Biathlon
Tommaso Giacomel fa tremare i norvegesi ed è 2° nella sprint di Ruhpolding dietro Christiansen!
Grande impresa di Tommaso Giacomel nella sprint di Ruhpolding valida per la quinta tappa della Coppa del Mondo 2023-2024 di biathlon. Sulle nevi tedesche, l’italiano regala spettacolo e, nonostante un errore nella serie a terra, conquista un magnifico secondo posto, chiudendo dietro al norvegese Vetle Sjaastad Christiansen. Per l’azzurro classe 2000 si tratta del primo podio in carriera in una sprint e del settimo podio in Coppa del Mondo (considerando anche le gare a squadre).
Davvero magnifica la prova odierna di Giacomel. Dopo l’errore a terra, il nostro portacolori ha cambiato marcia e, grazie a un ottimo passo sugli sci (per lui terzo miglior tempo a fine gara in questo fondamentale) e al 5/5 nella serie in piedi (con un range time di spessore), è andato a prendersi un secondo posto di grandissimo prestigio. Meglio dell’azzurro ha fatto appunto soltanto il norvegese Vetle Sjaastad Christiansen, che ha trovato lo zero e ha chiuso la gara con 16”9 di vantaggio su Giacomel.
Terzo posto con 20”1 di ritardo per il norvegese Tarjei Boe, anche lui con il doppio zero ma nel complesso più lento rispetto allo straordinario Giacomel, mentre ha terminato la gara in quarta piazza il francese Emilien Jacquelin. Quest’ultimo è uscito dall’ultimo poligono in prima posizione con un vantaggio di 5”4 su Christiansen dopo il doppio zero, ma poi è crollato nell’ultimo giro sugli sci e ha dunque concluso la prova addirittura fuori dal podio, con un ritardo di 20”9 dal vincitore.
Quinto a 23”0 il norvegese Johannes Dale-Skjevdal con due errori in piedi e sesto a 33”8 il tedesco Justus Strelow (0+1). A chiudere la top ten troviamo poi lo svizzero Sebastian Stalder, settimo a 39”4 (0+0) da Christiansen, l’altro svizzero Niklas Hartweg, ottavo a 41”8 (0+1), il norvegese Johannes Boe, nono a 43”6 (1+0), e l’altro norvegese Sturla Holm Laegreid, decimo a 44”0 (0+1).
Per quanto riguarda gli altri italiani oltre a Giacomel, ha terminato la prova con una buona 20ma posizione, a 1’05” dalla vetta, Didier Bionaz (1+0), mentre hanno concluso la gara rispettivamente in 34ma (+1’31”, 0+0) e 35ma (+1’32”, 1+0) gli ottimi Patrick Braunhofer ed Elia Zeni. Questi italiani appena citati si sono dunque qualificati per l’inseguimento di domani (riservato ai migliori 60 della sprint odierna), a differenza purtroppo di Lukas Hofer, oggi in grande difficoltà e alla fine 80° al traguardo con un ritardo di 2’25” (1+3) dal primo posto.
In seguito a questa gara, Johannes Boe è rimasto in vetta alla classifica generale con 611 punti. Secondo Tarjei Boe con 557 e terzo Dale (499), che grazie alla gara di oggi ha guadagnato una posizione sul suo connazionale Stroemshiem (495). 11° invece Giacomel con 349 punti. Nella classifica di specialità, Tarjei Boe si è ripreso la prima posizione con 288 punti, facendo scalare il tedesco Doll (oggi 19°) al secondo posto (271). Terzo Laegreid con 252 punti, mentre Giacomel è salito in 10ma piazza con 173.
Foto: LaPresse