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Chi sostituirà Arianna Bridi alle Olimpiadi? Le candidate e la selezione interna

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Ginevra Taddeucci
Taddeucci / LaPresse

La notizia è stata riportata dalla Gazzetta dello Sport e poi è arrivata la conferma dai membri dello staff tecnico italiano del nuoto di fondo. Arianna Bridi non prenderà parte alle Olimpiadi di Parigi 2024. Una vera disdetta per la trentina, che ai Mondiali di Doha di febbraio si era meritata la carta a Cinque Cerchi, giungendo ottava nella 10 km delle acque libere e quindi rientrando nel novero di chi aveva i requisiti per competere a Parigi.

L’azzurra, fermata già da problemi cardiaci in una fase della sua carriera, ha dovuto fare nuovamente i conti con criticità riguardanti l’idoneità agonistica. In altre parole, Bridi non potrà competere per questo nelle acque della Senna e ora cosa accadrà?

La qualificazione olimpica prevede che siano presenti ai Giochi i primi tre classificati dei Mondiali di Fukuoka e i primi 13 di Doha, esclusa la top-3 della competizione in Giappone. Tuttavia, parliamo di un pass non nominale come era precedentemente, ma per nazione. Di conseguenza, il posto lasciato vacante da Bridi potrà essere preso eventualmente da un’altra atleta.

In che modo? L’ha spiegato il responsabile delle squadre nazionali open water, Stefano Rubaudo: “Purtroppo lo stop di Arianna Bridi ci penalizza. C’era una piccolissima speranza di recuperarla, ma la cosa buona è stata che ha avuto il tempo due mesi per metabolizzare un scelta dolorosa dopo che aveva conquistato la carta olimpica. Ora farò una prova di qualificazione agli assoluti qui a Piombino, e metterò in palio un posto con una selezione chiusa; nel senso che io ho già dato una long list di iscrizione, perciò le ragazze in competizione saranno limitate. Poi c’è la possibilità ancora di fare il tempo su 1.500 stile libero, poiché con 16’14 in piscina si può entrare come ultima ratio. La regola del fondo è che basta che l’atleta faccia quel tempo lì ovvero che rientri nella tabella Fina B”.

Ci sarà quindi una selezione interna nei campionati italiani assoluti a Piombino dal 28 giugno al 2 luglio, oppure vi potrebbe essere anche l’opportunità di nuotare in vasca un 1500 stile libero, rispettando il limite FINA B (16:13.94) citato da Rubaudo in un evento qualificante. Viene in mente in tal senso il Trofeo Settecolli (21-23 giugno). Tra le atlete in lizza ci saranno Ginevra Taddeucci e Giulia Gabbrielleschi, che nell’ultimo periodo hanno dimostrato di avere le carte in regola per centrare l’obiettivo olimpico.

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