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Chiara Tarantino: “Obiettivo Olimpiadi. Sara Curtis può trascinare la staffetta 4×100 sl”

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Chiara Tarantino
Tarantino / Lapresse

Chiara Tarantino è stata la grande ospite dell’ultima puntata di Swim2U, in onda sul canale Youtube di OA Sport e condotta da Enrico Spada e da Aglaia Pezzato. La ventenne pugliese rappresenta uno dei punti cardine della staffetta femminile azzurra 4×100 sl in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024 ed è reduce dalla vittoria sui 100 stile libero agli Assoluti di Riccione con tanto di primato personale in 54″05.

La nativa di Corato, classe 2003, si trova attualmente a Livigno per un collegiale: “Questa è la mia seconda altura. La prima l’ho fatta nel 2019 dopo i Mondiali junior, però fu un’altura di una settimana/10 giorni circa, mentre questa è un po’ diversa e sicuramente più impegnativa. Siamo qui per allenarci nel migliore dei modi possibile. Io faccio due settimane, poi torno giù e gareggerò anche al Grand Prix di Napoli. Ho preso questa scelta con il mio allenatore. In generale comunque non faccio tanti collegiali, partecipo ai raduni delle velociste ad Ostia, però niente di più. Mi piacerebbe farne altri“.

Sulla sua crescita agonistica degli ultimi anni: “Ho cominciato ad avere consapevolezza dei miei mezzi un po’ tardi, secondo me, verso i 17-18 anni. Poi ci sono talenti e talenti. Curtis e Pilato sono delle cose a parte, però diciamo che sono molto soddisfatta di essere arrivata sin qui. Io sono una che non si accontenta mai, come un po’ tutti gli atleti. Sono contenta anche della staffetta e dei risultati che abbiamo raggiunto a Doha e Fukuoka. C’è tanto da migliorare e sono sicura che ce la faremo tutte e quattro, anche perché siamo abbastanza giovani. Abbiamo mediamente 20 anni, poi c’è anche Sara Curtis molto promettente che farà 18 anni quest’estate, quindi speriamo bene“.

Ho preso altri 2 cm fino alla scorsa estate, poi anche muscolarmente sono cresciuta molto e mi sono sviluppata tanto, ma adesso direi basta (ride, ndr). Ricordo quando avevo 16 anni ed ero uno scricciolo, ero molto leggera sull’acqua ed è una caratteristica che per fortuna non ho perso. Ricordo ancora quella gara a Roma prima del Mondiale junior in cui feci 55″6, avevo delle sensazioni incredibili in acqua. Adesso è un po’ diverso, però sono comunque caratteristiche che mi appartengono“, prosegue Tarantino.

Sulla situazione di grande fermento per il nuoto pugliese di alto livello: In Puglia ci sono tanti talenti, infatti è anche soprannominata la ‘California del Sud’. Non faccio nomi, ma ci sono tanti giovani che emergeranno. Con me si allena un ranista 2008 che ha appena fatto un record italiano giovanile ai Criteria. L’unico problema è che la Puglia è un po’ carente a livello di strutture. Comunque sono molto contenta della mia Regione“.

Sulla possibilità di cimentarsi con continuità su altre distanze: “Il 100 è la mia gara, ma mi piacerebbe allenare il 200 per costruire un 100 migliore. Diciamo che sono un po’ carente sul ritorno, sull’ultima vasca. Lo farei per quello, ma non mi dispiacerebbe comunque poter preparare un buon 200 stile. Per fortuna nella 4×200 abbiamo Sofia Morini e Giulia D’Innocenzo che hanno fatto delle ottime prestazioni agli Assoluti. In questa stagione olimpica la mia gara resta il 100, poi magari più avanti si vedrà, ma non è un no assoluto“.

Sul fenomeno Sara Curtis: “È una mia amica e le voglio veramente tanto bene, perché oltre ad essere una persona fantastica nell’ambito sportivo, lo è anche al di fuori del nuoto. Ho sempre creduto molto in lei, l’ho conosciuta quando aveva 15-16 anni e vedevo questa ragazza alta e con leve lunghe, molto alta sull’acqua, quindi sapevo che prima o poi avrebbe fatto il suo exploit. Era inevitabile, è molto forte e le auguro il meglio. Può essere un tassello fondamentale anche per la staffetta veloce”.

Sugli obiettivi della stagione:Questa è la mia prima Olimpiade. Era un grande obiettivo che per fortuna sono riuscita a raggiungere, ma sono una che non si accontenta. In realtà non ho ancora fatto il tempo minimo per i Giochi, quindi vorrei farlo. Mi sto allenando e impegnando tanto. Resto con i piedi per terra, non so cosa potrò fare“.

Sulla mancanza di punti di riferimento di alto livello in allenamento:Non sono completamente sola perché si allena con me Federica Toma, anche se lei è dorsista. Facciamo qualcosa a stile insieme, però ovviamente negli allenamenti specifici lei fa dorso e io stile libero. Mi trovo molto bene con lei, ho bisogno di essere serena ed in allenamento rido e scherzo. Abbiamo un bellissimo rapporto. Mi piacerebbe però allenarmi con qualcuna del mio livello o anche superiore nelle mie stesse gare, sarebbe qualcosa di diverso. In futuro magari ci penserò e potrebbe essere un’ottima idea“.

Sulla sua programmazione verso Parigi 2024: Dopo Napoli farò una tappa del Mare Nostrum a Barcellona, poi si punta al Settecolli e a dare al massimo alle Olimpiadi“.

Questo e tanto altro nella video intervista integrale a Chiara Tarantino, nell’ultima puntata di Swim2u.

VIDEO INTERVISTA CHIARA TARANTINO

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