Nuoto
Nuoto, risultati batterie Europei in vasca corta: Curtis scatenata e azzurri perfetti a Lublino
Andata in archivio la quinta e penultima giornata di batterie degli Europei 2025 di nuoto in vasca corta. Nella piscina da 25 metri di Lublino (Polonia), tanti atleti azzurri sui blocchetti di partenza e ci sono stati tanti spunti positivi in vista della sessione serale (ore 19.00), che prevederà semifinali e finali.
Sara Curtis è stata la vedette senza se e senza ma. La 19enne piemontese si è presentata sui blocchi di partenza dei 50 dorso e dei 50 stile libero e in entrambi i casi ha firmato il miglior tempo d’accesso in semifinale. Nello stile con pancia in su ha stabilito anche il nuovo record italiano di 25″97, andando a migliorare il precedente limite nazionale di sua appartenenza (26″03), mentre nelle due vasche dello stile libero ha toccato la piastra in 23″45, non così distante dal record italiano di Silvia Di Pietro ha stampato proprio in questa sede (in apertura della 4×50 sl donne (23″39)).
Giusto sottolineare, anche in questo caso, di primato personale per Sara (23″76 il precedente limite). Opportuno precisare la bella prestazione Di Pietro nei 50 sl, entrata in semifinale col terzo tempo di 23″70, con la polacca Katarzyna Wasick (23″47) che si candida per essere la rivale principale di Curtis. Eliminata per la selezione interna Agata Maria Ambler (14ma in 24″19).
Una mattina perfetta perché tutta la pattuglia tricolore ha centrato l’accesso al turno successivo. Nei 50 dorso maschili, in cui l’estone Ralf Tribuntsov (22″86) è stato il migliore, due atleti nostrani sono in semifinale, ovvero Francesco Lazzari (5° in 23″21) e Lorenzo Mora (8° in 23″30). Eliminato Christian Bacico (34° in 24″13), mentre non è partito Simone Stefanì.
Nei 50 rana femminili, Irene Burato sarà in semifinale (14° tempo in 30″22, personale), nella prova in cui l’estone Eneli Jefimova ha svettato in 29″48. Andrà però osservata con attenzione la campionessa lituana Ruta Meilutyte (3° tempo in 29″69), detentrice del primato del mondo di 28″37. Missione compiuta nella medesima distanza per Simone Cerasuolo e Nicolò Martinenghi, autori dei primi due tempi delle heat di 25″52 (personale) e di 25″84. Da dire che il medesimo tempo di Tete sia stato ottenuto dal turco Emre Sakci. Eliminati per la selezione interna Ludovico Blu Art Viberti (4° in 25″89) e Gabriele Mancini (13° in 26″41).
Nei 50 stile libero maschili Leonardo Deplano è stato il migliore delle batterie in 20″98, davanti al croato Jere Hribar e all’austriaco Heiko Gigler (21″00). Attenzione al francese Maxime Grousset (4° in 21″06). Lorenzo Zazzeri sarà della partita in 21″18 (7° crono), nonostante una forma non perfetta (febbricitante). Non hanno superato il taglio della batteria Giovanni Guatti (17° in 21″35) e Manuel Frigo (27° in 21″62, col personale).
Cartellino timbrato nei 200 farfalla femminili che, con due batterie previste, non creavano problemi di qualificazione per le atlete. Paola Borrelli e Anite Gastaldi hanno ottenuto il terzo e settimo tempo di accesso (2’09″78 e 2’10″88) nell’overall guidato dalla danese Helena Bach in 2’06″12. Traguardo raggiunto anche da Alberto Razzetti e Federico Burdisso nella stessa specialità: 9° crono per il ligure, in totale gestione, visto gli impegni della sessione serale (1’53″62); decimo il lombardo in 1’53″91, un po’ calato nella seconda parte della gara. A svettare è stato il polacco Krzystof Chmielewski in 1’50″93.
A conclusione del day-5, pratica sbrigata per Simona Quadarella che, senza la tedesca Isabel Gose, ha tutte le carte in regola per far suoi i 1500 stile libero. Nelle heat nettamente il miglior tempo per la romana in 15’48″82 a precedere nel computo complessivo le due spagnole Maria de Valdes Alvarez (15’55″74) e Angela Martinez Guillen (15’58″36). Vedremo se l’azzurra avrà le energie per provare a migliorare il suo primato nazionale di 15’29″74 del 2021. Giusto sottolineare che lo spareggio per l’entrata nella finale dei 100 stile libero maschili, in cui sarà Carlos D’Ambrosio, è stato vinto dal britannico Matthew Richards (46″16) contro il magiaro Nandor Nemeth (46″30).
