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Tennis

Jannik Sinner: “Stavo male da ieri, non era giornata”. E svela cosa migliorare per gli US Open

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Jannik Sinner
Sinner / IPA Agency

La finale del Masters 1000 di Cincinnati è durata appena 23 minuti: Jannik Sinner era visibilmente in difficoltà dal punto di vista fisico e ha deciso di alzare bandiera bianca quando lo spagnolo Carlos Alcaraz si è trovato sul 5-0 in un primo set a senso unico. Il numero 1 del mondo non ha avuto possibilità di fare partita pari contro il numero 2 del ranking ATP dopo averlo sconfitto nell’atto conclusivo di Wimbledon e nella conferenza stampa che ha seguito l’incontro si è soffermato sulle proprie condizioni.

Il fuoriclasse altoatesino ha confessato di non essersi sentito bene già nella giornata che ha preceduto l’incontro e ha puntualizzato: “Anche durante la notte pensavo di riuscire a recuperare un po’ meglio, ma non è stato così. Ho solo cercato di scendere in campo per i fan, per provare a dare, sai, una partita. È questo il motivo per cui sono andato in campo, ma oggi non era giornata per me. Succede. Dall’altra parte, non voglio togliere nulla a Carlos. Ha fatto una grande settimana, un altro grande torneo. Adesso ovviamente l’obiettivo principale è lo US Open. Ora la cosa più importante è recuperare, e poi si vedrà“.

Il 24enne ha analizzato in maniera positiva il proprio torneo in Ohio: “Penso sia stata una settimana molto positiva. Voglio dire, arrivare in finale in un torneo Masters è sempre un risultato straordinario. Sento che sto giocando una stagione incredibile. Quindi continueremo così, continueremo a spingere, come dico sempre. Ho già in mente alcuni aspetti su cui devo migliorare se voglio arrivare fino in fondo allo US Open. Questa settimana è stata un buon test, per cercare di capire a che punto è il mio livello. Il mio livello è sicuramente buono, ma allo stesso tempo c’è ancora margine di miglioramento. Quindi sì, è stata una grande settimana“.

Jannik Sinner ha già individuato gli aspetti su cui lavorare in vista degli US Open, ultimo Slam della stagione che scatterà il prossimo 24 agosto: “Probabilmente il servizio e la percentuale di prime in campo, lavoreremo molto da quel punto di vista. E ovviamente ci concentreremo sulla parte fisica: ho bisogno di recuperare, ma anche di migliorare. Proveremo a mettere tutto insieme per uno degli appuntamenti più importanti dell’anno: cerchiamo sempre di migliorare ogni piccolo dettaglio, anche lo zero virgola qualcosa, per crescere. Quindi punteremo a questo e speriamo di essere pronti“.

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