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Sci Alpino

Sci alpino: Sarrazin per il bis a Kitzbuehel, ma l’Italia sogna la vittoria con Paris e Schieder

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Ventiquattro ore dopo al successo di Cyprien Sarrazin, si replica a Kitzbuehel con la seconda discesa in programma. In questo sabato ci si aspetta una Streif diversa rispetto a quella di ieri, visto che dovrebbero abbassarsi le temperature in Austria e dunque la pista diventare molto più dura e ghiacciata.

Chiaramente il favorito è colui che è salito sul gradino più alto del podio nella prima gara. Cyprien Sarrazin è entrato decisamente in una nuova dimensione dopo il successo di Bormio e sulla Stelvio è decisamente svoltata la sua carriera. La Francia non vinceva in discesa a Kitzbuehel addirittura dal 1997 e la doppietta manca dal 1995. In entrambe le circostanze il protagonista è stato il grandissimo Luc Alphand, con Sarrazin che sta sognando di riportare alla Francia quella coppa di discesa, che tra le fila transalpine non si vince proprio dai tempi del campione di Briançon.

Attualmente il pettorale rosso di leader, però, lo indossa Marco Odermatt, che continua nella sua incredibile stagione, dove ha mancato il podio solo in una delle gare che ha disputato (settimo in discesa in Val Gardena). Ieri un terzo posto arrivato nonostante qualche sbavatura proprio dove lo svizzero avrebbe dovuto fare la differenza. Il sogno di Odermatt è quello di vincere Kitzbuehel e realizzare una doppietta con Wengen che è riuscita solo ai grandissimi della specialità.

A sognare, però, c’è anche l’Italia. La squadra azzurra della velocità ha dimostrato di essere iper competitiva anche a Kitzbuehel. La Streif è ormai diventata una seconda casa per Florian Schieder, che per il secondo anno consecutivo ha conquistato la piazza d’onore. Nella scorso stagione era stato un sorprendente secondo posto con un pettorale alto, mentre questa volta l’altoatesino ha davvero sognato la vittoria, che è sfumata per appena cinque centesimi.

Altra super carta per la squadra azzurra è certamente Dominik Paris, che ieri ha concluso in una buonissima sesta posizione. Il nativo di Merano ha un feeling speciale con la Streif e va a caccia della quarta affermazione della carriera a Kitzbuehel. Il cambiamento della pista rispetto a ieri, con l’arrivo del ghiaccio, potrebbe favorite Dominik, che cerca un poker che lo farebbe entrare nella leggenda.

Non solo i nomi citati sopra, ma attenzione anche a tanti outsider, anche se uno come Vincent Kriechmayr merita un ruolo superiore. Possibili sorprese possono essere l’americano Ryan Cochran Siegle, ma anche il canadese Cameron Alexander, ma attenzione che sulla Streif fino alla fine può sempre succedere qualcosa.

FOTO: LaPresse