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Come sta Sinner? Ambesi spiega: “Farà infiltrazioni e trattamenti per eliminare l’edema. Secondo me a Parigi…”

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Jannik Sinner
Sinner

Spunti interessanti sono arrivati nell’ultima puntata di TennisMania, in onda sul canale Youtube di OA Sport e condotta da Dario Puppo, telecronista di Eurosport. Massimiliano Ambesi, giornalista e analista di Eurosport, ha espresso le sue valutazioni in qualità di ospite. Si è parlato in primis del ritiro di Camila Giorgi, che non poco ha fatto discutere per la modalità.

Camila non ha dato direttamente la notizia dell’interruzione definitiva dell’attività, ma si è venuti a conoscenza di questo attraverso il documento ufficiale della International Tennis Integrity Agency (ITIA), che prevedeva il 7 maggio proprio la marchigiana: “Ciascuno vive i momenti a modo suo. È una scelta definitiva e sicuramente è una giocatrice che ha reso al di sotto del suo potenziale. Tenuto conto del modo in cui colpiva la palla, avrebbe potuto ambire a traguardi più ambiziosi, poi la vita di un’atleta, come nel suo caso, può essere condizionata da mille variabili“, ha dichiarato Ambesi.

Il giornalista/analista di Eurosport si è poi soffermato sul tema della qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024, evidenziando la grande differenza di prestazione tra il movimento maschile italiano e quello femminile: “C’è questa ricorsa alla qualificazione olimpica e per come si sta mettendo la situazione diventa difficile avere quattro giocatrici italiane nel torneo a Cinque Cerchi. In campo maschile c’è invece una lotta serrata. Berrettini si è chiamato fuori con il ritiro a Roma, Darderi ha vinto una buona partita contro Shapovalov e Cobolli ha risposto bene. Ci saranno gli iscritti al Challenger di Torino da considerare perché pochi punti faranno la differenza. Si nota in questo un grande gap tra uomini e donne in Italia“.

A completamento del cerchio, un’analisi puntuale sulla situazione di Jannik Sinner, che come ha riportato la Gazzetta dello Sport, si è rivolto al J Medical (centro medico della Juventus) per trovare una soluzione al problema dell’anca: “Si sta seguendo una via conservativa. È stato segnalato che lui andrà presso questo centro legato alla Juventus. Va lì perché la logistica è buona e c’è un personale adeguato con cui collaborare. Sono infiltrazioni, trattamenti di varia natura per cercare di eliminare l’edema/l’infiammazione e far venir meno il fastidio. Sarà fatta un’altra risonanza e lì capiremo se sarà Parigi o meno. Io penso che al Roland Garros giochi, ma se il dolore fosse forte quando si allena ad alto regime, il ragionamento sarebbe diverso. Aspettiamo 7/10 giorni“.

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