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Basket, penalizzazione per Trapani Shark. E la Procura apre altro fascicolo
Si è svolto a Roma, al Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti”, il Consiglio Federale della FIP presieduto dal presidente Giovanni Petrucci. Tra i temi più rilevanti affrontati nel corso della riunione, è emersa la situazione amministrativa della Trapani Shark, già oggetto di attenzione da parte degli organi di controllo finanziario delle società sportive professionistiche.
Nel corso del mese di ottobre, infatti, la FIP ha ricevuto una segnalazione dalla Commissione indipendente per la verifica dell’equilibrio economico e finanziario — subentrata alla ComTeC — relativa al mancato versamento da parte del club siciliano della quarta rata prevista dal “Processo verbale di contraddittorio” stipulato con l’Agenzia delle Entrate il 29 maggio 2025. L’importo complessivo, pari a circa 120.969 euro, avrebbe dovuto essere versato entro agosto. Il Consiglio Federale, preso atto della violazione del Manuale delle Licenze, ha deliberato una penalizzazione di un punto in classifica per la stagione sportiva in corso.
La stessa Commissione ha però segnalato anche la presenza di una dichiarazione della Trapani Shark, nella quale la società afferma di essere in regola con le scadenze previste dall’accordo con l’Agenzia delle Entrate. Proprio per questo, gli atti sono stati trasmessi alla Procura federale, chiamata ora a verificare la correttezza e la veridicità della documentazione presentata dal club.
Non è tutto: la Procura federale ha aperto un ulteriore fascicolo riguardante l’iscrizione della Trapani Shark al campionato di Serie A 2025-26. Una vicenda complessa, che intreccia aspetti economici, regolamentari e di trasparenza amministrativa, e che ora passa nelle mani della giustizia sportiva per i necessari approfondimenti.
