Golf
Golf, a Crans Montana tutto pronto per l’European Masters. Tanti italiani al via. Presente anche Jimenez
Il Dp World Tour si appresta a vivere uno dei tornei più affascinanti dell’intera stagione golfistica. Da giovedì 28 a domenica 31, infatti, il maggiore circuito europeo di golf si trasferisce sulle Alpi svizzere, più precisamente a Crans sur Sierre, per l’Omega European Masters, evento che mette in palio 3.25 milioni di dollari e 5.000 punti per la Race to Dubai.
Fondato nel 1923, l’appuntamento elvetico è stato il primo torneo dell’European Tour ad essere co-sponsorizzato dall’Asian Tour e annovera, tra i suoi vincitori, giocatori quali Matt Wallace (campione in carica), Ludvig Aberg (2023), Rasmus Hojgaard (2021), Matt Fitzpatrick (2017-2018), Alex Noren (2016), Miguel Angel Jimenez (2010), Ernie Els (2003), Lee Westwood nel ’99, Seve Ballesteros (’77-’78-’89), Nick Faldo (’83) e Nick Price nel 1980. Tra gli italiani, invece, si sono imposti sui fairway del Crans-sur-Sierre Golf Club, in ordine cronologico, Ugo Grappasonni (’48-’52), Aldo Casera (’50), Alfonso Angelini (’57-’66), Roberto Bernardini (’68-’69) e Costantino Rocca nel 1997.
Quest’anno al via ci saranno molti dei nomi che si sono distinti fin qui nel corso della stagione. A partire dallo spagnolo Eugenio Chacarra, alla ricerca del suo 2° titolo in carriera dopo la vittoria conseguita all’Indian Open, al cinese Hatong Li, vincitore del Qatar Masters ad inizio anno, lo statunitense Wyndham Clark e il britannico Marco Penge, vincitore di ben 2 eventi nell’anno solare (l’Hainan Classic e il Danish Golf Championship). Da prestare attenzione, tuttavia, anche all’inglese Todd Clements, che ha collezionato nelle ultime 3 gare un 3° posto e un T7, il giapponese Keita Nakajima, 4° in solitaria al Betfred British Masters della settimana scorsa, il sudafricano Erik Van Rooyen, sempre molto in forma, e ovviamene Matt Wallace e Matt Fitzpatrick.
Capitolo a parte per Miguel Angel Jimenez, bandiera spagnola di questo sport nonchè uno dei più apprezzati golfisti del suo tempo. Sia per lo stile, sia per la qualità dello swing che lo ha contraddistinto lungo tutta la carriera. L’iberico, classe ’64, annovera nel suo palmarès 45 vittorie professionali in totale, con un T2 allo U.S. Open del 2000, un T3 al The Open Championship del 2001 e un 4° posto al Masters del 2014.
Per quanto riguarda gli italiani, la compagine sarà particolarmente folta. Sul tee della 1 si presenteranno, infatti, Guido Migliozzi, in partenza con Chacarra e Nakajima, Francesco Laporta, Matteo Manassero, Andrea Pavan e Gregorio De Leo. La partenza più bella è sicuramente quella del vicentino ma anche Pavan, accoppiato con il finlandese Sami Valimaki e con l’indiano Shubhankar Sharma, sarà da seguire.
