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LIVE Ciclismo, Mondiali 2025 in DIRETTA: assolo inappellabile di Pogacar, sconfitto Evenepoel. Ciccone non sfigura
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16.23 Grazie per averci seguito, amici di OA Sport, e buon proseguimento di serata. Un saluto sportivo.
16.22 Ciccone alla fine più che dignitoso. Forse ci saremmo aspettati che rimanesse con Skjelmose e Healy, ma la forma non era quella di inizio agosto. Ed inoltre lo strappo con il pavé non era così adatto alle caratteristiche dell’abruzzese.
16.21 17° Bagioli, 22° Garofoli. Hanno concluso il Mondiale 30 corridori. Incredibile…
16.21 L’ordine d’arrivo:
1 POGAČAR Tadej Slovenia 6:21:20
2 EVENEPOEL Remco Belgium 1:28
3 HEALY Ben Ireland 2:16
4 SKJELMOSE Mattias Denmark 2:53
5 SKUJIŅŠ Toms Latvia 6:41
6 CICCONE Giulio Italy 6:47
7 DEL TORO Isaac Mexico 6:47
8 AYUSO Juan Spain 6:47
9 EULÁLIO Afonso Portugal 7:06
10 PIDCOCK Thomas Great Britain 9:05
16.18 L’Olanda ha vinto il medagliere dei Mondiali di ciclismo con 2 ori, 1 argento e 1 bronzo. Italia settima con 1 oro, 1 argento e 1 bronzo.
16.15 Il lettone Skujins chiude in quinta posizione a 6’41”. 6° Ciccone a 6’46” davanti a Del Toro e Ayuso.
16.15 Per ora sono arrivati in quattro…
16.13 Attenzione a Ciccone che potrebbe giocarsi un lusinghiero 5° posto con Del Toro, Ayuso, Eulalio e Skujins.
16.12 Skjelmose quarto a 2’53”.
16.11 Vittoria n.105 in carriera per Pogacar. Bronzo per Healy a 2’16”. Sorride anche l’Irlanda.
16.10 Argento per Remco Evenepoel: chiude a 1’28”. Oggettivamente oggi, su questo genere di percorsi, è il n.2.
16.09 Tadej Pogacar vince a Kigali il suo secondo Mondiale consecutivo. Assolo devastante e senza discussioni.
16.08 Si alza sui pedali Pogacar e rilancia ancora l’andatura.
16.07 Lo sloveno pedala a bocca aperta ed imbocca l’ultimo chilometro.
16.06 Sempre 1’32” di vantaggio per Pogacar su Evenepoel.
16.05 Ultimi 2 km per Pogacar.
16.05 Healy ha guadagnato 18″ nei confronti di Skjelmose. E’ fatta per il bronzo.
16.03 Pogacar sulla Cote de Kimihurura. Ultimi 2500 metri.
16.01 Ultimi 5 km.
16.01 HEALY STACCA SKJELMOSE! L’irlandese si invola verso il bronzo!
16.00 Evenepoel ha certamente pagato il doppio cambio di bici, ma la sensazione è che non avrebbe comunque potuto contrastare Pogacar.
15.59 6 km all’arrivo. Pogacar prosegue la sua cavalcata trionfale con 1’26” su Evenepoel, 2’33” su Skjelmose e Healy.
15.59 Ciccone dovrebbe essere in corsa per un piazzamento in top10 o subito a ridosso.
15.58 Pogacar per l’ultima volta sulla Cote de Kigali.
15.56 Posizioni ormai cristallizate. L’unico tema interessante è la lotta per la medaglia di bronzo. Ma siamo curiosi anche di capire quanti corridori concluderanno questo Mondiale…
15.54 10 km all’arrivo. Continua a guadagnare l’inesorabile Pogacar: un minuto e mezzo su Evenepoel, 2’08” su Healy e Skjelmose.
15.52 Più appannata ora la pedalata di Evenepoel. Il belga non ci crede più e, inevitabilmente, patisce maggiormente la fatica.
15.50 Evenepoel ha 30″ di vantaggio su Skjelmose e Healy, che si giocheranno il bronzo. Sulla carta il danese è più veloce dell’irlandese, ma vedremo se arriveranno insieme.
15.49 Evenepoel alza bandiera bianca: 1’26” il divario da Pogacar.
15.47 Inizia l’ultimo giro per Pogacar. Sarà una cavalcata trionfale verso il bis iridato.
15.46 Pogacar è solo con 1’15” su Evenepoel, 1’36” su Healy e Skjelmose, 5’31” su Pidcock. Sono rimasti appena 31 corridori in gara!
15.45 Questa Cote in pavé ricorda il Giro delle Fiandre. Pogacar ne ha di più rispetto ad Evenepoel ed incrementa: 1’12”. Non c’è storia.
15.44 Sempre fluida e decisa la pedalata di un Pogacar che non denota la minima crepa.
15.42 Pogacar transita per la penultima volta sulla Cote de Kimihurura.
15.42 Nonostante Evenpoel sia il migliore a cronometro, non sta guadagnando nulla in questo tratto di pianura. D’altronde ormai contano solo le energie rimaste.
15.40 La domanda sorge spontanea: perché solo adesso Evenepoel si è liberato di Healy e Skjelmose? 1’08” da Pogacar è comunque tantissimo.
15.39 Evenepoel attacca e stacca Skjelmose e Healy! 1’08” di ritardo da Pogacar, attenzione. Adesso è uno contro uno!
15.39 20 km al traguardo, Pogacar mantiene 1’17” sul terzetto composto da Evenepoel, Healy e Skjelmose.
15.38 Non puoi fare nulla contro Pogacar. Se attacca a 100 km dall’arrivo, cosa puoi inventarti tatticamente? Niente…
15.37 Nessuno ha mai vinto più di 3 ori ai Mondiali di ciclismo. Appare chiaro come il poker sia l’obiettivo di Pogacar. Lo sloveno ha imboccato la Cote de Kigali.
15.36 Si sta amministrando Pogacar, senza spingere al 100%.
15.34 La sensazione è che ormai Evenepoel, Skjelmose e Healy stiano pensando solo all’argento ed al bronzo.
15.33 Pidcock è quinto a 3’57”. Il gruppo Ciccone oltre i 5 minuti…Possiamo dire che sono ormai quasi tutti dispersi.
15.32 25 km all’arrivo, si è stabilizzato a 1’20” il gap a favore di Pogacar. Lo sloveno non perde nulla in pianura e poi guadagna in salita, inesorabilmente.
15.31 Ricordiamo che Pogacar ha attaccato a 100 km dall’arrivo sul Mont Kigali insieme a Del Toro, poi è rimasto da solo ai -67.
15.30 La Slovenia è vicina al suo secondo Mondiale: nessuno lo aveva vinto prima di Pogacar.
15.29 L’ultimo a vincere due Mondiali di fila era stato il francese Julian Alaphilippe nel 2020-2021. Pogacar ha già nel mirino il tris consecutivo di Sagan (2015-2016, 2017): il percorso a Montrel sarà adatto alle sue carattestistiche.
15.28 Sale a 1’20” il margine di Pogacar su Evenepoel, Skjelmose e Healy.
15.27 Ultimi due giri.
15.25 C’è poco da fare per i rivali: in salita Pogacar va troppo più forte. 1’13” di vantaggio a 30 km dall’arrivo.
15.23 Pogacar sta rifilando distacchi abissali. A parte Evenepoel, Skjelmose e Healy che si trovano a 1’07”, Pidcock è da solo a 2’48”. A quasi 4 minuti il gruppo con Roglic, Ciccone e Del Toro. Sono distacchi da tappone alpino di un Grande Giro…
15.22 Nuovo transito sulla Cote de Kimihurura per Pogacar. Sul pavé si esalta lo sloveno.
15.21 Purtroppo Evenepoel paga a carissimo prezzo il doppio cambio di bici, in particolare il secondo che gli è costato tantissimi secondi.
15.20 A questo punto solo una crisi improvvisa di Pogacar potrebbe riaprire questo Mondiale. Evenepoel, per il momento, non sembra avere le gambe per andarlo a riprendere.
15.19 Infatti guadagna Pogacar quando la strada sale…Ora 1’07” di margine sui più immediati inseguitori.
15.18 Decisamente brillante la pedalata di Pogacar in salita.
15.17 Pogacar sulla Cote de Kigali.
15.16 Sempre un minuto di vantaggio per lo sloveno nei confronti dei tre all’inseguimento.
15.14 Pidcock è chiaramente fuori dai giochi, ormai distante 1’50” da Pogacar.
15.13 Nonostante ci sia accordo tra i tre inseguitori, Pogacar non sta perdendo nulla in questa fase.
15.12 Proseguono i cambi regolari tra il belga Evenepoel, il danese Skjelmose e l’irlandese Healy.
15.11 40 km al traguardo.
15.09 Adesso sembra che ci sia accordo tra Evenepoel, Skjelmose e Healy. Questo può cambiare tutto. 1’01” il distacco da Pogacar, a 1’25” Pidcock.
15.08 A 2’50” ormai il gruppo con Ciccone, Del Toro e Roglic.
15.06 Evenepoel, Skjelmose e Healy all’inseguimento di Pogacar. Il distacco è di 1’08”.
15.05 Tre giri al termine per Pogacar. Si stacca anche Pidcock!
15.05 Hindley perde metri nel drappello di Evenepoel.
15.04 Lo svizzero Jan Christen prova ad evadere dal gruppo Ciccone.
15.03 Fa la differenza Pogacar sul pavé in salita e porta a 1’11” il margine sui più immediati inseguitori.
15.03 Il problema di Evenepoel è che sta ricevendo pochi cambi. Forse gli converrebbe salutare gli altri compagni di inseguimento…
15.02 Il fuoriclasse sloveno ha sempre 58″ sul quintetto all’inseguimento e 2’12” su quel che resta del plotone.
15.01 Pogacar affronta per la quartultima volta la Cote de Kimihurura.
15.00 Ayuso, Seixas e Sivakov vengono ripresi da un folto gruppo di corridori, di cui fanno parte Ciccone, Roglic e Del Toro.
14.58 Sivakov si riporta su Ayuso e Seixas. Ricordiamo che Sivakov, pur essendo russo, gareggia per la Francia.
14.58 Ayuso e Seixas si trovano a 1’48” da Pogacar: sono ormai tagliati fuori per la vittoria.
14.57 Italia purtroppo non pervenuta. Alla fine Ciccone non ha una forma paragonabile a quella di inizio agosto, quando vinse a San Sebastian. Sono trascorsi due mesi da allora, difficile mantenere il picco per così tanto tempo.
14.56 Anche Skjelmose e Healy si sono riportati su Evenepoel, Pidcock e Hindley. Dunque in cinque all’inseguimento di Pogacar. Ritardo di 54″.
14.55 52 km all’arrivo per Pogacar. Il Mondiale non è finito.
14.52 Come previsto, è un Mondiale ad eliminazione. Del Toro è saltato per aria dopo aver provato generosamente a tenere il passo di Pogacar.
14.51 Pogacar è solo al comando con 1’01” su Evenepoel, Pidcock e Hindley. A 1’20” il gruppetto con Seixas e Ayuso.
14.48 Passate da poco le 5 ore di corsa.
14.46 Evenepoel, Skjelmose, Pidcock, Hindley ed Healy passano sul traguardo con 1’01” di ritardo da Pogacar. A 1’10” c’è Seixas, a 1′ 12″ Ayuso, ad 1′ 18″ il gruppetto con Ciccone, del Toro, Honorè, Roglic, Tejada, Skuijns, Eulalio, Sivakov e Christen.
14.45 4 giri all’arrivo! Pogacar ripassa sul traguardo
14.45 Ciccone sta provando ad andare del suo passo per tenere le ruote di Ayuso. La corsa è ancora lunga mancano 60 chilometri
14.44 Si spacca il gruppetto. Con Evenepoel rimangono in cinque. Ayuso e Seixas provano a chiudere, ha perso Ciccone che non sembra brillante.
14.43 Al momento però è uno contro uno: Evenepoel sta tirando dritto senza cambi e non guadagna su Pogacar.
14.43 Ciccone è scivolato in coda al gruppetto di Evenepoel composto da una decina di corridori.
14.42 Inizia la Cote de Kimihurura. Evenepoel riprende il quartetto e tira dritto. Ha perso qualche posizione Ciccone.
14.40 Evenepoel in testa e sta provando a chiudere in prima persona sul quartetto di Healy. Ciccone benissimo a ruota del campione olimpico.
14.39 Del Toro si rialza ed attende Honorè, Sivakov e Healy.
14.39 Evenepoel rientra nel gruppo e si porta in testa.. Il belga resisterà sulla salita oppure si staccherà nuovamente?
14.38 Honorè, Sivakov ed Healy hanno 50″ di ritardo da Pogacar ed una quindicina di secondi sul gruppetto.
14.37 Italia protagonista nel gruppetto con Ciccone.
14.36 Si parlano Pogacar e Del Toro. Lo sloveno si alza sui pedali, accenna un minimo scatto e stacca Del Toro
14.35 Come sta Isaac Del Toro? Il messicano è andato in difficoltà sull’ultima ascesa alla Cote de Kimihurura, ma è stato atteso da Pogacar. I due si stanno dando cambi nel tratto che precede la Cote de Kigali Golf.
14.33 Pogacar e Del Toro hanno 38″ sul terzetto di Healy, 1′ sul gruppo ed 1′ 20″ sul grupetto di Evenepoel.
14.32 Un nuovo scatto di Healy ha portato via un terzetto con l’irlandese, Sivakov ed Honoré.
14.30 Evenepoel ha deciso di cambiare la bicicletta senza apparenti problemi meccanici. Il belga era nuovamente in difficoltà sulla Cote de Kimihurura e si è fermato, forse lasciandosi prendere dal nervosisimo.
14.28 Continuano gli attacchi in gruppo. Ora che non c’è più il belgio bisognerà trovare dei nuovi accordi.
14.26 Il gruppo è transitato a 46″, Evenepoel a 1′ 39″.
14.25 Ripassano insieme sul traguardo Pogacar e Del Toro. Evenepoel riparte ma ha perso molto tempo con quest’azione.
14.24 Si ferma Evenpoel subito dopo la Cote de Kimhurura ed attende l’ammiraglia che è lontana. Il belga vuole cambiare la bicicletta, ma così facendo segna la fine della sua corsa.
14.23 Attacca Healy! Grande fermento in testa al gruppo, fatica Evenepoel.
14.21 Vanno insieme i due. Mancano oltre 70 chilometri e Pogacar sa che non gli conviene rimanere da solo.
14.20 Fatica Del Toro! Più legnosa la pedalata del messicano che perde qualche metro. Pogacar vede il buco e decide di attendere il compagno di squadra alla UAE Team Emirates – XRG
14.19 Inizia la Cote de Kimihurura
14.17 Il Belgio ora sta tirando con Evenepoel in terza posizione. Il campione olimpico ha risposto subito a Pogacar nel momento dell’attacco, poi si è staccato di colpo perdendo anche dagli altri inseguitori. Terminata la salita del Mont Kigali il belga, aiutato dai suoi connazionali, è rientrato in gruppo.
14.17 Da quando le due nazionali si sono messe in testa a tirare il gruppo ha guadagnato una decina di secondi.
14.16 Si stacca Matthews.
14.15 I corridori sono sulla Cote de Kigali Golf.
14.15 80 km all’arrivo!
14.13 L’Italia può contare su Bagioli, Frigo e Garofoli per Ciccone L’Australia ha Matthews e Storer per Vine ed Hindley. Il Belgio ha Hermans ed Uijtdebroeks.
14.11 Italia, Australia e Belgio mettono in testa un uomo. Il distacco da Pogacar e Del Toro è di 50″
14.08 Sono diverse le nazionali che possono contare su più di un corridore. Vedremo se qualcuno deciderà di mandare in testa un uomo per tenere elevata l’andatura e dare inizio all’inseguimento di Pogacar e Del Toro.
14.07 Risponde bene il gruppo
14.06 Scatto di Garofoli che si porta dietro Ciccone. Prova ad entrare in gioco l’Italia
14.06 Cambio bici per Evenepoel che rientra in gruppo.
14.05 Accelerazione di Healy, rispondono bene gli altri. Il gruppetto passa sul traguardo con 44″ di ritardo.
14.04 Pogacar e Del Toro passano sul traguardo. 6 giri al termine del Mondiale.
14.03 Attacchi e contrattacchi nel gruppetto dove fino ad ora non c’è accordo. Tutto ciò fa il gioco dei due fuggitivi.
14.02 Il gruppo di Evenepoel rientra sul gruppo inseguitori. Il distacco da Pogacar e Del Toro è di 50. Attenzione perchè la corsa è ancora molto lunga…
14.01 Accelerazione di Tejada che guadagna qualche secondo.
14.01 5 maglie azzurre nel gruppo di Evenepoel. Bene l’Italia
14.00 Pogacar e Del Toro rientrano nel circuito ed affrontano la Cote de Kimihurura.
13.59 Diversi corridori sono riusciti a rientrare nel gruppo inseguitori
13.58 Del Toro e Pogacar hanno 48″ di vantaggio sul gruppo inseguitori ed 1′ sul gruppo Evenepoel.
13.57 Questo il momento in cui Pogacar si è alzato sui pedali:
Tadej Pogačar makes a move
Juan Ayuso the only rider that can match him and go with the acceleration.
100km to go with Isaac del Toro now trying to get across. #Kigali2025 pic.twitter.com/9LqX8G1nTC
— UCI (@UCI_cycling) September 28, 2025
13.56 Pogacar e Del Toro hanno tutto l’interesse a collaborare. I due possono guadagnare per mettere al sicuro le medaglie per poi giocarsi l’oro.
13.55 Si danno cambi regolari Pogacar e Del Toro. I due hanno già 30″ di vantaggio.
13.54 Il gruppo di Evenepoel, aiutato da due connazionali, prova a rientrare sul gruppo dei primi inseguitori,
13.53 Ayuso ripreso dal gruppetto con Carapaz, Roglic, Seixas, Healy, Mollema, Sivakov, Skjelmose, Hindley e Ciccone.
13.52 Finisce il Mur de Kigali! Un muro vero e proprio che ha permesso a Del Toro e Pogacar di staccare Ayuso, che si è piantato.
13.52 Si stacca Ayuso!!
13.51 Attacca dai piedi del muro Del Toro, Pogacar salta Ayuso e si mette in scia del messicano.
13.51 Inizia il Mur de Kigali (300 metri al 14.7% tutti in pavè)
13.51 100 km all’arrivo! Ma la corsa è già esplosa…
13.50 Carapaz sta spingendo per provare a rientrare. L’ecuadoregno è in testa al gruppetto all’inseguimento.
13.49 Del Toro rientra su Pogacar ed Ayuso. Sono tre corridori della UAE Team Emirates – XRG, anche se lo spagnolo a fine stagione cambierà squadra.
13.49 Ayuso non solo accetta il cambio ma decide di dettare lui le linee in discesa. Sta dando tutto in discesa Isaac Del Toro che prova a rientrare.
13.48 Alle spalle di Pogacar ed Ayuso c’è un gruppetto di dieci corridori con Ciccone. Ancora più dietro Evenepoel…
13.47 Risponde Ayuso. I due se ne vanno
13.47 Pogacar si volta, vede il buco alle spalle di Ayuso e per la prima volta si alza sui pedali.
13.46 RIMANGONO SOLO POGACAR ED AYUSO! Mancano ancora 200 metri alla vetta, la strada è al 17%.
13.46 RIMBALZA EVENEPOEL!! All’improvviso perde qualche metro il belga che viene superato dagli altri corridori
13.45 Finito Novak, accelera Pogacar senza alzarsi sui pedali. Alla sua ruota Ayuso, Christen, Evenepoel e poi un piccolo buco.
13.44 Non troppo staccato dal gruppo Mohoric. Se Pogacar non dovesse attaccare potrebbe ritrovare il compagno più avanti
13.43 Bernard è ad 800 metri dalla vetta del Mont Kigali. Inizia il tratto più duro con la pendenza media al 13.5%…
13.43 Scende sotto il minuto il vantaggio di Bernard sul gruppo.
13.42 Ci siamo: Domen Novak in testa al gruppo alla sua ruota Tadej Pogacar! Alla ruota del campione uscente ci sono Remco Evenepoel, Juan Ayuso, Richard Carapaz e Isaac Del Toro.
13.41 Accelerazione di Eder Frayre (Messico) che guadagna qualche metro sul gruppo trainato dalla Slovenia. Pogacar potrebbe attaccare già sul muro alla fine del Mont Kigali
13.40 Se ne va Bernard!
13.39 Si rialza Ivo Oliveira. Rimangono due corridori in testa alla corsa, ma il gruppo è ad 1′ 20″
13.38 Si staccano subito Sobrero e Fortunato!
13.37 Già recuperati oltre trenta secondi ai fuggitivi che hanno terminato il primo chilometro di salta, e di conseguenza il primo tratto duro
13.35 In testa al gruppo ora un corridore degli USA per Quinn Simmons.
13.34 Accelerazione in gruppo di Luka Mezgec (Slovenia)!!
13.33 Grande agitazione in gruppo per prendere in testa questa salita. Il distacco è di 1′ 52″
13.31 Inizia il Mont Kigali per i tre fuggitivi. Strada molto larga ed asfaltata.
13.30 Il profilo del Mont Kigali è molto irregolare. Il primo chilometro è all’8.5% di pendenza media, ci saranno poi due chilometri al 3.5% prima di 1000 metri al 9.1%. Ci sarà poi un momento di riposo con un chilometro di falsopiano (2.4%) prima del muro finale: 900 metri al 13.5%
13.28 Alcune nazionali potranno provare a mettere in difficoltà Tadej Pogacar e Remco Evenepoel andando all’attacco. Vedremo se i due favoriti decideranno di anticipare e muoversi in prima posizione.
13.26 Tra una decina di chilometri i corridori arriveranno ai piedi del Mont Kigali (5,9 km al 6,9%, e punte che vanno addirittura al 20%) dove potremmo assistere alle prime azioni tra i favoriti di questa corsa.
13.23 Tantissime persone lungo la strada, nonostante sia uno dei passaggi fuori dal circuito.
13.20 Ricordiamo che i tra corridori in testa alla corsa sono: Anders Foldager (Danimarca), Ivo Oliveira (Portogallo) e Julien Bernard (Francia),
13.19 Non è più segnalato il distacco di Huising, Garcia Pierna, Christen e Mayrhofer che avevano perso molto sull’ultimo passaggio sulla Cote de Kigali Golf.
13.18 In testa al gruppo c’è un blocco belga, seguito da tre corridori sloveni.
13.17 I tre fuggitivi sono ai piedi della Cote de Peage (2.2 km al 5.8% di pendenza media)
13.15 Il gruppo mantiene sotto controllo. Il vantaggio dei tre fuggitivi è di 1′ 53″
13.13 Foldager, Bernard ed Oliveira hanno una quindicina di secondi su Huising e 50″ su Garcia Pierna, Christen e Mayrhofer.
13.12 In difficoltà Huising sul ritmo imposto dagli altri tre che hanno preso forte questa salita.
13.11 Inizia la Cote de Kigali Golf. Dopo quest’ascesa si uscirà dal circuito
13.10 Foldager, Bernard, Huising ed Oliveira hanno guadagnato 10″ su Garcia Pierna, Christen e Mayrhofer.
13.09 Si spacca la fuga! In quattro guadagnano qualche secondo.
13.07 Viene ripreso l’elvetico.
13.05 Attacco di Mauro Schmid (Svizzera)
13.03 Passaggio sul traguardo. Sempre 7 corridori in testa quando si avvicinano le tre salite fuori dal circuito
13.00 Aumentata l’andatura in gruppo. Il vantaggio dei fuggitivi scende a 1′ 40″
12.58 Terminata la Cote de Kimihurura. Tra poco si passerà sul traguardo per poi affrontare la Cote de Kigali Golf ed uscire dal circuito.
12.55 La velocità media mantenuta fino a questo momento è di 42.3 km/h.
12.53 Trascorse oltre tre ore di corsa e siamo quasi giunti a metà di questo Mondiale. 130 chilometri fatti, 137 ancora da fare.
12.50 Sta guadagnando il gruppo in questa fase della corsa. Il distacco è di 2′ 05″
12.47 A disposizione di Pogacar rimangono Gal Glivar, Luka Mezgec, Matej Mohoric, Domen Novak e Primoz Roglic.
12.45 Abbandonano la corsa Jaka Primozic e Matevz Govekar (Slovenia).
12.42 Inizia l’ultimo giro del circuito prima di uscire per affrontare il tratto “in linea”
12.40 A tirare il gruppo restano Eder Frayre (Messico) e Florian Vermeersch (Belgio)
12.38 Finisce il lavoro di Jaka Primozic (Slovenia). Si stacca anche Ivan Romeo (Spagna)
12.35 150 chilometri all’arrivo!
12.33 In testa al gruppo anche un corridore messicano: Isaac Del Toro vuole mandare un messaggio agli avversari.
12.31 Il rallentamento precedente ha portato il vantaggio dei fuggitivi a 2′ 50″
12.28 Dopo aver a lungo lavorato in testa al gruppo Matic Zumer (Slovenia) si ritira.
12.25 Ricordiamo i nomi dei sette fuggitivi: Menno Huising (Paesi Bassi), Anders Foldager (Danimarca), Ivo Oliveira (Portogallo), Fabio Christen (Svizzera), Julien Bernard (Francia), Marius Mayrhofer (Germania) e Raúl García Pierna (Spagna).
12.22 Evenepoel torna davanti e si fa vedere dai suoi connazionali che si rimettono in testa al gruppo.
12.22 Ne approfittano Evenepoel e Masnada per fermarsi ai sanitari.
12.21 Grande rallentamento ora in gruppo con la fuga che può prendere spazio.
12.20 Il gruppo transita sulla linea d’arrivo con un ritardo di 2′ 28″. Ancora due giri prima di uscire dal circuito.
12.18 Nuovo passaggio sul traguardo per i sette fuggitivi.
12.18 Finisce il lavoro di Matic Zumer (Slovenia). In testa al gruppo ora ci sono solamente maglie belghe,
12.17 Problema meccanico per Frank Van den Broek (Olanda).
12.14 Continua il lavoro di Belgio e Slovenia. A differenza di quanto visto negli scorsi giorni nella prova in linea U23 maschile ed in quella elite femminile non è una sola nazione a tirare ed a “sacrificare” i propri atleti.
12.11 Ricordiamo gli atleti al via di questa prova per l’Italia: Andrea Bagioli, Mattia Cattaneo, Giulio Ciccone, Lorenzo Fortunato, Marco Frigo, Fausto Masnada, Gianmarco Garofoli e Matteo Sobrero.
12.08 Questo il momento in cui Alaphilippe ha deciso di ritirarsi:
“Julian are you going to stop?”
“Yes, I am not going to do 250km like this”
Alaphilippe not feeling good and out of the race ❌ #Kigali2025 pic.twitter.com/ihlfXpiF6C
— UCI (@UCI_cycling) September 28, 2025
12.05 Si ritira Lucas Plapp (Australia)
12.03 Pogacar si è fermato vicino a dei bagni chimici. Gli sloveni stanno ora rientrando in gruppo
12.01 Con Pogacar ci sono Mohoric e Novak. Dovranno recuperare una trentina di secondi.
12.00 Pit stop per Pogacar, atteso dai suoi compagni.
11.58 Nuovo passaggio sulla linea del traguardo. Tra tre giri si uscirà dal circuito per affrontare Côte de Péage (1,8 km al 5,9%), Mont Kigali (5,9 km al 6,9%, e punte che vanno addirittura al 20%) e del Mur de Kigali (400 m in pavé all’11%) prima di rientrare e fare altre 6 tornate.
11.56 L’Italia è compatta alle spalle del blocco sloveno e di quello belga.
11.53 In questo giro il gruppo ha rosicchiato qualcosa: il vantaggio dei sette fuggitivi è di 2′ 30″
11.50 Si alternano in testa al gruppo un corridore sloveno ed uno belga.
11.48 La corsa è nuovamente sulla Cote de Kigali Golf.
11.47 Sono trascorse due ore dalla partenza ufficiale della corsa. La velocità media mantenuta in questa prima fase è di 42.5 km/h.
11.45 Luke Plapp (Australia) perde qualche metro.
11.44 Ricordiamo i nomi dei sette fuggitivi: Menno Huising (Paesi Bassi), Anders Foldager (Danimarca), Ivo Oliveira (Portogallo), Fabio Christen (Svizzera), Julien Bernard (Francia), Marius Mayrhofer (Germania) e Raúl García Pierna (Spagna).
11.41 Si ritira Will Barta (Stati Uniti d’America) che in precedenza aveva perso le ruote del gruppo
11.39 Foratura per Oliver Knight (Gran Bretagna).
11.37 Il gruppo transita con 2′ 48″ di ritardo.
11.35 Nuovo passaggio sul traguardo per i fuggitivi. Nel complesso mancano 11 giri.
11.32 Problema al cambio per Campenaerts che si stacca e prova a rientrare. In testa al gruppo c’è un corridore belga, che però non può sapere del problema del connazionale.
11.29 Ufficialità del ritiro di Van Wilder (Belgio) dopo la caduta.
11.26 Sale a 3′ il vantaggio degli attaccanti.
11.23 Ricordiamo gli attaccanti Menno Huising (Paesi Bassi), Anders Foldager (Danimarca), Ivo Oliveira (Portogallo), Fabio Christen (Svizzera), Julien Bernard (Francia), Marius Mayrhofer (Germania) e Raúl García Pierna (Spagna).
11.20 43.1 km/h la media in corsa in questa prima parte di gara.
11.16 Secondo ritiro in casa Francia: si arrende anche Louis Barré.
11.13 207 chilometri all’arrivo.
11.10 Vedendo la squadra USA al comando, nome che può suscitare interesse è quello di Quinn Simmons.
11.07 Un uomo a testa per Belgio, Slovenia e Stati Uniti a dettare il passo.
11.04 Gruppo a 2’31”.
11.02 I sette attaccanti: Menno Huising (Paesi Bassi), Anders Foldager (Danimarca), Ivo Oliveira (Portogallo), Fabio Christen (Svizzera), Julien Bernard (Francia), Marius Mayrhofer (Germania) e Raúl García Pierna (Spagna).
10.58 Garcia Pierna è riuscito a tornare sulla vetta della corsa.
10.55 Soler ha abbandonato la corsa, Van Wilder praticamente, visto che è rimasto molto staccato.
10.53 A terra Marc Soler (Spagna), Oscar Onley (Gran Bretagna) e Ilan Van Wilder (Belgio).
10.50 Caduta in gruppo, coinvolti almeno sette atleti.
10.47 Plotone che ora è a 2’47” dalla vetta. 225 chilometri al traguardo.
10.44 Prova a farsi vedere dal gruppo il padrone di casa Eric Manizabayo.
10.41 Garcia Pierna si sta avvicinando ai cinque al comando.
10.38 Si è leggermente calmata la situazione in gruppo. Al comando troviamo sempre Menno Huising (Paesi Bassi), Anders Foldager (Danimarca), Ivo Oliveira (Portogallo), Fabio Christen (Svizzera), Julien Bernard (Francia) e Marius Mayrhofer (Germania).
10.35 Ritirato Julian Alaphilippe.
10.34 Non sarà assolutamente facile per la Slovenia gestire la situazione oggi, visto che attacca anche il Belgio, con Campenaerts.
10.32 Si è mosso anche Isaac del Toro, un altro dei favoriti. Assurdo che gara sta venendo fuori.
10.30 Corsa ad eliminazione: staccato e in crisi anche Tom Pidcock, uno dei possibili outsiders.
10.28 Si muove ancora Seixas!
10.26 240 chilometri all’arrivo e il Mondiale è già più che infiammato.
10.24 Lo spagnolo Raúl García Pierna ha guadagnato qualche metro sul plotone.
10.22 Gruppo che si è già spezzato, che Mondiale…
10.21 Ora si muove il giovanissimo Paul Seixas: 19 anni, talento eccezionale.
10.20 L’attacco di Alaphilippe era solo per accendere la miccia: il transalpino non sta bene e si è già staccato.
10.18 Francia già scatenata! Si muove Alaphilippe! Si infiamma già il Mondiale!
10.15 Plotone a 2′ dai cinque leader.
10.13 Un corridore della Slovenia si porta in testa al gruppo.
10.11 Gruppo che procede ad andatura turistica al termine della prima tornata.
10.09 Attacco per le telecamere del corridore della Mongolia Tegsh-Bayar Batsaikhan.
10.07 Il francese Julien Bernard prova a riagganciarsi. Strano che non si sia mosso neanche un corridore della squadra azzurra.
10.05 Alcuni corridori di quarta/quinta fascia stanno già perdendo contatto dal gruppo.
10.03 I cinque attaccanti: Menno Huising (Paesi Bassi), Anders Foldager (Danimarca), Ivo Oliveira (Portogallo), Fabio Christen (Svizzera) e Marius Mayrhofer (Germania).
10.01 Si muovono già comunque nazioni di prima fascia.
9.59 Ovviamente Walters si è già staccato, appena il ritmo si è alzato l’atleta di Grenada ha perso contatto.
9.57 Va a formarsi un drappello di cinque uomini al comando.
9.54 Al contrattacco il neerlandese Menno Huising con altri due uomini.
9.52 Red Walters (Grenada) ha guadagnato qualche metro sul gruppo.
9.49 Subito scatti in gruppo.
9.47 PARTITO UFFICIALMENTE IL MONDIALE!
9.43 Corridori che stanno percorrendo il tratto neutralizzato prima di arrivare al via ufficiale.
9.40 Temperatura di 24 gradi in zona di partenza.
9.37 Sam Oomen (Paesi Bassi) non prenderà il via oggi.
9.35 La capitale del Ruanda è il centro di tutta la prova, che nel complesso prevede 267.5 km e 6096 metri di dislivello. Arrivo e partenza sono posti al Kigali Convention Centre con i corridori che affronteranno subito il ‘classico’ circuito con Cote de Kigali Golf (0.8 km all’8.1% di pendenza media e punte al 14%) e Cote de Kimihurura (1.3 km al 6.3%, interamente in pavè e max all’11%). I corridori usciranno poi dal circuito per affrontare Côte de Péage (1,8 km al 5,9%), Mont Kigali (5,9 km al 6,9%, e punte che vanno addirittura al 20%) e del Mur de Kigali (400 m in pavé all’11%) prima di rientrare e fare altre 6 tornate.
9.32 È giunto il momento più atteso di tutta la rassegna iridata: a Kigali (Ruanda) si assegna il titolo di campione del mondo della categoria elite maschile.
9.30 Buongiorno amici ed amiche di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE testuale della prova in linea maschile dei Mondiali 2025 di ciclismo.
Buongiorno amici ed amiche di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE testuale della prova in linea maschile dei Mondiali 2025 di ciclismo. È giunto il momento più atteso di tutta la rassegna iridata: a Kigali (Ruanda) si assegna il titolo di campione del mondo della categoria elite maschile.
La capitale del Ruanda è il centro di tutta la prova, che nel complesso prevede 267.5 km e 6096 metri di dislivello. Arrivo e partenza sono posti al Kigali Convention Centre con i corridori che affronteranno subito il ‘classico’ circuito con Cote de Kigali Golf (0.8 km all’8.1% di pendenza media e punte al 14%) e Cote de Kimihurura (1.3 km al 6.3%, interamente in pavè e max all’11%). I corridori usciranno poi dal circuito per affrontare Côte de Péage (1,8 km al 5,9%), Mont Kigali (5,9 km al 6,9%, e punte che vanno addirittura al 20%) e del Mur de Kigali (400 m in pavé all’11%) prima di rientrare e fare altre 6 tornate.
Il favorito assoluto è Tadej Pogacar. Lo sloveno della UAE Team Emirates – XRG proverà a sfruttare il percorso durissimo per bissare il successo della passata stagione e mantenere sulle sue spalle la maglia iridata. Il campione uscente vorrà anche prendersi una rivincita dopo l’iconico sorpasso di Remco Evenepoel (Belgio) nel corso della cronometro di settimana scorsa. Il belga è il secondo favorito di questa corsa e proverà a vincere il primo oro in linea.
L’Italia si affida a Giulio Ciccone dopo il forfait di Giulio Pellizzari. L’azzurro della Lidl – Trek parte con l’ambizione di vincere una medaglia, per poi provare a sfruttare ogni situazione favorevole. L’abruzzese potrà contare su Andrea Bagioli, Mattia Cattaneo, Lorenzo Fortunato, Marco Frigo, Fausto Masnada, Gianmarco Garofoli e Matteo Sobrero.
La partenza ufficiale della corsa è prevista per le 9.45. Qui su OA Sport vi offriremo la DIRETTA LIVE testuale integrale della prova in linea maschile dei Mondiali di ciclismo 2025 con aggiornamenti minuto dopo minuto per non perdere alcuna emozione. Buon divertimento!
