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Ciclismo

Giro d’Italia 2024, Jonathan Milan non dà scampo e domina la volata di Andora

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Jonathan Milan
Jonathan Milan - Lapresse

Altro finale veramente bellissimo al Giro d’Italia 2024. Quarta tappa sulle strade della Milano-Sanremo con arrivo in quel di Andora, è nuovamente volata (agguantata all’ultimo secondo) e questa volta arriva il primo successo tricolore: Jonathan Milan si riscatta dopo il secondo posto di ieri e trova la seconda affermazione della carriera nella Corsa Rosa.

Quattro corridori sono andati all’attacco nella prima fase di gara: Francisco Munoz (Team Polti Kometa), Filippo Ganna (INEOS Grenadiers), Lilian Calmejane (Intermarché Wanty) e Stefan de Bod (Education Easy Post). Ganna dopo qualche chilometro ha rinunciato al proprio attacco, venendo ripreso dal plotone che ha inseguito (Lidl-Trek la squadra più attiva) a circa 3′ dalla vetta.

Successivamente anche Calmejane, dopo aver agguantato i punti al GPM, ha salutato la compagnia degli attaccanti della prima ora, lasciando al comando de Bod e Munoz, che hanno resistito alla rimonta del gruppo fino all’approccio del Capo Mele. Nel plotone da segnalare, in un momento di pioggia, una brutta caduta che ha coinvolto tra gli altri Ben O’Connor e che ha costretto al ritiro Biniam Girmay.

Iniziata la salita conclusiva, nota alla Milano-Sanremo, ecco lo scatto di Filippo Ganna: sembrava fosse davanti per favorire il proprio capitano Geraint Thomas, invece il passista della Ineos Grenadiers ha tentato la sortita solitaria. Dietro in tanti hanno provato a portarsi alla ruota del piemontese, senza però riuscirci (tra questi anche Pellizzari).

Ad andarlo a prendere sono stati i Lidl-Trek con un mostruoso Simone Consonni a lanciare Jonathan Milan: nuovamente volata lunghissima per il velocista azzurro che questa volta non ha lasciato spazio alle rimonte, dominando lo sprint. Battuti Kaden Groves (Alpecin – Deceuninck) e Phil Bauhaus (Bahrain – Victorious), solo quinto Merlier. In casa Italia piazzamenti anche per Davide Ballerini (Astana Qazaqstan Team), sesto, Enrico Zanoncello (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè), ottavo, e Giovanni Lonardi (Team Polti Kometa), decimo.