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Ciclismo
Europei ciclismo 2021, le pagelle della terza giornata: Silvia Zanardi da favola, ma tutta l’Italia femminile incanta
La terza giornata degli Europei 2021 di ciclismo su strada ha visto l’Italia in grandissimo spolvero. Il Bel Paese ha conquistato il successo, con Silvia Zanardi, nella gara delle donne U23, mentre Eleonora Ciabocco è giunta seconda in quella delle donne juniores. Il contingente azzurro, inoltre, ha piazzato quattro atlete tra le prime dodici nelle donne U23 e tutta la selezione in top-20 tra le donne juniores. Di seguito andiamo a dare i voti a protagonisti e protagoniste di giornata con le nostre pagelle.
LE PAGELLE DELLA TERZA GIORNATA DEGLI EUROPEI 2021 DI CICLISMO SU STRADA
SILVIA ZANARDI VOTO 10 E LODE: Silvia è veramente fortissima. Prima i tre ori agli Europei U23 su pista e, ora, questo titolo continentale in linea. Non ci sono più aggettivi per una ragazza che, ogni volta che attacca il numero alla schiena, dimostra di avere qualità eccezionali.
BLANKA KATA VAS VOTO 9,5: Da febbraio a oggi la giovane ungherese ha sfiorato il titolo mondiale nel ciclocross, la medaglia olimpica nella mountain bike e, ora, il titolo continentale su strada. Su ogni tipo di bicicletta, lei va fortissimo. La vittoria di peso arriverà, è solo questione di tempo.
GAIA REALINI VOTO 9: In quello che si è rivelato un’Europeo trionfale per le atlete che praticano più discipline, non poteva mancare una prova maiuscola di Gaia Realini. La giovanissima ciclocrossista, su un percorso forse anche troppo semplice per lei, ha portato a casa un gran bel quinto posto.
CAMILLA ALESSIO & BARBARA MALCOTTI VOTO 8: Alessio e Malcotti, rispettivamente nona e dodicesima, aggiungono ulteriore lustro alla prova dell’Italia nella rassegna continentale riservata alle donne U23.
ROMAIN GREGOIRE & LENNY MARTINEZ VOTO 10: La Francia aveva due galli nel pollaio, ma questi hanno dimostrato di poter coesistere alla grande. Grégoire e Martinez, che per tutto l’anno sono stati rivali, hanno attaccato insieme al norvegese Per Strand Hagenes e hanno beffato il gruppo. I due hanno messo la loro nazionale davanti a tutto e hanno portato a casa l’oro con Grégoire e il bronzo con Martinez nella prova degli junior uomini. Semplicemente perfetti.
PER STRAND HAGENES VOTO 9: Stante quanto dichiarato da Grégoire un’intervista post vittoria a Directvelo, il norvegese Per Strand Hagenes ha recitato un ruolo fondamentale nella riuscita dell’azione che ha, poi, portato alla vittoria del transalpino. L’enorme norvegese ha fatto la differenza in discesa e in pianura, ma nel finale ha sottovalutato i suoi rivali e ha impostato male la volata. Per questo motivo, si è dovuto accontentare di un comunque eccellente argento benché, sulla carta, fosse più veloce sia di Grégoire che di Martinez.
MANUEL OIOLI VOTO 7,5: Il quinto posto dell’azzurro è un ottimo risultato, che dà continuità alle due vittorie di tappa conquistate al Giro della Lunigiana. Oioli ha un ottimo spunto veloce e questo, in futuro, potrà dargli grandi soddisfazioni.
LINDA RIEDMANN VOTO 10: In salita soffre il forcing di Barale, ma riesce a rimanere attaccata alle prime e a mettere tutte in fila in volata. Successo meritato per una ragazza che negli ultimi mesi sta andando fortissimo.
ELEONORA CIABOCCO E FRANCESCA BARALE VOTO 9,5: E’ mancata la vittoria, ma le due azzurre tornano a casa con un secondo e un quarto posto ottenuti in una gara che le ha viste grandissime protagoniste. Ciabocco e Barale possono guardare al futuro con grande fiducia, poiché oggi hanno dimostrato entrambe di essere in possesso di un talento importante.
ITALIA FEMMINILE JUNIORES VOTO 10: Di Barale e Ciabocco abbiamo appena parlato, ma anche Carlotta Cipressi, Monica Castagna, Matilde Ceriello e Francesca Pellegrini, oggi, sono state autrici di una grandissima gara. Tutte le azzurre, infatti, hanno concluso l’Europeo nella top-20. Un risultato che certifica la bontà di questa generazione di giovani rappresentanti del Bel Paese.
Foto: LPS