Ginnastica e cultura fisicaRitmica
Ginnastica ritmica, le Farfalle faticano al debutto: la nuova Italia è attardata in Coppa del Mondo

Le Farfalle hanno compiuto il loro attesissimo debutto stagionale, scendendo in pedana a Baku (Azerbaijan) in occasione della seconda tappa della Coppa del Mondo di ginnastica ritmica. Dopo la rinuncia di qualche settimana fa all’appuntamento di Sòfia, poiché le azzurre non avevano ancora completamente messo a punto i propri esercizi, la nostra Nazionale si è messa in gioco all’AGF Trophy con l’obiettivo di scaldare i motori in avvio di un’annata agonistica che proporrà gli Europei a giugno e i Mondiali ad agosto.
Per la prima volta nella storia non erano presenti in rosa atlete del precedente ciclo: alla Milli Gimnastika Arenasi non hanno gareggiato ginnaste capaci di conquistare la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Parigi 2024 e inoltre questo gruppo attende anche di sapere chi sarà la prossima Direttrice Tecnica, dopo che Emanuela Maccarani è stata sollevata dall’incarico e il ruolo è stato preso ad interim dal Presidente federale Andrea Facci. L’Italia ha incominciato il proprio fine settimana di Pasqua esibendosi con i cinque cerchi, ma commettendo delle importanti sbavature.
Sulle noti di Saltarello di Enrico Melozzi le nostre portacolori hanno totalizzato 18.850 punti: 9.6 per il D Score, 2.950 per l’esecuzione, 6.3 di pannello A. Le azzurre si sono così arenate al sesto posto, ampiamente distaccate dalle squadre che sono in lotta per salire sul podio del concorso generale: la Cina Campionessa Olimpica a Parigi 2024 svetta con 25.350 (12.2 il D Score, 6.050 di pannello E), precedendo di due decimi la Bulgaria (25.150), mentre sono più lontane l’Ucraina (21.350), il Kazakhstan (20.850) e Israele (20.650).
Alexandra Naclerio, Serena Ottaviani, Giulia Segatori (Aeronautica Militare), Laura Golfarelli (Eurogymnica di Torino), Chiara Badii e Sofia Sicignano (Raffaello Motto di Viareggio) saranno chiamate a risalire la china nella giornata di domani, quando saranno impegnate con le tre palle e i due cerchi sulle note del mix Trouble/Tutti i Frutti di Elvis. Al termine verrà definita la classifica dell’all-around, l’Italia è comunque riuscita a qualificarsi per la finale di specialità (prova non olimpica) prevista nella giornata di domenica.