TennisUS Open
Jannik Sinner troppo forte per Lorenzo Musetti: il n.1 avanza in semifinale agli US Open
Jannik Sinner è l’ultimo semifinalista del tabellone di singolare maschile degli US Open 2025 di tennis: il numero 1 del mondo fa suo il derby italiano contro Lorenzo Musetti, sconfitto in tre set con lo score di 6-1 6-4 6-2 in due ore esatte di gioco. Sinner proseguirà la difesa del titolo conquistato lo scorso anno contro il canadese Felix Auger-Aliassime, che sfiderà venerdì nel penultimo atto.
Nel primo set si assiste a una mattanza tennistica. Sinner impone un ritmo da fondo che Musetti non riesce a sostenere, anche perché troppo teso e poco sciolto nei movimenti. Volano traccianti da tutti i lati del campo e il ragazzo di Carrara non trova il modo per disinnescare le giocate del n.1 del mondo. Il riscontro di 6-1 in 24′ la dice lunga su quanto si sia visto in campo.
Nel secondo set lo sviluppo della frazione è più equilibrato. Ciò si spiega perché il toscano serve meglio e la percentuale di errori dell’altoatesino sale. Entrambi hanno una chance break nel quarto e quinto game, ma fanno buon uso del servizio. Alla stretta finale però la tenuta mentale del n.10 del ranking viene meno: un dritto in rete e un doppio fallo consegnano il break al n.1 del mondo nel nono gioco. Nel successivo, il pusterese conferma e si aggiudica la frazione sul 6-4.
Nella terza frazione Sinner indirizza subito la partita con il break a trenta in apertura, ma poi deve sudare più del previsto per confermare lo strappo: il 2-0 arriva dopo aver annullato 4 palle per il controbreak. Musetti è spalle al muro, ed anche nel sesto gioco riesce a mettere in difficoltà Sinner: il numero 1 del mondo si trova sotto 15-40, ma annulla altre due palle break, infila 4 punti ed allunga sul 4-2. Le occasioni mancate pesano su Musetti, che cede: nel settimo game il toscano finisce sotto 0-30, recupera, ma concede una palla break, che Sinner concretizza. E’ l’epilogo del match: il campione in carica tiene la battuta a zero e chiude i conti sul 6-2 in 46 minuti, approdando così al penultimo atto.
Le statistiche sottolineano il predominio di Sinner, che conquista 85 punti contro i 56 di Musetti, mettendo a segno 10 ace e non commettendo alcun doppio fallo. Per il numero 1 del mondo arrivano 28 vincenti a fronte di 17 gratuiti, mentre il saldo è negativo per Musetti, con un bilancio di 12-22. Emblematico il dato delle palle break: Sinner ne converte 5 delle 6 avute a disposizione ed annulla tutte le 7 occasioni concesse al connazionale.
