LIVE Tour de France 2025, tappa di oggi in DIRETTA: superiorità imbarazzante di Pogacar ad Hautacam, sprofondano Vingegaard ed Evenepoel

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LA CLASSIFICA GENERALE

LA CRONACA DELLA TAPPA

18.03 Grazie per averci seguito, amici di OA Sport, e buon proseguimento di serata. Un saluto sportivo.

18.02 Domani cronoscalata a Peyragudes, 10,9 km. Un unico favorito: Tadej Pogacar.

18.01 La nuova classifica generale:

1 ▲1 POGAČAR Tadej UAD 45:22:51 ▲0:29
2 ▲2 VINGEGAARD Jonas TVL 3:31 ▼1:45
3 – EVENEPOEL Remco SOQ 4:45 ▼3:16
4 ▲4 LIPOWITZ Florian RBH 5:34 ▼2:00
5 ▲1 VAUQUELIN Kévin ARK 5:40 ▼3:14
6 ▲1 ONLEY Oscar TPP 6:05 ▼2:41
7 ▲2 ROGLIČ Primož RBH 7:30 ▼3:49
8 ▲2 JOHANNESSEN Tobias Halland UXM 7:44 ▼2:41
9 ▲2 GALL Felix DAT 9:21 ▼3:43
10 ▼5 JORGENSON Matteo TVL 12:12 ▼10:06

17.57 In classifica generale Pogacar comanda con 3’31” su Vingegaard…La domanda ora è: con quale distacco vincerà questo Tour? Se vuole, può anche superare i 10 minuti.

17.56 Tadej Pogacar dedica la vittoria allo sfortunatissimo Samuele Privitera, ragazzo di neanche 20 anni che ci ha lasciato dopo una caduta al Giro della Valle d’Aosta.

17.55 L’ordine d’arrivo della tappa di oggi:

1 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates – XRG 4:21:19
2 VINGEGAARD Jonas Team Visma | Lease a Bike 2:10
3 LIPOWITZ Florian Red Bull – BORA – hansgrohe 2:23
4 JOHANNESSEN Tobias Halland Uno-X Mobility 3:00
5 ONLEY Oscar Team Picnic PostNL 3:00
6 VAUQUELIN Kévin Arkéa – B&B Hotels 3:33
7 EVENEPOEL Remco Soudal Quick-Step 3:35
8 GALL Felix Decathlon AG2R La Mondiale Team 4:02
9 ROGLIČ Primož Red Bull – BORA – hansgrohe 4:08
10 RODRÍGUEZ Cristián Arkéa – B&B Hotels 7:26

17.53 Attenzione a Lipowitz: il tedesco a questo punto è un serio pretendente al podio.

17.50 La prova di forza di Pogacar è stata semplicemente impressionante. Troppo superiore alla concorrenza. La caduta di ieri non l’ha scalfito minimamente. E domani potrebbe rifilare altri distacchi siderali nella cronoscalata.

17.49 Vauquelin a 3’33”, subito dietro Evenepoel.

17.48 A 3 minuti Johannessen e Onley.

17.48 Lipowitz sorpresa di giornata: chiude 3° a soli 13 secondi da Vingegaard.

17.48 Arriva Vingegaard con il volto trasfigurato. Il danese paga addirittura 2’10” da Pogacar. Che stangata…

17.47 Evenepoel e Vauquelin sono insieme in questo frangente. Giornata nera per il belga.

17.46 Tadej Pogacar vince in solitaria ad Hautacam e torna chiaramente in maglia gialla. Ora attendiamo i distacchi biblici…

17.45 Pogacar in dirittura d’arrivo.

17.44 Facendo un paragone con il tennis: game, set and match oggi per Tadej Pogacar. Dimostrazione di forza imbarazzante sul primo arrivo in salita di questi Pirenei.

17.43 Spalanca la bocca Vingegaard, la testa non risponde più alle gambe.

17.43 Lipowitz è un passista-scalatore. Più passista che scalatore. Ma sta spingendo un rapporto lunghissimo. Adesso si trova a 32″ da Vingegaard.

17.43 ULTIMO CHILOMETRO!

17.42 1500 metri all’arrivo. Sempre più ingobbito Vingegaard. Sta perdendo secondi anche nei confronti di Lipowitz.

17.41 Pogacar potrebbe diventare il primo corridore della storia a vincere Giro, Tour e Vuelta nello stesso anno. Strano che non ci abbia ancora provato.

17.40 Pogacar avanza tra due ali di folla. Sembra andare addirittura più forte, sta accelerando ulteriormente…2 km al traguardo. Vingegaard ormai a 1’42”. Lipowitz a 2’20”, Evenepoel a 3’16”.

17.39 Lipowitz si porta a 43″ da Vingegaard. Il tedesco sta andando davvero forte. Non è bello da vedere in bici stilisticamente, ma è efficace.

17.38 Pogacar non si alza mai sui pedali. Continua a mulinare le gambe ad altissime frequenze. Potenza e agilità al tempo stesso.

17.37 3 km al traguardo. Pogacar non ha avuto alcuna scoria dopo la caduta di ieri. E’ Vingegaard a non essere più quello di 2 anni fa oppure è Pogacar ad essere ulteriormente migliorato?

17.36 Sprofonda Vingegaard: 1’26” da Pogacar…A 2’16” Lipowitz, a 2’54” Evenepoel…

17.35 Ultimi 3500 metri.

17.35 Sempre più affannosa l’andatura di Vingegaard. Il danese ha il fiatone. Lipowitz stacca Onley e si candida per il podio in questa Grande Boucle.

17.34 I Pirenei stanno emettendo il loro verdetto inappellabile: se non accadranno imprevisti, Pogacar andrà a prendersi il suo quarto Tour de France della carriera.

17.33 Lievita il distacco di Vingegaard: 1’16” da Pogacar.

17.32 Lipowitz sta mettendo in chiaro chi è il capitano tra lui e Roglic in Red Bull.

17.31 Pogacar è al comando con 1’09” su Vingegaard a 5 km dal traguardo. Lipowitz e Onley, a 2’10”, hanno staccato Roglic e Johannessen. Evenepoel a 2’32”: il belga ha raggiunto e superato un Vauquelin ormai alla deriva.

17.30 Roglic e Johannessen fanno fatica a tenere il ritmo di Lipowitz e Onley, mentre si è staccato Vauquelin.

17.29 Mancano 5,5 km al traguardo. Ora Pogacar sembra essersi calmato e guadagna meno di prima. Sa che non ne ha bisogno.

17.28 Pogacar continua a pedalare con regolarità. Un ritmo indiavolato, semplicemente impossibile per qualsiasi altro corridore al mondo. 58″ su Vingegaard, 1’51” sul gruppetto Roglic, 2’07” su un Evenepoel che non va alla deriva.

17.27 Vingegaard prende una borraccia e si getta addosso tanta acqua. Sta facendo tanta fatica con il caldo.

17.24 Pogacar sembra pedalare senza fare la minima fatica. Sta ipotecando la vittoria di questo Tour de France. 47″ su Vingegaard. E chissà domani nella cronoscalata…

17.22 A 1’27” un gruppetto con Roglic, Onley, Johannessen, Lipowitz e Vauquelin. A 1’38” Evenepoel. E mancano ancora 8 km…

17.21 ALLUNGA INESORABILMENTE! Pogacar è troppo più brillante. Vingegaard si alza sui pedali, ma non riesce a spingere come vorrebbe. Il danese sprofonda a 35 secondi…

17.18 Ultimi 10 km. Pogacar viaggia in solitaria con 16″ su Vingegaard e 52″ sul gruppetto Roglic. A 1’00” Vauquelin, a 1’13” Evenepoel.

17.17 C’è proprio una differenza palpabile tra Pogacar e Vingegaard. La pedalata dello sloveno è brillante, esplosiva; quella del danese legnosa, faticosa.

17.16 Mancano ancora 10,8 km, i distacchi saranno notevoli. Pogacar ha guadagnato 11″ su Vingegaard e già 55″ su Evenepoel.

17.15 Dunque la UAE ha aumentato il ritmo con Wellens, poi Narvaez ha imposto una brusca accelerazione, prima che Pogacar si mettesse in proprio.

17.15 Pogacar raggiunge e stacca Armirail.

17.14 Vingegaard prova a reagire. Deve rintuzzare 50 metri di distacco dal grande rivale sloveno. Però il campione del mondo sembra molto più brillante. E non sembra patire in alcun modo la caduta di ieri.

17.13 BRUTALE ACCELERAZIONE DI POGACAR! A 11,8 km dall’arrivo se ne va da solo senza neanche alzarsi sui pedali. Vingegaard non ce la fa e si stacca!

17.13 Rasoiata di Narvaez! Solo Pogacar e Vingegaard rimangono alla sua ruota!

17.13 Wellens si fa da parte. Ora c’è Narvaez davanti.

17.12 EVENEPOEL SI STACCA DI NUOVO! E stavolta rischiano di fioccare i minuti…

17.11 Si stacca infatti Kuss. Forcing importante di Wellens. Pogacar forse vuole attaccare e non essere attaccato…

17.11 Pogacar ha tre compagni di squadra in testa al gruppo. Vingegaard si è ritrovato spuntato dopo che Simon Yates ha terminato il proprio lavoro. Kuss e Jorgenson non sembrano in una buona giornata.

17.10 Wellens aumenta l’andatura e il gap di Armirail crolla a 1’37”.

17.09 INIZIATA LA SALITA FINALE DI HAUTACAM!

17.09 L’ascesa conclusiva ha anche punte al 12%.

17.08 14 km al traguardo. Ormai ci siamo…

17.06 E’ il momento della prima, vera salita pirenaica di questo Tour de France.

17.05 Armirail mantiene un margine di 2’03”. Il francese sta dando tutto, ma in salita farà tanta fatica.

17.04 Terminata la discesa. 4 km ed inizierà l’ascesa conclusiva di Hautacam. 13,6 km al 7,8% di pendenza media.

17.03 Dunque Armirail è solo al comando con 2 minuti sui primi inseguitori. Quasi impossibile che vinca la tappa.

17.02 Riassorbiti Storer, Skjelmose, Woods e Rubio.

17.01 20 km all’arrivo. Storer, Skjelmose, Woods e Rubio stanno per venire ripresi dal drappello degli uomini di classifica.

17.00 Vingegaard attaccherà Pogacar? E come risponderà lo sloveno dopo la caduta di ieri?

16.59 Mancano 10 km alla salita conclusiva.

16.57 Armirail è solo al comando con 1’38” su Skjelmose, Storer, Rubio e Woods. A 2’17” Vingegaard, Pogacar ed Evenepoel.

16.56 Il gruppetto degli uomini di classifica è tirato da Wellens, uomo di fiducia di Pogacar. Siamo a 25 km dal traguardo.

16.55 EVENPOEL RIENTRA sul gruppetto con Vingegaard e Pogacar.

16.54 La salita finale di Hautacam è un grande classico del Tour de France. Si tratta di un hors catégorie di 13,6 km al 7,8% di pendenza media.

16.51 Solo 9 secondi per chiudere il gap. Evenepoel ci crede, ma come reagirà sulla salita finale?

16.49 Adesso circa 18 km di discesa, poi la salita finale di Hautacam. Lì avremo le prime risposte di questo Tour de France.

16.48 Evenepoel potrebbe rientrare in discesa. Gli restano 13″ da colmare.

16.47 Da Yates a Yates…Adesso c’è Adam in testa al gruppo degli uomini di classifica. Ma è un gregario di Pogacar.

16.46 Skjelmose secondo al GPM, poi Storer. Simon Yates si stacca: ha finito il suo lavoro. E adesso chi tira?

16.45 Jorgenson rientra. Evenepoel a 30 secondi dagli altri uomini di classifica. 35 km all’arrivo, Armirail transita per primo al GPM di Col des Borderes.

16.44 Storer e Rubio raggiungono Woods e Skjelmose. In quattro inseguono Armirail a 54″. A 2’06” il drappello degli uomini di classifica.

16.43 Anche Kuss sembra al gancio e pedala in ultima posizione nel gruppetto. A Vingegaard rimane il solo Simon Yates.

16.42 Si stacca Matteo Jorgenson, il quinto della classifica generale. Dimena le spalle e arranca anche il francese Vauquelin, sesto…

16.42 Jorgenson sembra in difficoltà.

16.41 Scatenato Armirail. Il francese, ottimo cronoman, continua ad incrementare: 31″ su Skjelmose e Woods, 2’12” sul drappello tirato dalla Visma.

16.39 Evenepoel sta guadagnando: solo 24″ per il belga dal gruppetto Pogacar. Ma sull’ultima salita rischia di saltare…

16.39 Sempre la Visma a tirare il gruppetto degli uomini di classifica, andatura regolare con Simon Yates.

16.38 Ottima l’azione di Armirail, che incrementa su Skjelmose e Woods: 20″ di ritardo per il danese ed il canadese.

16.36 Siamo a 38 km dall’arrivo. Inizia il terzo GPM di giornata.

16.36 Il francese ha già guadagnato 8″ su Woods e Skjelmose. Ne ha 2’06” sul gruppetto con Pogacar e Vingegaard.

16.35 Armirail se ne va da solo: ha staccato Woods e Skjelmose.

16.34 Terminata la discesa. Tra poco il Col des Borderes.

16.32 Si forma un terzetto in testa con Woods, Skjelmose ed Armirail. Grandissima discesa fin qui del francese.

16.30 Skjelmose sta per raggiungere Woods in discesa. Storer è terzo a 17″.

16.30 Ora una breve discesa, poi il GPM di seconda categoria del Col des Borderes: 3,1 km al 7,7% di pendenza media.

16.29 Anche il gruppetto Pogacar transita al GPM.

16.27 Woods transita per primo al GPM, a pochi secondi Skjelmose. A 2’01” il gruppetto con Vingegaard e Pogacar, sempre tirato dalla Visma con Simon Yates, il vincitore del Giro d’Italia. A 2’55” il gruppetto Evenepoel, a 4 minuti la ormai ex-maglia gialla Ben Healy.

16.27 Evenepoel per ora non è alla deriva e rimane a un minuto dal gruppetto Pogacar.

16.27 Woods si avvia in solitaria verso il GPM del Col du Soulor.

16:26 Il canadese Michal Woods ((Israel – Premier Tech) tenta l’allungo a poco più di un chilometro dalla cima.

16:24 Il vantaggio dei battistrada sul gruppo dei big è di 1’57”.  Ben Healy accusa oltre 1′ di ritardo dai favoriti.

16:22 Il francese Kevin Vauquelin ((Arkéa – B&B Hotels)) sta lottando per non perdere contatto dal gruppo dei favoriti.

16:20 Il canadese Michal Woods ((Israel – Premier Tech) si porta al comando della corsa.

16:19 Mancano meno di 50 chilometri al traguardo.

16:16 La Team Visma | Lease a Bike ha rallentato l’andatura per consentire a Jorgenson di recuperare.

16:15 In testa rompe gli indugi il danese  Mattias Skjelmose (Lidl – Trek).

16:14 Perde contatto la maglia gialla Ben Healy (EF Education – EasyPost) e si trova in difficoltà anche Matteo Jorgenson (Team Visma | Lease a Bike)

16:13 Al momento Tadej Pogacar può contare su Jhonatan Narváez, Adam Yates e Tim Wellens.

16:11 Sono stati percorsi 1901 metri di dislivello sui 3795 previsti.

16:09 Continua l’andatura forsennata della Team Visma | Lease a.  Bike. L’obiettivo è chiaro: isolare Tadej Pogacar.

16:07 Evenepoel deve provare a contenere i danni se intende provare a lottare per la conquista del terzo posto.

16:05 Perde terreno Remco Evenepoel della Soudal Quick-Step.

16:05 Il francese Lenny Martinez  (Bahrain – Victorious) perde terreno nei confronti del gruppo di testa.

16:03 Il vantaggio dei battistrada sul gruppo maglia gialla è di poco superiore ai due minuti.

16:01 Julian Alaphilippe (Tudor Pro Cycling Team) si stacca dai suoi ex compagni di fuga.

15:59 La Team Visma | Lease a Bike si porta davanti in blocco. Tutto pronto per l’attacco di Vingegaard?

15:57 Si staccano dalla fuga: Luke Durbridge (Team Jayco AlUla),Mauro Schmid (Team Jayco AlUla), Thomas Gachignard (Team TotalEnergies) e Tiesj Benoot (Team Visma | Lease a Bike)

15:55 L’australiano Luke Durbridge sta dettando l’andatura in testa alla corsa.

15:54 Diversi corridori che facevano parte della fuga  iniziano a perdere terreno nei confronti della testa della corsa.

15:52 Il belga Thibau Nys (Lidl – Trek) si stacca dalla fuga.

15:51 Siamo a sessanta chilometri dalla fine della corsa.

15:49 Al comando della corsa ci sono: Arensman (INEOS Grenadiers), Swift (INEOS Grenadiers), Rodríguez (INEOS Grenadiers), Laurance (INEOS Grenadiers), Foss (INEOS Grenadiers), Alaphilippe (Tudor Pro Cycling Team), Hirschi (Tudor Pro Cycling Team), Storer (Tudor Pro Cycling Team), Trentin (Tudor Pro Cycling Team), Wright (Bahrain – Victorious), Stannard (Bahrain – Victorious), Martinez (Bahrain – Victorious), Buitrago (Bahrain – Victorious), Castrillo (Movistar Team), Romeo (Movistar Team), Rubio (Movistar Team), Blackmore (Israel – Premier Tech), Lutsenko (Israel – Premier Tech), Woods (Israel – Premier Tech), Nys (Lidl – Trek), Skjelmose (Lidl – Trek), Theuns (Lidl – Trek), O’Connor (Team Jayco AlUla), Schmid (Team Jayco AlUla), Durbridge (Team Jayco AlUla), Penhoët (Groupama – FDJ), Martin (Groupama – FDJ), Madouas (Groupama – FDJ), Turgis (Team TotalEnergies), Gachignard (Team TotalEnergies), Cras (Team TotalEnergies), Izagirre (Cofidis), Coquard (Cofidis), Buchmann (Cofidis), Tejada (XDS Astana Team), Velasco (XDS Astana Team), Paret-Peintre (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Armirail (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Vlasov (Red Bull – BORA – hansgrohe), Pithie (Red Bull – BORA – hansgrohe), García Pierna (Arkéa – B&B Hotels), Venturini (Arkéa – B&B Hotels), Barré (Intermarché – Wanty), Rex (Intermarché – Wanty), Sweeny (EF Education – EasyPost), Benoot (Team Visma | Lease a Bike), Drizners (Lotto), Fredheim (Uno-X Mobility), Schachmann (Soudal Quick-Step), Wellens (UAE Team Emirates – XRG), van der Poel (Alpecin – Deceuninck).

15:46 Il grande interrogativo di giornata può riguardare le condizioni di Tadej Pogacar. Come sta lo sloveno dopo la caduta nel finale della tappa di ieri? Vingegaard proverà ad attaccare?

15:43 Il vantaggio dei fuggitivi sul gruppo è di 1’45”.

15:40 La  Uno-X Mobility  sta tirando il gruppo.

15:37 L’ultimo a vincere sul mitico arrivo di Hautacam è stato Jonas Vingegaard nel 2022.

15:34 I corridori procedono ad andatura elevata. La velocità media aggiornata è di 50,3 km/h.

15:31 La prossima salita sarà il Col du Soulor , prima categoria di 11.8km al 7.6%.

15.28: Sono stati percorso 100 chilometri in questa tappa. Ci si avvicina ad un finale davvero scoppiettante con la salita conclusiva di Hautacam.

15.25: Laurenz Rex (Intermarché – Wanty) ha vinto il traguardo intermedio di Bénéjacq. Secondo posto per Mathieu Van der Poel, che ha conquistato così 17 punti, salendo al secondo posto della classifica a punti. In testa c’è Jonathan Milan con 231 punti davanti all’olandese con 173.

15.22: Si avvicina ai due minuti il vantaggio dei fuggitivi.

15.19: Non c’è solo la UAE a tirare in testa al gruppo, ma anche la Uno-X Mobility e la EF Education – EasyPost.

15.13: I fuggitivi si stanno avvicinando allo scollinamento della Côte de Labatmale (1,3km al 6,8%), GPM di quarta categoria

15.10: Il vantaggio dei fuggitivi è sceso ora sotto il minuto e mezzo.

15.07: C’è grandissima attesa per il primo vero arrivo in salita di questo Tour de France. La salita di Hautacam è decisamente impegnativa con 13,5 chilometri con una media quasi dell’8%.

15.04: Sono intanto stati superati i 100 chilometri di questa dodicesima tappa.

15.00: L’elenco dei fuggitivi: Arensman (INEOS Grenadiers), Swift (INEOS Grenadiers), Rodríguez (INEOS Grenadiers), Laurance (INEOS Grenadiers), Foss (INEOS Grenadiers), Alaphilippe (Tudor Pro Cycling Team), Hirschi (Tudor Pro Cycling Team), Storer (Tudor Pro Cycling Team), Trentin (Tudor Pro Cycling Team), Wright (Bahrain – Victorious), Stannard (Bahrain – Victorious), Martinez (Bahrain – Victorious), Buitrago (Bahrain – Victorious), Castrillo (Movistar Team), Romeo (Movistar Team), Rubio (Movistar Team), Blackmore (Israel – Premier Tech), Lutsenko (Israel – Premier Tech), Woods (Israel – Premier Tech), Nys (Lidl – Trek), Skjelmose (Lidl – Trek), Theuns (Lidl – Trek), O’Connor (Team Jayco AlUla), Schmid (Team Jayco AlUla), Durbridge (Team Jayco AlUla), Penhoët (Groupama – FDJ), Martin (Groupama – FDJ), Madouas (Groupama – FDJ), Turgis (Team TotalEnergies), Gachignard (Team TotalEnergies), Cras (Team TotalEnergies), Izagirre (Cofidis), Coquard (Cofidis), Buchmann (Cofidis), Tejada (XDS Astana Team), Velasco (XDS Astana Team), Paret-Peintre (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Armirail (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Vlasov (Red Bull – BORA – hansgrohe), Pithie (Red Bull – BORA – hansgrohe), García Pierna (Arkéa – B&B Hotels), Venturini (Arkéa – B&B Hotels), Barré (Intermarché – Wanty), Rex (Intermarché – Wanty), Sweeny (EF Education – EasyPost), Benoot (Team Visma | Lease a Bike), Drizners (Lotto), Fredheim (Uno-X Mobility), Schachmann (Soudal Quick-Step), Wellens (UAE Team Emirates – XRG), van der Poel (Alpecin – Deceuninck).

14.55: Il vantaggio dei fuggitivi non riesce a salire mai sopra i due minuti.

14.51: Tra una ventina di chilometri ci sarà la Côte de Labatmale (1,3km al 6,8%), un GPM di quarta categoria.

14.48: Anche Tadej Pogacar è andato alla propria ammiraglia ed è stato aspettato da un compagno di squadra per rientrare in gruppo.

14.45: Remco Evenepoel intanto è andato all’ammiraglia.

14.43: Il vantaggio della fuga è poco sopra il minuto e mezzo.

14.39: Media altissima anche oggi in corsa. Intanto in gruppo continua il lavoro della EF Education – EasyPost.

14.36: La situazione dovrebbe rimanere così almeno fino all’imbocco della prima salita, Il Col du Soulor (11,8km al 7,6%), che sarà a cinquanta chilometri dal traguardo.

14.32: La presenza di Carlos Rodriguez sta obbligando la UAE a tirare e questo comporta che la fuga non riesca a prendere un ampio margine.

14.28 Ritardo del gruppo che resta attorno ai 2′.

14.25 Media della prima ora superiore ai 50 km/h.

14.22 Ricordiamo che Carlos Rodriguez ha soli 4’55” dalla Maglia Gialla.

14.20 Due italiani nel gruppo davanti: Matteo Trentin e Simone Velasco.

14.18 Gruppo a 2′.

14.15 L’elenco dei fuggitivi: Arensman (INEOS Grenadiers), Swift (INEOS Grenadiers), Rodríguez (INEOS Grenadiers), Laurance (INEOS Grenadiers), Foss (INEOS Grenadiers), Alaphilippe (Tudor Pro Cycling Team), Hirschi (Tudor Pro Cycling Team), Storer (Tudor Pro Cycling Team), Trentin (Tudor Pro Cycling Team), Wright (Bahrain – Victorious), Stannard (Bahrain – Victorious), Martinez (Bahrain – Victorious), Buitrago (Bahrain – Victorious), Castrillo (Movistar Team), Romeo (Movistar Team), Rubio (Movistar Team), Blackmore (Israel – Premier Tech), Lutsenko (Israel – Premier Tech), Woods (Israel – Premier Tech), Nys (Lidl – Trek), Skjelmose (Lidl – Trek), Theuns (Lidl – Trek), O’Connor (Team Jayco AlUla), Schmid (Team Jayco AlUla), Durbridge (Team Jayco AlUla), Penhoët (Groupama – FDJ), Martin (Groupama – FDJ), Madouas (Groupama – FDJ), Turgis (Team TotalEnergies), Gachignard (Team TotalEnergies), Cras (Team TotalEnergies), Izagirre (Cofidis), Coquard (Cofidis), Buchmann (Cofidis), Tejada (XDS Astana Team), Velasco (XDS Astana Team), Paret-Peintre (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Armirail (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Vlasov (Red Bull – BORA – hansgrohe), Pithie (Red Bull – BORA – hansgrohe), García Pierna (Arkéa – B&B Hotels), Venturini (Arkéa – B&B Hotels), Barré (Intermarché – Wanty), Rex (Intermarché – Wanty), Sweeny (EF Education – EasyPost), Benoot (Team Visma | Lease a Bike), Drizners (Lotto), Fredheim (Uno-X Mobility), Schachmann (Soudal Quick-Step), Wellens (UAE Team Emirates – XRG), van der Poel (Alpecin – Deceuninck).

14.12 140 chilometri al traguardo.

14.10 Adesso anche la EF si mette a lavorare per difendere la Maglia Gialla.

14.07 È proprio Abrahamsen, vincitore di ieri, a tirare in gruppo. Azione di supporto per Johannessen che rischia di perdere posizioni importanti in classifica generale.

14.04 Nys e Coquard hanno perso contatto dalla fuga. A breve vi elencheremo i nomi di tutti gli attaccanti.

14.02 Adesso arriva la Uno-X Mobility a supportare la UAE in gruppo.

14.00 Davanti anche la Maglia a Pois di Lenny Martinez che può fare punti importanti.

13.57 Politt in solitaria a guidare l’inseguimento del gruppo. 1’34” il ritardo del plotone dai cinquantadue al comando.

13.54 La squadra più interessata davanti è sicuramente la Ineos Grenadiers: cinque uomini davanti e soprattutto Carlos Rodriguez, a soli 5’44” dalla Maglia Gialla.

13.52 La UAE ha piazzato davanti Tim Wellens, campione belga. C’è Benoot invece per la Visma.

13.50 Sono più di cinquanta gli uomini al comando.

13.48 160 chilometri al traguardo, la situazione si fa già interessante. Pogacar costretto ad utilizzare subito la propria squadra.

13.46 Nel gruppone davanti già un nome pericoloso come Carlos Rodriguez.

13.43 Ora si è sganciato un gruppone di circa trenta uomini e la UAE è già costretta a tirare.

13.40 Proseguono gli scatti, davanti anche Matteo Trentin.

13.37 Ci vorranno diversi chilometri per formare la fuga giusta.

13.34 Lidl-Trek che prova a lanciare il proprio capitano Mattias Skjelmose, già uscito di classifica.

13.30 Scatti a ripetizione, ma oggi non sarà facile andare in fuga.

13.27 Il primo a muoversi è proprio il vincitore di ieri: Jonas Abrahamsen.

13.26 Ovviamente subito scatti, davanti anche Jonathan Milan.

13.25 INIZIA UFFICIALMENTE LA DODICESIMA TAPPA!

13.24 Vediamo se ci saranno attacchi sin dalla partenza e come si muoveranno le squadre dei big.

13.22 Ben Healy è in Maglia Gialla: oggi l’irlandese dovrebbe salutare il simbolo del primato.

13.20 Frazione attesissima quella odierna, occhio alla sfida tra gli uomini di classifica, occhio anche al caldo che potrebbe farsi sentire.

13.19 Da segnalare un minuto di silenzio in memoria di Samuele Privitera.

13.18 Alle 13.25 partenza ufficiale.

13.16 Corridori che hanno appena preso il via per il tratto di trasferimento.

13.13 Inizia la vera battaglia, arrivano le salite: spazio ai Pirenei. Si corre la frazione che porta i corridori da Auch ad Hautacam per un totale di 180,6 chilometri.

13.10 Buongiorno amici ed amiche di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE testuale della dodicesima tappa del Tour de France 2025.

Buongiorno amici ed amiche di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE testuale della dodicesima tappa del Tour de France 2025. È arrivato il momento dello scontro frontale. Inizia la battaglia, senza esclusione di colpi, per aggiudicarsi il successo finale. Si corre la frazione che porta i corridori da Auch ad Hautacam per un totale di 180,6 chilometri, la prima di tre tappe che si svolgeranno sui Pirenei. Risulta realistico ipotizzare che tra qualche giorno la classifica possa assumere una conformazione molto più definita.

La tappa di ieri è stata vinta dal norvegese Jonas Abrahamsen della Uno-X Mobility  davanti allo svizzero Mauro Schmid della Team Jayco AlUla. Terzo, a sette secondi, si è classificato l’olandese Mathieu van der Poel della Alpecin – Deceuninck. L’irlandese Ben Healy della EF Education – EasyPost conserva la maglia gialla con 29’’ di vantaggio su Tadej Pogacar e 1’29’’ sul belga Remco Evenepoel.

Il tracciato nella prima parte propone la  Côte de Labatmale, quarta categoria di 1,3 chilometri al 6,3% di pendenza media. La corsa sembra destinata ad incendiarsi a poco più di quarantacinque chilometri dal traguardo quando si affrontano il  Col du Soulor, prima categoria di 11,8 chilometri al 7,3% di pendenza media, e il  Col des Bordères, seconda categoria di 3,1 chilometri al 7,7% di pendenza media. Nel finale si sale verso i 1520 metri del mitico di arrivo di Hautacam, hors catégorie di 13,5 chilometri al 7,8% di pendenza media. L’ultimo a vincere su questo prestigioso traguardo è stato Jonas Vingegaard.

Sembra tutto pronto, dopo le schermaglie della prima fase di corsa, per lo scontro titanico tra Tadej Pogacar della UAE Team Emirates-XRG e Jonas Vingegaard della Team Visma | Lease a Bike. La percezione emersa dalle prime undici tappe è stata quella di un corridore sloveno che sembra partire in vantaggio rispetto allo storico rivale. Fino ad ora il terreno dello scontro ha sempre sorriso al vincitore dello scorso anno, strappi e salite brevi rappresentano il terreno ideale su cui riesce a fare la differenza. Bisognerà però valutare come potranno, eventualmente, variare i rapporti di forza su salite più lunghe ed impegnative. La caduta rimediata a pochi chilometri dal traguardo della Toulouse-Toulouse potrebbe finire per penalizzare il detentore del titolo iridato nel primo duello ad alta quota.

Si preannuncia una giornata da fuochi d’artificio, vedremo alla fine chi indosserà la magia gialla e in che modo si modificheranno i rapporti di forza in graduatoria. La dodicesima tappa partirà alle ore 13:25 ed OA Sport vi offrirà la DIRETTA LIVE testuale integrale. Segui con noi la prima frazione pirenaica del Tour de France 2025 per non perderti nemmeno un aggiornamento. Buon divertimento!