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Biathlon, Vetle Sjaastad Christiansen vince la Mass Start di Anterselva, 20° Lukas Hofer

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Vetle Sjaastad Christiansen

Un bel sole a baciare l’Arena di Anterselva, tappa della Coppa del Mondo di biathlon. Sulle nevi altoatesine è calato il sipario sulla Mass Start maschile e il festival norvegese è andato nuovamente in scena. Le versione vincente e consistente di Vetle Sjaastad Christiansen ha un seguito anche quest’oggi, con l’affermazione nella prova sui quattro poligoni.

Con un solo errore nella seconda serie, lo scandinavo è stato l’atleta che meglio degli altri ha saputo interpretare tatticamente la gara, imponendosi con 10.7 di margine su uno straordinario Johannes Dale-Skjevdal e (0+0+1+1) e 14.0 sul terzo norvegese della serie, Vebjoern Soerem (0+0+0+1). La straordinarietà della gara di Dale-Skjevdal si lega alla rimonta da urlo compiuta nell’ultimo giro, con una frazione sugli sci stretti spaventosa.

A pagare dazio è stato il povero Quentin Fillon Maillet (4° con lo zero al poligono). Il transalpino era stato protagonista nelle sessioni di tiro, centrando tutti e venti i bersagli, ma poi ancora una volta è rimasto a bocca asciutta, venendo letteralmente sverniciato nella frazione di fondo conclusiva dal citato Dale-Skjevdal e da Soerum. Ancora Norvegia in quinta e sesta posizione con i fratelli Johannes e Tarjei Boe. Il leader della classifica generale è incappato in una caduta nel primo giro e nella prima sessione a terra ne ha risentito (2 errori). Da quel momento è andato all-in, non trovando altri due bersagli, ma andando fortissimo sugli sci. Una rimonta che l’ha portato a 23.3 dal vincitore, davanti al fratello maggiore (0+0+0+1) a 34.4.

Prestazione negativa in casa Italia. Il migliore è stato Lukas Hofer, che ha concluso 20° (1+0+0+2) a 1:27.6. Immediatamente alle sue spalle ha concluso Didier Bionaz (1+1+2+1) a 1:38.6, mentre Tommaso Giacomel si è classificato 27° con ben otto bersagli mancati (0+4+1+3) a 3:20.1. Un riscontro negativo per il trentino che sperava di fare ben altro. Per quanto concerne la classifica generale, Johannes Boe si conferma il migliore con 806 punti a precedere Dale-Skjevdal (714) e il fratello Tarjei (708).

Foto: LaPresse