ArtisticaGinnastica e cultura fisica
Ginnastica artistica, Vannucchi e De Rosa in finale di Coppa del Mondo. Chusovitina mitica a (quasi) 50 anni

A Cottbus (Germania) si è aperta la prima tappa della Coppa del Mondo di ginnastica artistica, il massimo circuito internazionale itinerante riservato alle singole specialità. A fare alzare il sipario sono state le qualificazioni su cinque attrezzi, che hanno promosso i migliori otto atleti alle finali in programma sabato. L’Italia è presente a questo appuntamento con quattro azzurri, capaci di mettersi in mostra in questa prova che apre il quadriennio che condurrà alle Olimpiadi di Los Angeles 2028.
Niccolò Vannucchi ha eseguito il miglior esercizio al corpo libero, venendo premiato con 13.833 (5.4 il D Score) e precedendo due rivali di rilevante caratura come il kazako Milad Karimi (13.700) e il giapponese Kazuki Minami (13.666). Passano il turno anche lo spagnolo Sergio David Kovacs (13.633), il tedesco Daniel Moushichidis (13.433), l’olandese Amine Abaidi (13.433), il polacco Kacper Garnczarek (13.400) e il padrone di casa Unai Baigorri (13.233).
Edoardo De Rosa era particolarmente atteso al cavallo con maniglie e si è meritato la finale con il quarto punteggio (14.166, 5.5 la nota di partenza) alle spalle degli armeni Hamlet Manukyan e Mamikon Khachatryan (14.466 per entrambi) e del taiwanese Yu-Jan Shiao (14.2000). Lorenzo Bonicelli ha terminato in nona posizione (13.733), a 67 millesimi dall’ultimo qualificato (il britannico Joshua Nathan con 13.800). Accedono alla finale anche Mousichidis (14.000), il giordano Ahmad Abu Al Soud (13.900), l’ucraino Vladyslav Hryko (13.866).
Nessun italiano sarà in finale agli anelli: Edoardo De Rosa undicesimo con 12.966, a due decimi dall’ottava piazza occupata dal portoricano Josè Lopez (13.166). Il migliore è stato l’armeno Artur Avetisyan (14.600), che ha preceduto il britannico Courtney Tulloch (14.500) e il connazionale Vahagn Davtyan (14.233).
L’uzbeka Oksana Chusovitina è sempre più leggendaria: a quasi 50 anni (spegnerà le candeline il 19 giugno) è seconda al volteggio con 13.116 alle spalle della slovena Teja Belak (13.583). Alle parallele asimmetriche stoccata della cinese Kexin Zhang (13.866) davanti alla giapponese Chiharu Yamada (13.466). Domani spazio alla seconda giornata preliminare: volteggio, parallele pari e sbarra per gli uomini; trave e corpo libero per le donne.