Quaranta chilometri all’arrivo, ma qui si decide il Lombardia.

15.51 È a tutta Sivakov che presumibilmente finirà il suo lavoro ai piedi del Passo di Ganda.

15.50 Bisogna capire quanta benzina ha ancora in serbatoio Quinn Simmons. L’americano è in fuga dal chilometro zero ed è già ad oltre quaranta chilometri in fuga solitaria.

15.48 Il gruppo ha guadagnato una quindicina di secondi su Simmons in questo tratto con l’americano che ha ancora 2′ 44″.

15.45 Mancano circa 5 chilometri all’inizio del Passo di Ganda, momento decisivo di questo Lombardia

15.43 Majka va a parlare con Sivakov che aumenta l’andatura in questo tratto di fondo valle. È una sfida uno ad uno tra il francese e Simmons, che però poi dovrà affrontare la salita.

15.43 Quinn Simmons (Lidl – Trek) ha 2′ 02″ su Filippo Ganna (Ineos Grenadiers), Louis Vervaeke (Soudal Quick-Step), Michael Matthews (Team Jayco AlUla) e Pello Bilbao (Bahrain Victorious) e 2′ 52″ sul gruppo.

15.41 50 chilometri all’arrivo!

15.40 Terminata il tratto di discesa ripida ci saranno una decina di chilometri di fondovalle dove Simmons potrà perdere molti secondi e, soprattutto, molte energie in vista della salita.

15.37 Quinn Simmons è la variabile impazzita nella corsa di Tadej Pogacar e della UAE Team Emirates – XRG. Sul Passo della Crocetta e sulla salita verso Zambla Alta l’americano non ha perso nulla sul gruppo ed ha guadagnato 2 minuti sui precedenti compagni di fuga.

15.34 In questo tratto di discesa il gruppo non può guadagnare più di tanto su Simmons che quindi potrà arrivare ai piedi del Passo di Ganda con un vantaggio nettamente superiore ai due minuti. Vedremo cosa deciderà di fare Tadej Pogacar per recuperare questo distacco sull’americano: lo sloveno sfrutterà a tutta la propria squadra oppure attaccherà in prima persona sin dai primi metri?

15.31 60 chilometri all’arrivo!

15.30 Il gruppo inizia la discesa verso il Passo di Ganda con un ritardo di 3′ 03″

15.29 Filippo Ganna, Michael Mattews, Pello Bilbao e Louis Vervaeke termina l’ascesa di Zambla Alta con due minuti di ritardo da Simmons.

15.27 In difficoltà Ben Healy! L’irlandese perde contatto da un gruppo di una cinquantina di corridori.

15.27 Terminata la salita di Zambla Alta per Quinn Simmons, che ha tenuto un ritmo sostenuto su quest’ascesa. L’americano sta inseguendo il colpaccio.

15.25 Si staccano Thymen Arensman (Ineos Grenadiers) e Jai Hindley (Red Bull – BORA – hansgrohe)

15.24 Il vantaggio di Simmons sul gruppo è di 3′ 18″. L’americano non ha perso niente sulla salita di Zambla Alta e potrà provare ad incrementare nella discesa verso il Passo di Ganda.

15.22 Iniziano gli ultimi due chilometri della salita verso Zambla Alta.

15.20 Continua il lavoro di Sivakov. Alla sua ruota ci sono ancora Majka, Yates, Vine e Del Toro oltre che Tadej Pogacar.

15.17 Quinn Simmons ha 1′ 15″ su Filippo Ganna, Michael Matthews, Louis Vervaeke e Pello Bilbao e 3′ 14″ sul gruppo.

15.15 Una volta terminata la salita di Zambla Alta i corridori si getteranno in picchiata verso il Passo di Ganda.

15.13 Inizia la salita di Zambla Alta per Simmons

15.11 Questo l’attacco di Simmons:

15.08 La salita di Zambla Alta è molto irregolare. Dopo un primo chilometro al 6.8% ci sarà un falsopiano con anche una leggera discesa seguiti da 3 chilometri sempre oltre il 6%

15.06 Terminato il Passo della Crocetta. Dopo circa 5 chilometri di falsopiano si tornerà a salire verso Zambla Alta.

15.05 Il ritmo dettato dalla UAE Team Emirates – XRG non è il solito, con il gruppo che rimane folto. È sintomo di una giornata non brillante di Pogacar oppure semplicemente una tattica della formazione emiratina?

15.03 Il vantaggio di Quinn Simmons (Lidl – Trek) sul quartetto all’inseguimento sale a 45″. Il gruppo continua a non guadagnare sull’americano.

15.01 Simmons sta affrontando l’ascesa di Dossena, ultima vera difficoltà del Passo della Crocetta

15.00 In gruppo continua il lavoro di Pavel Sivakov che però non sta forzando. Solo gestione per la UAE Team Emirates – XRG oppure qualcosa non sta funzionando a dovere?

14.58 Rientra in gruppo Jai Hindley che si è fatto oltre sette chilometri di salita da solo all’inseguimento del gruppo.

14.57 80 chilometri all’arrivo

14.57 Simmons ha 25″ di vantaggio sul quartetto alle sue spalle e 3′ 12″ sul gruppo.

14.56 Questa la caduta di Hindley:

14.54 L’azione di Simmons ha portato il gruppo, guidato da Pavel Sivakov, a 3′ 10″

14.52 Simmons ha guadagnato una decina di secondi sul quartetto alle sue spalle.

14.51 L’azione dell’americano ha spaccato la fuga. Alle sue spalle ci sono Ganna, Matthews, Vervaeke e Bilbao che hanno qualche secondo su Langellotti, Calzoni, Boerdt e Bais.

14.50 Scatto di Quinn Simmons! L’americano guadagna qualche metro sul resto del gruppetto.

14.49 Perde qualche metro Bert Lemmen (Team Visma | Lease a bike). Rimangono in nove in fuga

14.48 I corridori stanno affrontando il tratto di contropendenza che porta all’inizio degli ultimi sette chilometri di salita, dove la pendenza arriva anche in doppia cifra.

14.46 La UAE Team Emirates – XRG è tornata a guadagnare sui fuggitivi. Il distacco riscende sotto i 3 minuti.

14.44 Ricordiamo i nomi dei 10 fuggitivi:  Pello Bilbao (Bahrain Victorious), Filippo Ganna e Victor Langellotti (Ineos Grenadiers), Quinn Simmons (Lidl Trek), Walter Calzoni (Q36.5), Louis Vervaeke (Soudal-QuickStep), Michael Matthews (Jayco AlUla), Bjorn Koerdt (Picnic PostNL), Mattia Bais (Polti VisitMalta) e Bart Lemmen (Visma | Lease a Bike).

14.42 Caduta senza particolari conseguenze fisiche per Hindley che però è chiamato a recuperare un minutino sul gruppo. L’andatura non è insostenibile ma l’australiano è costretto a spendere energie preziose

14.42 Neilson Powless pilota Richard Carapaz nelle primissime posizioni del gruppo.

14.41 Caduta per Jai Hindley (Red Bull – BORA – hansgrohe)! L’australiano è scivolato prima dell’inizio della salita.

14.40 Inizia la salita anche per il gruppo. Il distacco è di 3′ 08″

14.39 La salita è lunga 11 chilometri ed ha una pendenza media del 6.2% con picchi all’11%

14.37 Inizia il Passo della Crocetta! I fuggitivi iniziano la salita con un vantaggio superiore ai tre minuti.

14.35 Novanta chilometri all’arrivo.

14.33 Continua ad aumentare il vantaggio dei fuggitivi che ora è di 2′ 48″

14.31 Lucas Hamilton è stato ripreso dal gruppo.

14:28 Poco meno di 10 km all’avvio dell’ascesa verso Passo della Crocetta, primo vero spartiacque della Classica delle foglie morte. Salita di 11.7 km al 5,8% di pendenza media.

14:25 Vantaggio dei fuggitivi che torna a superare la soglia dei due minuti.

14:22 Gruppo che insegue con un minuto e 50 secondi di ritardo quando siamo a 100 km dal traguardo.

14:19 Battistrada che scollinano da Berbenno e l’americano Simmons prova ad allungare in discesa.

14:16 Compagni di squadra di Tadej Pogacar che continuano magistralmente ad amministrare la corsa.

14:13 Tra i fuggitivi è Filippo Ganna a rilanciare l’andatura. L’azione del piemontese sgretola il gruppo di testa, che si riduce a 7 elementi.

14:10 2 km allo scollinamento e 111 all’arrivo di Bergamo.

14:07 Rientrato il secondo troncone del gruppo sulle prime rampe di Berbenno.

14:04 Tra i fuggitivi si stacca l’australiano Hamilton, mentre il gruppo rosicchia altri secondi portandosi ad un minuto e mezzo dalla testa.

14:02 Inizia la salita di Berbenno (6.9 km al 4,9% di pendenza media).

14:01 Gruppo che si è frazionato in due tronconi grazie all’improvvisa accelerazione degli uomini dell’UAE Team Emirates-XRG. Tra gli attardati Scaroni (XDS Astana), Healy (EF Education-Easypost) e Seixas (Decathlon AG2R La Mondiale Team).

13:59 Vantaggio dei battistrada che scende sotto i due minuti quando ci avviciniamo all’avvio della salita di Berbenno.

13:56 Qualche brivido lungo le insidiose curve di questa discesa, ma fortunatamente tutto ok. Intanto registriamo il ritiro di Stefano Oldani (Cofidis).

13:53 Al comando 12 attaccanti. Si tratta di Gal Glivar (Alpecin-Deceuninck), Pello Bilbao (Bahrain Victorious), Filippo Ganna, Lucas Hamilton, Victor Langellotti (Ineos Grenadiers), Quinn Simmons (Lidl Trek), Walter Calzoni (Q36.5), Louis Vervaeke (Soudal-QuickStep), Michael Matthews (Jayco AlUla), Bjorn Koerdt (Picnic PostNL), Mattia Bais (Polti VisitMalta) e Bart Lemmen (Visma | Lease a Bike).

13:50 Discesa dalla sede stradale ampia ma con tratti bagnati.

13:47 Inizia la discesa della Roncola. Pidcock in pochi metri recupera numerose posizioni portandosi nella parte alta del gruppo.

13:44 130 km all’arrivo di Bergamo. Entriamo nella fase calda del Giro di Lombardia.

13:41 Discesa che porterà alla salita di Berbenno (6.9 km al 4,9% di pendenza media).

13:38 Prima di tuffarsi in discesa bisognerà affrontare un tratto di 5 km in falsopiano in ascesa.

13:35 Transitano sul GPM della Roncola anche gli uomini del plotone. Ritardo di 2’30”.

13:33 Scollinano i fuggitivi, attesa per il passaggio del gruppo.

13:32 UAE Team Emirates-XRG che ha preferito non spremere Sivakov a 140 km dall’arrivo, difatti torna in testa Novak.

13:29 I battistrada restano in 12. Sempre presenti Ganna, Bais e Calzoni. Staccati invece il francese Guernalec ed il danese Hellemose.

13:26 Un km al GPM della Roncola. Dopo la sfuriata i compagni di squadra di Tadej Pogacar optano per un’andatura regolare.

13:23 140 km all’arrivo. Non impressiona positivamente la pedalata di Giulio Pellizzari, già nella parte conclusiva del gruppo.

13:20 Complice il cambio di passo del gruppo i battistrada lasciano 45 secondi. Vantaggio dei fuggitivi che si attesta attorno ai 2 minuti e 15 secondi.

13:17 Iniziano a staccarsi diversi corridori a causa dell’azione degli uomini dell’UAE Team Emiratex-XRG. Alza il ritmo Pavel Sivakov.

13:14 Un pizzico di nervosismo nel plotone in queste prime fasi della salita. I capitani vogliono risalire per evitare problematiche.

13:11 Sempre lo sloveno Novak a fare l’andatura in testa al gruppo. Il compagno di squadra e connazionale di Tadej Pogacar continua il proprio lavoro.

13:08 Ci siamo! Inizia la salita della Roncola, che nella sua prima parte registra anche un tratto al 17%.

13:05 Giornata più primaverile che autunnale, difatti molti corridori si idratano.

13:02 150 km all’arrivo e vantaggio massimo per i battistrada. Gruppo che insegue a poco più di 3 minuti.

12:59 Tra i 14 fuggitivi è lo spagnolo Pello Bilbao il più pericoloso. Il trentacinquenne iberico è davvero temibile su percorsi misti, pur non avendo mai brillato nelle Classiche monumento.

12:56 Corsa ormai nel tratto decisivo, quello in cui ci sarà un susseguirsi di salite e discese. Poco più di 10 km infatti all’inizio della Roncola (9.4 km al 6,6% di pendenza media).

12:53 Vantaggio dei battistrada che sale fino a toccare i 2 minuti e 40 secondi.

12:50 Corridori intenti a pedalare lungo la breve salita di San Gottardo (2.7 km al 6,5% di pendenza media).

12:47 Al comando sempre i 14 attaccanti. Si tratta di Gal Glivar (Alpecin-Deceuninck), Thibault Guernalec (Arkéa-B&B Hotels), Pello Bilbao (Bahrain Victorious), Filippo Ganna, Lucas Hamilton, Victor Langellotti (Ineos Grenadiers), Quinn Simmons (Lidl Trek), Walter Calzoni (Q36.5), Louis Vervaeke (Soudal-QuickStep), Asbjørn Hellemose, Michael Matthews (Jayco AlUla), Bjorn Koerdt (Picnic PostNL), Mattia Bais (Polti VisitMalta) e Bart Lemmen (Visma | Lease a Bike).

12:44 Corsa che attraversa ora la provincia di Lecco.

12:41 Uomini UAE Team Emirates – XRG che si alternano a quelli della Red Bull-BORA-hansgrohe in testa al gruppo.

12:38 Poco meno di 10 km alla salita di San Gottardo. Vantaggio dei fuggitivi che si è stabilizzato attorno ai due minuti.

12:35 Rientra il troncone che aveva perso terreno nel quale erano rimasti tra gli altri Skjelmose, Pellizzari e Pidcock.

12:32 Gruppo allungatissimo e frazionato al termine di un tratto in leggero falsopiano in discesa.

12.28 Corridori diretti verso la seconda salita di giornata: San Gottardo (2.7 km al 6.5%).

12.25 180 chilometri all’arrivo.

12.20 Sempre attorno ai 2′ il vantaggio dei fuggitivi sul gruppo.

12.17 Tratto pianeggiante della corsa.

12.13 Cambio di bici anche per Pidcock.

12.10 Da segnalare una caduta per Tom Pidcock in gruppo: il britannico era tra i papabili per la top-5 oggi.

12.06 Riepiloghiamo gli attaccanti: Gal Glivar (Alpecin-Deceuninck), Thibault Guernalec (Arkéa-B&B Hotels), Pello Bilbao (Bahrain Victorious), Filippo Ganna, Lucas Hamilton, Victor Langellotti (Ineos Grenadiers), Quinn Simmons (Lidl Trek), Walter Calzoni (Q36.5), Louis Vervaeke (Soudal-QuickStep), Asbjørn Hellemose, Michael Matthews (Jayco AlUla), Bjorn Koerdt (Picnic PostNL), Mattia Bais (Polti VisitMalta) e Bart Lemmen (Visma | Lease a Bike).

12.03 Superato il Ghisallo, ora un breve tratto di riposo per la carovana.

11.59 Curiosità nel vedere Filippo Ganna che si testa all’attacco. Vediamo se proverà a tenere duro.

11.55 Corridori che stanno per scollinare sul Ghisallo.

11.53 200 chilometri al traguardo.

11.49 A 2′ il gruppo.

11.46 Raggiunto il terzetto all’inseguimento che comprendeva De Marchi.

11.43 Prima salita di giornata: la Madonna del Ghisallo (8.8 km al 3.9% di pendenza media).

11.40 Riepiloghiamo gli attaccanti: Gal Glivar (Alpecin-Deceuninck), Thibault Guernalec (Arkéa-B&B Hotels), Pello Bilbao (Bahrain Victorious), Filippo Ganna, Lucas Hamilton, Victor Langellotti (Ineos Grenadiers), Quinn Simmons (Lidl Trek), Walter Calzoni (Q36.5), Louis Vervaeke (Soudal-QuickStep), Asbjørn Hellemose, Michael Matthews (Jayco AlUla), Bjorn Koerdt (Picnic PostNL), Mattia Bais (Polti VisitMalta) e Bart Lemmen (Visma | Lease a Bike).

11.37 Stranamente in gruppo a dettare il passo non c’è la UAE ma Decathlon AG2R La Mondiale Team e Red Bull – BORA – hansgrohe.

11.33 Caduta in gruppo: a terra Sepp Kuss ed altri atleti.

11.30 Tre all’inseguimento, gruppo a 1’34”.

11.26 Anche Filippo Ganna è rientrato davanti: drappello di quattordici uomini.

11.23 Si muove Alessandro De Marchi, mentre prova un allungo Davide Formolo che rinuncia.

11.20 Il plotone ora sembra concedere spazio, ma partono altri corridori al contrattacco.

11.17 Tra gli italiani al comando Walter Calzoni e Mattia Bais.

11.15 Sono undici gli uomini al comando. Il gruppo sembra reagire.

11.11 Arrivano diversi contrattacchi, va a formarsi un drappello molto folto al comando.

11.08 Quinn Simmons (Lidl-Trek) al comando, vediamo se ci saranno altri attacchi.

11.06 Subito attacchi: si muove il campione statunitense.

11.04 INIZIA UFFICIALMENTE IL LOMBARDIA!

11.02 Non è partito Donavan Grondin (Arkéa – B&B Hotels).

11.00 Ancora non è partita ufficialmente la gara.

10.57 Nel trasferimento problema meccanico per l’austriaco Michael Gogl.

10.54 L’uomo più atteso di oggi non può che essere Tadej Pogacar: lo sloveno dopo i trionfi tra Mondiali ed Europei va a caccia del quinto trionfo nella Classica delle Foglie Morte. Sarebbe record, come Fausto Coppi, ma per l’uomo della UAE Team Emirates – XRG sarebbero tutte consecutive.

10.52 Ultima corsa della stagione, ma anche della carriera per alcuni corridori: tra i veterani che si ritirano Salvatore Puccio, Pieter Serry. Ma anche l’altro azzurro Simone Petilli.

10.49 Primo tratto di trasferimento per il gruppo: 7 chilometri da percorrere.

10.47 Corridori che sono nella zona di partenza e si apprestano a partire. Via ufficiale alle 10.55.

10.45 Buongiorno amici ed amiche di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE testuale del Giro di Lombardia 2025. È il giorno dell’ultima Classica Monumento della stagione.

Buongiorno amici ed amiche di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE testuale del Giro di Lombardia 2025. È il giorno dell’ultima Classica Monumento della stagione. Dopo i Mondiali in Ruanda e gli Europei in Francia gli occhi di tutti gli appassionati di ciclismo si spostano sull’Italia per l’ultimo grande appuntamento di questa stagione su strada.

Nel 2025 la Classica delle Foglie Morte prevede un percorso di 241 chilometri con partenza a Como ed arrivo a Bergamo. Saranno sei in totale le salite di questa corsa di cui cinque poste nella seconda parte. Dopo pochi chilometri i corridori affronteranno la salita di Madonna del Ghisallo (8.8 km al 3.9% di pendenza media) seguita da una sessantina di chilometri di falsopiano. Da questo momento in poi non ci sarà più occasione per rifiatare: il gruppo affronterà le ascese di Rondola (9.4 km al 6.6%) e del Berbenno (6.8 km al 4.6%) per entrare nella fase decisiva di questa edizione.

Nell’ordine i corridori affronteranno il Passo della Crocetta (11 km al 6.2%) e la salita di Zambla Alta (9.5 km al 3.5%) per poi gettarsi in picchiata verso il Passo di Ganda (9.2 km al 7.3%), l’asperità più dura di questa corsa. Dalla cima mancheranno una trentina di chilometri, in cui ci sarà molta discesa ed infine il muro di Colle Aperto (1.3 km al 7.4%).

Su un percorso così duro il favorito assoluto è Tadej Pogacar (UAE Team Emirates – XRG). Lo sloveno cerca la quinta vittoria consecutiva al Lombardia che gli permetterebbe di eguagliare il record di vittorie di Fausto Coppi (vincitore dal 1946 al 1949 e nel 1954). Come se non bastasse lo sloveno può contare su una condizione invidiabile, che gli ha permesso di vincere Mondiali, Europei e Tre Valli Varesine, e su uno squadrone a sua disposizione, con Del Toro, Majka, A. Yates, Vine, Novak e Sivakov.

Il ruolo di antagonista sembra essere sulle spalle di Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) che proverà ad avvicinarsi maggiormente allo sloveno rispetto a quanto fatto a Kigali ed in Francia. Tenteranno il colpaccio anche Thomas Pidcock (Q 36.5 Pro Cycling Team), Ben Healy (EF Education – EasyPost), Paul Seixas (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Egan Bernal (Ineos Grenadiers) ed Oscar Onley (Team Picnic PostNL).

In casa Italia l’obiettivo alla vigilia è una top 10. A guidare le speranze azzurre saranno Christian Scaroni (XDS Astana Team), reduce da un’anonima Gran Piemonte dopo i brillanti Europei, e Giulio Pellizzari (Red Bull – BORA – hansgrohe), che partirà con un rebus sulla propria condizione. Al via anche Gianmarco Garofoli, Lorenzo Milesi e Davide Piganzoli.

La partenza ufficiale del Giro di Lombardia è prevista alle 10.55. Qui su OA Sport vi offriremo la DIRETTA LIVE testuale integrale del Lombardia 2025 con aggiornamenti minuto dopo minuto per non perdere alcuna emozione dell’ultima Classica Monumento della stagione. Buon divertimento!

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