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Ciclismo

LIVE Vuelta a España 2019 in DIRETTA: pazzesco Pogacar! Vince in solitaria e conquista il podio! Roglic in trionfo

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LA CRONACA DELLA TAPPA DI OGGI: IMPRESA PAZZESCA DI POGACAR

LA CLASSIFICA GENERALE DOPO LA TAPPA DI OGGI

TUTTE LE CLASSIFICHE AGGIORNATE

17.40 Grazie per averci seguito, ma rimanete su OA Sport. Troverete cronaca, analisi, approfondimenti, dichiarazioni, video, pagelle e tantissimo altro. Un saluto sportivo!

17.39 E’ estasi slovena dunque. Un paese che non aveva mai vinto un grande giro prima di oggi e che piazza in un colpo solo due atleti sul podio. Due campioni, uno che entra proprio ora nella fase della maturità della carriera e l’altro che a soli 20 anni promette di dominare il mondo assieme al colombiano Egan Bernal. Ammettiamolo: pensando a come è messa l’Italia, un pizzico di invidia c’è.

17.38 LA CLASSIFICA GENERALE FINALE DELLA VUELTA:

1 PRIMOŽ ROGLIC 131 TEAM JUMBO – VISMA 80H 18′ 54” – B : 28” –
2 ALEJANDRO VALVERDE 1 MOVISTAR TEAM 80H 21′ 27” + 00H 02′ 33” B : 22” –
3 TADEJ POGACAR 177 UAE TEAM EMIRATES 80H 21′ 49” + 00H 02′ 55” B : 33” –
4 NAIRO QUINTANA 7 MOVISTAR TEAM 80H 22′ 40” + 00H 03′ 46” B : 16” –
5 MIGUEL ANGEL LOPEZ MORENO 21 ASTANA PRO TEAM 80H 23′ 42” + 00H 04′ 48” B : 4” P : 00′ 10”
6 RAFAL MAJKA 41 BORA – HANSGROHE 80H 26′ 27” + 00H 07′ 33” B : 4” –
7 WILCO KELDERMAN 151 TEAM SUNWEB 80H 28′ 58” + 00H 10′ 04” B : 2” –
8 CARL FREDRIK HAGEN 93 LOTTO SOUDAL 80H 31′ 48” + 00H 12′ 54” – –

17.36 L’ordine d’arrivo della tappa di oggi:

1 TADEJ POGACAR 177 UAE TEAM EMIRATES 05H 16′ 40” – B : 13” –
2 ALEJANDRO VALVERDE 1 MOVISTAR TEAM 05H 18′ 12” + 00H 01′ 32” B : 8” –
3 RAFAL MAJKA 41 BORA – HANSGROHE 05H 18′ 12” + 00H 01′ 32” B : 4” –
4 HERMANN PERNSTEINER 36 BAHRAIN – MERIDA 05H 18′ 12” + 00H 01′ 32” – –
5 PRIMOŽ ROGLIC 131 TEAM JUMBO – VISMA 05H 18′ 21” + 00H 01′ 41” – –
6 SERGIO ANDRES HIGUITA GARCIA 75 EF EDUCATION FIRST 05H 18′ 29” + 00H 01′ 49” – –
7 DYLAN TEUNS 38 BAHRAIN – MERIDA 05H 18′ 29” + 00H 01′ 49” – –
8 NAIRO QUINTANA 7 MOVISTAR TEAM 05H 18′ 36” + 00H 01′ 56” – –
9 MIKEL NIEVE ITURRALDE 106 MITCHELTON – SCOTT 05H 18′ 39” + 00H 01′ 59” – –
10 WILCO KELDERMAN 151 TEAM SUNWEB 05H 18′ 39” + 00H 01′ 59” – –
11 MIGUEL ANGEL LOPEZ MORENO 21 ASTANA PRO TEAM 05H 18′ 52” + 00H 02′ 12” – –

17.34 Primoz Roglic ha vinto la Vuelta. Si tratta del primo grande giro della carriera per lo sloveno classe 1989, già terzo quest’anno al Giro d’Italia alle spalle di Carapaz e Nibali.

17.31 Roglic si stacca da Valverde nel finale, ma ormai conta poco. L’iberico chiude a 1’33”, Roglic a 1’39”. Quintana a 1’56”. Lopez, letteralmente scoppiato, taglia il traguardo a 2’12” da Pogacar.

17.30 TRIONFA POGACAR! Lo sloveno fa sua l’ultimo tappone della Vuelta e festeggia in un colpo solo la terza vittoria in questa edizione ed anche il terzo posto finale! A 20 anni…

17.29 Quintana tira in prima persona, ma ha finito la benzina. Podio sfumato per il colombiano.

17.27 ULTIMO CHILOMETRO! Pogacar meraviglioso! Ha attaccato a 43 km dall’arrivo e non ha perso praticamente nulla dai -30 in poi! 1’37” sul gruppetto Roglic, 1’55” su Quintana e Lopez!

17.27 Lopez è andato a riprendere Quintana. Ormai Pogacar è ad un passo dal podio. Pazzesca impresa dello sloveno, pazzesca!

17.26 2 km all’arrivo per Pogacar. Lo sloveno viaggia con 1’33” sul gruppetto Valverde-Roglic-Majka, mentre si è staccato anche Quintana! Lopez a 1’54” dalla vetta!

17.25 ATTENZIONE, SI STACCA LOPEZ! Il colombiano è in crisi!

17.24 SCATTA VALVERDE! Roglic non perde un centimetro! Majka, Quintana e Lopez, pur a fatica, rispondono.

17.23 Altra fagianata di Pernsteiner.

17.22 Ricordiamo che Pogacar deve recuperare 1’18” a Quintana per il podio, al momento ha un vantaggio di 1’36”!

17.21 Pogacar trova un tratto in discesa, poi la strada torna a salire, 4000 metri al traguardo.

17.20 Prova ad allungare Majka, Valverde, Roglic, Lopez e Quintana rispondono con facilità.

17.20 Dal gruppo maglia rossa prova ad evadere l’austriaco Pernsteiner, ma è un attacco con le polveri bagnate.

17.19 Forse è tardiva la scelta di Quintana di mettersi a tirare in prima persona. Deve recuperare 25 secondi a Pogacar per salvare il podio. 5,5 km all’arrivo. Finale thrilling di questa Vuelta.

17.18 Lopez si muove in prima persona e si mette a tirare. Il colombiano sta perdendo la maglia bianca…Anche Quintana si porta davanti e dà il cambio al connazionale.

17.17 Nel gruppetto maglia rossa si guardano e fanno il gioco di Pogacar. Il gap torna a salire, 1’37”.

17.15 Si è appesantita la pedalata di Pogacar, 7 km all’arrivo e il vantaggio scende a 1’33”.

17.13 Quasi impossibile andare a riprendere Pogacar, vicinissimo alla terza vittoria di tappa in questa Vuelta! Stiamo parlando di un ragazzo di 20 anni…Attenzione, lo sloveno si giocherà il podio sino all’ultimo km. 1’39” di vantaggio per lui.

17.12 Iniziata l’ultima salita, ma le pendenze sono blande.

17.11 ULTIMI 10 KM! Pogacar deve difendere 1’40” sul gruppetto maglia rossa! Corsa incertissima per il podio, la vittoria è in cassaforte per Roglic.

17.10 Pogacar ha preso i 3 secondi di abbuono per il traguardo volante. Valverde ne ha agguantati 2, precedendo Pedrero.

17.08 13 km all’arrivo, sta per iniziare la salita finale, 9 km al 3,8%. Pogacar deve difendere 1’40” (ma 32″ per il podio).

17.06 Accelerazione di Fuglsang, ma viene subito ripreso!

17.04 SI STACCA SOLER! Pessima notizia per Quintana…Resta solo Soler a disposizione dei due capitani della Movistar!

17.03 A questo punto Valverde e Quintana dovrebbero mettersi a tirare in prima persona. Solo con Pedrero e Soler stanno continuando a perdere da Pogacar…

17.01 CRESCE ANCORA il vantaggio di Pogacar! 1’42”, lo sloveno sta accarezzando un’impresa che lo proietterebbe nell’Olimpo di questo sport.

17.00 La Movistar deve accelerare per non veder sfuggire il podio di Quintana. Ma Pedrero e Soler sembrano al gancio…

16.58 E’ brillante la pedalata di Pogacar! Sta facendo un numero da campione! 1’40” di vantaggio sul gruppetto maglia rossa!

16.56 Terminata la discesa, ora un lungo tratto di falsopiano prima della salita finale.

16.54 20 km all’arrivo. Prosegue il sogno di Pogacar, 1’35” sugli inseguitori. Lo sloveno, in un colpo solo, potrebbe aggiudicarsi il podio e la terza vittoria di tappa in questa Vuelta.

16.51 Per il momento Pogacar non perde nulla. Troppo blando il ritmo imposto da Pedrero e Soler per la Movistar.

16.49 La situazione. Tadej Pogacar ha attaccato a 43 km dall’arrivo e si trova da solo al comando con 1’34” sul gruppetto di Roglic, Valverde, Quintana e Lopez. Attualmente lo sloveno, che stamattina aveva un ritardo di 1’18” dal terzo posto di Quintana, è virtualmente sul podio.

16.47 Lo sloveno sta spendendo tantissimo, ma a questo punto si sta giustamente giocando il tutto per tutto.

16.45 La Movistar può contare sull’apporto di Pedrero e Soler. 1’32” il vantaggio di Pogacar a 28 km dall’arrivo.

16.43 A questo punto Nairo Quintana, se vorrà salvare il podio, dovrà contare sull’aiuto dei compagni di squadra della Movistar.

16.42 Continua a cresce il vantaggio di Pogacar, ora 1’37”.

16.40 CHE NUMERO DI POGACAR! Lo sloveno transita al GPM con un vantaggio di 1’28” sul gruppetto degli altri uomini di classifica. Sta dando veramente spettacolo! Ora discesa, poi un lungo tratto in falsopiano!

16.38 Ricordiamo che la salita finale, la Plataforma de Gredos, misura 9,4 km al 3,8% di pendenza media. Serviranno rapporti lunghi…

16.37 Intanto Pogacar è VIRTUALMENTE SUL PODIO! 1’13” sul gruppetto con Roglic, Quintana, Lopez e Valverde, sempre tirato dalla Movistar.

16.35 Mancano 2 km al GPM. Non è di certo elevato il passo imposto dalla Movistar. Il problema di Pogacar è che mancano ancora 36 km all’arrivo e l’ultimo tratto della tappa sarà piuttosto agevole tra discese e salite dalla pendenza modesta.

16.34 La Movistar non perde la calma e piazza Pedrero in testa al gruppo a tirare. Nessun segno di cedimento per Roglic.

16.33 ATTENZIONE A POGACAR, VUOLE IL PODIO! Lo sloveno ha già guadagnato 1’03” sul gruppetto maglia rossa! Ricordiamo che deve recuperare 1’08” a Quintana per il terzo posto!

16.32 SCATTA VALVERDE! Lo spagnolo guadagna metri, poi si rialza alzando il braccio in segno di stizza. Difficile da capire il motivo.

16.32 Pazzesco Pogacar, è andato a riprendere la coppia di testa, poi ha staccato subito Guerreiro e Geogheghan Hart!

16.29 ATTACCA POGACAR! Scatto secco dello sloveno, che riesce a staccare i rivali e se ne va.

16.28 Si è rialzato il colombiano, fase di studio tra i big.

16.27 Ci riprova Lopez! Ma anche questa volta tutti ritornano subito alla sua ruota.

16.25 Ripresi Howson ed Edet, restano davanti Geoghegan Hart e Guerreiro con 50″.

16.23 Torna a fare il ritmo Fuglsang.

16.22 Scende sotto il minuto il vantaggio di Geoghegan Hart e Guerreiro.

16.20 Non riesce però a fare la differenza Lopez e rientrano gli altri uomini di classifica.

16.18 ATTACCA LOPEZ!!!!! A 8,5 km dal GPM rompe gli indugi il colombiano, risponde subito Roglic, seguito da Valverde, Quintana e Pogacar.

16.17 Grande accelerazione di Fuglsang e il gruppo dei migliori si riduce ulteriormente.

16.15 A 10 km dal GPM resta quindi una coppia al comando.

16.12 In testa si muove Tao Geoghegan Hart (Team Ineos), seguito da Ruben Guerreiro (Katusha Alpecin).

16.09 Scende subito sotto i 2′ il vantaggio dei fuggitivi.

16.04 Inizia il GPM di prima categoria del Puerto de Peña Negra (14,2 km al 5,9%).

16.00 È cambiata la direzione del vento e torna stabile la situazione in gruppo.

15.57 Sono rimasi una trentina di corridori in gruppo, i big ci sono tutti.

15.54 VENTAGLI! SI SPEZZA IL GRUPPO!! Terminata la discesa arriva l’attacco deciso dell’Astana e con il vento laterale si spezza in più parti il gruppo.

15.49 Sempre i corridori dell’Astana a tirare.

15.45 Gruppo in lunga fila indiana in discesa.

15.40 Il gruppo transita al GPM con 3’35” di ritardo.

15.37 Subito grande selezione in gruppo, si staccano diversi corridori.

15.34 Cambia la situazione! Ora torna l’Astana a fare il forcing in testa al gruppo.

15.30 Il vantaggio dei fuggitivi è di 4’30”.

15.26 Inizia il GPM di terza categoria del Puerto de Chía (3 km al 4%).

15.22 Grande solidità della Jumbo-Visma anche in questa tappa, per ora difesa impeccabile della maglia rossa da parte di Roglic.

15.17 La media dopo tre ore di corsa  è di 35.7 km/h.

15.12 Situazione stabile in corsa, ma ci avviciniamo alla fase calda.

15.07 Continua a salire il vantaggio dei battistrada, che tocca i 4’10”.

15.03 Continua il lavoro della Jumbo-Visma in testa al gruppo, con un’andatura sempre regolare per proteggere Roglic.

14.57 Ha ricominciato a piovere con insistenza sulla corsa.

14.53 I fuggitivi in azione.

14.47 Sale ancora il gap, che raggiunge i 3’30”.

14.42 100 km al traguardo, 3′ di vantaggio per i fuggitivi.

14.39 Al comando abbiamo quindi cinque corridori: Tao Geoghegan Hart (Team Ineos), Damien Howson (Mitchelton-Scott), Ruben Guerreiro (Katusha Alpecin), Nicolas Edet (Cofidis) e Sergio Samitier (Euskadi-Murias).

14.34 Geogheghan Hart ha raggiunto i battistrada.

14.31 Ora la strada continuerà a salire e scendere fino all’Alto de Pena Negra. Spazio per attacchi, però, non ce n’è.

14.29 La Jumbo-Visma è sempre stata perfetta nel difendere il suo capitano in montagna. Lo stesso non si può dire, invece, delle tappe di pianura.

14.26 Il vantaggio dei battistrada ora è salito a 2′.

14.24 Guerreiro e Geogheghan Hart potrebbero ritrovarsi in fuga dopo la lite in cima all’Alto del Acebo. Peraltro, i due sono stati anche compagni di squadra da U23 alla Axeon Hagen Bermans.

14.21 115 km alla fine, 1’30” di vantaggio per i battistrada sul gruppo. Dietro, ora, vanno tranquilli.

14.19 Ha smesso di piovere, sulla corsa splende un bel sole, ma all’orizzonte ci sono altre nuvole. Attacca in discesa Tao Geogheghan Hart (Ineos), nel tentativo di rientrare sui primi.

14.16 I 4 in testa sono: Ruben Guerreiro (Katusha Alpecin), Nicolas Edet (Cofidis), Sergio Samitier (Euskadi-Murias) and Damien Howson (Mitchelton-Scott).

14.14 I primi sono passati sul GPM e, ora, anche il gruppo. Dietro Knox rientra, ma più avanti sarà destinato ad alzare bandiera bianca in via definitiva.

14.12 Davanti sono rimasti solo in quattro, ma ora hanno un minuto sul gruppo.

14.10 Ora la salita ha pendenze più dolci. Manca 1 km allo scollinamento. I fuggitivi dovrebbero farcela a resistere al ritorno del gruppo, per ora.

14.08 La Jumbo rallenta e il vantaggio della fuga sale a 40″. Tre compagni della maglia roja in testa al plotone.

14.06 Fatica James Knox che era 9° in classifica generale. Soffre la caduta di ieri.

14.05 Roglic, per ora, tiene la situazione sotto controllo con l’aiuto di due compagni di squadra.

14.03 L’Astana ferma la sua azione, però. Nel mentre scattano alcuni uomini che vogliono rientrare sulla fuga.

14.02 Il gruppo si fraziona, momento delicatissimo. I big tutti nelle primissime posizioni.

14.00 In testa Izagirre accelerava, ma c’erano ben quattro suoi compagni in coda. Situazione strana.

13.58 Inizia ora l’Alto de Navatalgordo. Gruppo in rimonta sui fuggitivi, i quali hanno appena 38″. Fase chiava della tappa.

13.56 Al momento né Movistar né Astana hanno un uomo davanti. La Jumbo, dunque, cerca in tutti i modi di mantenere questa situazione.

13.53 Questa situazione, col gruppo che prima accelera e, poi, si ferma, non gioca comunque a sfavore dei battistrada.

13.51 Ci sono alcuni corridori fuori classifica che attaccano per rientrare sulla fuga. Intanto Lawson Craddock è arrivato sui primi.

13.49 Quello odierno non è il tipico tappone conclusivo di un grande giro, ma la pioggia e le fatiche degli ultimi giorni corsi a tutta potrebbero fare male a molti.

13.46 Ora splende un po’ di sole sulla gara, nonostante ci sia ancora un po’ di pioggia. La Jumbo è stata perfetta, per ora, nel proteggere Roglic.

13.44 Il vantaggio del gruppo sale ora sopra il minuto. Al termine della discesa ci sarà il terzo GPM di giornata. Ultima occasione per chi vuole andare a prendere ora i fuggitivi.

13.42 Questi i passaggi sul secondo GPM:

1. Sergio Samitier (Euskadi-Murias), 5 pts
2. Mark Padun (Bahrain-Merida), 3 pts
3. Ruben Guerreiro (Katusha Alpecin), 1 pts

13.40 Al comando ci sono Mark Padun (Bahrain-Merida), Mitch Docker (EF Education First), Steve Morabito (Groupama-FDJ), Damien Howson (Mitchelton-Scott), Ruben Guerreiro (Katusha Alpecin), Sergio Henao (UAE Team Emirates), Nicolas Edet (Cofidis), Mikel Iturria, Sergio Samitier (Euskadi-Murias). Lawson Craddock (EF Education First) insegue da solo a 30″. Gruppo a circa 1′.

13.38 Sarà importante mettere su la mantellina per evitare di prendere aria in discesa.

13.36 I fuggitivi passano sul GPM del Puerto de Serranillos. Ora 19 km di discesa.

13.34 Pioggia leggera sulla corsa, temperatura che, al momento, sfiora i 20°.

13.32 2 km al GPM, Craddock è evaso da solo dal plotone e si trova a 42″ dai battistrada. Gruppo a 1’10”. La fuga, dopo lo scollinamento, potrebbe riprendere quota.

13.30 Nel gruppo proseguono gli scatti, ma la Jumbo li stoppa tutti. Il team neerlandese sa che questo è il momento più delicato della tappa.

13.28 Fuggitivi che hanno meno di un minuto di margine sul gruppo.

13.27 Forte pioggia sulla corsa. Nel frattempo la Jumbo-Visma prova a chiudere il gap.

13.26 150 chilometri all’arrivo.

13.25 Tornano a salire i corridori e riiniziano gli scatti: Astana a tutta.

13.23 Sergio Samitier (Euskadi-Murias) ha scollinato per primo sul GPM.

13.21 Non c’è spazio per pause: c’è il Puetro de Serranillos (9 km al 4,8%).

13.19 Prima ora di gara: 36 km/h di media.

13.17 Gruppo a 1’30” dalla vetta.

13.16 Fuggitivi che scollinano sul GPM. 155 chilometri all’arrivo.

13.14 Gli uomini al comando.

13.12 Nel frattempo si è avvantaggiato Hermann Pernsteiner (Bahrain-Merida).

13.10 Siamo quasi in vetta al GPM, Astana che continua a tirare.

13.08 Al comando ci sono Mark Padun (Bahrain-Merida), Mitch Docker (EF Education First), Steve Morabito (Groupama-FDJ), Damien Howson (Mitchelton-Scott), Ruben Guerreiro (Katusha Alpecin), Sergio Henao (UAE Team Emirates), Nicolas Edet (Cofidis), Mikel Iturria, Sergio Samitier (Euskadi-Murias).

13.06 Astana scatenata.

13.04 Plotone ancora molto allungato, situazione che deve ristabilirsi.

13.01 Inizia anche a piovere sulla corsa.

12.58 Continuano gli scatti in gruppo, plotone che si è avvicinato ad 1’30” di ritardo.

12.54 Dal gruppo prova a muoversi Geoghegan Hart. La Jumbo-Visma però risponde.

12.53 Corridori che sono sul GPM di prima categoria del Puerto de Pedro Bernardo (18,4 km al 4,4%).

12.51 Gruppo Maglia Rossa che in un attimo ha recuperato più di un minuto ai fuggitivi.

12.49 Ritmo indemoniato per l’Astana sin da ora.

12.47 La Jumbo-Visma risponde subito.

12.45 Iniziata la salita e si muove Luis Leon Sanchez (Astana) nel gruppo.

12.42 A dettare il ritmo in testa al gruppo troviamo l’Astana.

12.39 Il gruppo ora si è rialzato ed insegue ad oltre 2′.

12.37 Al loro inseguimento Ruben Guerreiro (Katusha Alpecin), Jacopo Mosca (Trek-Segafredo) e Nicolas Edet (Cofidis), a meno di 10”.

12.35 Il drappello al comando: Mark Padun (Bahrain-Merida), Mitch Docker (EF Education First), Steve Morabito (Groupama-FDJ), Tomasz Marczyncki (Lotto Soudal), Damien Howson (Mitchelton-Scott), Nic Dlamini (Dimension Data), Will Smit (Katusha Alpecin), Sergio Henao (UAE Team Emirates), Mikel Iturria, Sergio Samitier (Euskadi-Murias).

12.33 Continuano gli scatti dal gruppo: i dieci al comando hanno 200 metri di margine.

12.30 Si avvantaggia un gruppo di una decina di uomini tra i quali Sergio Henao (UAE Team Emirates) e Mitch Docker (EF Education First).

12.27 Come previsto velocità altissime. Non va via la fuga.

12.25 Si sta formando un gruppetto davanti ma la situazione è in continua evoluzione.

12.23 Si muove nuovamente il vincitore di ieri: Rémi Cavagna (Deceuninck-Quick Step).

12.19 Uno dei primi a scattare è Ben King (Dimension Data).

12.17 Dato il via ufficiale! Iniziano gli scatti.

12.15 Partita la frazione, ci si avvicina al chilometro 0.

12.13 Anche oggi, vista la pianura iniziale, si prevede una partenza a tutta.

12.11 La classifica dei corridori in fuga:

1. Angel Madrazo (Burgos-BH), 692 km
2. Silvan Dillier (AG2R La Mondiale), 660 km
3. Nikias Arndt (Team Sunweb), 619 km
4. Lawson Craddock (EF Education First), 604 km
5. Rémi Cavagna (Deceuninck-Quick Step), 597 km

12.08 Un ritiro oggi: quello di Jean-Pierre Drucker (Bora-Hansgrohe).

12.04 Geoffrey Bouchard (AG2R La Mondiale) ha praticamente messo in cassaforte la sua maglia a Pois.

11.58 Immagini dalla partenza.

11.53 Oggi situazione che sarà accesissima anche dopo le polemiche arrivate ieri per l’attacco della Movistar, dopo una caduta di Roglic e di Lopez.

11.50 I corridori sono ovviamente nella zona del foglio firma.

11.48 Frazione che scatterà tra circa 20′.

11.45 Sfida tra la Movistar e Primoz Roglic, con lo sloveno pronto a chiudere la pratica in chiave Maglia Rossa.

11.42 Ci attende una corsa spettacolare con i big che si sfideranno su un percorso durissimo per riuscire a salire sul podio di Madrid. Nei 190,4 km da Arenas de San Pedro a Plataforma de Gredos saranno infatti presenti sei GPM per un totale di oltre 4.400 metri di dislivello da superare.

11.40 Buongiorno e benvenuti alla penultima tappa della Vuelta: 20ma frazione, si decide la classifica generale.

Percorso, favoriti e altimetria della ventesima tappaI possibili scenari tattici della ventesima tappaIl programma della ventesima tappa La cronaca della diciannovesima tappa La classifica generale della Vuelta a España

Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della ventesima tappa della Vuelta a España 2019. Ultimo tappone di montagna di questa 74ma edizione, con la battaglia finale tra gli uomini di classifica. Ci attende una corsa spettacolare con i big che si sfideranno su un percorso durissimo per riuscire a salire sul podio di Madrid. Nei 190,4 km da Arenas de San Pedro a Plataforma de Gredos saranno infatti presenti sei GPM per un totale di oltre 4.400 metri di dislivello da superare.

Dopo 15 km si inizia a salire per affrontare il GPM di prima categoria del Puerto de Pedro Bernardo (18,4 km al 4,4%) e subito dopo c’è il Puetro de Serranillos (9 km al 4,8%). Terminata la discesa si torna a salire verso l’Alto de Navatalgordo (3 km al 7,2%). Segue un tratto di saliscendi, con una serie di brevi strappi, tra cui il Puerto de Chía (3 km al 4%). Arriva poi uno dei momenti chiave, con la scalata al Puerto de Peña Negra (14,2 km al 5,9%). Dopo il traguardo volante di Hoyos del Espino inizia invece la salita finale di Plataforma de Gredos, che misura 9,4 km e presenta una pendenza media del 3,8%, ma gli ultimi quattro chilometri sono duri, con punte fino al 9%. C’è quindi il terreno per poter fare la differenza.

I riflettori saranno tutti puntati sullo sloveno Primoz Roglic, che dovrà dare il massimo per difendere la maglia rossa, che nelle ultime tappe ha mantenuto saldamente sulle sue spalle. Lo spagnolo Alejandro Valverde, con la maglia di campione del mondo, sarà invece chiamato alla grande impresa per ribaltare la situazione. Ci attende poi una grande lotta per il podio con il duello tutto colombiano tra Nairo Quintana e Miguel Angel Lopez, ma sarà della partita anche il giovane sloveno Tadej Pogacar.

OA Sport vi propone la DIRETTA LIVE della ventesima tappa della Vuelta a España 2019: cronaca in tempo reale e aggiornamenti costanti per non perdervi nulla di questa corsa. Appuntamento alle 11.45. Buon divertimento!

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Foto: LaPresse

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