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VNL 2025: l’Italia sfida la nuova Germania tra rivalità e voglia di riscatto

Sarà la Germania l’avversaria dell’Italia nel secondo match della Volleyball Nations League 2025, in programma giovedì 12 giugno alle 22.30 italiane a Québec City. Un confronto che riporta alla mente l’amaro precedente del torneo di qualificazione olimpica di settembre 2023, quando i tedeschi, con una prestazione autorevole, si imposero nello scontro diretto, conquistando così il pass per Parigi 2024 ai danni degli azzurri.
Le due formazioni hanno sfiorato anche un incrocio ai Giochi Olimpici, quando la Germania sfiorò l’impresa contro la Francia padrona di casa, portandosi avanti 2-0 prima di subire la rimonta dei transalpini, che poi si aggiudicarono l’incontro al tie-break. Quella vittoria fu decisiva per la Francia, che in semifinale eliminò proprio l’Italia, lanciandosi verso il secondo oro olimpico consecutivo. La selezione tedesca che si presenterà in campo contro l’Italia, però, sarà profondamente diversa rispetto a quella vista l’anno scorso. Il CT Michal Winiarski ha infatti optato per un gruppo giovane e in costruzione, puntando su elementi emergenti in ottica futura, come stanno facendo molte altre Nazionali in questa prima fase della competizione.
Anche per gli azzurri questa fase iniziale rappresenta una sorta di fase di rodaggio, nonostante la vittoria nell’esordio contro la Bulgaria. Proprio contro la Germania, infatti, l’Italia ha già disputato la prima amichevole stagionale, in casa dei tedeschi, chiusa con un successo per 3-2 dopo un confronto segnato da alti e bassi da entrambe le parti. Per Ferdinando De Giorgi si tratta di un test importante per valutare la continuità del gruppo e mettere alla prova i più giovani anche in vista delle prossime partite contro Francia e Argentina, che si preannunciano tra le più impegnative del girone.
Questo inizio di VNL potrebbe anche offrire al CT italiano l’occasione per sperimentare nuove soluzioni, sfruttando la solidità di alcuni titolari consolidati e la freschezza degli esordienti, determinati a lasciare subito il segno. Tra i nuovi volti più attesi, riflettori puntati su due protagonisti dell’ultima finale scudetto: l’opposto Kamil Rychlicki, pronto a giocarsi le proprie chance da titolare in duello con Yuri Romanò, e il centrale della Lube Giovannimaria Gargiulo, reduce da una stagione brillante e desideroso di affermarsi anche in maglia azzurra.
È una Germania rinnovata, quella che Winiarski schiera in questa prima fase della Volleyball Nations League. Non però nell’alzatore sulla carta titolare, Jan Zimmerman, che gioca in Italia quasi ininterrottamente dal 2020: prima Perugia, poi Padova, Monza, lo scorso anno a Taranto con un finale sfortunato e infine ancora a Monza nella prossima stagione. Assieme a lui in regia c’è Erik Burggräf, da due stagioni al WWK Volleys Herrsching.
Gli opposti sono Filip John, che arriva dal beach volley, classe 2001, che ha lasciato il campionato tedesco, in particolare il WWK Volleys Herrsching, per trasferirsi in Francia al Saint-Nazaire Volley-Ball Atlantique, e Yann Bohme, 28 anni fra poco, che dallo scorso anno veste la maglia dell’Energiequelle Netzhoppers KW.
In banda giocano Tin Peter, lo scorso anno in Francia all’Alterna Stade Poitevin e dalla prossima stagione al Friedrichshafen, un’altra conoscenza del volley italiano e in particolare dei tifosi di Monza, Erik Rohrs, che anche il prossimo anno giocherà in Brianza, Theo Mohwinckel, 22 anni, lo scorso anno al Luneburg e dalla prossima stagione in Francia al Cannes, e Leon Meier, alla seconda stagione nella massima serie greca al Pigasos Polichnis.
Al centro Winiarski potrà contare su uno dei nuovi arrivi del campionato italiano, Lukas Valentin Torwie, 23 anni, che andrà a rinforzare per i prossimi due anni il reparto centrali dei campioni d’Italia dell’Itas Trentino, dopo l’esperienza al Luneburg, Joscha Kunstmann, 22 anni fra poco, da tre anni al Luneburg, Lukas Maase, dello Chaumont Volley-Ball in Francia e Bastian Korreck, del Baden Volleys SSC Karlsruhe. I liberi sono Moritz Eckardt del TSV Haching München e Leonard Graven, 21 anni, del Friedrichshafen.