Ciclismo
Tadej Pogacar: “La prima vittoria è speciale, la Ineos Grenadiers ci ha lasciato da soli”

Tadej Pogacar ha vinto la terza tappa dell’UAE Tour, imponendosi sul traguardo in salita posto a Jebel Jais. Il Campione del Mondo era l’uomo più attesa della vigilia e ha giganteggiato nella frazione regina della corsa negli Emirati Arabi Uniti, piazzando l’affondo risolutore quando mancavano 500 metri all’arrivo e regolando di misura sei rivali (tra cui il nostro Giulio Ciccone). Si tratta del primo successo stagionale per l’alfiere della UAE Emirates-XRG, capace di dimostrare tutto il suo strapotere.
Tadej Pogacar ha espresso la propria soddisfazione al termine della gara: “La prima vittoria dell’anno è sempre qualcosa di speciale. Siamo appena tornati a correre e sono felicissimo di vincere. Oggi è stata dura per noi controllare la corsa perché era una tappa lunga e dovevamo controllare già da lontano. Abbiamo chiesto alla Ineos Grenadiers se volevano tirare per onorare la maglia, ma ci hanno lasciato da soli. Rune ha fatto un gran lavoro nel tirare tutto il giorno, poi la Lotto ci ha aiutato un poco, mentre nella salita finale abbiamo fatto il nostro ritmo”.
Il fuoriclasse balcanico ha poi proseguito: “È sempre bello vincere in maglia iridata. Una parte di me sperava che Tarling riuscisse a reggere e tenere la maglia, ma sarò comunque più che felice di indossare la maglia di leader al posto della maglia iridata. La corsa comunque non è finita. Restano tre tappe di pianura e non puoi mai sapere come andranno le cose qui, si può perdere facilmente terreno. Domani sarà il giro di boa, quindi c’è ancora molto da correre”.