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Sci Alpino

Sarrazin sconfigge Odermatt nel superG di Wengen. Italia sfortunata: 4° Paris, 5° Guglielmo Bosca

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La Francia ha scoperto un campione. Dopo la strepitosa vittoria nella discesa di Bormio, Cyprien Sarrazin conquista il successo anche nel prestigioso superG di Wengen. Il transalpino si esalta sulla Lauberhorn, riuscendo a battere anche il grande favorito Marco Odermatt, che nulla ha potuto contro una prova semplicemente perfetta da parte del francese, che è stato eccezionale nella parte alta (mettendo anche uno sci sulle reti alle Kerner-S) e poi soprattutto nella seconda parte del tracciato.

Sarrazin continua a riscrivere le pagine della storia dello sci francese. L’ultimo successo di un transalpino in superG era datato 13 Marzo 2014 e sempre in Svizzera, ma a Lenzerheide con Alexis Pinturault. Purtroppo proprio nel giorno del grande trionfo di Sarrazin, il campione francese è caduto malamente e si è procurato molto probabilmente un grave infortunio, con trasporto in elisoccorso e gara interrotta per molti minuti.

Come detto Sarrazin ha battuto Marco Odermatt. L’elvetico non vince, ma continua nella sua striscia di podi, continuando a tenere un altissimo rendimento nella sua stagione. Lo svizzero ha concluso al secondo posto a 58 centesimi da Sarrazin, perdendo oltre tre decimi nella parte alta.

Al terzo posto si conferma come ieri in discesa Aleksander Aamodt Kilde. Il norvegese è stato il migliore all’uscita dalla Kerner-S, ma poi ha continuato a perdere nel tratto delle curve tecniche, finendo con un distacco di un secondo dalla vetta.

Purtroppo l’Italia sfiora ancora una volta il podio. Proprio come in discesa anche stavolta arrivano un quarto ed un quinto posto. Dominik Paris ci va vicinissimo a chiudere tra i primi tre, finendo a soli sei centesimi da Kilde. Una bella prova da parte dell’altoatesino, che domani può davvero andarsi a prendere la soddisfazione in discesa, anche se la parte alta si conferma ostica per Paris.

Quinto posto e miglior risultato in carriera per un grandissimo Guglielmo Bosca. Il lombardo ha trovato una dimensione importante in superG e continua ad alzare il suo livello gara dopo gara. Bosca conclude a 1.16 dalla vetta dopo una prestazione davvero eccellente.

Sesto posto per l’austriaco Stefan Babinsky (+1.28), che ha preceduto lo svizzero Justin Murisier (+1.38) ed il connazionale Raphael Haaser (+1.41). Completano la Top-10 lo svizzero Stefan Rogentin (+1.58) e Mattia Casse (+1.62). Il piemontese ha perso moltissimo nella parte alta, ma è comunque riuscito a difendere un piazzamento tra i primi dieci.

Per l’Italia vanno a punti Christof Innerhofer (23°, +2.92) e Florian Schieder (29°, +3.18). Gli altri azzurri: 35° Pietro Zazzi (+3.62), sono usciti Nicolò Molteni e Benjamin Jacques Alliod.

Odermatt continua comunque ad essere il possessore del pettorale rosso. Lo svizzero comanda la classifica di specialità davanti con 240 punti davanti all’austriaco Kriechmayr (174) e a Sarrazin (150).

FOTO: FISI/Pentaphoto

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