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L’Italia difende il podio in VNL, a Lubiana nella terza settimana debutta Marco Meoni nello staff

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Italia volley
Italia Volley/Fivb

C’è una final eight da sigillare, c’è un terzo posto da difendere, c’è una squadra che può e deve crescere e ci sono degli avversari che sulla carta sono più o meno inferiori ma che muoiono dalla voglia di mettere in difficoltà i campioni del mondo e magari strappare quei punti che possono servire alla salvezza o a conquistare l’accesso alla fase finale del torneo.

L’ultima settimana di Volley Nations League è un intreccio di obiettivi, di necessità e di interessi di classifica, che le partite acquisteranno più o meno importanza in base ai risultati che si verranno a sommare, ma per l’Italia c’è da mettere più fieno in cascina possibile per conquistare l’accesso alla fase finale prima di tutto e magari farlo nel modo migliore possibile, con una posizione che permetta di evitare le avversarie più forti almeno nel primo turno e che assicuri un tabellone abbordabile, anche se il livello è altissimo e qualsiasi rivale è molto complicato da battere.

La settimana che sta per iniziare a Lubiana, in Slovenia, è la settimana di Marco Meoni che fa il suo debutto nello staff tecnico di Fefè De Giorgi. L’ex campione azzurro oro ai Mondiali del 1998, argento ai Giochi di Atlanta 1996 e bronzo alle Olimpiadi di Sydney 2000, è pronto a tornare come assistente allenatore azzurro, ruolo che gli ha affidato direttamente De Giorgi, con un occhio particolare ai palleggiatori.

Giannelli e compagni debutteranno mercoledì 16 luglio alle ore 16.30 contro la Serbia. Tante le battaglie nel passato con la squadra serba (Meoni ne sa qualcosa) che sta attraversando un momento non semplice con un ricambio generazionale che tarda a dare i suoi frutti. Finora una sola vittoria per i serbi nelle otto partite disputate finora, Final Eight lontana anni luce, mentre restano in piedi le possibilità di salvezza, ma servono almeno un paio di successi in questa ultima settimana per restare in Nations League.

Successivamente gli azzurri sfideranno il giorno seguente, sempre alle ore 16.30, l’Ucraina, una delle grandi sorprese e rivelazioni di questa edizione della Nations League. La squadra allenata da una vecchia volpe come Raul Lozano, come biglietto da visita ha messo sul tavolo la vittoria 3-0 al debutto sugli Stati Uniti per poi battere 3-2 Cuba, uscire sconfitta 2-3 contro il Brasile e 2-3 contro l’Iran. Nella seconda settimana gli ucraini hanno perso 0-3 con la Francia, battuto 3-0 la Turchia, sconfitto 3-2 a sorpresa il Giappone e battuto 3-1 la Bulgaria, occupa la sesta posizione e punta dritto alla Final Eight (tra l’altro, finisse oggi il torneo di qualificazione sarebbe proprio l’avversaria degli azzurri ai quarti).

Il 19 luglio l’Italia tornerà in campo per affrontare il match più complicato sulla carta di questo poker di incontri, contro i padroni di casa della Slovenia alle 20.30. Una partita che fa tornare alla mente momenti indimenticabili del volley azzurro degli ultimi anni: la finale degli Europei 2021 con il trionfo della squadra di De Giorgi e la semifinale del Mondiale 2022 che aprì la strada al trionfo iridato. La Slovenia, con quattro successi all’attivo, al momento è fuori dalla Final Eight e ha bisogno di tante vittorie per riuscire a risalire la china in classifica.

La squadra allenata da Fabio Soli ha esordito battendo 3-1 Cuba, poi ha superato l’Iran 3-2, gli USA 3-1 e ha perso 0-3 contro il Brasile. Nella seconda settimana, invece, dopo la vittoria 3-0 contro la Turchia, sono arrivate tre sconfitte: 1-3 con la Bulgaria, 0-3 contro la Francia e 0-3 contro il Giappone, che hanno in qualche modo fatto calare le ambizioni della formazione che ospita questo girone.

L’Italia chiuderà la week 3 domenica 20 luglio, quando alle ore 16:30 incontrerà l’Olanda, altra formazione che viaggia nei bassifondi della classifica con una sola vittoria su otto gare disputate. La formazione Orange, allenata da Joel Banks, ha fatto la scelta di velocizzare il ricambio generazionale ed ha incontrato più di un problema in questa prima fase della VNL. L’obiettivo è la salvezza, ma non sarà semplice ottenerla.