Tennis
Jannik Sinner escluso dai Laureus Awards come sportivo dell’anno: la vicenda ‘Clostebol’ ha inciso
Una decisione dettata dalle circostanze. La candidatura di Jannik Sinner come sportivo dell’anno ai prestigiosi Laureus Awards è stata ufficialmente ritirata. Una presa di posizione da parte della giuria del premio, conseguenza di quanto accaduto nella vicenda “Clostebol”.
Come è noto, Sinner e i suoi legali si sono accordati con la WADA per una squalifica di tre mesi, nei quali il giocatore non potrà essere in campo nel circuito internazionale del tennis. Inoltre, fino al 13 aprile non potrà allenarsi presso strutture affiliate con federazioni nazionali e internazionali, ATP, WTA e Slam.
“A seguito delle discussioni della Laureus Academy, è stato deciso che la candidatura di Jannik Sinner per il premio di Sportivo di quest’anno verrà ritirata. Abbiamo seguito il caso, le decisioni degli organismi globali competenti e, pur prendendo atto delle circostanze attenuanti coinvolte, riteniamo che il divieto di tre mesi renda la candidatura non idonea. Jannik e il suo team sono stati informati“, viene spiegato nel comunicato.
Chiaramente, una sanzione come quella descritta ha una ricaduta d’immagine importante rispetto a eventi di questo genere. Non è un caso che Sinner non potrà prendere parte neanche a esibizioni, come quella prevista nei primi giorni di marzo a Las Vegas. Al suo posto, gli organizzatori hanno invitato il norvegese Casper Ruud.
