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Com’è il corpo libero di Vanessa Ferrari? Musica, diagonali, D Score, punteggi: oggi la finale olimpica per una medaglia

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Sarà una mattina di fuoco per tutti gli appassionati di ginnastica artistica: alle ore 10.57 andrà in scena la Finale al corpo libero delle Olimpiadi di Tokyo 2021, l’Italia si stringe attorno a Vanessa Ferrari per sognare la tanto agognata medaglia dopo gli amari quarti posti delle ultime due edizioni. La bresciana ha tutte le carte in regola per puntare al podio a cinque cerchi e per regalarsi quella meritata consacrazione sportiva in una carriera da numero 1.

In questa stagione la 30enne ha conquistato la medaglia di bronzo agli Europei subito dopo aver affrontato il virus, poi ha strappato la qualificazione ai Giochi attraverso una schiacciante vittoria in Coppa del Mondo e ora vuole guadagnarsi la magia imperitura. Per l’occasione è stato costruito un esercizio davvero di lusso, sulle note di “Con te partirò”, il celebre brano di Andrea Bocelli che ha destato emozione e stupore fin dalle prime prove all’Ariake Gymnastics Centre.

Ma com’è il corpo libero di Vanessa Ferrari? Ripercorriamo quello esibito in qualifica, dove venne premiata con un notevole 14.166 (5.9 D Score) che le valse il primo posto in classifica davanti alle statunitensi Simone Biles e Jade Carey. Il suo marchio di fabbrica è lo Tsukahara avvitato in prima diagonale. La prova, costruita insieme a Veronica Calini, prosegue con un doppio teso in seconda linea. Prima parte artistica con enjambè cambio anello, enjambè cambio 360°, lo strug ad anello che porta il suo nome. A seguire Tsukahara, Gogean, doppio giro in presa e giro vela.

Novanta secondi di grande sostanza, sostanzialmente ripetuti anche nella finale a squadre (14.100, ma sbavatura in parte artistica e 5.8 come nota di partenza). Quattro diagonali acrobatiche di spessore, parte artistica accattivante e buona espressività mandano in orbita questo esercizio. Oggi servirà tirare fuori l’anima per salire quel podio tanto desiderato.

Foto: Federginnastica

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