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Qual è il futuro della America’s Cup? Luna Rossa-New Zealand: dove si svolgerà la prossima edizione

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Luna Rossa e Team New Zealand si contendono la America’s Cup, il trofeo sportivo più antico al mondo. L’equipaggio italiano si presenta all’appuntamento con la storia dopo aver conquistato la Prada Cup, demolendo prima gli statunitensi di American Magic (4-0) e poi i britannici di Ineos Uk (7-1). I Kiwi, invece, sono i Defender della prestigiosa Coppa America e tenteranno di conservare il titolo portato a casa quattro anni fa dalle Bermuda. Team Prada Pirelli e Team New Zealand hanno fatto insieme le regole, scegliendo gli AC75 per la disputa dell’evento, e hanno collaborato a stretto contatto negli ultimi tre anni, ma ormai il patto di amicizia è svanito e a questo punto conta soltanto mettere le mani sulla Coppa delle 100 Ghinee.

Stanotte (ore 04.00 italiane) inizierà il vibrante confronto al meglio delle tredici regate (chi ne vince sette conquisterà la America’s Cup), ma ovviamente bisogna già iniziare a pensare a quello che verrà dopo questa edizione della celeberrima competizione velica. In barba a qualsiasi scaramanzia, infatti, i due sodalizi hanno già dovuto pensare a quello che sarà il futuro della Coppa America. Ricordiamo, infatti, che il detentore del trofeo decide la sede in cui difendere il titolo e, insieme al primo sfidante (Challenger of Record), scrive le regole dell’ingaggio. Quali sono i due scenari che ci aspettano?

IL FUTURO DELLA AMERICA’S CUP

Si tornerà a regatare verosimilmente tra il 2023 e il 2024, utilizzando quasi sicuramente gli AC75 già impiegati in questa edizione (sono graditi a entrambi i contendenti).

Se vincerà Luna Rossa, la America’s Cup sbarcherà a Cagliari, già da tempo sede degli allenamenti di Team Prada Pirelli. Il patron Patrizio Bertelli lo aveva dichiarato nelle ultime settimane, l’idea sarebbe quella di creare degli eventi promozionali in altre località (come in passato era stato fatto tra Napoli, Venezia, Trapani). Il Challenger of Record dovrebbe essere Alinghi, il sodalizio svizzero di Ernesto Bertarelli che ha già vinto la America’s Cup nel 2003 e nel 2007.

Se vincerà Team New Zealand, il Challenger of Record sarà Ineos Uk (la flotta di Ben Ainslie travolta da Luna Rossa nella Finale della Prada Cup). Le due parti hanno dialogato più volte nelle ultime settimane e ormai sembra chiaro l’accordo. In questo caso, però, non è detto che si regaterà ancora ad Auckland. I Kiwi, infatti, potrebbero portare la Coppa in altri lidi e il Medio Oriente sarebbe disposto a sborsare importanti cifre per ospitare l’evento. La Gazzetta dello Sport parla di un’asta in cui sembra possano entrare località degli Emirati.

Da capire quali saranno gli altri sfidanti, oltre ai Challenger of Record. Luna Rossa ci sarà sicuramente anche se perderà il match race contro Team New Zealand (i Kiwi verrebbero in Italia?). Una Coppa America a Cagliari potrebbe invogliare qualche altra realtà europea. Da verificare quali saranno le intenzioni degli statunitensi, i veri padroni del trofeo (il New York Yacht Club lo ha detenuto per 132 anni…).

Foto: Luna Rossa Press

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