Tennis
Che debutto per Errani/Paolini alle WTA Finals! Netta vittoria su Muhammad/Schuurs
Sara Errani e Jasmine Paolini fanno il loro esordio con la vittoria alle WTA Finals di Riad. Le due azzurre portano a casa con il punteggio di 6-3 6-3 il match d’esordio nel girone intitolato a Martina Navratilova. Battute Asia Muhammad e Demi Schuurs: l’americana e l’olandese non riescono a incidere più di tanto, nel complesso si dimostrano inferiori rispetto alle azzurre che, a questo punto, approcceranno martedì con la chance di fare un passo concreto (o definitivo, a seconda dei risultati) verso la semifinale.
Nei primi quattro game non ci sono approdi ai vantaggi né reali pericoli per nessuna delle quattro. Sul 2-2, però, è il servizio di Paolini ad avere qualche problema di troppo: due palle break, sulle quali le avversarie giocano due pessime risposte. Sul deciding point entra Errani e Muhammad manca di pochissimo un recupero disperato. Sullo slancio le azzurre vanno a guadagnarsi tre (più una) chance di allungo, ed è la terza quella buona, con Muhammad che segue il servizio a rete, ma manda la volée molto sotto il nastro: 4-2. Questo regala della fiducia alle giocatrici italiane, con un altro momento topico sul 5-2: Errani che manda la palla bassa sul rovescio di Schuurs, che la alza solo per veder arrivare lo smash di Paolini e un deciding point che è set point per le azzurre. Sara, però, sbaglia un punto praticamente fatto con lo smash dopo aver vinto il duello a rete con Muhammad: 5-3. Altri due set point se ne vanno con Paolini a servire, ma Jasmine sul terzo infila Muhammad e Schuurs al centro per il 6-3.
Per le azzurre c’è un ottimo inizio anche nel secondo set, con tanto di break immediato che certifica il prosieguo di una generale superiorità rispetto alle avversarie. Sul 2-1, però, c’è il primo vero passaggio a vuoto di Errani, proprio pochissimi minuti dopo il 2-0 15-30 sul quale le due italiane erano riuscite a salire. Arriva il controbreak a 15, ma le due azzurre sono brave a non scomporsi realmente. Di chance ne hanno altre due, quelle che servono ad andare sul 4-3 dopo uno scambio piuttosto duro chiuso dal dritto di Muhammad, già in vena di regali, che se ne va in rete. Sul 5-3 arriva il match point tramite punto decisivo, ed è Errani a mettere il dritto in campo sulla seconda di Muhammad: un’ora e 18 minuti per esordire bene.
Particolarmente importante il dato delle seconde, con punti vinti al 59% delle italiane contro il 33% delle avversarie. Ed è anche un bel segnale per Paolini, entrata nella partita con i postumi di qualche acciacco d’influenza dovuta ai continui cambiamenti che ha dovuto sostenere in questi giorni. Nulla di irreparabile, però, e così la si è vista in campo. Forse ancora non al massimo, ma al fianco ha una giocatrice che sa sempre quale tipo di sostegno portare.
