Daniil Medvedev paga a caro prezzo le proprie intemperanze: più della metà del montepremi sfumato

Non si è chiusa come avrebbe desiderato la propria esperienza agli Australian Open 2025 Daniil Medvedev. Il russo, finalista l’anno scorso e sconfitto da Jannik Sinner al quinto set, è uscito di scena al secondo turno per mano del qualificato americano Learner Tien. Una sconfitta bruciante nel parziale decisivo, replicando la stessa esperienza del primo round, con esito opposto, contro la wild card thailandese Kasidit Samrej.

Partite nelle quali Medvedev non si è distinto per atteggiamenti particolarmente educati. Nel primo match, il russo ha sfogato tutta la propria frustrazione, distruggendo la telecamera posizionata sulla rete, mentre nella sfida contro Tien ha lanciato la racchetta contro i cartelloni pubblicitari danneggiandoli.

Non contento, Daniil ha rifiutato di partecipare alla conferenza stampa posteriore al suo ko. Ecco che il moscovita si è trovato nella condizione di pagare una serie di multe, per un totale di 76.000 dollari americani, che ha conti fatti è pari al 61% del prize-money conseguito con la sua partecipazione (123.840 dollari, ovvero 200.000 dollari australiani)

Sanzioni che vanno a porre l’accento sul comportamento antisportivo di Medvedev, che cercherà di invertire la rotta nella prosecuzione di quest’annata.