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Basket, l’Italia perde con la Grecia all’Acropolis. Azzurri rimontati nella ripresa
Si è conclusa all’OAKA di Atene (Grecia) la preparazione dell’Italia in vista degli Europei di basket che prenderanno il via il prossimo 27 agosto. Avversaria di giornata la Grecia, nel secondo incontro del Torneo dell’Acropolis, con gli azzurri reduci dal primo ko di quest’estate, il netto 83-68 subito ieri dalla Lettonia. Ed era soprattutto in attacco che i ragazzi di Gianmarco Pozzecco dovevano ritrovarsi dopo il 2/17 da tre messo in scena 24 ore prima.
La prima notizia è che Danilo Gallinari esordirà direttamente agli Europei, escluso anche oggi per recuperare dopo le finali portoricane. Il match, invece, inizia con un’altra Italia da oltre l’arco, con due triple di Fontecchio a dare fiato agli azzurri. Due palle perse dei greci permettono agli azzurri di allungare, poi due triple di Melli, ma Grecia che resta in scia. Salgono in cattedra Spagnolo, Niang e Diouf e Italia che nel finale del primo quarto riallunga e va al primo stop avanti 20-16.
Parte ancora nel segno di Niang l’Italia che tocca il +6, ma sono tante le palle perse malamente dagli azzurri, mentre Spagnolo dopo poco arriva già a tre falli fatti e Grecia che si riporta a una marcatura di distanza dagli azzurri. Si lotta punto a punto a lungo, ma poi la squadra di Pozzecco alza il suo livello in difesa, ferma le chance greche di trovare punti facili, mentre gli azzurri trovano canestri importanti e alla fine una tripla di Fontecchio vale il 40-30 per l’Italia al riposo.
Brutta partenza dell’Italia a inizio ripresa, con gli azzurri che continuano a perdere troppi palloni e Grecia che così può rifarsi sotto nel punteggio. Faticano Melli e compagni e padroni di casa che tornano a -1, prima che una tripla azzurra rilanci gli ospiti. Ma ora si gioca di nuovo punto a punto, con un fallo subito da Melli che gli arbitri clamorosamente vedono solo come fallo di gioco. E a 2’30” dalla fine del quarto arriva il sorpasso greco, con Fontecchio e compagni che non trovano più la via del canestro. Servono due liberi di Spagnolo per sbloccarsi, ma due triple dei padroni di casa rilanciano la fuga e si va all’ultimo stop sul 52-57 per la Grecia, con gli ellenici che in un quarto hanno segnato praticamente gli stessi punti di tutto il primo tempo.
L’ultimo quarto è la fotocopia, o quasi, del terzo quarto, con l’Italia che fatica tantissimo ad andare a canestro, ha percentuali basse e troppe palle perse. La Grecia così resta avanti, prova a scappare via, ma non riesce mai a chiudere la partita. Un antisportivo subito da Spissu riporta gli azzurri sotto, con Pajola e compagni che si sbloccano da oltre l’arco e si arriva nell’ultimo minuto con tutto ancora da giocare. Una brutta palla persa di Melli e poi un fallo tecnico a Pozzecco – per un clamoroso fallo non fischiato dopo una grande palla recuperata da Pajola – chiudono il discorso e la Grecia vince 76-74.
