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Ennesimo cappotto della Svizzera: tripletta nella discesa di Crans Montana, Schieder all’apice stagionale
Franjo von Allmen è sempre più forte! Il giovane svizzero vince la discesa di casa a Crans Montana valevole per la Coppa del Mondo: dopo i Mondiali, la Svizzera ha ripreso a dominare come se niente fosse e piazza una tripletta straordinaria sul podio della discesa libera sulle nevi che ospiteranno la rassegna mondiale 2027. Von Allmen infatti precede Marco Odermatt e Alexis Monney per una festa in casa elvetica: in questo momento in velocità sono nettamente i più forti.
Von Allmen vince con il crono di 1:56.07 mettendo in gara tutta la sua potenza: su un tracciato non difficile e non stancante dal punto di vista fisico come quello della pista Nationale, ecco che i cavalli fuori dal comune abbinati alla straordinaria tecnica da scivolatore hanno fatto la differenza. Seconda vittoria in Coppa del Mondo dopo quella nel superG di Wengen, secondo successo di fila in discesa dopo l’oro ai Mondiali.
Secondo Marco Odermatt che è stato straordinario su una pista che non si addice particolarmente alle sue caratteristiche: nonostante l’assenza di tratti veramente difficili dal punto di vista tecnico per creare i distacchi, lo svizzero ha disputato una prova decisamente pulita e ha chiuso a 13 centesimi di ritardo. Chiude il podio un altro elvetico, Alexis Monney, a 42 centesimi di ritardo.
Dietro agli svizzeri c’è un abisso, considerato che l’austriaco Vincent Kriechmayr, che ha sciato come sempre in maniera molto pulita dal punto di vista tecnico, chiude a 81 centesimi di ritardo della vetta, appena davanti a un bravissimo Florian Schieder che è quinto a 0″82. Sesto il canadese James Crawford a 0″84 e a seguire c’è un discreto Dominik Paris, settimo con 1″09 di ritardo, in una gara senza infamia e senza lode.
Più distante Mattia Casse, penalizzato anche da un pettorale più alto e da una pista che si è rallentata con il passare degli atleti: il piemontese è tredicesimo a 1″70. Ancora più lontano Christof Innerhofer che giunge a 2″78 da von Allmen. Fuori dai 30 tutti gli altri azzurri: Nicolò Molteni a 3″20, Benjamin Jacques Alliod a 3″34, Giovanni Franzoni a 3″87.
