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Ciclismo

LIVE Veneto Classic 2021 in DIRETTA: Samuele Battistella alla prima da professionista! “Percorso che ricorda le Ardenne”

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LA CRONACA DELLA VENETO CLASSIC 2021: VINCE BATTISTELLA

SAMUELE BATTISTELLA: “PERCORSO CHE RICORDA LE ARDENNE. CONTENTO DELLA VITTORIA”

LA CRONACA DELLA CRONOMETRO DELLE NAZIONI 2021: DE MARCHI 3°

17.00 E con questo splendido successo di Battistella si chiude il 2021 di ciclismo su strada. La nostra DIRETTA LIVE della prima edizione della Veneto Classic finisce qui. Grazie per averci seguito e rimanete con noi per le analisi su questa nuova classica. Un caro saluto e buona serata a tutti!

16.59 Questa la classifica finale:

1. Samuele Battistella 5:01:50

2. Marc Hirschi + 0:05

3. Jhonathan Restrepo + 0:05

4. Alexey Lutsenko +0:05

5. Remi Rochas +0:10

16.58 E speriamo di ritrovare Samuele Battistella anche nel 2022: oggi ha fatto un numero di alta scuola, ma aveva già dato grandi dimostrazioni al Giro del Benelux dove aveva sfiorato la vittoria dopo una lunga fuga.

16.57 Quinta posizione per Rochas e sesta per Diego Ulissi.

16.55 Bravissimo Battistella che è riuscito a resistere sull’ultimo strappo della cava con grandissima tenacia. Ha fatto 20 chilometri da solo ed ha tenuto duro fino allo striscione d’arrivo.

16.54 Seconda posizione per Marc Hirschi, terza per Restrepo, è quarto Lutsenko.

16.53 Davvero una splendida corsa: un plauso a Filippo Pozzato per aver creato questa classica spettacolare ed imprevedibile grazie ad un percorso ben congeniato.

16.51 SAMUELEEEEEEEE BATTISTELLA!!!!!!!!! LA PRIMA VITTORIA DA PROTAGONISTA NELLA PRIMA EDIZIONE DELLA VENETO CLASSIC!!! Numero da fuoriclasse del giovane corridore azzurro!

16.50 Sempre più vicino al rettilineo finale Battistella!!!! Va a caricare il pubblico il corridore dell’Astana!!

16.49 ULTIMO CHILOMETRO!!! OTTO SECONDI DI VANTAGGIO PER BATTISTELLA!!

16.48 Lutsenko sta in ultima posizione e non sta rompendo i cambi!

16.47 Rochas, Hirschi e Lutsenko sono molto vicini a Battistella!!

16.46 FIAMMATA DI HIRSCHI!!! DEVE AGIRE LUSTENKO!! Battistella tiene duro!!!!

16.46 Fra poco ci sarà l’ultimo strappo, lo strappo delle cave prima di entrare a Bassano del Grappa.

16.45 CINQUE CHILOMETRI AL TRAGUARDO!!

16.44 Ci prova Restrepo in discesa!

16.44 Discesa molto tecnica quella che porta al traguardo, bisognerà stare con le antenne dritte.

16.43 SCOLLINAMENTO PER BATTISTELLA! Tutta la sua gente lo spinge, è l’idolo di casa!

16.42 Stanno rallentando nel gruppo degli inseguitori, Battistella adesso ha una ventina di secondi di margine!

16.41 C’è anche Ulissi insieme a Martin e a Lustenko che sta agendo alla grande da stopper.

16.40 Battistella deve stringere i denti! L’andatura imposta da Martin dietro è davvero forte.

16.39 Pedalata pesante per Battistella! Da dietro attacca Martin seguito da Lutsenko che fa lo stopper.

16.38 Molla dietro Davide Formolo!

16.37 Non molla il gruppo inseguitori guidato da Davide Formolo che sta recuperando qualcosina.

16.36 10 CHILOMETRI AL TRAGUARDO!!

16.35 Resiste al comando Battistella con trenta secondi di margine.

16.34 Altra svolta a destra per Battistella che affronta La Rosina per la quarta ed ultima volta!

16.33 Oltre 45 secondi di vantaggio per Battistella che deve proteggere questo tesoretto sull’ultima ascesa a La Rosina.

16.32 Ha mollato invece Matteo Trentin che si trova a 1’20” dalla testa della corsa.

16.31 Formolo ed Hirschi adesso stanno tirando per il capitano che sembrerebbe essere Diego Ulissi.

16.30 Mancano meno di 15 chilometri all’arrivo! La Rosina è sempre più vicina!

16.29 Adesso sono in dieci alle spalle del battistrada: Lutsenko, Scaroni, Formolo, Hirschi, Ulissi, Trentin, Rochas, Rota, Piccolo, Martin e Restrepo.

16.28 Pedalata che sembra più legnosa ora per Battistella! Il corridore dell’Astana sta accusando un po’ di fatica.

16.27 Rientrano Formolo e Lutsenko fra i primi inseguitori, mentre Trentin si ferma per un problema al cambio!

16.26 Gli inseguitori dietro al quintetto citato poco fa sono a 45 secondi da Battistella.

16.25 Battistella attacca ora lo strappo delle cave.

16.24 Battistella ha trenta secondi nei confronti di Martin, Rochas, Restrepo, Trentin e Ulissi.

16.23 Da grande professionista Matteo Trentin ha ripiegato e si è messo a disposizione di Ulissi e della squadra.

16.22 Ulissi, Rochas e Restrepo, grazie al lavoro di Trentin, si sta riavvicinando su Battistella.

16.20 Il corridore della UAE-Emirates ha toccato la ruota di Battistella ed è volato per terra in salita! Ripreso dal gruppo dietro, si mette a tirare per i compagni di squadra.

16.19 CADEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!! CADE MATTEO TRENTIN!!!!!! CHE DISTRAZIONE!!!

16.18 Foratura per Vincenzo Albanese! Davvero sfortunato l’uomo della Eolo-Kometa che difficilmente riuscirà a rientrare.

16.17 Terza ascesa a La Rosina, una delle occasioni per limare qualcosa da dietro.

16.16 Rientra su questo drappello anche Eiking, ma non sembra esserci accordo! Questo agevola il duo al comando.

16.15 Nel gruppo degli inseguitori troviamo Albanese, Botta, Formolo, Hirschi, Ulissi, Lutsenko, Martin, Piccolo, Restrepo, Rota, Rochas, Scaroni e Tizza.

16.13 25 chilometri al traguardo! Trentin e Battistella hanno una trentina di secondi di margine sul gruppo.

16.12 La corsa ripassa da Marostica, località del grande Giovanni Battaglin.

16.11 Rientrano Lutsenko, Rota, Formolo e Hirschi fra gli inseguitori.

16.10 Da dietro rientra Lorenzo Rota, cliente sempre scomodo con questo tipo di tracciato.

16.09 Il gruppo rimane minaccioso e si trova a 20 secondi da Trentin e Battistella.

16.08 Ultimi 30 chilometri della prima edizione della Veneto Classic!

16.07 Che selezione! Adesso a provarci è Scaroni che si avvantaggia dal drappello degli inseguitori.

16.06 Un altro strappo di 700 metri da affrontare per i corridori.

16.05 Il gruppo rimane a 25 secondi e potrebbe in ogni caso rientrare.

16.03 Su Scaroni, Verza, Albanese, Rochas e Martin è tornato sotto anche Andrea Piccolo.

16.02 Hanno già scollinato Trentin e Battistella.

16.01 A qualche metro da Guillaume Martin c’è il gregario Rochas, Albanese e Scaroni.

16.00 In difficoltà Riccardo Verza che si stacca! Si sta avvicinando invece Guillaume Martin!

15.59 Il transalpino ha un ritardo di 15″ dal terzetto, il gruppo paga invece 25″.

15.58 Guillaume Martin (Cofidis) non ci sta! Il francese parte da dietro e prova a rientrare!

15.57 I battistrada svoltano ora a destra per scalare La Rosina: 2,1 km al 6,5%.

15.56 Buona collaborazione in questo terzetto con cambi regolari.

15.55 Azione intelligente congeniata da UAE-Emirates e Astana: uomini come Hirschi, Ulissi, Formolo e Lutsenko possono rimanere sulle ruote non spendendo energie.

15.53 E rimangono solo in tre! Samuele Battistella, Riccardo Verza e Matteo Trentin davanti a tutti! In particolare il vice-campione del mondo 2019 ha una condizione spaventosa di forma.

15.52 40 chilometri alla conclusione! Sono rientrati altri uomini da dietro a causa di un rallentamento davanti.

15.51 Una ventina di unità fanno parte del gruppo di testa.

15.50 Fra poco i corridori affronteranno per la seconda volta su quattro il muro de La Rosina.

15.49 Non è Diego Ulissi, ma Matteo Trentin l’uomo del team UAE-Emirates in testa. C’è anche Davide Formolo.

15.48 Poco dietro si è formato un drappello di una decina di unità che dovrebbe comprendere Diego Ulissi.

15.47 La coppia in testa alla corsa è composta da Matteo Zurlo e Jonas Rapp, il tedesco sembra particolarmente pimpante.

15.46 Matteo Zurlo è ancora il primo ad uscire dalla Tisa! Poco dietro arrivano gli uomini della UAE-Emirates con Diego Ulissi in prima battuta.

15.45 Si torna nuovamente su La Tisa!

15.44 Gruppo ora a meno di dieci secondi dai fuggitivi: andatura fortissima in questo tratto!

15.42 Jonas Rapp e Riccardo Verza sono rientrati sulla fuga.

15.41 Meno di 50 chilometri al traguardo!

15.40 Cominciano gli scatti in testa: segno evidente che il gruppo incombe da dietro.

15.39 Dal plotone sono usciti Verza e Rapp che sono a meno di trenta secondi dai cinque fuggitivi.

15.37 Gruppo davvero allungato e che potrebbe ulteriormente sfaldarsi dopo la seconda scalata al muro de La Tisa.

15.36 Ha ceduto dalla fuga anche il siciliano Paolo Totò: rimangono solo in cinque in testa alla corsa.

15.35 Si ferma Bevilacqua! Problemi per questo corridore che sembrano di natura intestinale.

15.33 Quattro ore di corsa! Media oraria intorno ai 43 km/h.

15.32 Fra poco la corsa scalerà nuovamente La Tisa che potrebbe creare altri scompensi.

15.31 Tizza si trova a 35 secondi dai fuggitivi, il gruppo è qualche secondo più indietro.

15.30 Marco Tizza (Amore e Vita) prova a sganciarsi dal gruppo dei migliori.

15.29 Rilancia Felline in testa al gruppo: non c’è un metro di pianura, corsa davvero spettacolare in questa fase!

15.27 Gruppo compatto di sette corridori che si è ricongiunto in testa alla corsa.

15.26 Ripreso immediatamente Zurlo dopo il tentativo di azione.

15.25 ALLUNGO DI MATTEO ZURLO! Ci prova il corridore di casa della Zalf.

15.24 IN GRANDE SPOLVERO MATTEO TRENTIN! L’ex campione europeo tira per i suoi compagni dimostrando una grandissima condizione di forma.

15.23 Anche il gruppo entra su La Tisa con appena 1’20” di distacco!

15.22 Che selezione in fuga! Nonostante sia un breve tratto, può davvero fare la differenza in maniera notevole.

15.21 La testa della corsa attacca la salita de La Tisa. Un vero e proprio muro.

15.20 UAE-Emirates che si porta in testa al plotone con una specie di sprint.

15.19 Meno di 2’30” il ritardo del gruppo che ha accelerato notevolmente prima della Tisa.

15.17 Testa della corsa molto vicina al primo passaggio dalla Tisa dopo esser transitata dalla località di Marostica.

15.15 65 chilometri alla conclusione! Forte ritmo imposto nel gruppo da Taco Van der Hoorn, vincitore quest’anno della terza tappa del Giro d’Italia.

15.13 Tre delle quattro formazioni Pro Tour stanno facendo l’andatura in testa al gruppo: l’Intermarché Wanty-Gobert, la UAE-Emirates e l’Astana Premier Tech.

15.10 Anche il gruppo è scollinato a La Rosina e si sta involando verso La Tisa.

15.08 Adesso bisognerà aspettare una decina di chilometri per scalare La Tisa: 330 metri di salita al 15,2% tutto in pavé.

15.05 I fuggitivi completano la prima ascesa a La Rosina: ne affronteranno altre tre.

15.02 Il gap torna a salire a 2’55” con i fuggitivi che incrementano nuovamente una decina di secondi.

15.00 75 chilometri all’arrivo, fra poco i corridori giungeranno a La Rosina: salita di 2,1 km al 6,5 % di pendenza media.

14.57 Sempre stabile intorno a 2’40” il ritardo del gruppo nei confronti di Peter Rikunov (Gazprom Rusvelo), Luca Pajek (Hrinkow Advarics Cycleang), Matteo Zurlo (Zalf Euromobil Fior), Lorenzo Visintainer (General Store Essegibi), Paolo Totò (Amore&Vita) Federico Burchio (Work Service Marchiol) e Simone Bevilacqua (Vini Zabù).

14.54 80 chilometri alla conclusione, a breve i corridori scaleranno La Rosina per la prima volta.

14.51 I fuggitivi transitano ora sotto il traguardo di Bassano del Grappa: si entra ufficialmente nel circuito.

14.48 Il vantaggio di Peter Rikunov (Gazprom Rusvelo), Luca Pajek (Hrinkow Advarics Cycleang), Matteo Zurlo (Zalf Euromobil Fior), Lorenzo Visintainer (General Store Essegibi), Paolo Totò (Amore&Vita) Federico Burchio (Work Service Marchiol) e Simone Bevilacqua (Vini Zabù) si attesta intorno a 2’45”.

14.45 Si avvicina il circuito finale e il gruppo accelera ulteriormente l’andatura per riportarsi sui fuggitivi.

14.42 Temperature ideali intorno a Bassano del Grappa: 19 °C e sole pieno, senza alcuna nuvola minacciosa.

14.39 Meno di venti chilometri ormai alla prima ascesa di La Rosina, poi sarà la volta de La Tisa.

14.36 Dopo un’accelerazione improvvisa del gruppo che aveva recuperato venti secondi, il gap torna oltre i tre minuti.

14.33 Comincia a fare sul serio il gruppo: il distacco scende sotto i tre minuti quando mancano 95 chilometri alla conclusione.

14.30 Corridori che costeggiano Asolo e si avvicinano al primo passaggio da Bassano del Grappa.

14.27 Completata in questo momento la prima metà della gara, fra non molto si entrerà nella fase più calda.

14.24 Le quattro ascese a La Rosina saranno verosimilmente decisive nell’economia della corsa. Anche al campionato italiano dello scorso anno su questo strappo c’è stata una selezione corposa.

14.21 Il margine tra il gruppo e la fuga rimane intatto ormai da quasi due ore. Dopo aver preso i tre minuti di vantaggio, i sette al comando non hanno più incrementato.

14.18 Corridori sempre più vicini alla zona di Bassano del Grappa dove passeranno per la prima volta sotto lo striscione di arrivo.

14.15 Prosegue stabilmente l’azione di Peter Rikunov (Gazprom Rusvelo), Luca Pajek (Hrinkow Advarics Cycleang), Matteo Zurlo (Zalf Euromobil Fior), Lorenzo Visintainer (General Store Essegibi), Paolo Totò (Amore&Vita) Federico Burchio (Work Service Marchiol) e Simone Bevilacqua (Vini Zabù).

14.12 100 chilometri percorsi dalla partenza di Venezia, ne mancano 107 al traguardo di Bassano del Grappa.

14.09 3’10” il ritardo del gruppo nei confronti della fuga: distacco che rimane stabile e per ora il plotone non forza i tempi per l’inseguimento dei sette attaccanti.

14.06 Ancora un tratto di sali e scendi: in questa fase non c’è un attimo di respiro per il gruppo.

14.03 Per la prossima difficoltà altimetrica dovremo aspettare altri 40 chilometri quando i corridori arriveranno a La Rosina dopo il primo passaggio dal traguardo di Bassano del Grappa.

14.00 Due ore e mezzo di corsa, situazione in corsa ancora piuttosto anestetizzata.

13.56 In testa alla corsa con tre minuti di vantaggio sul plotone troviamo sette uomini: Peter Rikunov (Gazprom Rusvelo), Luca Pajek (Hrinkow Advarics Cycleang), Matteo Zurlo (Zalf Euromobil Fior), Lorenzo Visintainer (General Store Essegibi), Paolo Totò (Amore&Vita) Federico Burchio (Work Service Marchiol) e Simone Bevilacqua (Vini Zabù).

13.53 120 chilometri alla conclusione, negli ultimi minuti c’è stata una notevole accelerata e il ritmo sta crescendo.

13.50 La corsa sta attraversando ora Valdobbiadene in un segmento di tracciato di falsopiano favorevole.

13.47 Gruppo che rimane più o meno a tre minuti di ritardo dai sette fuggitivi quando sono stati percorsi i primi 80 chilometri.

13.44 I corridori stanno affrontando un tratto in leggera salita per scendere poi a Valdobbiadene, sede di due cronometro del Giro d’Italia nel 2015 e nel 2020, oltre che celeberrima località per il famoso vino.

13.41 Dopo poco più di due ore di corsa la media oraria è oltre i 42,500 km/h.

13.38 Peter Rikunov (Gazprom Rusvelo), Luca Pajek (Hrinkow Advarics Cycleang), Matteo Zurlo (Zalf Euromobil Fior), Lorenzo Visintainer (General Store Essegibi), Paolo Totò (Amore&Vita) Federico Burchio (Work Service Marchiol) e Simone Bevilacqua (Vini Zabù) rimangono in testa con tre minuti di vantaggio sul gruppo principale.

13.35 E al chilometro 70 viene ripreso Edoardo Martinelli dopo il tentativo di avanscoperta.

13.32 Plotone che continua a controllare e che si trova a 3’10” dalla fuga, sempre tenuta ad un distacco rassicurante.

13.27 Oramai il gruppo è vicino a riprendere Martinelli.

13.25 Siamo vicini ai 60 chilometri percorsi. Per la prossima difficoltà altimetrica bisognerà aspettare un paio d’ore, con La Rosina prevista poco prima dei 70 chilometri al traguardo.

13.18 Martinelli inizia a rialzarsi: la sua avventura nel tentare di recuperare sui fuggitivi si è probabilmente chiusa qui.

13.15 La situazione dopo aver passato il Ca’ del Poggio: Peter Rikunov (Gazprom Rusvelo), Luca Pajek (Hrinkow Advarics Cycleang), Matteo Zurlo (Zalf Euromobil Fior), Lorenzo Visintainer (General Store Essegibi), Paolo Totò (Amore&Vita) Federico Burchio (Work Service Marchiol) e Simone Bevilacqua (Vini Zabù) con 1’35” su Edoardo Martinelli (Mg.k Vis VPM); gruppo a 3’05”.

13.11 Il Ca’ del Poggio non fa danni alla fuga: il primo a transitare è Matteo Zurlo.

13.11 Salita breve, di 1100 metri, ma con pendenze al 12%.

13.09 Fra poco è il momento del Ca’ del Poggio, prima asperità di giornata.

13.03 Percorsi i primi 50 chilometri di gara.

12.59 Tra gruppo e fuggitivi c’è sempre Martinelli, che non riesce a colmare il minuto che lo distanzia dai primi sette.

12.55 Nessun accenno del gruppo di recuperare un po’ di margine. Ma i fuggitivi non riescono ad ampliare il proprio vantaggio, che rimane sempre attorno ai tre minuti.

12.50 In archivio la prima ora di corsa, media di 46,2 km/h.

12.47 Martinelli ha un minuto e cinque secondi da recuperare sui primi 7.

12.45 Siamo a meno di 170 chilometri dal traguardo, una ventina al Ca’ del Poggio.

12.41 Il gruppetto dei fuggitivi: Peter Rikunov (Gazprom Rusvelo), Luca Pajek (Hrinkow Advarics Cycleang), Matteo Zurlo (Zalf Euromobil Fior), Lorenzo Visintainer (General Store Essegibi), Paolo Totò (Amore&Vita) Federico Burchio (Work Service Marchiol) e Simone Bevilacqua (Vini Zabù). Il gruppo è a tre minuti di margine, tra i due fuochi c’è Edoardo Martinelli (Mg.k Vis VPM).

12.38 Dietro i primi sette c’è anche Edoardo Martinelli (Mg.k Vis VPM).

12.33 E infatti in poco tempo lo svantaggio del plotone ha raggiunto i due minuti. Paolo Totò ha agganciato i sei in avanscoperta.

12.30 Dietro di loro un altro corridore ad inseguire, Paolo Totò della Amore&Vita. Gruppo a 50”, sembra dare il lasciapassare alla fuga.

12.29 Questi i primi attaccanti: Peter Rikunov (Gazprom Rusvelo), Luca Pajek (Hrinkow Advarics Cycleang), Matteo Zurlo (Zalf Euromobil Fior), Lorenzo Visintainer (General Store Essegibi), Federico Burchio (Work Service Marchiol) e Simone Bevilacqua (Vini Zabù).

12.28 Primi tentativi per uscire dal gruppo.

12.25 In archivio i primi 25 chilometri di corsa.

12.20 Ritmo assai sostenuto per il plotone, ancora nessun tentativo di fuga. Dovremo probabilmente aspettare il Ca’ del Poggio per poter vedere qualche attacco.

12.15 Gruppo per ora compatto, sta per uscire dal comune di Treviso.

12.13 Tra i corridori da tenere d’occhio, spicca il nome di Matteo Trentin (UAE Team Emirates), secondo sia alla Coppa Agostoni che al Giro del Veneto.

12.09 Gara partita con un po’ di ritardo rispetto a quanto programmato. Una quindicina i chilometri percorsi.

12.05 Sono 119 i corridori al via: non sono partiti Fabio Felline (Astana-Premier Tech) e Filippo Fiorelli (Bardiani-CSF-Faizanè)

12.02 Corsa partita da una decina di chilometri: tra i grandi favoriti odierni c’è Aleksey Lutsenko (Astana Premier-Tech), vincitore della Coppa Agostoni sei giorni fa.

12.01 Gara organizzata da Filippo Pozzato, si parte da Venezia per arrivare a Bassano del Grappa dopo 207 chilometri.

12.00 Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE del Veneto Classic 2021, ultimo appuntamento italiano della stagione ciclistica.

Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE del Veneto Classic 2021, ultimo appuntamento italiano della stagione ciclistica.

Prima edizione della nuova corsa organizzata da Filippo Pozzato. Si parte dalla meravigliosa Venezia per arrivare a Bassano del Grappa: 207 chilometri insidiosi attraverso il Veneto. Dopo una cinquantina di chilometri pianeggianti in avvio, i corridori affronteranno la prima difficoltà altimetrica con il Muro di Ca’ del Poggio (1,1 km al 12,3%). Dopo Valdobbiadene ed Asolo si raggiungerà Bassano del Grappa per un primo passaggio sotto il traguardo. Da qui cominceranno gli strappi che contraddistingueranno il finale di corsa: Dopo un primo passaggio su La Rosina (2,1 km al 6,5 %)la corsa affronterà per ben due volte nel giro di pochi chilometri il breve ma durissimo strappo in pavé di La Tisa (330 metri al 15,2%). Dopo questo muro, i corridori si dirigeranno quindi verso Marostica, dove inizierà il circuito che comprende nuovamente La Rosina. Il circuito verrà ripetuto tre volte e dopo l’ultima ascesa de La Tisa, si scenderà verso Bassano del Grappa.

Tra i favoriti principali non possiamo non citare il nome di Matteo Trentin. Il corridore della UAE-Emirates, dopo i due secondi posti beffardi alla Coppa Agostoni e al Giro del Veneto, vuole concludere il 2021 con un successo che sarebbe meritato. Corridore molto veloce è anche Andrea Pasqualon (Intermarché Wanty-Gobert). L’Italia può puntare anche su un velocista in grandissima ascesa come Alberto Dainese ed Alessandro Covi che potrebbe sorprendere tutti con un’azione sugli ultimi strappi. Tra coloro che potrebbero provare ad anticipare possiamo probabilmente inserire Davide FormoloDiego Ulissi e Marc Hirschi, così come il francese Guillaume Martin (Cofidis). Cliente sempre scomodo è Alexey Lutsenko (Astana), in grande forma nell’ultimo periodo nel quale ha vinto la Coppa Agostoni.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE testuale della prima edizione del Veneto Classic. La partenza è prevista per le 11.30, noi ci collegheremo dalle 12.00 per seguire appieno questo ultimo appuntamento stagionale. Buon divertimento!

Foto: Lapresse