Tennis
Jannik Sinner attento nel debutto a Shanghai: piegato in 2 set un pugnace Altmaier
Dopo il successo a Pechino, Jannik Sinner non si ferma e fa il suo esordio al Masters 1000 di Shanghai. La campagna cinese continua con una vittoria, quella contro il tedesco Daniel Altmaier con il punteggio di 6-3 6-3. Al numero 2 del mondo tocca ora l’olandese Tallon Griekspoor, battuto già in sei occasioni su sei, con due soli set ceduti (Miami e Halle, in entrambi i casi nel 2024).
Dopo due game utili più per il punteggio che per altro, è Sinner il primo a mettere il piede sull’acceleratore. Nel terzo game un paio di rovesci sbagliati da Altmaier portano l’azzurro alla palla break, che lui prontamente sfrutta con una gran risposta. Si procede in modo abbastanza tranquillo fino al 4-3, quando il tedesco ha un paio di occasioni per rientrare: sulla prima gestisce male la chiamata a rete dopo esser stato mosso in stile pendolo, sulla seconda sbaglia la risposta. Altmaier accusa l’occasione mancata e nel game successivo regala: dal 30 pari doppio fallo ed errore di rovescio, Sinner 6-3.
Jannik inizia ad andare più costantemente sul rovescio del suo avversario, sapendo che questo può diventare una fonte di punti piuttosto importante. La riprova immediata si ha sull’1-0 del secondo set: per tre volte Altmaier sbaglia proprio da quella parte e Sinner scappa via anche in questa fattispecie. Il tedesco tiene come può nel quarto game, nel sesto c’è da salvare una palla break con lo schema servizio-volée e poi i giochi si fanno complessivamente più lottati. Nulla, però, che fermi Sinner sulla strada dell’obiettivo chiamato terzo turno.
Per quel che riguarda la prima di servizio la situazione è nella media (63%), ma conta il fatto che Jannik i punti con questa li vince quasi tutti (88%). Dati che testimoniano anche e soprattutto la superiorità oggi emersa in favore del numero 2 ATP in quest’ora e 38 minuti.
