Tennis
Wilander sull’ascesa di Sinner: “Tutti possono provare ad imitarlo: non serve un talento eccezionale, ma qualità rare”
Lo splendido successo ottenuto domenica da Jannik Sinner continua nella finale del torneo di Wimbledon, primo trionfo sull’erba inglese per il giocatore italiano, continua a far parlare il mondo del tennis. Questa volta è lo svedese Mats Wilander, grande campione degli anni 80 e 90, ad analizzare il tennis del giocatore azzurro.
Wilander, nella sua rubrica sul quotidiano sportivo francese l’Equipe, sottolinea come tutti possano provare a giocare come Sinner perché questo non richiede un talento eccezionale in sé, ma un impegno totale. L’attuale numero uno del mondo colpisce per la straordinaria velocità con cui riesce ad arrivare sulla palla, un modello di tennis che è nettamente avanti rispetto agli altri.
Lo svedese analizza così il gioco del numero uno: “Il suo tennis è avanti di cinque o dieci anni rispetto ai suoi tempi, non ho mai visto nessuno giocare a tennis con la stessa aggressività di Sinner. Jannik sta aprendo la strada e diventerà presto un modello, perché non tutti possono giocare a tennis come Alcaraz; richiede capacità estremamente rare. D’altra parte, tutti possono provare a giocare come Sinner, il che non richiede un talento eccezionale in sé, ma un impegno totale“.
“Non ho mai visto nessuno giocare a tennis con la stessa aggressività di Sinner, alcuni tennisti colpiscono anche più forte di lui, ma nessuno arriva verso la palla così velocemente. Inoltre Jannik colpisce senza aspettare che la pallina si abbassi troppo: il suo tennis è avanti di cinque o dieci anni”.
