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LIVE Atletica, Mondiali 2022 in DIRETTA: i video dei record del mondo di Duplantis e Amusan. Stano oro nella 35 km

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MEDAGLIERE MONDIALI ATLETICA 2022

LE PAGELLE DEGLI ITALIANI IN GARA OGGI

VIDEO: IL RECORD DEL MONDO DI DUPLANTIS NEL SALTO CON L’ASTA

VIDEO: IL RECORD DEL MONDO DI TOBI AMUSAN NEI 100 HS

L’ITALIA FESTEGGIA IL MIGLIOR MONDIALE DEGLI ULTIMI 19 ANNI: MEDAGLIERE E CLASSIFICA A PUNTI

I NUMERI DEL MONDIALE DELL’ITALIA: 1 ORO, 2 PODI, 10 FINALISTI E BOOM DI PUNTI

IL RECORD DEL MONDO DI ARMAND DUPLANTIS NEL SALTO CON L’ASTA

IL RECORD DEL MONDO DI TOBI AMUSAN SUI 100 OSTACOLI

IL RIEPILOGO DELLE GARE DI OGGI: RECORD MONDIALI DI DUPLANTIS E AMUSAN, DOPPIETTE DI MIHAMBO E MAYER

LA CRONACA DEL TRIONFO DI STANO

MASSIMO STANO: “DEDICATO AD ANTONELLA PALMISANO. NELLA MIA TESTA SAPEVO CHE SAREBBE FINITA COSÌ”

IL DT LA TORRE: “STANO IL CAPITANO CHE INDICA LA STRADA”

5.06: Per il Mondiale di Eugene è tutto ma la grande atletica prosegue con i meeting internazionali e con gli Europei di Zurigo. Grazie per averci seguito e buona giornata!

5.05: Per l’Italia, l’oro di Massimo Stano nella 35 km di marcia e un ottimo settimo posto per la 4×400 femminile

5.04: L’ultima giornata ha regalato il primo oro dopo 19 anni all’Italia con Massimo Stano nella 35 km di marcia. Primi ori anche per la Germania con Mihambo nel lungo e per la Francia con Mayer nel Decathlon. Ori anche per la Nigeria con Amusan nei 100 ostacoli, per la Svezia con Duplantis nell’asta e per gli Stati Uniti sia nella 4×400 uomini che nella 4×400 donne

5.02: Non si poteva chiudere meglio il Mondiale di Eugene con una giornata straordinaria. Due i record del mondo: quello della nigeriana Amusan con 12″12 nei 100 ostacoli e quello del salto con l’asta maschile con Armand Duplantis che ha superato 6.21

5.00: Che fenomeno lo svedese! Si è preso il tempo per trovare la concentrazione e scavalca 6.21 al secondo tentativo con almeno 10 centimetri di margine. Uno spettacolo incredibile

4.59: RECOOOOOOOOOOOOOOOOOOORD DEL MONDOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO DUPLANTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIS

4.58: Gli Stati Uniti vincono l’ultima gara del Mondiale casalingo in 3’17″79, argento per la Giamaica con 3’20″74, bronzo per la Gran Bretagna con 3’22″64, settima l’Italia con 3’26″65

4.57: Oro per gli Stati Uniti, argento per la Giamaica, bronzo per la Gran Bretagna. Italia settima non lontana dal record italiano

4.46: Usa, Giamaica, Gbr, Italia con cambio un po’ pasticciato, è settima

4.55: Usa, Gbr, Giamaica, Italia quinta, fantastica Folorunso

4.54: Usa, Gbr e Canada davanti, Italia penultima

4.52: Presentate le squadre della 4×400 donne

4.50: Errore di Duplantis

4.50: Duplantis prova 6.21

4.46: Queste le nazionali protagoniste della 4×400 donne: Svizzera, Italia, Belgio, Giamaica, Usa, Gran Bretagna, Canada, Francia

4.44: Duplantis supera 6.06 al primo tentativo

4.43: Si chiude con l’ultima finale di giornata, la 4×400 femminile e l’Italia c’è con Polinari, Folorunso, Troiani, Mangione

4.41: ORO A DUPLANTIS NELL’ASTA! Lo svedese vince con 6 metri, argento per lo statunitense Nilsen con 5.94, superato al primo tentativo, bronzo per il filippino Obiena con  5.94 fatto al secondo tentativo

4.40: Primo posto per gli Stati Uniti con 2’56″17, seconda la Giamaica con 2’58″58, terzo posto per il Belgio con 2’58″72, poi Giappone, Trinidad e Tobago e Botswana

4.39: Oro per gli Stati Uniti che hanno letteralmente dominato, secondo posto per la Giamaica e bronzo per uno splendido Belgio

4.39: All’ultimo cambio Usa, Giamaica, Belgio

4.38: A metà gara Usa, Trinidad e Tobago, Giamaica

4.37: Al primo cambio Usa, Belgio, Giamaica

4.34: Secondo errore per Obiena a 6 metri, ultima possibilità per Nilsen ora

4.33: Al via la finale a nove della 4×400 maschile: Botswana, Francia, Giappone, Repubblica Ceca, Belgio, Usa, Polonia, Giamaica, Trinidad e Tobago

4.31: Un errore per Obiena, secondo errore per Nilsen

4.30: Duplantis scavalca 6 metri al primo tentativo, errore per Nilsen e anche per Braz che è quarto

4.27: Oro nel Decathlon per il francese Mayer con 8816 punti, argento per il canadese Lepage con 8701, record personale, bronzo per lo statunitense Ziemek con 8676, poi Owens-Delerme con 8532, record di Portorico, quinto il rappresentante di Grenada Victor con 8474

4.24: I 1500 vengono dominati dal portoricano Owens-Delerme con 4’13″02

4.22: Terzo errore anche per Lavillenie che non sarà sul podio, Braz tiene un tentativo per la misura superiore

4.19: Eliminazione per Zernikel nell’asta

4.18: Tutto pronto per i 1500 del Decathlon, tutti gli atleti superstiti al via. Mayer è vicinissimo all’oro

4.16: Obiena con il personale e record nazionale, supera 5.94 al secondo tentativo

4.14: Due errori per Zernikel e Lavillenie a 5.94

4.10: Nel lungo la tedesca Malaika Mihambo con  7.21, fatto segnare all’ultimo tentativo, argento per la nigeriana Brume con 7.02, bronzo per la brasiliana Oro Meo con 6.89, a seguire Burks, Buschkuehl, Sagnia

4.10: Duplantis supera 5.94 al secondo tentativo

4.09: E’ bronzo per la brasiliana Oro Melo

4.07: Nilsen supera 5.94 al primo tentativo. Errori per Lavillenie, Braz e Zernikel

4.05: Bekh Romanchuk si migliora con 6.82 ma resta ottava

4.02 ORO PER LA NIGERIANA AMUSAN NEI 100 OSTACOLI! 12″06 che sarebbe record del mondo ma non lo è perchè il vento è favorevole di +2.5. argento per la giamaicana Anderson con 12″23, bronzo per la portoricana Camacho-Quinn, favorita della vigilia, con 12″23. A seguire Armstrong, Sember, Williams

3.59: Ancora al terzo tentativo Lita Baehre supera 5.87 e resta in gara. In 7 vanno a 5.94

3.58: Eliminato il turco Sasma nell’asta

3.56: Lillefosse eliminato nell’asta

3.55: In pista le protagoniste della finale dei 100 ostacoli: Al via Amusan (Ngr), Harrison (Usa), Williams (Jam), Sember (Gbr), Armstrong (Usa), Charlton (Bah), Anderson (Usa), Camacho-Quinn (Bah)

3.54: Duplantis supera 5.87 con un margine ampissimo

3.53: Sagnia con 6.87 si inserisce al quinto posto

3.52: Tra poco una finale stellare dei 100 ostacoli

3.51: Nilsen supera 5.87 alla seconda prova

3.50: Ancora un 6.84 per Vuleta che non si migliora

3.48: Lavillenie supera 5.87 al secondo tentativo

3.47: Zernikel supera 5.87 al primo tentativo

3.47: Prima posizione per la tedesca Mihambo che va al comando con 7.09

3.44: Obiena supera 5.87 al primo tentativo, errore per Duplantis

3.44: 6.84 per Vuleta che sale al quinto posto

3.43: Solo Braz supera 5.87 al primo tentativo

3.41: La classifica del Decathlon prima dei 1500 conclusivi: Mayer 8145, Lepage 8038, Ziemek 8027, Victor 7838, Uibo 7729

3.38: Oro per la statunitense Athine Mu con 1’56″30, miglior tempo mondiale stagionale, argento per la britannica Hodgkinson in 1’56″38, terzo posto per la keniana Moraa con 1’56″71 che è il personale. A seguire Welteji, Goule, Rogers

3.37: Che sofferenza per Athine Mu che rischia tantissimo nel rettilineo finale ma riesce a tenere alle spalle la britannica Hodgkinso, argento per un soffio, terzo posto per la keniana Moraa

3.36: Ai 400 Welteji davanti, Mu, Hodgkinson

3.33: Lita Baehre si salva e supera 5.80 al terzo tentativo

3.33: E’ il momento della splendida finale degli 800 donne. Al via Horvat (Slo), Goule (Jam), Hodgkinson (Gbr), Mu (Usa), Moraa (Ken), Wilson (Usa), Welteji (Eth), Rogers (Usa)

3.32: Dopo due nulli la tedesca Mihambo piazza un salto da 6.98 e si inserisce al secondo posto

3.31: Salto lungo per la nigeriana Brume che con 7.02 va al comando della classifica provvisoria

3.30: Non si migliora nel giavellotto Lepage e dunque Mayer scavalca sia lui sia Ziemek e va al comando del Decathlon quando mancano solo i 1500

3.29: Esce di scena anche il belga Broeders nell’asta

3.28: Eliminato Guttormsen nell’asta

3.27: Braz al secondo tentativo supera 5.80

3.25: 57.52 per Lepage al secondo tentativo del giavellotto. Con queste misure sarà alle spalle di Mayer

3.23: Nell’asta Obiena e Sasma superano 5.80 al primo tentativo, Lillefosse al secondo

3.22: Secondo posto provvisorio nel lungo della nigeriana Brume con 6.88

3.20: Oro per il norvegese Ingebrigtsen con 13’09″24, secondo posto per il keniano Krop con 13’09″98, terzo posto per l’ugandese Chelimo con 13’10″20, poi Grijalva, Ahmed e Fisher

3.19: Volta lunghissima di Ingebrigtsen che domina la gara e si impone con tutta la rabbia accumulata per il secondo posto nei 1500

3.19: Ingebrigtsen davanti ai 200

3.18 Ingebrigtsen davanti all’ultimo giro

3.17: Nilsen superas 5.80 al primo tentativo

3.16: 10 minuti di gara e c’è un gruppetto davanti con Ingebrigtsen vigile alle spalle dei primi

3.14: 67.33 per Kaul nel giavellotto

3.13: Zernikel supera 5.80 al primo tentativo

3.12: Passati i 2 km di gara, è Kipkorir a fare l’andatura ma Ingebrigtsen è nella parte alta del gruppo

3.11: Terzo posto provvisorio per l’australiana Buschkuehl nel lungo: 6.87

3.11: Lancio di 48.86, cortissimo per Lepage nel giavellotto del Decathlon

3.09: Secondo posto per la statunitense Burks con 6.88 nel lungo

3.07: Subito molto veloce Cheptegei a tirare il gruppo nei 5000

3.03: E’ il momento della finale dei 5000. E’ sfida Ingebrigtsen-Africa. Al via: Kipkorir (Ken), Chelimo (Uga), Parsons (Ger), Edris (Eth), Ingebrigtsen (Nor), Scott (Gbr), Barega (Eth), Grijalva (Gua), Nur (Usa), Kejelcha (Eth), Krop (Ken), Fisher (Usa), Cheptegei (Uga), Ahmed (Can), Ebenyo (Ken)

3.02: Obiena, Sasma e Lita Baehre superano 5.70 al secondo tentativo e dunque tutti avanti verso i 5.80

3.00. La brasiliana Oro Melo va al comando della classifica con il personale di 6.89

2.56: Zernikel, Lavillenie, Guttormsen, Nilsen, Braz, Duplantis, Broeders superano 5.70 al primo tentativo

2.54: Con 6.79 Bekh-Romanchuk va in testa alla gara del lungo

2.46: Queste le protagoniste del salto in lungo femminile: Sawyers (Gbr), Flynn (Usa), Burks (Usa), Buschkuehl (Aus), Bekh-Romanchuk (Ukr), Usoro (Ngr), Ugen (Gbr), Brume (Ngr), Mihambo (Ger), Oro Melo (Bra), Vuleta (Srb), Sagnia (Swe)

2.45: Si salva Broeders che supera 5.55 al terzo tentativo. Si sale a 5.70

2.44: Terzo errore ed eliminazione per Vloon

2.42: Supera 5.55. Sasma al secondo tentativo, secondo errore per Broeders

2.41: Due errori per Vloon a 5.55

2.38: Obiena supera 5.55 al primo tentativo

2.33: Nell’asta 5.55 superati per ora da Zernikel, Lillefosse, Guttormsen, Nilsen, Braz

2.32: Uibo co 63.54 si inserisce al secondo postro nel giavellotto, Ziemek si migliora ulteriormente con 62.18

2.29: In finale nei 100 ostacoli Amusan, Harrison, Williams, Sember, Armstrong, Charlton, Anderson, Camacho-Quinn

2.28: La giamaicana Anderson vince la terza semifinale con 12″31, record nazionale, altro tempo straordinario, seconda la portoricana Camacho-Quinn con 12″32, primato stagionale

2.26: Nella terza e ultima semifinale dei 100 ostacoli al via Baptè (Fra), Hurske (Fin), Anderson (Jam), Harrison (Can), Camacho-Quinn (Pur), Visser (Ned), Lavin (Irl), Zbaren (Sui)

2.24: Tutto pronto per la finale dell’asta maschile con Zernikel (Ger), Lavillenie (Fra), Lillefosse (Nor), Vloon (Ned), Guttormsen (Nor), Nilsen (Usa), Braz (Bra), Sasma (Tur), Broeders (Bel), Obiena (Phi), Duplantis (Swe), Lita Baehre (Ger)

2.21: Lancio lunghissimo di Kevin Mayer che vola in testa alla classifica del Decathlon con 70.31, si migliora anche Ziemek con 61.19

2.19: La statunitense Armstrong vince la seconda semifinale in 12″43, secondo posto per la rappresentante delle Bahamas Charlton con 12″46, record nazionale. Eliminate tutte le altre

2.15: Al via la seconda semifinale dei 100 ostacoli con Mucci (Aus), Aoki (Jpn), Charlton (Bah), Tapper (Jam), Armstrong (Usa), Skrzyszowska (Pol), Fourie (Rsa), Graversgaard (Den)

2.12: Che gara della nigeriana che da metà percorso in su si distende, trova il ritmo perfetto e chiude con uno splendido 12″12, secondo posto per la statunitense Harrison con 12″27, terza la giamaicana Williams con 12″41, quarta la britannica Sember con il record nazionale di 12″50

2.11: INCREDIBILEEEEE RECORD DEL MONDOOOOOOOOOOOOOOOO! LA NIGERIANA AMUSAN VINCE LA PRIMA SEMIIFNALE CON 12″12

2.09: Il francese Mayer lancia a 64.01 e mette una misura importante anche in chiave oro!

2.07: 62.11 per Uibo, 58.22 Ziemek

2.06: Al via la prima semifinale dei 100 ostacoli con Fukube (Jpn), Kambundji (Sui), Williams (Jam), Amusan (Ngr), Sember (Gbr), Harrison (Usa), Jenneke (Aus), Vargas (Crc)

2.05: Iniziano i tiri del giavellotto che decideranno il Decathlon

2.01: Al via nel gruppo A del giavellotto: Ziemek (Usa), Uibo (Est), Sykora (Cze), Kazmirek (Ger), Mayer (Fra), Dubler (Aus), Nowak (Ger), Owens-Delerme (Pur), Mullings (Bah)

1.57: Si preannuncia tiratissima la gara del Decathlon. Tre atleti in meno di 100 punti quando mancano le ultime due prove, il giavellotto e i 1500 metri

1.54: Otto i titoli da assegnare dopo la 35 km vinta da Massimo Stano: il Decathlon, il lungo femminile, l’asta maschile, gli 800 femminili, i 5000 maschili, i 100 ostacoli femminili e le due 4×400 maschile e femminile.

1.50: Buonanotte agli amici di OA Sport e bentornati alla diretta live dell’ultima giornata di gare ai Mondiali di Eugene

0.12: Si chiude qui la gara di salto con l’asta. La classifica generale: Lepage in testa con 7337 punti, Ziemek 7256, Mayer 7251, Owens-Delerme 7069, Victor 7006

0.06: Sbaglia di pochissimo due tentativi a 5.10, una misura che può fare tanta differenza in chiave medaglia d’oro

0.02: 5 metri superati da Lepage al primo tentativo! Il canadese allunga in vetta alla graduatoria

23.58: Escono di scena tutti tranne Lepage nel gruppo. Il canadese ha la possibilità di allungare in testa alla classifica

23.45: Lepage supera 4-90 e si riporta in testa alla classifica generale

23.43: Eliminati a 4.80 Erm, Bastien, Skotheim, Golubovic

23.38: Victor supera 4.80 al secondo tentativo

23.32: Lepage passa 4.80, gli altri sbagliano tutti tranne Kaul

23.27: Kaul supera 4.80 al primo tentativo. A 4.80 salteranno Lepage, Bastien, Victor, Skotheim, Neugebauer e Erm

23.18: Lepage supera 4.70 al secondo tentativo. Il suo personale è 5.25

23.09: Errore a 4.70, misura di ingresso per Lepage

23.07: Sbaglia 3 volte Owens-Delerme a 4.60 e si stacca nella lotta per il podio

22.57: Errore anche per Ziemek che cade nel pozzetto. Nell’altro gruppo si sta saltando 4.60

22.55: Mayer chiude con 5.40 e risalirà in classifica

22.43: Ziemek supera 5.40 al terzo tentativo e resta davanti al francese

22.40: Mayer supera 5.40 alla seconda prova e mette una ipoteca sul podio

22.30: Uibo supera 5.30

22.29: Mayer supera 5.30 al primo tentativo. Iniziati i salti del gruppo B. Atleti a 4.40

22.22 Ziemek e Uibo superano 5.20 al primo tentativo, Mayer al secondo

22.12: Mayer supera 5.10 al secondo tentativo

22.10: Dubler supera 5.10 al primo tentativo

22.03: Ziemek supera 5.10 al primo tentativo

21.59: Kaczmirek supera 5 metri al terzo tentativo

21.58: Mayer supera 5 metri al terzo tentativo e resta in corsa

21.54: Dubler supera i 5 metri e attenzione perchè Mayer commette il secondo errore e potrebbe uscire di scena

21.50: Ziemek supera i 5 metri, errori per Mayer, Kazmirek e Uibo

21.46: 4.90 superato da Dubler e Kazmirek

21.42: Si ritira dall’asta Sykora, vedremo se riuscirà a finire il Decathlon

21.34: Si rompe l’asta di Sykora che resta sul materasso dolorante

21.31: tre errori per Nowak nella misura di entrata a 4.70 e dunque zero punti per lui

21.22: Sykora supera 4.60 al primo tentativo

21.20: Sykora già spalle al muro a 4.60

21.15: Inizia il salto con l’asta. Non ci saranno Oiglane, infortunato, e Moloney che ha deciso di ritirarsi

21.09: Tra poco al via il gruppo A del salto con l’asta con Mayer (Fra), Sykora (Cze), Ziemek (Usa), Kazmirek (Ger), Nowak (Ger), Oiglane (Est), Uibo (Est), Dubler (Aus), Moloney (Aus)

21.07: Conclusa la prova del disco. Questa la classifica dopo sette concorsi: Lepage 6427, Owens-Delerme 6309, Ziemek 6221, Mayer 6216, Victor 6157

21.04: Non si migliora Owens-Delerme che subisce la rimonta di Lepage, nuovo leader della classifica

21.02: Secondo posto per Victor con 53.92

20.58: Skotheim raggiunge 45.08, record personale

20.54: Victor sale al terzo posto con 49.32

20.50: Decolla il canadese Lepage che raggiunge 53.26, potrebbe significare primo posto provvisorio nella generale

20.47: Miglior lancio per il tedesco Neugebauer con 51.63

20.46: Primo posto provvisorio per Golubovic con  46.37

20.44: Lancio a 42.86 per il capoclassifica attuale Owens-Delerme

20.43: 44.70 per Victor, lontano dal personale

20.40: Iniziano i lanci del gruppo B con Erm (Est), Kaul (Ger), Victor (Grn), Owens-Delerme (Pur), Mullings (Bah), Golubovic (Aus), Neugebauer (Ger), Skotheim (Nor), Bastien (Usa), Garland (Usa), Lepage (Can)

20.03: Sykora 54.49, Mayer 49.44, Ziemek 48.40 le migliori misure del gruppo A quando si è conclusa la prima parte della gara del disco. Appuntamento alle 20.40 per il Gruppo B

19.59: Terzo lancio e terzo miglioramento per il ceco Sykora che arriva a 54.39

19.58: Moloney resta in corsa dopo due nulli con 42.45

19.57: problemi fisici per Oiglane che non va oltre i 30.49

19.55: Si migliora Ziemek con 48.40

19.48: Sykora allunga ulteriormente con 53.67

19.42: Inizia la seconda rotazione di lanci con Uibo che fa nullo a mantiene il 46.92 del primo lancio

19.38: Sykora va in testa con 51.01

19.33: 49.44 per Mayer che va al comando

19.30: Tutto pronto per la prima parte del lancio del disco del Decathlon. Nel gruppo A al via Uibo (Est), Mayer (Fra), Ziemek (Usa), Oiglane (Est), Moloney (Aus), Sykora (Cze), Dubler (Aus), Kazmirek (Ger), Nowak (Ger)

18.54: L’appuntamento è per le 19.30 con il gruppo A del lancio del disco

18.53: La classifica parziale dopo sei prove: Owens-Delerme 5596, Lepage 5488, Ziemek 5384, Garland 5364, Mayer 5357

18.52: Il canadese Lepage vince l’ultima serie con un ottimo 13″80 che è primato personale, secondo il leader della classifica Owens-Delerme con 13″82, terzo Golubovic con 13″92

18.50. Al via nella terza serie dei 100 ostacoli Garland (Usa), Dubler (Aus), Mayer (Fra), Lepage (Can), Golubovic (Aus), Owens-Delerme (Pur)

18.45: Il bahamense Mullings vince la seconda serie in 14″02 che è primato personale, secondo il ceco Sykora in 14″14, terzo Kaul in 14″27 che è primato personale

18.38: Al via la seconda serie dei 110 ostacoli del Decathlon Bastien (Usa), Kazmirek (Ger), Mullings (Bah), Moloney (Aus), Oiglane (Est), Sykora Cze), Kaul (Ger)

18.37: Erm vince in 13″38 davanti a Ziemek in 14″47, terzo Uibo con 14″49, ultimo Skotheim con 15″05

18.34: Nella prima serie dei 110 ostacoli al via Uibo (Est), Ziemek (Usa), Victor (Grn), Nowak (Ger), Erm (Est), Skotheim (Nor), Neugebauer (Ger)

18.30: Bentornati alla diretta live del Mondiale di atletica. la serata sarà dedicata al Decathlon, con sesta, settima e ottava prova

17.54: L’appuntamento è per le 18.35 con la sessione serale che vedrà in pista e pedana i protagonisti del Decathlon. A tra poco

17.51: PRIMO ORO PER L’ITALIA AD EUGENE GRAZIE A MASSIMO STANO! Argento per il Giappone con Kawano, bronzo per la Svezia con Karlstrom

17.50: Andrea Agrusti purtroppo è stato squalificato quindi un solo azzurro al traguardo ma al primo posto

17.47: Azzeccata dunque la scelta di Massimo Stano di puntare tutto sulla 35 km e non concentrarsi sul doppio impegno. Condizione atletica straordinaria per il pugliese

17.44: A completare la top ten, l’ecuadoregno Pintado, quarto, con il nuovo record americano, quinto il cinese He, sesto il canadese Dunfee, settimo il brasiliano Bonfim, ottavo l’ecuadoregno Arevalo, nono il giapponese Noda e decimo lo spagnolo Lopez

17.42: E’ stata un concentrato di emozioni l’ultima parte di gara. Prima si è staccato Pintado regalando di fatto il podio agli altri tre compagni di fuga, poi ha mollato il coriaceo svedese Karlstrom, poi il forcing di Stano contro un Kawano che ha tenuto il suo ritmo fino a un km dal traguardo. Da lì in poi c’è sempre stata luce, nonostante i tentativi di rientrare del giapponese

17.41: ORO E RECORD DEI CAMPIONATI PER MASSIMO STANO! 2’23″14, secondo posto per Kawano che è crollato sul traguardo in 2’23″15, personale e record asiatico, bronzo per lo svedese Karlstrom con 2’23″44

17.40: E’ anche record del mondo per Massimo Stano che nel finale ha piegato il giapponese Kawano, nel finale ha avuto anche un piccolo crampo ma è riuscito perfino anche a prendere la bandiera il pugliese

17.38: E’ OROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO STANOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

17.38: Non è ancora finita, Stano adesso guarda indietro quanto è staccato Kawano

17.38: AUMENTA IL VANTAGGIO DI STANO

17.37: RIPARTE MASSIMO STANO!!!

17.36: Kawano non molla, Stano alza ancora il ritmo ma Kawano si avvicina

17.36. SE NE VAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA STANOOOOOOOOOOOOOOOOO

17.35: Ultimo km, si stacca Kawano

17.34: Stano continua aspingere,m richiamo per Kawano che regge il ritmo

17.33: Stano continua a spingere, il giapponese resiste

17.33: Kawano resiste al forcing di Stano

17.32: Alza ancora i ritmi Stano

17.31: Karlstrom cerca di gestire la situazione, Stano è davanti a fare l’andatura

17.30: Attenzione! Karlstrom si stacca! Restano in due davanti

17.30: E’ Stano a fare l’andatura quando si avvicinao i -2 km al traguardo

17.29: Ci sta provando Stano, con accelerazioni progressive a staccare gli altri due

17.28: Mancano tre km al traguardo, sono in tre davanti, Stano c’è!

17.26: Restano in tre davanti, Stano, Kawano e Karlstrom

17.26: Perde qualche metro Pintado

17.23: Schierati a ventaglio i primi 4, mancano 4 km al traguardo

17.22: Sempre Stano davanti, resistono gli altri tre atleti al km 31

17.20: Cede He, Stano prosegue la sua azione, sono in quattro davanti

17.19: Alza il ritmo Stano. Sembra in difficoltà He

17.18: Si deve fermare per 3’30” Agrusti

17.17 Km 29 sempre cinque davanti, è Stano a fare l’andatura

17.14: Sembra in difficoltà Karlstrom ma guai a fidarsi dello svedese

17.14: Km 28 Pintado, He, Kawano, Karlstrom e Stano davanti

17.12: Pintado aumenta il ritmo

17.09: Si stacca Doctor ma dovrà fermarsi perchè ha subito la terza proposta di squalifica

17.06: Doctor non si è ancora staccato, torna sotto ma sembra al gancio, mancano ancora 8 km

17.06: Il doppiato Rodrigues si stacca finalmente e Stano va in testa, alzando il ritmo

17.05: Sembra staccarsi anche Doctor, restano in cinque

17.02: Si stacca Arevalo, squalificato lo spagnolo Tur, si ritira Vieira. Due proposte di squalifica per Agrusti

17.00: Forse il primo momento di non eccezionale brillantezza di Stano che sull’accelerazione di Pintado è nelle retrovie del gruppetto ma si riprende l’azzurro

16.59: Rodriguez e Chucho, doppiati, stanno facendo l’andatura e il gioco di Pintado. Una situazione al limite della correttezza

16.57: Prova di nuovo Pintado che non si ferma al rifornimento

16.55: Gruppetto compatto di sette elementi al km 24, Ortiz e Lopez a 17″, Noda a 20″, Dunfee a 25″

16.52: Il colombiano Arevalo sembra in difficoltà in fondo al gruppo, non rientra Ortiz

16.50: Ora Stano davanti al gruppo

16.47: Pintado rallenta e il gruppetto si apre a ventaglio, potrebbe rientrare Ortiz. Noda e Dunfee sono a 16″ dal gruppo di Stano

16.45: Si stacca il messicano Ortiz dal gruppetto di testa. Potrebbe essere un momento importante al km 23

16.44: Si staccano Lopez e Matsunaga dietro, restano in sette davanti

16.44: Gruppetto allungato sotto l’azione di Pintado, Karlstrom secondo, terzo Stano

16.42: Azione di Pintado che guadagna qualche metro di vantaggio

16.41: Ripreso Matsunaga, si stacca leggermente Lopez

16.39: Ci siamo! 7″ fra Matsunaga e il gruppetto che insegue e che lo raggiungerà tra poco

16.37: Rischia di cadere Matsunaga che inciampa nei piedi delle transenne. Segnale di poca lucidità

16.35: Al km 19 si avvicinano ulteriormente gli atleti del gruppetto: 23″ il vantaggio di Matsunaga

16.32: Proposta di squalifica per Agrusti

16.29: Matsunaga chiude il km 18 in 4’17”, dal gruppo di Stano e Karlstrom continuano a recuperare, sono a 33″, si riaggancia Lopez

16.28: Si ferma Sanchez Perez per 3’30”

16.27: Agrusti è 36mo, è stato appena doppiato da Stano ma sta recuperando qualche posizione

16.26: Al km 17 Matsunaga sta calando e il gruppetto si porta a 37″

16.22: Matsunaga davanti con ritmi meno sostenuti rispetto alla prima parte, alle sue spalle Stano, Karlstrom, Doctor, He, Arevalo, Ortiz e Kawano

16.19: Sono in sette all’inseguimento di Matsunaga, perde terreno lo spagnolo Lopez

16.18: Adesso è Stano a prendere l’iniziativa, Karlstrom lo segue

16.18: In rimonta il gruppetto di Stano su Matsunaga che ha chiuso il km 15 in 4’11”

16.17: Ripreso Kalrlstrom dal gruppetto guidato da Stano. 1h01″09 Matsunaga al km 15

16.15: prova ad andarsene Karlstrom, Stano si mette all’inseguimento

16.13: Km 14 da 4’09” per Matsunaga che ha ricevuto due avvertimenti e rischia la prima proposta di squalifica

16.12: Si deve fermare il polacco Brzozowski per 3’30”. Era undicesimo

16.10: 1’03” il ritardo dei cinque inseguitori, fra cui Stano. Doctor, Kawano e Lopez stanno rientrando e si stanno avvicinando anche Noda e Pintado

16.08: Al km 13 Matsunaga passa in 52’50”

16.07: Si sfalda il gruppetto all’inseguimento di Matsunaga. Restano in cinque e Stano c’è

16.05: Partanen si deve fermare per 3’30”

16.05: Tiene un ritmo alto Matsunaga anche al km 12. 4’04” nell’ultimo km per lui

16.02: Al km 11 torna sotto il gruppetto che ora ha 54″ di distacco da Matsunaga

15.58: Riprende a guadagnare il giapponese, gli otto inseguitori tra cui Stano sono a 1’02”

15.56: Matsunaga passa ai 10 km in 40″38

15.52: Stano e Karlstrom in testa al gruppetto dei più immediati inseguitori di Matsunaga

15.49: Inizia a recuperare qualcosa il gruppetto degli inseguitori che ora è a 50″ da Matsunaga, si stacca il canadese Dunfee, restano in otto

15.48: Stop di 3’30” per il canadese Campos

15.44: Al km 7 Matsunaga sta marciando molto bene e guida la gara con un vantaggio di 54″ su un gruppetto di nove atleti

15.40: Al m 5 48″ di vantaggio per Matsunaga. Agrusti è 40mo a 1’50”

15.37: He e Karlstrom fanno l’andatura nel gruppo che insegue Matsunaga che comprende anche Doctor, Arevalo, Lopez, Ortiz, Kawano, Stano, Pintado, Tomala e Noda

15.33: Al km 4 42″ di vantaggio di Matsunaga sul gruppetto di Stano

15.28: Matsunaga sempre avanti, al km 3 37″ il vantaggio del giapponese su un gruppetto di 18 elementi, tra cui attivo nelle posizioni di testa Stano

15.24: Gruppo che si spezza in due, Stano è nella prima parte, Agrusti e Lopez sono nella seconda parte

15.23: In fondo al gruppo con qualche secondo di ritardo l’altro azzurro al via, Agrusti

15.20: Dopo 2 km è già fuga per Matsunaga che ha 27″ di vantaggio sul guppo

15.16: Stano si mette all’inseguimento di Matsunaga, si muovono immediatamente i big

15.16: Partita la gara e il giapponese Matsunaga va in fuga

15.15: Atleti sulla linea di partenza per la presentazione dei big fra cui anche Massimo Stano

15.12: Sole su Eugene, gli atleti si stanno avvicinando alla partenza

15.10: Questi i protagonisti della 35 km di marcia maschile:

Rhydian COWLEY AUS
Carl GIBBONS AUS
Caio BONFIM BRA
Evan DUNFEE CAN
Xianghong HE CHN
Hao XU CHN
Yangben ZHAXI CHN
Eider ARÉVALO COL
José MONTANA COL
Diego PINZON COL
Vít HLAVÁC CZE
Jhonatan Javier AMORES CARUA ECU
Andrés CHOCHO ECU
Brian Daniel PINTADO ECU
Álvaro LÓPEZ ESP
Miguel Ángel LÓPEZ ESP
Marc TUR ESP
Aleksi OJALA FIN
Veli-Matti PARTANEN FIN
Aurelien QUINION FRA
Carl DOHMANN GER
Karl JUNGHANNSS GER
Alexandros PAPAMICHAIL GRE
Érick Bernabé BARRONDO GUA
Luis Angel SANCHEZ PÉREZ GUA
Brendan BOYCE IRL
Andrea AGRUSTI ITA
Massimo STANO ITA
Masatora KAWANO JPN
Daisuke MATSUNAGA JPN
Tomohiro NODA JPN
Georgiy SHEIKO KAZ
Arnis RUMBENIEKS LAT
Artur MASTIANICA LTU
Marius ŽIUKAS LTU
José Luis DOCTOR MEX
Ricardo ORTIZ MEX
Ever Jair PALMA OLIVARES MEX
Luis Henry CAMPOS PER
César Augusto RODRÍGUEZ PER
Artur BRZOZOWSKI POL
Dawid TOMALA POL
Rui COELHO POR
João VIEIRA POR
Marius Iulian COCIORAN ROU
Wayne SNYMAN RSA
Dominik CERNY SVK
Miroslav ÚRADNÍK SVK
Perseus KARLSTRÖM SWE
Nick CHRISTIE USA

15.06: Tanto Giappone anche nella nuova distanza, che vede super favoriti Masatora Kawano, Daisuke Matsunaga e Tomohiro Noda, che vantano i primi tre tempi al mondo in stagione ma tra i protagonisti annunciati c’è appunto anche l’azzurro Massimo Stano, oro della 20 km a Tokyo.

15.02: La prima finale di giornata è quella che più riguarda i colori azzurri: c’è Massimo Stano a caccia di un grande risultato nella 35 km di marcia. al via anche “Er Pavone” Andrea Agrusti

14.58: E’ una vera e propria parata di stelle l’ultima giornata dei Mondiali di Eugene con tantissimi grandi protagonisti attesi all’atto conclusivo e ben nove titoli da assegnare, la 35 km di marcia, il Decathlon, il lungo femminile, l’asta maschile, gli 800 femminili, i 5000 maschili, i 100 ostacoli femminili e le due 4×400 maschile e femminile.

14.55: Buongiorno agli amici di OA Sport e benvenuti alla diretta live della decima giornata di gare del Mondiale di atletica leggera 2022 di Eugene negli Stati Uniti

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Buon pomeriggio amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della decima giornata di gare del Mondiale di atletica leggera 2022 di Eugene negli Stati Uniti. E’ una vera e propria parata di stelle l’ultima giornata dei Mondiali di Eugene con tantissimi grandi protagonisti attesi all’atto conclusivo e ben nove titoli da assegnare, la 35 km di marcia, il Decathlon, il lungo femminile, l’asta maschile, gli 800 femminili, i 5000 maschili, i 100 ostacoli femminili e le due 4×400 maschile e femminile.

La prima finale di giornata è quella che più riguarda i colori azzurri: c’è Massimo Stano a caccia di un grande risultato nella 35 km di marcia. Tanto Giappone anche nella nuova distanza, che vede super favoriti Masatora Kawano, Daisuke Matsunaga e Tomohiro Noda, che vantano i primi tre tempi al mondo in stagione ma tra i protagonisti annunciati c’è appunto anche l’azzurro Massimo Stano, oro della 20 km a Tokyo. Nel Decathlon si disputano le gare della seconda giornata e si assegna il titolo: il canadese Damian Warner, campione olimpico in carica, punta al primo titolo mondiale ma gli avversari non mancano.

Uno dei pochi verdetti già scritti alla vigilia di Eugene 2022 è l’oro di Armand Duplantis nel salto con l’asta: da vedere solo quale misura riuscirà a superare. Per lo svedese sarebbe il primo titolo iridato. In lotta per le altre posizioni del podio lo statunitense Chris Nilsen e il brasiliano Thiago Braz, campione olimpico a Rio, apparsi entrambi in ottima condizione in qualificazione, i norvegesi Lillefosse e Sondre Guttormsen, il filippino Obiena, il tedesco Lita Baehre, il belga Broeders,  l’olandese Vloon e, perchè no, il veterano francese Renaud Lavillenie, vicino al passo d’addio. Nel lungo donne la favorita numero uno per l’oro risponde al nome di Malaika Mihambo: la tedesca campionessa olimpica ha dimostrato a più riprese di essere la numero uno e la battaglia per l’oro è con la serba Ivana Vuleta, ex Spanovic, capace di arrivare a 7.06 in stagione. Tanta Europa anche nella lotta per gli altri posti sul podio con la svedese Sagnia, la britannica Ugen ma attenzione anche al contingente africano con la nigeriana Brume e la ghanese Acquah. 

Nel 100 ostacoli (batterie alla sera, finale in nottata) la favorita numero uno è la portoricana Jasmine Camacho-Quinn ma se la dovrà vedere con la primatista mondiale Kendra Harrison, argento a Doha e Tokyo e miglior prestazione stagionale. In lotta per il podio l’emergente Alaysha Johnson, l’altra americana Armstrong, la campionessa uscente Nia Ali, la nigeriana Tobi Amusan e le giamaicane, la giovane Anderson data in gran forma e le più esperte Tapper (bronzo olimpico) e Williams (un titolo mondiale), oltre alla polacca Skrzyszowska. Gara da vivere tutta d’un fiato, gli 800 femminili, con tante protagoniste di altissimo livello. La favorita numero uno resta la campionessa olimpica statunitense Athing Mu ma attenzione anche alla  giovanissima britannica Keely Hodgkinson possono dar vita a una delle finali più interessanti dell’intero Mondiale. Da non sottovalutare la keniana Moraa e l’etiope Welteji, capace di creare non pochi grattacapi a Mu in batteria. La sorpresa, in  chiave podio, potrebbe arrivare dalla Giamaica con Natoya Goule in grande condizione.

La grande rabbia di Jakob Ingebrigtsen per aver perso i 1500 potrebbe fare la differenza in una gara che più incerta di così non si può. Non ha impressionato in batteria il campione olimpico ugandese Joshua Cheptegei, che quest’anno si è visto poco ma ha la classe per piazzare la zampata vincente. Nutrito e qualificato il contingente africano al via con i keniani Kipkorir, Ebenyo e Krop, il trio delle meraviglie dell’Etiopia Barega-Kejelcha-Edris, due volte vincitore uscente. Attenzione anche al canadese Ahmed, argento olimpico, e allo statunitense Fisher.

Le sette medaglie d’oro USA nelle ultime otto edizioni lasciano intendere chi sia la grande favorita della 4×400 maschile ma attenzione anche alle squadre caraibiche: Repubblica Dominicana, Giamaica, Trinidad e Tobago. Dall’Europa Olanda e Belgio su tutte. L’Italia sarebbe una delle formazioni da battere con tutti i suoi elementi al meglio ma bisognerà attendere che si rimettano. L’incertezza regna sovrana nella 4×400 femminile: gli Stati Uniti vogliono cancellare lo zero in finale individuale e possono contare su una squadra compatta anche se senza grandi picchi ma con due fuoriclasse di altre specialità come Mu e McLaughlin che possono innalzare e non poco il tasso tecnico della formazione a stelle e strisce. La Giamaica, che potrebbe essere considerata la favorita numero uno, è stata l’unica a interrompere la collana degli ori statunitensi dell’ultimo decennio (a Pechino 2015). Polonia lanciata verso una prestazione da podio, anche se Swiety-Ersetic non è quella degli anni migliori ma se la dovrà vedere per la leadership europea con l’Olanda di Femke Bol e anche con una Gran Bretagna molto solida.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della decima giornata di gare del Mondiale di atletica leggera 2022 di Eugene negli Stati Uniti. Appuntamento dalle 15.15 con la 30 km di marcia e poi dalle 18.35 con le gare in pista e in pedana, buon divertimento!

Foto: Lapresse