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Chi è Vicky Bernardi, l’azzurra subito a punti in discesa al debutto in Coppa del Mondo

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Vicky Bernardi

Vicky Bernardi ha fatto il proprio debutto in Coppa del Mondo in occasione della discesa libera di Altenmarkt-Zauchensee ed è subito entrata in zona punti. Scesa con il pettorale numero 47, l’azzurra ha infatti concluso al 28mo posto con il tempo di 1:49.33, accusando un ritardo di 2.86 da Sofia Goggia, capace di imporsi sulla pista austriaca. Si tratta di un esordio davvero importante per l’altoatesina, che ha bagnato nel miglior modo possibile l’inizio della sua avventura nel massimo circuito internazionale itinerante.

Il fatto curioso è che non è mai salita sul podio al piano inferiore (la Coppa Europa), dove non è mai entrata in top-10 e negli ultimi quattro anni (ha esordito il 19 febbraio 2020) è andata a punti in dieci occasioni (il miglior risultato è il 13mo posto ottenuto lo scorso 21 dicembre nella discesa di Passo San Pellegrino). Nata a Vipiteno il 6 luglio 2002, la carabiniera ha 21 anni ed è balzata agli onori della cronaca il 19 gennaio 2023.

Quel giorno, infatti, conquistò una pregevole medaglia d’argento in discesa ai Mondiali juniores andati in scena a St. Anton. Sul pendio austriaco si inchinò per appena tre centesimi alla svizzera Stefanie Grob, dimostrando una validissima tempra tecnica e agonistica. Nella stessa rassegna iridata di categoria fu quinta in superG, migliorando sensibilmente i risultati dell’edizione precedente (nel 2022, a Panorama, fu decima in discesa, 16ma in superG e 30ma in gigante).

Vicky Bernardi è figlia di Werner e Nicole, originari della Val Gardena, che si sono trasferiti in Badia, dove gestiscono un albergo. Il suo storico allenatore è Massimo Longhi, che ha raccontato qualcosa in più sulla sua pupilla a Magazine Sciare: “Un bel tipino, una tosta, di carattere e grande determinazione. Quando prende una decisione quella è. Ci arriva con la testa e dopo le prove necessarie per costruirsi un’idea precisa. Poi da lì difficilmente si smuove, ma anche l’intelligenza per cambiare idea“.

Curioso anche come sia iniziato il rapporto con la velocità: “Non voleva proprio sentire parlare di discesa, ma nel corso della prima stagione faceva un po’ di fatica in gigante e in slalom, allora ritornò sui suoi passi. La prima occasione era ai Campionati Italiani sulla pista Volata che è tutto meno che una pista facile! Si presenta alle prove, pronti via e finisce dritta, dritta nelle reti. La raggiungo e mi dice: ‘Basta slalom, d’ora in poi solo discesa!’ “.

Per il momento il focus sembra essere puntato sulla velocità, ma potrebbe avere anche dei buoni margini in gigante. Prossima gara? Domenica 14 gennaio sarà al via del superG di Altenmarkt, scendendo con il pettorale numero 57 nell’evento che concluderà il fine settimana di gare nella località austriaca.

Foto: FISI/Pentaphoto

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